Vai al contenuto

Che film avete visto oggi?


Giuseppe90 Master

Messaggi raccomandati

I Mitchell e le macchine, consigliato.

 

Inviato dal mio RMX2001 utilizzando Tapatalk

Stra-consigliato. E dire che non gli davo un euro, invece moooooooooolto gradevole e divertente.

 

Io invece ho appena visto questo. Non ha grosse pretese, ma è semplice, diretto e profondo nel suo piccolo. Bello bello.

61087.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Gargaros

Monella

Quel vecchio adorabile porcone di Tinto Brass :Palka:

Peccato che il film non mi sia piaciuto granché. L'occhio voyeristico e patologico che inquadra culi e tette, ma soprattutto i culi, è quello tipico di Tinto. Qui non si risparmia qualche figa scoperta, ma oserei dire anche no (perché di peli ce ne sono davvero tanti), e la monellaccia protagonista è una forza della natura, una che stimola, una che seduce, che eccita, che provoca, ma lo fa sempre con una sfacciataggine da bimba che è cresciuta e vuole fare zuppa zuppa, non è volgare, fa tenerezza (non per niente quel porco [iSPOILER]del patrigno[/iSPOILER] che vorrebbe ingropparsela da cima a fondo ostenta anche una specie di vergogna di sé quando lei lo provoca con più insistenza)... E insomma, la storia è tutta qua: lei deve sposarsi, ma scalpita per scopare, non solo col suo fidanzato, ma anche con altri, sogna a occhi aperti il sesso, e però da verginella, appena è lì lì per provare finalmente la penetrazione, eccola sfuggirsene... La storia di una giovincella con troppi pruriti, e che poi si evolve... In cosa? Ma in una porca totale globale, ovvio! E quindi? E quindi niente, la storia mi è parsa troppo semplice e futile per giustificare l'aver fatto un film. Ora capisco che Tinto doveva farsi perdonare dalla ragazza un tamponamento (true story), ma impegnarsi in una vicenda un pelo più complessa, almeno in contenuti, poteva fare uno sforzo maggiore... Poi magari sono io a non averlo capito? Magari è così. Visiona gradevole, ma non lascia niente. Dubito sentirò l'esigenza di rivederlo in futuro.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Utente cancellato 1304

Monella

Quel vecchio adorabile porcone di Tinto Brass :Palka:

Peccato che il film non mi sia piaciuto granché. L'occhio voyeristico e patologico che inquadra culi e tette, ma soprattutto i culi, è quello tipico di Tinto. Qui non si risparmia qualche figa scoperta, ma oserei dire anche no (perché di peli ce ne sono davvero tanti), e la monellaccia protagonista è una forza della natura, una che stimola, una che seduce, che eccita, che provoca, ma lo fa sempre con una sfacciataggine da bimba che è cresciuta e vuole fare zuppa zuppa, non è volgare, fa tenerezza (non per niente quel porco [iSPOILER]del patrigno[/iSPOILER] che vorrebbe ingropparsela da cima a fondo ostenta anche una specie di vergogna di sé quando lei lo provoca con più insistenza)... E insomma, la storia è tutta qua: lei deve sposarsi, ma scalpita per scopare, non solo col suo fidanzato, ma anche con altri, sogna a occhi aperti il sesso, e però da verginella, appena è lì lì per provare finalmente la penetrazione, eccola sfuggirsene... La storia di una giovincella con troppi pruriti, e che poi si evolve... In cosa? Ma in una porca totale globale, ovvio! E quindi? E quindi niente, la storia mi è parsa troppo semplice e futile per giustificare l'aver fatto un film. Ora capisco che Tinto doveva farsi perdonare dalla ragazza un tamponamento (true story), ma impegnarsi in una vicenda un pelo più complessa, almeno in contenuti, poteva fare uno sforzo maggiore... Poi magari sono io a non averlo capito? Magari è così. Visiona gradevole, ma non lascia niente. Dubito sentirò l'esigenza di rivederlo in futuro.

 

Preferisco, anzi preferivo, Claudia Koll in così fan tutte.

Oppure la Debora Caprioglio...un gran bel vedere :asd:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Gargaros

La guerra di domani

Maronna che puttanata, è uno dei film più stupidi degli ultimi anni :roll3:

 

Ora sto col cell, domani vedo di demolirlo se qualcuno ci tiene. Comunque statene alla larga, sono le DUE ORE E MEZZA peggio sprecate che potreste perdere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Utente cancellato 1304

La guerra di domani

Maronna che puttanata, è uno dei film più stupidi degli ultimi anni :roll3:

 

Ora sto col cell, domani vedo di demolirlo se qualcuno ci tiene. Comunque statene alla larga, sono le DUE ORE E MEZZA peggio sprecate che potreste perdere.

grazie dell'avvertimento..lo evito proprio allora!

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Gargaros

grazie dell'avvertimento..lo evito proprio allora!

 

No, senti il resto, se ti va... Apri anche gli spoiler, tanto è un film scritto così col culo che non esistono veri colpi di scena. Eviterò solo un colpo di scena, quello che mi ha davvero emozionato.

 

La guerra di domani

Cominciamo col dire che gli amerregani sono un popolo così allo sbando e privo di valori che sentono il bisogno fisiologico di esaltare quei pochi che hanno, e uno di questi è la Famiglia. Ora, non so voi, ma a me hanno rotto un po' le balle con questa "propaganda" stucchevole e artificiosa, svenevole e irritante, perché noi non abbiamo bisogno di indottrinamenti o di conferme, di manifesti che ci ricordino la cosa: la famiglia ha già di base una grande importanza per noi, è un fatto genetico. Anche quando ci scanniamo di botte, anche quando non ci sopportiamo fra fratelli, siamo sempre lì a dare una mano al parente, a prendere le sue parti, a consigliarlo, a offrire una spalla su cui piangere. Non siamo certo noi che quando non sopportiamo un padre lasciamo la casa e chi si è visto si è visto, e non siamo certo noi che se lasciamo un padre poi il padre se ne sbatte la uallera e non ti cerca. Non siamo noi a essere capaci di troncare certi ponti, certi vincoli familiari, e a non provare il minimo rimpianto per il resto della vita. Quindi gli americani possono fare tutti i salti mortali che vogliono, ma non devono servirceli a noi. Chiaro che faccio un discorso in generale, anche da noi esistono casi "peculiari", ma non giudicate da quei poveri stronzi che vanno dalla De Filippi...

 

E va bene, gli americani possono esaltare questa cosa, ma che almeno la inseriscano in un contesto che regga, che risulti interessante anche a chi non ha bisogno della moraletta. In questo film purtroppo non accade: chi l'ha scritto è rimasto così concentrato sulla trama (che è quella di un padre di famiglia che "sa" di essere nato per fare grandi cose - una scoperta scientifica fondamentale, un'azione epica - e alla fine arriverà a capire che i sogni di gloria sono pura illusione e che lui ha già fatto la cosa più grande della vita: ha creato una famiglia feliceee!!1!1!!!!1!!!) da dimenticare tutto il resto, dai paradossi temprali al comportamente dei personaggi che fin troppo spesso risultano così illogici da non essere accettati neanche se presi come scelte di persone impanicate fino al midollo.

 

La storia comincia a mostrare falle praticamente dall'inizio: durante una partita di calcio mondiale, appare un varco da cui sbucano dei soldati. Protagonista e famiglia (e amici, visto che stanno facendo una festa di compleanno) vedono la partita in TV. Tralasciando il fatto che la partita in TV a un certo punto diventa film appena la soldatessa che capeggia il plotone comincia a parlare (anche se non ha un microfono, la sentono davvero tutti, tipo megafono, e ovviamente viene inquadrata a mezzobusto anche se in campo non c'erano telecamere!), la soldatessa dice che loro sono venuti da quarant'anni del futuro, e sono lì per prelevare soldati dal passato, perché l'umanità è prossima all'estinzione a causa di un'invasione aliena. Lì già ho visto un problema enorme a livello di logica dei viaggi nel tempo classici, e ho pensato che i paradossi temporali non esistevano, nel film. Già, però se deve essere così devono applicare la cosa a tutto, e invece poco avanti scopriamo che dal passato [iSPOILER]prelevano stravecchi perché questi non incontrino i loro se stessi nel futuro, e viceversa i soldati mandati nel passato per assoldare gente sono tutti giovincelli affinché non incontrino i loro se stessi in fasce[/iSPOILER]. Quindi i paradossi non contano o contano? Che senso ha sconvolgere gli eventi passati andando lì a prelevare soldati e tacere su cose di nessun conto? Se chi l'ha scritto ha postulato che modificare il passato non influenza il presente per il fatto che ogni modifica dà vita a un altro univero parallelo, non ha alcun senso tacere determinate cose. E questa cosa dell'evitare i paradossi viene ribadita anche più avanti nel film... viene ribadita, e contraddetta di nuovo dalla scelta che fa un personaggio su cui non voglio dire niente perché è stato l'unico colpo di scena che mi ha un pelo emozionato... Per cui, i personaggi fanno e dicono cose che si contraddicono a ogni sequenza.

 

Vi dirò, io dopo la scena della partita non sapevo se togliere il film o andare avanti perché avevo pensato una cosa: non sarà che questi vengono nel passato perché sanno che devono farlo? Vuoi vedere che il film parla di un ciclo spaziotemporale infinito e irrisolvibile? La gente del futuro viene nel passato perché a sua volta ha subito la stessa cosa, così come noi del presente dovremo fare la stessa cosa nel futuro, e così per sempre fino alla fine del multiverso. La storia avrebbe narrato di personaggi che però tentano di arrestare questo ciclo, per poi scoprire che anche il fallimento era un ciclo. Sarebbe stato un filmone, tragico, disperato, depressivo... Per altro una mezza conferma di questa ipotesi me l'avrebbe data anche [iSPOILER]la lite sulla spiaggia[/iSPOILER]: il protagonista [iSPOILER]ritornato nel passato avrebbe compiuto esattamente quelle cose, perché magari avrebbe fallito nel suo proposito di annullare il ciclo e questo lo avrebbe rovinato moralmente al punto che più niente avrebbe avuto importanza per lui, sapendo che il futuro era già scritto[/iSPOILER]. Ma non è stato così, e il film si è rivelato per quello che appariva: un contenitore di elemnti miscelati a caso, per spolverarci su la santa polvere della Morale.

 

Le cose stupide che fanno o dicono i personaggi sono innumerevoli e non ha senso riportarle tutte. Ma vediamo un po: premettendo che la spiegazione di come abbiano creato il ponte temporale futuro/passato è abbastanza fumoso, non capisco come mai non abbiano creato altri ponti, magari più vicini all'invasione aliena per studiare meglio la sua origine e diffusione, per POI fare un ponte col nostro presente e avvertire le nazioni di prepararsi dando tutte le informazioni racimolate. Come dite? Perché così avrebbero modificato il futuro e quindi il loro presente causando un paradosso cosmico? Eh, no: il paradosso lo stanno già creando andando nel passato per prelevare soldati (che saranno per lo più carne da macello). Ora, è vero che nel futuro la situazione è davvero tragica: l'umanità è ridotta a poche migliaia di persone, il mondo è in mano agli alieni, l'unica fortificazione che esiste è nel mare, i mezzi quindi sono ridotti all'osso, l'azione limitata... ma quella che fanno continua a sembrarmi la scelta più scema. Perché prelevare soldati (a migliaia, anzi meglio: a milionate) dal passato non porta assolutamente a nulla, solo ad allontanare di un po' l'estinzione totale.

 

Ah, sì, nel futuro c'è qualcuno che sta studiando [iSPOILER]una tossina per ammazzare gli alieni[/iSPOILER]. Scoperta fatta, si torna [iSPOILER]nel passato con l'Arma Definitiva, perché nel futuro l'assalto finale degli alieni finalmente annienta l'umanità. Il ponte temporale si rompe, e cosa succede? Che le nazioni vengono attraversate da rivolte cittadine incommensuarbili (WTF?!). Le nazioni stesse, che prima avevano collaborato amichevolmente per aiutare l'umanità del futuro, cominciano a dichiarasi guerre di qua e di là (ariWTF?!). No, cioè, questi hanno l'Arma Definitiva e si impanicano come non ci fosse un domani?[/iSPOILER] Mi sembra l'apoteosi della stupidità! Non possono parlare tra loro? Non possono[iSPOILER] produrre l'Arma Definitiva in grandi scale e attendere l'arrivo degli alieni? Non possono creare armi particolari che sparino quella Definitiva?[/iSPOILER] Non ha alcun senso, semplicemente chi ha scritto ha preso l'intelligenza dell'umanità e l'ha rivoltata affinché la Morale possa imporsi: e cioè che deve fare tutto [iSPOILER]il padre di famiglia, e lo deve fare per amore dei suoi cari, perché solo amando la famiglia si arriva a fare le grandi cose a cui aspirava quando ancora non sapeva che la cosa più grande dell'esistenza è la Famiglia!!!1!1!!!!1![/iSPOILER]. Tra l'altro [iSPOILER]lui e un manipolo di altri semplici, così esaltiamo anche la morale che siamo tutti speciali e daremmo la nostra vita per il bene dell'umanità (eh, però intanto il mondo sta bruciando, tra guerre, guerriglie e quant'altro[/iSPOILER] :asd: )

 

Del film, a parte il colpo di scena taciuto, non salverei granché. Gli alieni sono indistruttibili, ma quando conviene diventano fragilissimi (il meno possibile però, perché l'azione nei film moderni deve esserer sempre pompatissima e sparata a mille, e quindi stupidissima). Gli effetti speciali a volte sono spettacolari, ma a volte così imbarazzanti che sembra una produzione casereccia (a propò, sbaglio o nella scena sulla spiaggia se so' scordati l'anisotropico? :asd: ). Gli attori, meh, fanno il loro dovere, questo sì (c'è anche il mitico direttore di Spiderman, quello del meme). Due ore e passa buttati nel cesso, quindi. Così come sono buttati nel cesso i minuti spesi per scrivere tanto... Bastava dire che se vuoi vedere qualcosa di meglio ti basterebbe aprire il catalogo della Asylum e pescare un film a caso.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Gargaros

Non credevo esistesse gente che guarda i film di Tinto Brass :brr:

 

Perché no? Snack bar Budapest è un capolavoro. Ovviamente poco conosciuto, ma è il dramma del cinema italiano (e non solo). Comunque ovvio che ha fatto film belli e film così così. L'impronta autoriale però non manca mai. Personalmente adoro quel suo tocco a volte onirico, che mi ricorda tanto Fellini.

 

E poi il culo è culo :sisi:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Utente cancellato 1304

No, senti il resto, se ti va... Apri anche gli spoiler, tanto è un film scritto così col culo che non esistono veri colpi di scena. Eviterò solo un colpo di scena, quello che mi ha davvero emozionato.

 

La guerra di domani

Cominciamo col dire che gli amerregani sono un popolo così allo sbando e privo di valori che sentono il bisogno fisiologico di esaltare quei pochi che hanno, e uno di questi è la Famiglia. Ora, non so voi, ma a me hanno rotto un po' le balle con questa "propaganda" stucchevole e artificiosa, svenevole e irritante, perché noi non abbiamo bisogno di indottrinamenti o di conferme, di manifesti che ci ricordino la cosa: la famiglia ha già di base una grande importanza per noi, è un fatto genetico. Anche quando ci scanniamo di botte, anche quando non ci sopportiamo fra fratelli, siamo sempre lì a dare una mano al parente, a prendere le sue parti, a consigliarlo, a offrire una spalla su cui piangere. Non siamo certo noi che quando non sopportiamo un padre lasciamo la casa e chi si è visto si è visto, e non siamo certo noi che se lasciamo un padre poi il padre se ne sbatte la uallera e non ti cerca. Non siamo noi a essere capaci di troncare certi ponti, certi vincoli familiari, e a non provare il minimo rimpianto per il resto della vita. Quindi gli americani possono fare tutti i salti mortali che vogliono, ma non devono servirceli a noi. Chiaro che faccio un discorso in generale, anche da noi esistono casi "peculiari", ma non giudicate da quei poveri stronzi che vanno dalla De Filippi...

 

E va bene, gli americani possono esaltare questa cosa, ma che almeno la inseriscano in un contesto che regga, che risulti interessante anche a chi non ha bisogno della moraletta. In questo film purtroppo non accade: chi l'ha scritto è rimasto così concentrato sulla trama (che è quella di un padre di famiglia che "sa" di essere nato per fare grandi cose - una scoperta scientifica fondamentale, un'azione epica - e alla fine arriverà a capire che i sogni di gloria sono pura illusione e che lui ha già fatto la cosa più grande della vita: ha creato una famiglia feliceee!!1!1!!!!1!!!) da dimenticare tutto il resto, dai paradossi temprali al comportamente dei personaggi che fin troppo spesso risultano così illogici da non essere accettati neanche se presi come scelte di persone impanicate fino al midollo.

 

La storia comincia a mostrare falle praticamente dall'inizio: durante una partita di calcio mondiale, appare un varco da cui sbucano dei soldati. Protagonista e famiglia (e amici, visto che stanno facendo una festa di compleanno) vedono la partita in TV. Tralasciando il fatto che la partita in TV a un certo punto diventa film appena la soldatessa che capeggia il plotone comincia a parlare (anche se non ha un microfono, la sentono davvero tutti, tipo megafono, e ovviamente viene inquadrata a mezzobusto anche se in campo non c'erano telecamere!), la soldatessa dice che loro sono venuti da quarant'anni del futuro, e sono lì per prelevare soldati dal passato, perché l'umanità è prossima all'estinzione a causa di un'invasione aliena. Lì già ho visto un problema enorme a livello di logica dei viaggi nel tempo classici, e ho pensato che i paradossi temporali non esistevano, nel film. Già, però se deve essere così devono applicare la cosa a tutto, e invece poco avanti scopriamo che dal passato [iSPOILER]prelevano stravecchi perché questi non incontrino i loro se stessi nel futuro, e viceversa i soldati mandati nel passato per assoldare gente sono tutti giovincelli affinché non incontrino i loro se stessi in fasce[/iSPOILER]. Quindi i paradossi non contano o contano? Che senso ha sconvolgere gli eventi passati andando lì a prelevare soldati e tacere su cose di nessun conto? Se chi l'ha scritto ha postulato che modificare il passato non influenza il presente per il fatto che ogni modifica dà vita a un altro univero parallelo, non ha alcun senso tacere determinate cose. E questa cosa dell'evitare i paradossi viene ribadita anche più avanti nel film... viene ribadita, e contraddetta di nuovo dalla scelta che fa un personaggio su cui non voglio dire niente perché è stato l'unico colpo di scena che mi ha un pelo emozionato... Per cui, i personaggi fanno e dicono cose che si contraddicono a ogni sequenza.

 

Vi dirò, io dopo la scena della partita non sapevo se togliere il film o andare avanti perché avevo pensato una cosa: non sarà che questi vengono nel passato perché sanno che devono farlo? Vuoi vedere che il film parla di un ciclo spaziotemporale infinito e irrisolvibile? La gente del futuro viene nel passato perché a sua volta ha subito la stessa cosa, così come noi del presente dovremo fare la stessa cosa nel futuro, e così per sempre fino alla fine del multiverso. La storia avrebbe narrato di personaggi che però tentano di arrestare questo ciclo, per poi scoprire che anche il fallimento era un ciclo. Sarebbe stato un filmone, tragico, disperato, depressivo... Per altro una mezza conferma di questa ipotesi me l'avrebbe data anche [iSPOILER]la lite sulla spiaggia[/iSPOILER]: il protagonista [iSPOILER]ritornato nel passato avrebbe compiuto esattamente quelle cose, perché magari avrebbe fallito nel suo proposito di annullare il ciclo e questo lo avrebbe rovinato moralmente al punto che più niente avrebbe avuto importanza per lui, sapendo che il futuro era già scritto[/iSPOILER]. Ma non è stato così, e il film si è rivelato per quello che appariva: un contenitore di elemnti miscelati a caso, per spolverarci su la santa polvere della Morale.

 

Le cose stupide che fanno o dicono i personaggi sono innumerevoli e non ha senso riportarle tutte. Ma vediamo un po: premettendo che la spiegazione di come abbiano creato il ponte temporale futuro/passato è abbastanza fumoso, non capisco come mai non abbiano creato altri ponti, magari più vicini all'invasione aliena per studiare meglio la sua origine e diffusione, per POI fare un ponte col nostro presente e avvertire le nazioni di prepararsi dando tutte le informazioni racimolate. Come dite? Perché così avrebbero modificato il futuro e quindi il loro presente causando un paradosso cosmico? Eh, no: il paradosso lo stanno già creando andando nel passato per prelevare soldati (che saranno per lo più carne da macello). Ora, è vero che nel futuro la situazione è davvero tragica: l'umanità è ridotta a poche migliaia di persone, il mondo è in mano agli alieni, l'unica fortificazione che esiste è nel mare, i mezzi quindi sono ridotti all'osso, l'azione limitata... ma quella che fanno continua a sembrarmi la scelta più scema. Perché prelevare soldati (a migliaia, anzi meglio: a milionate) dal passato non porta assolutamente a nulla, solo ad allontanare di un po' l'estinzione totale.

 

Ah, sì, nel futuro c'è qualcuno che sta studiando [iSPOILER]una tossina per ammazzare gli alieni[/iSPOILER]. Scoperta fatta, si torna [iSPOILER]nel passato con l'Arma Definitiva, perché nel futuro l'assalto finale degli alieni finalmente annienta l'umanità. Il ponte temporale si rompe, e cosa succede? Che le nazioni vengono attraversate da rivolte cittadine incommensuarbili (WTF?!). Le nazioni stesse, che prima avevano collaborato amichevolmente per aiutare l'umanità del futuro, cominciano a dichiarasi guerre di qua e di là (ariWTF?!). No, cioè, questi hanno l'Arma Definitiva e si impanicano come non ci fosse un domani?[/iSPOILER] Mi sembra l'apoteosi della stupidità! Non possono parlare tra loro? Non possono[iSPOILER] produrre l'Arma Definitiva in grandi scale e attendere l'arrivo degli alieni? Non possono creare armi particolari che sparino quella Definitiva?[/iSPOILER] Non ha alcun senso, semplicemente chi ha scritto ha preso l'intelligenza dell'umanità e l'ha rivoltata affinché la Morale possa imporsi: e cioè che deve fare tutto [iSPOILER]il padre di famiglia, e lo deve fare per amore dei suoi cari, perché solo amando la famiglia si arriva a fare le grandi cose a cui aspirava quando ancora non sapeva che la cosa più grande dell'esistenza è la Famiglia!!!1!1!!!!1![/iSPOILER]. Tra l'altro [iSPOILER]lui e un manipolo di altri semplici, così esaltiamo anche la morale che siamo tutti speciali e daremmo la nostra vita per il bene dell'umanità (eh, però intanto il mondo sta bruciando, tra guerre, guerriglie e quant'altro[/iSPOILER] :asd: )

 

Del film, a parte il colpo di scena taciuto, non salverei granché. Gli alieni sono indistruttibili, ma quando conviene diventano fragilissimi (il meno possibile però, perché l'azione nei film moderni deve esserer sempre pompatissima e sparata a mille, e quindi stupidissima). Gli effetti speciali a volte sono spettacolari, ma a volte così imbarazzanti che sembra una produzione casereccia (a propò, sbaglio o nella scena sulla spiaggia se so' scordati l'anisotropico? :asd: ). Gli attori, meh, fanno il loro dovere, questo sì (c'è anche il mitico direttore di Spiderman, quello del meme). Due ore e passa buttati nel cesso, quindi. Così come sono buttati nel cesso i minuti spesi per scrivere tanto... Bastava dire che se vuoi vedere qualcosa di meglio ti basterebbe aprire il catalogo della Asylum e pescare un film a caso.

grazie mille per la review granitica ed esaustiva che hai scritto 🪨

[automerge]1626047429[/automerge]

Perché no? Snack bar Budapest è un capolavoro. Ovviamente poco conosciuto, ma è il dramma del cinema italiano (e non solo). Comunque ovvio che ha fatto film belli e film così così. L'impronta autoriale però non manca mai. Personalmente adoro quel suo tocco a volte onirico, che mi ricorda tanto Fellini.

 

E poi il culo è culo :sisi:

Tinto ha confezionato degli ottimi film, e sono riconosciuti a livello mondiale.

Pure il famigerato Caligola..

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Utente cancellato 1304

aha... :asd:

c'è anche un libriccino che si intitola "l'elogio del culo" del Maestro.

In cui discute con asserzioni filosofiche degne di Voltaire..l'utilità e la bellezza delle natiche :asd:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Gargaros

High life

Visto questa notte, con le cuffie per non sentire la festa fastidiosa in strada, ci penso di continuo da allora, ma non sono ancora riuscito a trovare un senso. Un film si direbbe davvero senza capo né coda, una lunga supercazzola pseudofilosofica che però non porta a niente (supercazzola per altro a volte anche noiosissima, ma non di quella noia di 2001, dove almeno c'erano musiche ed effetti speciali della madonna) , anzi per la precisione è proprio lì che vuole portare, cioè al niente, ossia in un[iSPOILER] buco nero[/iSPOILER], dove di fatti [iSPOILER]ci entrano gli ultimi personaggi per... boh, per cosa? A quanto pare per sfruttare il varco spaziotemporale, ma per giungere dove, non si sa[/iSPOILER], e l'unica cosa che penso è che la regista abbia voluto fare tanto 2001... o peggio ancora Dante 01.

 

La storia si riduce a questo: in un futuro non meglio precisato, una compagnia (eheheh, capish a mme!) offre a detenuti a vita e sbandati vari una scelta: crepare in carcere o "offrirsi" alla scienza... ossia crepare sempre in carcere, ma un carcere diverso. Infatti si tratta di un'astronave sparata nello spazio[iSPOILER], verso un buco nero dove dovranno fare un tentativo di prelevarne l'energia[/iSPOILER]. Durante il viaggio ci sono altri esperimenti da fare, [iSPOILER]e uno sembra quello di creare nuovi umani adatti a vivere nello spazio[/iSPOILER]. Dopo l'introduzione lunga noiosissima, a colpi di analessici sogni e ricordi la storia diventa un pelo stimolante, perché vediamo l'antefatto di cosa è successo nel viaggio e prima sulla terra (ma qualcuno mi dovrebbe spiegare la scena [iSPOILER]col vecchio sul treno, e non mi accontento di "è uno spiegone camuffato", perché se servivano spiegoni li poteva fare il protagonista, che di fatti fa, in effetti[/iSPOILER]). Gli attriti dell'equipaggio, i loro comportamenti animaleschi e istintuali, ecc.: per come sono trattati mi è piaciuto, rendono bene, in modo credibile, l'idea di avanzi di galera messi in una situazione particolare, dove le gerarchie non esistono ed esiste solo l'istinto di sopravvivenza (e di [iSPOILER]accoppiamento, almeno per i maschi, tranne uno[/iSPOILER]). Tra i flashback vite libere

 

Ovviamente la componente (fanta)scientifica del film è mandata quasi totalmente alle ortiche perché si sa, per i Grandi Autori la plausibilità del contesto non conta, e conta solo il Messaggio (ammesso che il pubblico riesca a interpretarlo, e mi sa che qui la regista non riesce granché a renderlo alla portata di tutti). Per esempio la gravità artificiale, creata dall'accelerazione costante, peccato solo che l'accelerazione deve essere costantemente aumentata affinché l'equipaggio continui a sentire peso, a essere "schiacciato" contro il pavimento. E ok, nel film dicono "costante accelerazione" e mi può bastare. Peccato che quando decelerano perché prossimi alla meta... la gravità continua a esistere! Senza contare che l'"accelerazione costante" li porta al 99% della velocità della luce (e già questo è un WTF?! pazzesco), e per forza di cose oltre non possono andare, e quindi la gravità dovrebbe sparire perché l'equipaggio viaggerebbe alla stessa velocità della nave... Insomma, daje. Voglio tacere poi sul [iSPOILER]buco nero[/iSPOILER], anche questo trattato con approssimazione imbarazzante...

 

Quindi boh, film noioso, senza capo né coda, per me non merita una seconda visione, ma magari ci ritorno... una seconda possiblitià si dà a tutti. E Mia Goth poi ha due tettine meravigliose.

[automerge]1626101754[/automerge]

c'è anche un libriccino che si intitola "l'elogio del culo" del Maestro.

In cui discute con asserzioni filosofiche degne di Voltaire..l'utilità e la bellezza delle natiche :asd:

 

Io sarei anche d'accordo, peccato che nei suoi film pare che ogni cosa che sia ascrivibile a "ecco un culo" sia l'apoteosi della bellezza, perché lui non ha senso estetico sulla materia: basta che sia grosso, basta che sia largo, basta che sia scoperto, ed è bellissimo. Ma nei suoi film si vedono culi assolutamente inguardabili (sformati da cellulite, da flaccidezza di vecchiaia, ecc.) :asd:

 

Insomma, non tutti i culi sono culi che meritano una visione. Secondo me Tinto cerca di camuffare di filosofia un apprezzamento che però deriva da impulsi bestiali primitivi. Come quelli che esaltano le donne grasse e formose, ma lo fanno solo perché gli istinti di procreazione sono predominanti, non per "gusti estetici"...

Link al commento
Condividi su altri siti

Non credevo esistesse gente che guarda i film di Tinto Brass :brr:

Le opere del Maestro sono riconosciute a livello mondiale. Forse sei troppo giovane per apprezzare. :smile:

 

Il primo episodio nel film Fallo (la coppia veneta in viaggio di anniversario a Casablanca) è un capolavoro assoluto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non so quanto sia una questione di etá il fatto che possa o non possa andarmi a genio il cosa partorisce in ambito cinematografico un uomo con (marcate) inclinazioni da maniaco/pervertito/depravato

 

Ed a giudicare da quel che vedo in giro, anche nei confronti di sti presunti capolavori che citate, non sono di certo l’unico

 

Poi oh, se credete sia solo una questione di etá il non essere predisposti ad apprezzare i lavori di sto presunto maestro ne prendo atto :sisi:

 

Auguro solo ai suoi “fan“ di non usarlo come argomentazione mentre interagiscono con una donna/ragazza nel mondo reale, giusto per non passare da maniaci/depravati/pervertiti (o molestatori se beccano quella giusta) a tempo record :sisi:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Utente cancellato 1304

High life

Visto questa notte, con le cuffie per non sentire la festa fastidiosa in strada, ci penso di continuo da allora, ma non sono ancora riuscito a trovare un senso. Un film si direbbe davvero senza capo né coda, una lunga supercazzola pseudofilosofica che però non porta a niente (supercazzola per altro a volte anche noiosissima, ma non di quella noia di 2001, dove almeno c'erano musiche ed effetti speciali della madonna) , anzi per la precisione è proprio lì che vuole portare, cioè al niente, ossia in un[iSPOILER] buco nero[/iSPOILER], dove di fatti [iSPOILER]ci entrano gli ultimi personaggi per... boh, per cosa? A quanto pare per sfruttare il varco spaziotemporale, ma per giungere dove, non si sa[/iSPOILER], e l'unica cosa che penso è che la regista abbia voluto fare tanto 2001... o peggio ancora Dante 01.

 

La storia si riduce a questo: in un futuro non meglio precisato, una compagnia (eheheh, capish a mme!) offre a detenuti a vita e sbandati vari una scelta: crepare in carcere o "offrirsi" alla scienza... ossia crepare sempre in carcere, ma un carcere diverso. Infatti si tratta di un'astronave sparata nello spazio[iSPOILER], verso un buco nero dove dovranno fare un tentativo di prelevarne l'energia[/iSPOILER]. Durante il viaggio ci sono altri esperimenti da fare, [iSPOILER]e uno sembra quello di creare nuovi umani adatti a vivere nello spazio[/iSPOILER]. Dopo l'introduzione lunga noiosissima, a colpi di analessici sogni e ricordi la storia diventa un pelo stimolante, perché vediamo l'antefatto di cosa è successo nel viaggio e prima sulla terra (ma qualcuno mi dovrebbe spiegare la scena [iSPOILER]col vecchio sul treno, e non mi accontento di "è uno spiegone camuffato", perché se servivano spiegoni li poteva fare il protagonista, che di fatti fa, in effetti[/iSPOILER]). Gli attriti dell'equipaggio, i loro comportamenti animaleschi e istintuali, ecc.: per come sono trattati mi è piaciuto, rendono bene, in modo credibile, l'idea di avanzi di galera messi in una situazione particolare, dove le gerarchie non esistono ed esiste solo l'istinto di sopravvivenza (e di [iSPOILER]accoppiamento, almeno per i maschi, tranne uno[/iSPOILER]). Tra i flashback vite libere

 

Ovviamente la componente (fanta)scientifica del film è mandata quasi totalmente alle ortiche perché si sa, per i Grandi Autori la plausibilità del contesto non conta, e conta solo il Messaggio (ammesso che il pubblico riesca a interpretarlo, e mi sa che qui la regista non riesce granché a renderlo alla portata di tutti). Per esempio la gravità artificiale, creata dall'accelerazione costante, peccato solo che l'accelerazione deve essere costantemente aumentata affinché l'equipaggio continui a sentire peso, a essere "schiacciato" contro il pavimento. E ok, nel film dicono "costante accelerazione" e mi può bastare. Peccato che quando decelerano perché prossimi alla meta... la gravità continua a esistere! Senza contare che l'"accelerazione costante" li porta al 99% della velocità della luce (e già questo è un WTF?! pazzesco), e per forza di cose oltre non possono andare, e quindi la gravità dovrebbe sparire perché l'equipaggio viaggerebbe alla stessa velocità della nave... Insomma, daje. Voglio tacere poi sul [iSPOILER]buco nero[/iSPOILER], anche questo trattato con approssimazione imbarazzante...

 

Quindi boh, film noioso, senza capo né coda, per me non merita una seconda visione, ma magari ci ritorno... una seconda possiblitià si dà a tutti. E Mia Goth poi ha due tettine meravigliose.

[automerge]1626101754[/automerge]

 

 

Io sarei anche d'accordo, peccato che nei suoi film pare che ogni cosa che sia ascrivibile a "ecco un culo" sia l'apoteosi della bellezza, perché lui non ha senso estetico sulla materia: basta che sia grosso, basta che sia largo, basta che sia scoperto, ed è bellissimo. Ma nei suoi film si vedono culi assolutamente inguardabili (sformati da cellulite, da flaccidezza di vecchiaia, ecc.) :asd:

 

Insomma, non tutti i culi sono culi che meritano una visione. Secondo me Tinto cerca di camuffare di filosofia un apprezzamento che però deriva da impulsi bestiali primitivi. Come quelli che esaltano le donne grasse e formose, ma lo fanno solo perché gli istinti di procreazione sono predominanti, non per "gusti estetici"...

Quelli della Koll e della Caprioglio non erano male :asd:

parlo dei loro lati B :LOL:

Capisco -comunque- il tuo punto di vista.

[automerge]1626128310[/automerge]

 

Auguro solo ai suoi “fan“ di non usarlo come argomentazione mentre interagiscono con una donna/ragazza nel mondo reale, giusto per non passare da maniaci/depravati/pervertiti (o molestatori se beccano quella giusta) a tempo record :sisi:

:LOL: ceffone assicurato e denuncia per molestie in arrivo come minimo :LOL:

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Gargaros

Ma i premi "miglior attrice protagonista"? :asd:

 

No, in quel film è davvero brava. È l'unica cosa che salvo del film :book:

 

 

@Anthonuccio

Se sei appassionato di cinema (e tu lo sei) non puoi bocciare Tintone solo perché fa film erotici. Il genere erotico ha delle ben solide basi di serietà, specie se fatto da un autore. Non siamo ai livelli di Giovannona coscialunga, eh :asd:

 

Comunque se ti capita vedi almeno Snack Bar Budapest, che non è erotico ed è un mezzo noir che in un certo senso anticipa Tarantino.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Utente cancellato 1304

No, in quel film è davvero brava. È l'unica cosa che salvo del film :book:

 

 

@Anthonuccio

Se sei appassionato di cinema (e tu lo sei) non puoi bocciare Tintone solo perché fa film erotici. Il genere erotico ha delle ben solide basi di serietà, specie se fatto da un autore. Non siamo ai livelli di Giovannona coscialunga, eh :asd:

 

Comunque se ti capita vedi almeno Snack Bar Budapest, che non è erotico ed è un mezzo noir che in un certo senso anticipa Tarantino.

C'è anche Giancarlo Giannini che da lustro al film con un'interpretazione assai iconica.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Gargaros

Le orme

Un film che mette su una tensione e un senso di mistero pazzesco... e poi viene vanificato dall'epitaffio finale, una didascalia che ci dice, banalmente, che [iSPOILER]la protagonista non era altro che una scoppiata in testa[/iSPOILER]. Peccato, perché fino a quel momento la storia sembrava ben più importante... Comunque, non mi sento di bocciarlo, resta un bel misterone all'itagliana. In ogni caso un giorno lo rivedrò, perché forse la storia è ben più grande di quella che ho afferrato...

 

I guerrieri della notte

Sempre una grande emozione. Però devo dire che sulla sceneggiatura potevano sbattersi di più... non so, alcune cose mi sono parse titare un pelo per i capelli, a partire [iSPOILER]dal delitto[/iSPOILER] che innesca la crisi: 'sto coglioncello [iSPOILER]spara troppo allo scoperto, rischia di essere visto da centinaia di tizi li presente[/iSPOILER], e deve sapere che [iSPOILER]se lo beccano gli fanno il culo seduta stante[/iSPOILER]. Va bene che è un mezzo pazzo, ma 'nsomma. Poi anche la giustificazione che [iSPOILER]spara[/iSPOILER] "perché faccio pazzie ogni giorno", eddai, su... Un grande classico, non ci piove, ma alcune cose potevano essere sviluppate meglio.

 

Altered

Un fantahorror piccino picciò, ma mi è piaciuto. Cast ridotto all'osso (tutti bravi, soprattutto un paio), effetti economici, ma dignitosi, una storia di [iSPOILER]rapimenti alieni e modifiche genetiche[/iSPOILER] (di cui mi sembra di non aver capito il motivo, o forse l'ho dimenticato). Una gradevole visione. Anche perché pur essendo stato fatto nel 2006 sembra venire dagli '80, quando bastavano due spicci e una sufficiente sceneggiatura a mettere su un film onesto e discreto, mentre oggi non bastano milioni di popdollaroni e triliardi di effetti in CG a smuovere un'emozione...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Utente cancellato 1304

Altro che malaccio, è uno dei miei preferiti. Uno dei rari casi in cui un film preso da un vg viene bene (certo avrei gradito che non cambiassero il protagonista da uomo a donna)

 

Inviato dal mio Redmi Note 9 Pro utilizzando Tapatalk

rispetto al seguito, sicuramente..

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Gargaros

certo avrei gradito che non cambiassero il protagonista da uomo a donna

 

Hanno fatto bene, hanno fatto un horror femminile. Dà profondità alla storia. Hanno preso spunto da SH3 di sicuro.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Utente cancellato 1304

Hanno fatto bene, hanno fatto un horror femminile. Dà profondità alla storia. Hanno preso spunto da SH3 di sicuro.

è stata una scelta coraggiosa che ho apprezzato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.


×
×
  • Crea Nuovo...