Notizia Nintendo ladrona si adegua al mercato!

[Ergozigoto]

Nintendo ladra!   

P.S. È uno dei pochissimi giochi che sono disposto a pagare a prezzo pieno al dayone. 

[Liquidsnake]

Mio punto di vista: Nintendo é forse la più seria e rispettosa dei suoi utenti e da anni si batte per la salvaguardia della proprietà intellettuale e dei diritti d'autore, cercando di arginare il fenomeno delle ROM a suon di battaglie legali. Grazie a questa politica se oggi acquisti copia fisica di un gioco originale Nintendo ha un discreto valore nel mercato dell'usato; lo stesso non si può dire dei giochi della concorrenza.

Come ho detto ho affiancato una Switch OLED alla PS5 e ne sono entusiasta. 

Attendo una promo per Breath of the Wild e difficilmente scenderà al di sotto delle 50€. Guardando anche al mercato dell'usato si trova quasi al costo del gioco nuovo sigillato in promo.

Morale: vero é che dovrò sborsare almeno 50€  per il gioco, ma una volta finito potrò decidere se venderlo (non sono un collezionista) ed acquistare il seguito o tenerlo.

Ho venduto la mia PS4 Pro tenuta in maniera maniacale e completa di accessori e giochi (perfino la scatola senza neanche una piega); questi ultimi li ho dovuti praticamente regalare visto l'attuale valore di mercato (ma comprati a prezzo pieno).

Spero che Nintendo continui sulla propria strada fregandosene di tutto e di tutti e non si adegui mai alla concorrenza.

[Grappa.892]

2 ore fa, Ergozigoto ha scritto:

Nintendo ladra!   

P.S. È uno dei pochissimi giochi che sono disposto a pagare a prezzo pieno al dayone. 

 

Leggendo velocemente qua e là, pare sia una cosa relativa al mercato USA (dove hanno appena reintrodotto i voucher), da noi Zelda e Smash sono sempre stati gli unici giochi a costare 70 euro invece dei soliti 60. Vedendo su Amazon, il preorder sta a €69,99, poi boh, vedremo.

Resta il fatto che 80 euro per un gioco, qualunque esso sia, sono una follia (follia che nel caso di Zelda faccio volentieri, ma consapevole di fare una follia)

[theVeth]

Per completezza...

Salari aumentati del 10% (molto bravi) e conferma che prezzi di software e console non aumenteranno a meno di cataclismi economici:

https://www.reuters.com/technology/nintendo-trims-annual-profit-outlook-firmer-yen-2023-02-07/?rpc=401&

[stobbArt]

anche breath of the wild costava 70$ comunque

[Ranger Rosso]

Il 8/2/2023 at 07:45, Ergozigoto ha scritto:

Nintendo ladra!   

P.S. È uno dei pochissimi giochi che sono disposto a pagare a prezzo pieno al dayone. 

e' Giusto cosi alla fine. Non trovo giusto che con il valore produttivo dei giochi cosi tanto cresciuto si continui a venderli a prezzo vecchio. Idem su Steam, dove ieri e' esplosa la polemica sulle conversioni picci dei giochi che fanno cagare.... iniziate a pagarli come la concorrenza poi vedrete che le software house magari ci perdono piu' tempo in beta testing, stronzi.

[Calavera]

4 ore fa, Ranger Rosso ha scritto:

e' Giusto cosi alla fine. Non trovo giusto che con il valore produttivo dei giochi cosi tanto cresciuto si continui a venderli a prezzo vecchio. Idem su Steam, dove ieri e' esplosa la polemica sulle conversioni picci dei giochi che fanno cagare.... iniziate a pagarli come la concorrenza poi vedrete che le software house magari ci perdono piu' tempo in beta testing, stronzi.

Per non parlare delle chiavi estere su pc stra abusate che rendono sicuramente meno appetibile la piattaforma per gli sviluppatori 

https://multiplayer.it/notizie/spiritfarer-l85-degli-acquisti-in-argentina-e-turchia-provengono-da-persone-che-vivono-in-altri-paesi.html

l’85% delle attivazioni turche e argentine è un dato proprio fuori scala  questo per risparmiare su un gioco indie, figuriamoci sui giochi a prezzo pieno più grossi 

Modificato 17 Febbraio 2023 da Calavera

[V]

C'è però un distinguo da fare quando si parla di prezzi, almeno nell'universo PC.

Un PC innanzitutto non costa quanto una console, se dovessimo fare un confronto economico possiamo affermare che un ottimo computer da gaming potrebbe costare come 4 console (il mio costò quanto 5 PS4 PRO di listino ai tempi), quindi è "fisiologico" (?) trovare il risparmio altrove o non avrebbe il minimo senso giocare su PC, sarebbe solo un hobby per pochi privilegiati spendaccioni con il rischio di giocare anche male viste le ottimizzazioni fatte con il deretano.

Da quando gioco su PC l'ultimo caso di gioco che non mi abbia fatto tirare giù qualche santo fu The Witcher 3, ma per il resto mi sono dovuto adattare e c'è da dire che non tornerei mai indietro: rimane la piattaforma che preferisco di più al mondo per una serie di motivi.

Sui prezzi direi che è il minimo quando ti fai un hardware da 2000/2500€ trovare/pretendere i giochi a costi inferiori... Che poi, sfatiamo un mito, non è vero che sono poi così economici al lancio: al Day One un titolo PC tripla A costa quasi quanto un titolo console, forse il risparmio è di 10€ massimo; se invece si va di Key ammetto di aver trovato anche titoli a 20€ in meno. Le Key fanno parte del libero mercato, anziché demonizzarle dovrebbero pretenderle anche su console (che esistono ma sono rare e non c'è nessun risparmio), alla fine non è del tutto casuale che il Digital abbia avuto la sua consacrazione proprio su PC grazie a Steam, GoG etc.

Pagare un titolo 70/80€ su una macchina da 500/550€ ci può stare, ma se spendi migliaia di euro per un PC devi avere un ritorno valido sul lato economico e non ci trovo nulla di scandaloso in questo aspetto, anzi.

Per quanto riguarda gli sviluppatori il problema non è tanto la loro svogliatezza di sviluppare un titolo che sarà venduto a prezzo inferiore rispetto alla controparte console, quanto alla loro paraculaggine nel garantirsi le vendite. Sinceramente, secondo voi, al di là del prezzo di listino, per uno sviluppatore converrebbe ottimizzare un titolo per una piattaforma che ha 40 milioni di utenti o per una piattaforma dove c'è l'incognita delle configurazioni diverse e con un'utenza pro inferiore di numero rispetto a quella console?

Sviluppare per PC è tutt'altro che semplice però ti ci devi applicare e alcuni titoli hanno dimostrato che è una cosa fattibilissima, il problema è il tempo e quello, si sa, costa denaro. Molto più rapido farlo per console che può garantire delle vendite sicure grazie all'ampia utenza e ad una configurazione hardware standard per tutti i modelli.

Però, triste ma vero, negli ultimi tempi abbiamo assistito a svariati scempi di ottimizzazioni anche su console, non per nulla anche lì ci sono tonnellate di gigabyte da scaricare sottoforma di patch.

Nintendo però è furba: a parte i suoi titoli First party, quelli degli altri sviluppatori fanno sempre quasi tutti schifo, però non calano mai di prezzo; ecco perché - per esempio - un Hogwarts Legacy converrebbe prenderlo su switch: farà schifissimo ma almeno da rivendere te lo valutano come l'oro, sulle altre piattaforme già l'anno prossimo te lo tireranno in testa.