ps4 Considerazioni sul finale di TLOU2 [ENTRATE SOLO SE AVETE FINITO IL GIOCO]

[Boys]

Ma credo sia anche normale.

Quel momento è così teso, così pieno di dettagli e personaggi che non sai che guardare prima.

Succede tutto in una frazione di secondi.

E' quello il punto, in quel momento ero totalmente preso dal contesto 👀

[Majin]

Sì, credo si fosse capito che la pensiamo in modo diverso.

Anteponi il tuo concetto di ideale e di giustizia davanti la vita di qualcuno, cercando di attribuire la tua scelta ad un qualche tipo di etica.

 

Che non è molto diverso da quello che fanno Joel, le luci, il dottore.

Umanamente, credo che tutti risponderemmo allo stesso modo.

 

Sbagliando.

 

Io, fuori da qualsiasi coinvolgimento emotivo, non accetterei la morte di UN essere umano per la salvezza della specie. A meno che quest'ultimo non sia effettivamente un pezzo di melma ma lì sarei già coinvolto emotivamente.

 

Comunque, curioso di sapere cosa ne pensano gli altri.

 

io sono d'accordo con laika.

 

se c'e in gioco la salvezza della specie e sacrificandomi c'e una possibilita' mi sacrifico subito .

se a doversi sacrificare e' mia figlia uccido tutti senza pieta' e salvo lei ma sono assolutamente consapevole di essere nel torto nonostante cio' non me ne frega nulla sono accecato dall'amore per lei.

 

per me ' un semplice ragionamento di logica.

 

Ognuno la puo' pensare diversamente ma il solo fatto di aprire molteplici dibattiti per le sensazioni che il gioco ti ha lasciato rende l'idea del centro perfetto che abbia fatto naughty dog

 

il tutto imho,

 

ovviamente

[Latto]

Io, fuori da qualsiasi coinvolgimento emotivo, non accetterei la morte di UN essere umano per la salvezza della specie. A meno che quest'ultimo non sia effettivamente un pezzo di melma ma lì sarei già coinvolto emotivamente.

 

Comunque, curioso di sapere cosa ne pensano gli altri.

 

Non c'è una risposta corretta.

 

La risposta più ovvia è il sacrificio del singolo, perchè la logica dice che 100>1 ma, matematicamente parlando, è anche l'unico modo per stabilire ciò.

 

- Il bene comune viene comunque influenzato perchè stabilito dalla comunità (1 vita di un bianco valeva 100000 vite di un uomo di colore 200 anni fa, 1 dottore vale 10000 serial killer e così via...) ;

- Chi è "legalmente" autorizzato a decidere chi vive o chi muore può semplicemente sbagliare o essere influenzato ;

- il motivo del sacrificio, la "salvezza" non è detto che abbia lo stesso peso per tutti ;

 

Perfino una roba meh come Death Note spiega leggermente perchè, liberi da ogni vincolo emotivo, non si può essere giudici e/o giustizieri

[theVeth]

io sono d'accordo con laika.

 

se c'e in gioco la salvezza della specie e sacrificandomi c'e una possibilita' mi sacrifico subito .

se a doversi sacrificare e' mia figlia uccido tutti senza pieta' e salvo lei ma sono assolutamente consapevole di essere nel torto nonostante cio' non me ne frega nulla sono accecato dall'amore per lei.

 

per me ' un semplice ragionamento di logica.

 

Ognuno la puo' pensare diversamente ma il solo fatto di aprire molteplici dibattiti per le sensazioni che il gioco ti ha lasciato rende l'idea del centro perfetto che abbia fatto naughty dog

 

il tutto imho,

 

ovviamente

Però sacrificarsi è un conto. Sacrificare qualcun altro senza sapere che sia d'accordo è tutto un altro paio di maniche.

[Ospite Utente cancellato 260]

io sono d'accordo con laika.

 

se c'e in gioco la salvezza della specie e sacrificandomi c'e una possibilita' mi sacrifico subito .

se a doversi sacrificare e' mia figlia uccido tutti senza pieta' e salvo lei ma sono assolutamente consapevole di essere nel torto nonostante cio' non me ne frega nulla sono accecato dall'amore per lei.

 

per me ' un semplice ragionamento di logica.

 

Ognuno la puo' pensare diversamente ma il solo fatto di aprire molteplici dibattiti per le sensazioni che il gioco ti ha lasciato rende l'idea del centro perfetto che abbia fatto naughty dog

 

il tutto imho,

 

ovviamente

E se lo fai, ti aspetti pure che un giorno qualcuno bussi alla tua porta chiedendoti il conto.

Tra l'altro è molto interessante come sia Abby che Ellie e la più gran parte delle persone probabilmente sarebbero andate a farsi ammazzare per salvare gli altri (quindi per amore degli altri), mentre altrettanto probabilmente nessuno avrebbe accettato passivamente che un proprio caro (genitore, partner, figlio) si sottoponesse al martirio. Poi certo, ci può essere sempre il codardo o il misantropo o lo psicopatico, ma credo che il modello reggerebbe su un campione vasto.

È questo quello che intendeva Druckmann quando parlava - parafrasando - di tossicità dell'amore. Siamo pronti a fare a meno della nostra personale esistenza per chi amiamo ma non di quella di chi amiamo, ed è assurdo come basti solo osservare che, se alla base di un'azione anche efferata ci sia un trauma dovuto alla perdita (Joel, Abby, Ellie), subito riusciamo a porci almeno in condizione di capire quel personaggio.

 

Sono dinamiche che la maggior parte della società condivide, e che portano a quell'ossimoro che è l'omicidio passionale, la vendetta stessa, il circolo della violenza eccetera.

[Majin]

Però sacrificarsi è un conto. Sacrificare qualcun altro senza sapere che sia d'accordo è tutto un altro paio di maniche.

 

le modalita' sono assolutamente discutibili ci mancherebbe

 

diciamo che nella vita quando c'e' in palio qualcosa di veramente grosso gli eventi si solito fanno il loro corso senza chiedere il permesso .

 

Nella fattispecie il primo the lust of us sarebbe finito con tutti che spiegano con dei grafici e dei dati ad ally come grazie a lei il mondo si possa salvare e lei che acconsente come logica vuole poi e the end e titoli di coda

 

ma sarebbe stato un po meno bello il gioco:sisi:

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E se lo fai, ti aspetti pure che un giorno qualcuno bussi alla tua porta chiedendoti il conto.

Tra l'altro è molto interessante come sia Abby che Ellie e la più gran parte delle persone probabilmente sarebbero andate a farsi ammazzare per salvare gli altri (quindi per amore degli altri), mentre altrettanto probabilmente nessuno avrebbe accettato passivamente che un proprio caro (genitore, partner, figlio) si sottoponesse al martirio. Poi certo, ci può essere sempre il codardo o il misantropo o lo psicopatico, ma credo che il modello reggerebbe su un campione vasto.

È questo quello che intendeva Druckmann quando parlava - parafrasando - di tossicità dell'amore. Siamo pronti a fare a meno della nostra personale esistenza per chi amiamo ma non di quella di chi amiamo, ed è assurdo come basti solo osservare che, se alla base di un'azione anche efferata ci sia un trauma dovuto alla perdita (Joel, Abby, Ellie), subito riusciamo a porci almeno in condizione di capire quel personaggio.

 

Sono dinamiche che la maggior parte della società condivide, e che portano a quell'ossimoro che è l'omicidio passionale, la vendetta stessa, il circolo della violenza eccetera.

 

this

 

 

per me si possono incorniciare queste due righe , potremo parlare per ore ma il succo e' quello.

[Ospite Utente cancellato 260]

Non c'è una risposta corretta.

 

La risposta più ovvia è il sacrificio del singolo, perchè la logica dice che 100>1 ma, matematicamente parlando, è anche l'unico modo per stabilire ciò.

 

- Il bene comune viene comunque influenzato perchè stabilito dalla comunità (1 vita di un bianco valeva 100000 vite di un uomo di colore 200 anni fa, 1 dottore vale 10000 serial killer e così via...) ;

- Chi è "legalmente" autorizzato a decidere chi vive o chi muore può semplicemente sbagliare o essere influenzato ;

- il motivo del sacrificio, la "salvezza" non è detto che abbia lo stesso peso per tutti ;

 

Perfino una roba meh come Death Note spiega leggermente perchè, liberi da ogni vincolo emotivo, non si può essere giudici e/o giustizieri

Se stiamo parlando in linea di massima del dilemma del carrello, è chiaro che la risposta deriverà anche dalle personali credenze religiose.

Ad esempio quella cristiana ha una connotazione positiva del martirio, per ragioni che sono subito chiare: lo stesso Gesù Cristo, il figlio di Dio - quindi molto più importante di qualsiasi essere umano - si è sacrificato per espiare i peccati del mondo. E Dio non interferisce, nonostante manifesti la sua rabbia (perdonali Padre, perché non sanno ciò che fanno).

In generale, l'importanza simbolica della morte per i cristiani e della vita oltre la morte è molto maggiore rispetto a quella della vita terrena, che vale solo nella misura in cui si riesce a fare del bene in termini universali, di comunità, ripudiando gli egoismi umani.

 

L'esaltazione della figura del martire è stata poi ripresa anche successivamente, in quella che Nietzsche definisce "l'inversione dei valori" e tutta la struttura morale della società: per cui, da questo punto di vista, l'azione di Joel è assolutamente a-morale e anti-cristiana, e configurabile come peccato.

La sua ferocia nel massacrare gli altri per reclamare "ciò che è suo" ricorda molto una glorificazione dello stato di natura dove sopravvive il più forte, che il mondo pre-cristiano premiava.

Paradossalmente, la sua azione è la vittoria del mondo di TLOU, quello degli istinti, della bestialità e della ferocia, sulla volontà di cambiamento e di evoluzione comunitaria.

 

E non a caso, come nel più classico paradigma della cristianità, non conduce ad altro che a un vortice di perdizione (il "contrappasso" dantesco).

[ottoDVD]

Nella tecnologia moderna nell'ambito delle IA che guidano veicoli si sta discutendo proprio di questo argomento qui, ovvero come si debba agire nel caso in cui il software cognitivo ritenga che non ci sia modo di salvare tutti in una data situazione di pericoli.

 

[Ospite]

Ieri pensavo proprio a Io robot mentre si facevano questi discorsi, al robot che ha calcolato le probabilità di vita/sopravvivere ed ha salvato Will Smith invece che la bambina che da grande voleva fare la dentista

[3cod3]

Io, robot però fa cagare, ragazzi.

[Ospite]

A me è piaciuto Io robot, lo avevo in DVD e lo ripresi in BluRay

 

E non centra un caxxo ma sono venuto a scoprire a caso che è appena uscito in versione 4K La guerra dei mondi con Tom Cruise, se hanno fatto un bel lavoro non mi dispiacerebbe affatto vederlo in alta definizione (esisteva in BluRay ma non l’ho preso perchè chiunque diceva che c’era un effetto pellicola talmente marcato da risultare migliore la versione DVD )

[Boys]

Comunque fino a che non ci siamo arrivati ero sicuro che TLoU3 fosse ambientato a Santa Barbara

 

Ora francamente non saprei neanche lontanamente da cosa possano riprendere, immagino un altro time skip di sicuro, poi boh, anche se in realta’ era anche il dilemma del primo, nessuno si immaginava una storia simile.

 

Ovviamente Druckmann gia’ stara’ pensando a qualche storia pregna d’allegria e ottimismo, tipo Dina e il figlio uccisi da Tommy, e Ellie che lo deve cercare per tutto il Canada per decapitarlo con un cucchiaino da caffe’

[Ospite Utente cancellato 260]

Comunque fino a che non ci siamo arrivati ero sicuro che TLoU3 fosse ambientato a Santa Barbara

 

Ora francamente non saprei neanche lontanamente da cosa possano riprendere, immagino un altro time skip di sicuro, poi boh, anche se in realta’ era anche il dilemma del primo, nessuno si immaginava una storia simile.

 

Ovviamente Druckmann gia’ stara’ pensando a qualche tragedia inimmagibabile, tipo Dina e il figlio uccisi da Tommy, e Ellie che lo deve cercare per tutto il Canada per decapitarlo con un cucchiaino da caffe’

Il ponte verso un capitolo 3 è la faccenda delle duecento luci.

Non per niente la schermata di avvio del gioco dopo averlo concluso mostra la barca di Abby e Lev arenata sulla spiaggia dove c'è l'edificio circolare, che sembra quello che viene nominato in radio a Santa Barbara.

 

Boh, magari Ellie che ha veramente perso tutto a questo punto potrebbe andare a farsi operare e uccidere per trovare una cura, forse le nuove luci hanno nuovi medici, chissà...

di certo sarebbe molto da TLOU scoprire poi che il vaccino non funziona, e tutto è stato inutile

[Ospite Utente cancellato 36]

L'idea del cucchiaino mi sa che l'hanno presa dalla campagna dell'ultimo Modern Warfare, se non ricordo male. Usato in contesti praticamente identici

[Ospite Utente cancellato 36]

Il ponte verso un capitolo 3 è la faccenda delle duecento luci.

Non per niente la schermata di avvio del gioco dopo averlo concluso mostra la barca di Abby e Lev arenata sulla spiaggia dove c'è l'edificio circolare, che sembra quello che viene nominato in radio a Santa Barbara.

 

Boh, magari Ellie che ha veramente perso tutto a questo punto potrebbe andare a farsi operare e uccidere per trovare una cura, forse le nuove luci hanno nuovi medici, chissà...

di certo sarebbe molto da TLOU scoprire poi che il vaccino non funziona, e tutto è stato inutile

 

Il punto è: quale personaggio/protagonista memorabile vuoi usare per la parte 3? I Naughty non sono mai scesi a compromessi sul protagonista scelto per i loro giochi. Da loro non mi aspetto Abby. Ma allo stesso tempo non mi aspetto Ellie, o perlomeno l'Ellie trasformata dagli eventi della parte 2. Non è nel loro stile proporre un protagonista odiato/divisivo come principale da copertina. E se ci rimetti Ellie, metterla adulta, rabbiosa e vendicativa....boh, non mi convince.

[Ospite Utente cancellato 260]

Il punto è: quale personaggio/protagonista memorabile vuoi usare per la parte 3? I Naughty non sono mai scesi a compromessi sul protagonista scelto per i loro giochi. Da loro non mi aspetto Abby. Ma allo stesso tempo non mi aspetto Ellie, o perlomeno l'Ellie trasformata dagli eventi della parte 2. Non è nel loro stile proporre un protagonista odiato/divisivo come principale da copertina. E se ci rimetti Ellie, metterla adulta, rabbiosa e vendicativa....boh, non mi convince.

Secondo me, Lev.

[theVeth]

Io a sto giro la parte 3 non me l'aspetto, mentre con il primo un po' me l'aspettavo.

[Latto]

L'unico spunto che abbiamo è quando Abby ha parlato alla radio con le luci.

 

Poi l'unica cosa che mi viene in mente, come detto ieri è vedere delle luci che cercano di ristabilire un minimo di ordine in quel mondo malato. Possono anche partire alla ricerca di un nuovo dottore (è troppo assurdo credere che quello fosse l'unico dottore rimasto in vita) o di una nuova Ellie (e qui Abby potrebbe ributtarla in mezzo dicendo "sapete in realtà")

 

Però ci manca il tema da trattare, ci manca il fattorse scatenante .... non se ne parlera prima di 5/6 anni almeno per cui, magnamo tranquilli

 

PS. Sono sempre per una storia totalmente nuova OVVIO

[automerge]1593597826[/automerge]

Io a sto giro la parte 3 non me l'aspetto.

 

Ci sarà, ci sarà. Druckmann ha detto che la vorrebbe fare e per cui la farà .

 

Ha detto che gli manca l'idea ancora ma non ci credo minimamente.

[Ospite Utente cancellato 204]

Io voto senza riserve per Abby.

Personaggio che mi è piaciuto tantissimo!

[Ospite Utente cancellato 36]

Un personaggio transgender come protagonista di una delle esclusive più attese della prossima decade?

 

Ok, nulla in contrario. Può raccontare molto, proporre sfacettature e sensibilità a riguardo sicuramente interessanti. Ma ci si muoverebbe su un campo molto delicato. La questione trans-gender, specie tra i minori è un tema al giorno d'oggi tra i più scottanti nella società che va oltre il circondario LGBT.

[Ospite Utente cancellato 204]

Un personaggio transgender come protagonista di una delle esclusive più attese della prossima decade?

 

Ok, nulla in contrario. Può raccontare molto, proporre sfacettature e sensibilità a riguardo sicuramente interessanti. Ma ci si muoverebbe su un campo molto delicato. La questione trans-gender, specie tra i minori è un tema al giorno d'oggi tra i più scottanti nella società che va oltre il circondario LGBT.

Transgender chi?

[Ospite Utente cancellato 260]

Io vedo onestamente più spunti qua che nel primo gioco, dove la conclusione era molto più "totale".

Mi pare invece che nel secondo abbiano dato spazi di apertura notevoli proprio alla trama orizzontale, certo va anche bene così però sia Ellie che Abby e Lev sono lasciati in una posizione che mi pare di intermezzo.

 

Insomma IMHO pt3 lo fanno e quel volpone di Druckmann lo tiene già anche in testa, da bravo troll non dice niente ma già quando a precisa domanda ha risposto che il suo prossimo titolo potrebbe essere proprio un altro TLOU "o una nuova IP" è perché si tratta dell'atto finale di TLOU...e spero arrivi presto, perché altri sette anni anche no. Finissero e poi si dedicano a ciò che gli pare.

 

PS. non aver fatto un DLC per me è propedeutico anche a questo

[Ospite Utente cancellato 260]

Un personaggio transgender come protagonista di una delle esclusive più attese della prossima decade?

 

 

E che fa?

[theVeth]

L'unico spunto che abbiamo è quando Abby ha parlato alla radio con le luci.

 

Poi l'unica cosa che mi viene in mente, come detto ieri è vedere delle luci che cercano di ristabilire un minimo di ordine in quel mondo malato. Possono anche partire alla ricerca di un nuovo dottore (è troppo assurdo credere che quello fosse l'unico dottore rimasto in vita) o di una nuova Ellie (e qui Abby potrebbe ributtarla in mezzo dicendo "sapete in realtà")

 

Però ci manca il tema da trattare, ci manca il fattorse scatenante .... non se ne parlera prima di 5/6 anni almeno per cui, magnamo tranquilli

 

PS. Sono sempre per una storia totalmente nuova OVVIO

[automerge]1593597826[/automerge]

 

 

Ci sarà, ci sarà. Druckmann ha detto che la vorrebbe fare e per cui la farà .

 

Ha detto che gli manca l'idea ancora ma non ci credo minimamente.

 

Ah non lo sapevo!

Beh, spero che non sia il loro prossimo titolo. Adesso vorrei una nuova IP da parte dei ND.

 

Per il postapocalittico darei spazio a Days Gone adesso.

[Ospite Utente cancellato 36]

E che fa?

 

Boh. Quanti anni ha? 15? Cosa vuoi raccontare?