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AS ROMA 1927 (Il terreno di caccia dei LUPI! )


Cosmoxello giallorosso

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Mou dopo una prima parte di stagione con decisioni a dir poco repentine e drastiche che stavano per finire di distruggere la Roma, è riuscito nella seconda parte a plasmare LA SUA squadra. Ho notato alcune cose che sono cambiate nella Roma di adesso rispetto a quella nervosa e work in progress di qualche mese fa:

 

1) La condizione fisica: Straripante, dominiamo le partite letteralmente dal punto di vista fisico, tra l'altro sto notando giocatori che muscolarmente si sono ingrossati (Zaniolo su tutti). Da notare che non c'è alcun infortunato e pure quando qualcuno si fa male recupera molto velocemente.

 

 

2) La mentalità: Prima eravamo insicuri, timorosi e nervosi, adesso entriamo sempre in campo col piglio giusto di chi vuole vincere e questo è un grosso bonus quando affrontiamo le partite.

 

 

3) Il gioco e la tattica: aver a disposizione tutti + l'esplosione di Zalewsky ci ha permesso di poter affrontare le partite con 2 varianti tattiche che sappiamo eseguire molto bene (quella più spregiudicata che prevede Zaniolo in campo contemporaneamente con Mkhitaryan, Pellegrini, Abraham e quella più conservativa con Sergio Oliveira). La difesa a 3 Mancini,Smalling,Ibanez è finalmente una difesa affiatata e tosta seppur non perfetta.

 

 

4) L'all in di Mou è andato per il verso giusto: prendere la Roma e girarla come un calzino, tagliare con l'accetta tutti i rami deboli e far crescerne di nuovi più forti (Zalewsky è un prodigio), creare un forte legame con squadra e tifoseria. Mou sembra veramente diventato "uno di noi tutto per noi"

 

 

Ora sotto di nuovo col campionato contro il Napoli ma è evidente che la testa inevitabilmente se ne sta andando sempre più verso la Conference, competizione che ora in semifinale ci vedrà affrontare il Leicester (e ancora una volta per fortuna affronteremo andata li e ritorno in casa nostra che sta diventando una vera e propria tana dei lupi per i nostri avversari).

 

Per adesso tutto bello, si respira quell'atmosfera magica che a fasi alterne abbiamo vissuto in passato (le notti magiche di champions con la Roma di Di Francesco, quelle di campionato del 2010 con la Roma di Ranieri, la prima Roma di Garcia del 2014 ecc ecc), adesso abbiamo in più un mister che mentalmente ci sta facendo fare il salto di qualità. Sono sincero, ero arrivato al punto di aver smesso di vedere le partite della Roma per un periodo (a cavallo tra Novembre e Gennaio ho cannato più di qualche partita) talmente ero scoglionato di vedere una squadra moscia e senza senso che faceva figure barbine una dopo l'altra e che stava inficiando di brutto il mio umore, da qualche settimana ho ripreso "il piacere" di vedere una Roma che in campo c'è di brutto e ha una sua identità ben precisa finalmente.

 

 

Una menzione speciale per la tifoseria: si vede che c'è stato un ricambio generazionale rispetto a quando andavo allo stadio io e probabilmente serviva anche una roba del genere, quelli più giovani hanno vissuto meno delusioni e hanno sicuramente più entusiasmo, entusiasmo che si sta alimentando grazie alla squadra come un incendio. Stiamo davvero tornando in auge come calore dopo alcune annate in cui il tifo si era un pò "raffreddato" per colpa di una squadra psicopatica a dir poco e una proprietà che smontava a ripetizione (quella di Pallotta). L'azzardo e il sacrificio dei Friedkin

di prendere Mou sta iniziando pian piano a dare qualche buona piantina, speriamo a fine stagione di raccogliere il frutto! Avanti Roma!

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La Roma di Mourinho nelle tre partite stagionali contro l’Inter:

 

0-3

2-0

3-1.

 

Risultato aggregato: Inter 8-1 Roma.

Si e ho capito, ma non ci credo manco se lo vedo che un allenatore che si gioca il 4 posto tolta la conference e dice ai suoi perdiamo perchè feci il triplete e sono legato all'Inter e penso nessuno creda in una cosa del genere.. Semplicemente hanno perso tutte le volte easy

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L'inter è stata più forte e determinata, la Roma tra l'altro ha palesemente la testa alla partita di Giovedì contro il Leicester dichiarazioni di facciata a parte. Sconfitta meritata.

 

 

Il problema è che la Conference ora diventa a pieno titolo la competizione da vincere per salvare una stagione dai risultati osceni. Cioè rischiamo di non fare l'Europa League manco la prossima stagione...LOL

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L'inter è stata più forte e determinata, la Roma tra l'altro ha palesemente la testa alla partita di Giovedì contro il Leicester dichiarazioni di facciata a parte. Sconfitta meritata.

 

 

Il problema è che la Conference ora diventa a pieno titolo la competizione da vincere per salvare una stagione dai risultati osceni. Cioè rischiamo di non fare l'Europa League manco la prossima stagione...LOL

Ma la Conference non è così da buttare.

Guarda le squadre in semifinale tra Europa League e Conference. Quelle della Conference sono molto più forti :asd:

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Piu’ o meno me lo aspettavo, a parte il fattore Conference siamo stato troppo leggerini, soprattutto a centrocampo con un Oliveira impresentabile e in avanti col povero Tammy lasciato come sempre da solo, urgono quei 3-4 titolari in grado di farti fare un reale salto di qualita’.

 

Ora sotto col Leicester, bisogna resettare subito.

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Anche io la sto sentendo parecchio sta semifinale di conference, perchè per assurdo con Liverpool e Manchester United onestamente non pensavi di farcela, stavolta senti che forse una possibilità c'è. Mi spaventa un po' il fatto che sia una squadra ingelse, ma dobbiamo farcela!
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Inviato (modificato)

1-1 il risultato finale.

 

Risultato che alla fine dei conti va bene così anche se devo dire che specie nel primo tempo potevamo fargliene almeno 3, devo ammettere che questo Leicester non mi è sembrato alcunchè di speciale, più che altro nel secondo tempo appena uscito Mkhitaryan siamo calati troppo e loro senza fare niente di trascendentale prima hanno pareggiato e poi si son resi pericolosi altre 3-4 volte.

 

Al ritorno ce la giochiamo alla grande nel nostro stadio e dobbiamo spingere la Roma verso questa finale, il Leicester è battibilissimo se giochiamo con ferocia e creiamo la solita bolgia infernale per intimorire gli avversari.

 

 

Butto li una battuta ma neanche troppo battuta: sti ca**i della partita contro il Bologna, mettiamo una squadra super rimaneggiata che la partita di Giovedì prossimo è troppo importante.

 

 

ps: Speriamo che Micky non si sia fatto nulla di grave.

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    • Articolo imho molto lucido di Dring Why Xbox believes it must cut costs and close studios | Eurogamer.net Distratto riassunto (correggetemi se ho preso fischi per fiaschi): - Agli investitori interessa la crescita del fatturato e Xbox ha investito per diventare più grossa - Dopo la debacle di One, serviva un nuovo piano, e Xbox se ne è uscita con il gamepass - Xbox ha comprato, ampliato e creato studi per avere una varietà di giochi con cui riempire il catalogo: grandi, piccoli, di vari generi e blablabla - Poi ha comprato Bethesda, publisher famoso per rpg e shooter, che andava a fare un po' scopa con la produzione interna XGS (Halo, Gears, Fable, l'appena acquistata Obsidian), però portava con sé franchise del calibro di TES, Fallout e Doom. Dei Dishonored e The Evil Within anche sticazzi. Poi arriverà l'acquisizione Activision. - Inciso: dopo un'acquisizione, Microsoft tende a lasciare la libertà di continuare a fare quello che stavano facendo alle aziende acquisite e a intervenire in caso di necessità. È così che sono stati possibili i vari passion project tipo Bleeding Edge, Pentiment e Hi Fi Rush. Fine inciso. - Xbox ora ha un fottio di studi, ma la crescita del gamepass rallenta. Il CEO di Take Two l'aveva detto: la gente gioca due o tre giochi l'anno, cosa se ne fa di un servizio del genere? (cosa che, in fondo, è la vera verità. E ignorarla ha portato a un aumento sproporzionato dei costi) - La crescita del gamepass si ferma e anche le console fanno fatica. La crescita si è fermata un po' per tutti nell'industria. "To be fair, this growth situation wasn't just an Xbox problem. Most major games companies, including PlayStation, have seen a drop in users and sales in the face of a difficult economy" (parole sue, non mie). E, quando non c'è crescita, sono cazzi (per il discorso degli investitori) (investitori che non sono una roba evil, o rincoglioniti che cercano solo ed esclusivamente il segno +, è gente che mette i soldi dove pensa ragionevolmente di ricavarne di più. Ma oggi agli opinionisti di internet piace vivere in una specie di eterna assemblea d'istituto del liceo e quindi boh. Questo è un pensiero mio) - Così ci troviamo in uno scenario di crescita zero, e in cosa conviene mettere soldi? In Hi Fi Rush o in un nuovo Fallout? Roba come Hi Fi, Dishonored o Hellblade è vitale per il pass, ma si può ottenere anche con accordi con terze parti, senza accollarsi tutte le spese di un intero studio (e di studi acquistati per fare roba del genere già ce ne ha iosa). Oltretutto sono giochi difficili da monetizzare fuori dal pass. Fuori dal pass puoi monetizzare Starfield e un gaas come Sea of Thieves, i Cod e gli Elder scrolls, non i Dishonored o i Ghostwire Tokyo. - Insomma, con la crescita ferma, Microsoft cerca di non essere più così dipendente dal pass e cerca altre soluzioni per continuare a fatturare. Se i giocatori non vengono da me, sono io che vado dove sono i giocatori, di qui l'ulteriore apertura ad altre piattaforme. - Per avere successo come publisher servono i giochi grossi e che camminino con le loro gambe anche oltre la finestra di lancio, e Xbox ce ne ha a bizzeffe (Minecraft, Call of Duty, Diablo, Fallout, Warcraft, Elder Scrolls e così via) - Se ci fosse stata crescita non ci sarebbero state chiusure. - Microsoft ha investito molto su un futuro che non si è avverato ed è costretta a cambiare direzione e alcuni suoi studi a pagarne il prezzo.   Per me è una lettura che ci sta. Xbox è in una posizione difficile, ma ha diverse strade alternative in cui muoversi. E, se leggo bene fra le righe, non è che i vari Double Fine o Inxile o Compulsion o Ninja Theory rischiano di chiudere più di qualunque altro sviluppatore che opera sul mercato, ma sono sicuramente i primi a rischio se i pesci grossi non portano crescita all'azienda (che a sto punto chiamarla Xbox o Microsoft Gaming è irrilevante), che è l'unica cosa che conta. La cosa, per chi come me gioca tante cose diverse e più o meno lontane dal panorama AAA, è un po' triste ed è una sconfitta. D'altra parte, se mi immagino una Xbox senza gamepass, non posso fare altro che immaginarla già morta e sepolta da anni. E, probabilmente, una Xbox senza Bethesda e Activision sarebbe morta e sepolta uguale.    
    • Costi alti, pochi giochi, console che aumentano di prezzo invece di diminuire… direi meritatissimo. 
    • Hanno tirato troppo la corda, remaster, remake, prezzo dei giochi aumentato sensibilmente, poche nuove IP, pochi nuovi gioconi da far girare la testa come ce ne erano un tempo, saghe abbandonate o quasi, giochi mediocri a 80 bombe. E ci aggiungo anche sti cazzo di early access e giochi che escono praticamente in beta, per poi essere giocabili e godibili al 100% solo dopo 1/2 anni... A me le console di questa gen hanno messo praticamente ZERO HYPE, devo essere sincero... Sono cambiati i tempi e tante cose, pensate agli eventi, le fiere e come le aspettavamo, le presentazioni in pompa magna etc... C'è un GROSSO problema nel settore videoludico, vediamo come ne usciranno, la crisi è profonda ed a memoria non ne ricordo una così.
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