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Activision Blizzard King si unisce a Xbox - Ufficiale


Mirko91

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E' solamente USA VS Giappone.

Le pressioni di Sony (che rappresenta il mercato estero) hanno risvegliato il patriottismo americano rappresentato da Microsoft.

Ovviamente se un'azienda straniera va a fare le pulci ad un colosso statunitense ci sarà una controffensiva.

Ma credo sia solo fumo, gli accordi sono regolari se siglati da un accordo che non vìola le norme vigenti; e anche se le violassero, multina e pace.

Non mi sembra che a Sony o a Nintendo abbiano mai scassato realmente le scatole per il monopolio sul digital delivery delle loro piattaforme, quindi non credo ci sia nulla di rilevante in questo atto totalmente politico che serve solo a mettere i titoloni acchiappa click. 

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15 ore fa, V ha scritto:

Ma credo sia solo fumo, gli accordi sono regolari se siglati da un accordo che non vìola le norme vigenti; e anche se le violassero, multina e pace.

Non mi sembra che a Sony o a Nintendo abbiano mai scassato realmente le scatole per il monopolio sul digital delivery delle loro piattaforme, quindi non credo ci sia nulla di rilevante in questo atto totalmente politico che serve solo a mettere i titoloni acchiappa click. 

Non vorrei dire cavolate... se sull'accordo viene scritto "produci il gioco in esclusiva per il mio sistema e l'esclusività è per 2 anni" la cosa è legale. Se viene scritto "produci il gioco in esclusiva per il mio sistema e poi lo puoi portare su altre piattaforme tranne che xbox" l'accordo va contro le direttive dell'anti trust.

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40 minuti fa, kaiman76 ha scritto:

Non vorrei dire cavolate... se sull'accordo viene scritto "produci il gioco in esclusiva per il mio sistema e l'esclusività è per 2 anni" la cosa è legale. Se viene scritto "produci il gioco in esclusiva per il mio sistema e poi lo puoi portare su altre piattaforme tranne che xbox" l'accordo va contro le direttive dell'anti trust.

Ancora peggio se scrivi 'dove vuoi tranne che sul gamepass'...

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3 ore fa, kaiman76 ha scritto:

Non vorrei dire cavolate... se sull'accordo viene scritto "produci il gioco in esclusiva per il mio sistema e l'esclusività è per 2 anni" la cosa è legale. Se viene scritto "produci il gioco in esclusiva per il mio sistema e poi lo puoi portare su altre piattaforme tranne che xbox" l'accordo va contro le direttive dell'anti trust.

Onestamente non conosco i contenuti di queste norme, tuttavia penso solo due cose: 1) Sony di certo avrà gente ben pagata e molto preparata per stipulare questo tipo di contratti; 2) Probabilmente non esiste nessun colosso/multinazionale di livello mondiale che non abbia subìto o che non subisca, quotidianamente, delle class action/condanne/multe per violazioni di norme EU, USA etc e nonostante questo continuare col proprio business.

Questo per dire che un senatore americano può vedere tutte le carte che vuole e trovarci anche le magagne che crede, il punto è che in sostanza non cambierebbe nulla perché le sanzioni previste sono noccioline rispetto al guadagno dovuto al magheggio contrattuale.

Microsoft, Google, McDonald's ecc ecc avranno subìto una marea di azioni del genere eppure sono ancora lì a fatturare; questo per dire che il senatore americano, prima di puntare il dito contro aziende straniere, dovrebbe guardare in casa sua: le aziende americane non sono proprio sante, anzi qualcuna è proprio nata da raggiri e magheggi (McDonald's per esempio).

Questo tipo di azioni è solo in risposta alle pressioni di Sony sull'affare delle acquisizioni di Microsoft, una risposta che serve all'opinione pubblica mica all'azienda; il senatore in questione è ben felice di prestarsi al teatrino e ai titoloni dei giornali di settore anche perché da Microsoft ha ricevuto fondi per la sua campagna in tempi non sospetti.

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Nelle prossime due settimane molto probabilmente avremo:

- Relazione finale e rimedi dalla CMA

- Decisione finale dalla Nuova Zelanda (se non ritardano di nuovo)

- Un aggiornamento della situazione dalla CE -

- Forse una nuova decisione da parte di un regolatore più piccolo

Fonte: Idas di Era

 

 

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2 ore fa, Coscienza ha scritto:

Nelle prossime due settimane molto probabilmente avremo:

- Relazione finale e rimedi dalla CMA

- Decisione finale dalla Nuova Zelanda (se non ritardano di nuovo)

- Un aggiornamento della situazione dalla CE -

- Forse una nuova decisione da parte di un regolatore più piccolo

Fonte: Idas di Era

 

 

che culo.

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3 ore fa, V ha scritto:

Onestamente non conosco i contenuti di queste norme, tuttavia penso solo due cose: 1) Sony di certo avrà gente ben pagata e molto preparata per stipulare questo tipo di contratti; 2) Probabilmente non esiste nessun colosso/multinazionale di livello mondiale che non abbia subìto o che non subisca, quotidianamente, delle class action/condanne/multe per violazioni di norme EU, USA etc e nonostante questo continuare col proprio business.

Questo per dire che un senatore americano può vedere tutte le carte che vuole e trovarci anche le magagne che crede, il punto è che in sostanza non cambierebbe nulla perché le sanzioni previste sono noccioline rispetto al guadagno dovuto al magheggio contrattuale.

Microsoft, Google, McDonald's ecc ecc avranno subìto una marea di azioni del genere eppure sono ancora lì a fatturare; questo per dire che il senatore americano, prima di puntare il dito contro aziende straniere, dovrebbe guardare in casa sua: le aziende americane non sono proprio sante, anzi qualcuna è proprio nata da raggiri e magheggi (McDonald's per esempio).

Questo tipo di azioni è solo in risposta alle pressioni di Sony sull'affare delle acquisizioni di Microsoft, una risposta che serve all'opinione pubblica mica all'azienda; il senatore in questione è ben felice di prestarsi al teatrino e ai titoloni dei giornali di settore anche perché da Microsoft ha ricevuto fondi per la sua campagna in tempi non sospetti.

In parole povere l'antitrust non serve a una mazza? E quindi perché preoccuparsi tanto? Jimbo poteva starsene a casa a bere il suo bottiglione da 2 litri e filippo poteva evitare di fare concessioni/promesse a destra e a manca...

Mi sembra un po' riduttivo questo pensiero. Che sia successo in passato non vuol dire che diventi la norma. Le leggi vengono cambiate, affinate quando non funzionano.

Sui legali di Sony invece... Hanno già una bella collezione di figuredemmr.a e superficialità... Non mi sentirei in una botte di ferro...

Modificato da Gingen
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10 minuti fa, Gingen ha scritto:

In parole povere l'antitrust non serve a una mazza? E quindi perché preoccuparsi tanto? Jimbo poteva starsene a casa a bere il suo bottiglione da 2 litri e filippo poteva evitare di fare concessioni/promesse a destra e a manca...

Mi sembra un po' riduttivo questo pensiero. Che sia successo in passato non vuol dire che diventi la norma. Le leggi vengono cambiate, affinate quando non funzionano.

 

No, alzare questi presunti polveroni non serve ad una mazza se non a 4 comare sui forum e a qualche giornalaccio online.

Il signor senatore (perché la news che stiamo commentando parla di questo) è praticamente un signor nessuno per chiedere carte e verifiche su un'azienda che opera in svariati settori; l'atto in sé non è niente, solo un modo per scaldare l'opinione pubblica che in questi contesti riescono a far casino persino su questioni non di loro competenza.

Poi, ti invito a dare uno sguardo a quante condanne sono state inflitte a diverse aziende note del settore e quante cose sono cambiate dalla sentenza ad oggi... Spoiler: non è cambiato niente.

Le aziende come Microsoft e Sony hanno continuato a fare i loro affari persino in barba alle norme vigenti e sai perché, perché la sanzione è una bazzecola rispetto al guadagno dalla losca manovra.

Ricordo, ridimensionando la faccenda, che una volta fu condannata un'azienda di divani che ogni settimana prometteva sconti su sconti (che, in realtà, erano solo spostamenti di saldi che, per legge, dovevano avere date ben precise da rispettare), la risposta dei responsabili di questa azienda fu: "Paghiamo la multa perché è irrisoria rispetto agli introiti che questa mossa di marketing ci permette di guadagnare".

Quindi puoi dormire sonni tranquilli, non cambierà niente.

Per dire, la partita si sta giocando sull'acquisizione di Microsoft che avrebbe tutti i presupposti per essere completata.

Sony può fare ostruzionismo.

Il resto sono solo inutili beghe che servono a scrivere articoli sul giornale, non è sull'esposto del senatore che si giocherà la partita.

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27 minuti fa, V ha scritto:

No, alzare questi presunti polveroni non serve ad una mazza se non a 4 comare sui forum e a qualche giornalaccio online.

Il signor senatore (perché la news che stiamo commentando parla di questo) è praticamente un signor nessuno per chiedere carte e verifiche su un'azienda che opera in svariati settori; l'atto in sé non è niente, solo un modo per scaldare l'opinione pubblica che in questi contesti riescono a far casino persino su questioni non di loro competenza.

Poi, ti invito a dare uno sguardo a quante condanne sono state inflitte a diverse aziende note del settore e quante cose sono cambiate dalla sentenza ad oggi... Spoiler: non è cambiato niente.

Le aziende come Microsoft e Sony hanno continuato a fare i loro affari persino in barba alle norme vigenti e sai perché, perché la sanzione è una bazzecola rispetto al guadagno dalla losca manovra.

Ricordo, ridimensionando la faccenda, che una volta fu condannata un'azienda di divani che ogni settimana prometteva sconti su sconti (che, in realtà, erano solo spostamenti di saldi che, per legge, dovevano avere date ben precise da rispettare), la risposta dei responsabili di questa azienda fu: "Paghiamo la multa perché è irrisoria rispetto agli introiti che questa mossa di marketing ci permette di guadagnare".

Quindi puoi dormire sonni tranquilli, non cambierà niente.

Per dire, la partita si sta giocando sull'acquisizione di Microsoft che avrebbe tutti i presupposti per essere completata.

Sony può fare ostruzionismo.

Il resto sono solo inutili beghe che servono a scrivere articoli sul giornale, non è sull'esposto del senatore che si giocherà la partita.

Leggevo che il signor nessuno è uno dei principali fautori nella realizzazione di corsi di studio superiori e universitari incentrati sullo sviluppo dei videogiochi. 

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3 minuti fa, kaiman76 ha scritto:

Leggevo che il signor nessuno è uno dei principali fautori nella realizzazione di corsi di studio superiori e universitari incentrati sullo sviluppo dei videogiochi. 

Allora gli daremo un Nobel.

Ma ancora a che titolo chieda carte e report non si capisce.

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24 minuti fa, kaiman76 ha scritto:

Leggevo che il signor nessuno è uno dei principali fautori nella realizzazione di corsi di studio superiori e universitari incentrati sullo sviluppo dei videogiochi. 

Dovrebbe fare un salto negli studi Ms, potrebbe fargli un ripasso su come si sviluppano i videogiochi:botteaSirio:

 

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2 ore fa, Deathmask82 ha scritto:

Dovrebbe fare un salto negli studi Ms, potrebbe fargli un ripasso su come si sviluppano i videogiochi:botteaSirio:

 

A parte gli scherzi io ogni giorno leggo i tweet dei capoccia Activision, sanno davvero fare il loro mestiere a livello di comunicazione. C'è solo da augurarselo che ottengano un ruolo di preminenza per il futuro marketing/comunicativo di Xbox. Ricordo che la fonte da cui tutto è partito questa idea è Gaming Insider di Anderson.

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Sembra che la CE voglia espandere il rimedio cloud includendo anche il diritto di scaricare un gioco, non solo di riprodurlo in streaming. Infatti, se il rimedio cloud offerto alla CMA è lo stesso offerto alla CE, MS non menziona mai l'opzione per scaricare il gioco. Parlano solo di un: "Diritto di streaming concesso ai consumatori in relazione ai Giochi Eleggibili". Quindi, forse il rimedio cloud include anche la possibilità di scaricare subito i giochi.

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44 minuti fa, Coscienza ha scritto:

Sembra che la CE voglia espandere il rimedio cloud includendo anche il diritto di scaricare un gioco, non solo di riprodurlo in streaming. Infatti, se il rimedio cloud offerto alla CMA è lo stesso offerto alla CE, MS non menziona mai l'opzione per scaricare il gioco. Parlano solo di un: "Diritto di streaming concesso ai consumatori in relazione ai Giochi Eleggibili". Quindi, forse il rimedio cloud include anche la possibilità di scaricare subito i giochi.

Mi pare na cazzata enorme.
Considerando che giochi come COD li fanno uscire pure sui tostapane che fanno? La versione nativa per il tostapane?

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5 minuti fa, Mirko91 ha scritto:

Mi pare na cazzata enorme.
Considerando che giochi come COD li fanno uscire pure sui tostapane che fanno? La versione nativa per il tostapane?

Ma infatti voglio vedere come la sbrigano questa. Ok che è un file con una estensione che scarichi, ma poi? 

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