V

Questa me l'avevano spacciata per esclusiva di lusso.

Parlo dell'intera saga, un po' come è accaduto per The Witcher che non se lo filava nessuno fino all'arrivo terzo capitolo (unico multipiatta). Piuttosto normale che S.t.a.l.k.e.r. sia più atteso da chi abbia almeno giocato uno dei precedenti capitoli su PC. A meno che non ci sia qualche fan di Tarkovskij dell'ultima ora.

Ce credo, non è su pleistescion.

Concludo l'analisi citando il vantaggioso online. Beh, il prezzo è basso (mi pare 20 euro all'anno) ma per fare cosa? Giocare i titoli NES/SNES che hanno giocato tutti (e che, tolti i famosi, la maggior parte oggi è roba ingiocabile)? No perché a me sembra che ci sia un riciclo quasi compulsivo di quei titoli in casa Nintendo: rilasciano NES mini, SNES mini e il Color Watch per giocare Super Mario 3 volte di fila? Ecco, avessero messo porting dei titoli Cube, Wii, WiiU e una maggiore raccolta di titoli N64, forse potevano anche starci quei 20 euro l'anno. Ma se devo ancora giocare al primo Donkey Kong, Super Mario, Castlevania, il primo Zelda e il primo Metroid... anche basta, dai.

GameCube (presa se non al day one poco dopo) rappresentava, in epoca PS2 e Xbox, un hardware mostruoso con una ATI Flipper sfruttata alla perfezione che riusciva a creare fantascienza. Quel Resident Evil Rebirth era una perfezione per gli occhi e un qualcosa di davvero innovativo che avremmo rivisto solo 6 anni più tardi in epoca PS3/Xbox360. La scelta del supporto minidisc (già obsoleto dopo l'exploit nel '97/'98) ha di fatto ucciso quella console che era di una potenza mostruosa rispetto alle controparti Sony e Microsoft. Mi ricorda molto la storia del Dreamcast, ultimo rigurgito Sega.

Ma sicuri che Bloodborne 2 sarà sviluppato da From Software? L'IP è di Sony e potrebbe tagliare la testa al toro lasciandola sviluppare da uno dei suoi studi già di proprietà.

Ma aumenta l'utenza. Anche Netflix ammazza le vendite di Blu Ray & Dvd ma non credo che l'appassionato si faccia bastare il prodotto in abbonamento. Sono abbonato a tutti i servizi in streaming eppure quando esce un film di mio interesse, lo compro fisico. Anche se saranno passati 4 anni dall'ultima volta.

Console che aveva un potenziale immenso nonostante l'hardware già nato vecchio: 1) Una vasta libreria di porting old gen mai usciti in versione portatile (missione solo in parte compiuta). 2) Virtual Console per riscoprire le perle del GameCube come Twin Snakes ed Eternal Darkness (missione fallita). 3) Presenza di utilissime app da viaggio come Netflix, Prime, Disney + etc (missione fallita). 4) Prezzi competitivi per il mercato vista la quantità non indifferente di saldi dei competitors (missione fallita). 5) Utilizzo dei Joycon per attività di famiglia e sportive come il mitico Wii Sport (missione fallita). Insomma, una console con tantissimo potenziale inespresso che non ha saputo sfruttare quelli che potevano essere dei punti forza; in un mercato che ha visto lo strapotere di PS4 e Xbox, si doveva puntare al "gol brutto ma facile". Invece hanno voluto tirare dritti per la loro strada con porting osceni (la versione di The Town of Light per Switch è un insulto per gli occhi) e pochissime esclusive per tutti i palati, dopo l'acuto Breath of the Wild di inizio ciclo vitale che sembrava poter mettere le esclusive Nintendo su un livello di maturità/appetibilità per ogni tipo di giocatore, alla fine ci si è ridotti a pochi titoli solo per gli affezionati. Inoltre, non hanno sfruttato neanche al massimo i loro contatti tra le sh che potevano fornire giochi che avrebbero in qualche modo alzato il livello qualitativo della console: per esempio, ci sono i Doom pubblicati da Bethesda, ma dove sono Dishonored e The Evil Within? Era davvero impossibile portarli su Switch? C'è Skyrim, dov'è Fallout? Oppure Capcom: ci sono i Resident Evil più sputtanati di sempre (Zero, Remake, il 4, il 5 e il 6)... era davvero impossibile portare un porting del 7? Poi vabbè, c'è il visore VR fatto col cartone, pare un "coso" fatto da mio figlio a 5 anni. L'unica nota positiva è che ha avvicinato la mia compagna ai videogiochi. [automerge]1646350189[/automerge] Ah quasi dimenticavo, il drift, davvero fantastico dopo 4 anni ritrovarsi con i joycon impazziti. Fortuna che me li hanno aggiustati gratis ma fra altri 4 anni prevedo di buttarli nella differenziata se si ripresentasse il problema.

Ma infatti il mercato giapponese è totalmente out per Microsoft, come quasi tutti i prodotti d'intrattenimento occidentali. In Asia hanno il loro mercato nel campo del gaming, del cinema, della musica e della letteratura. In occidente va forte Stephen King, da loro Koji Suzuki che qui, magari, hanno letto solo 4 gatti. Non è che per Microsoft il cammino è complesso, ma proprio non esiste alcun cammino: impossibile imporsi in un mercato che ha i loro idol e dove c'è una forte tendenza a preferire titoli che su Xbox non sono mai stati rilasciati (tipo i JRPG che spopolano tra Sony e Nintendo, oppure le avventure grafiche in pieno stile anime che vedo molto spesso su eshop). In maniera inversa, invece, il mercato giapponese, almeno nel gaming, ha un export decisamente più forte anche perché credo che entrambe le console jappo abbiano una libreria di giochi che è appetibile sia in Occidente che in Asia.

Me lo ricordo, come fosse ieri, di questa esclusività che mi pareva assurda. All'epoca il progetto Xbox era un qualcosa di "non meglio identificato", dei miei conoscenti ce l'aveva solo un cugino e pad alla mano mi convinse poco. Ma probabilmente rosicavo per DOA 3, visto che i primi due li avevo su PSX/PS2 e mi stava parecchio sulle balle non poterlo giocare.

Sicuramente è una delle portatili più performanti per qualità/prezzo, tenendo conto solo il processore integrato AMD Zen 2, a prenderlo liscio ti viene quanto mezza deck top gamma da 600 e passa euro. Una delle qualità, se confermata, sarà la possibilità di scegliersi l'OS e quindi senza lo Steam OS, in pratica, puoi installarti tutti i client che desideri. Le performance nei video che ho visto erano solo su Control e Ghostrunner e per ottenere maggiore stabilità avevano abbassato di molto i settings ma erano perfettamente godibili grazie ad un ottimo schermo. Non è proprio piccola, le dimensioni sono piuttosto grandicelle per una console portatile e poi bisogna vedere quanto scalderà.

Conveniente, per il momento, non mi sento di dirlo. Ancora non si sa cosa ci possa girare ma se anche solo facesse il 70% della libreria, la consiglierei più di un PC di fascia medio bassa. In alcuni video si nota che abbassando le performance non è affatto malaccia, anzi riesce a dare un senso più che degno all'esperienza di gioco. Ovviamente parliamo di PC di fascia medio bassa, se per caso un giocatore PC che pretende qualità massima per i titoli dei prossimi 5 anni voglia acquistare sto giocattolo, gli consiglierei di indirizzare i suoi soldi altrove o di comprarsi una Nintendo Switch. [automerge]1646312485[/automerge] A 4 euro dove? Come non detto, ho visto ora lo "Steam Deck Deposit" a 4 euro.

Ma infatti mica metto in dubbio le prestazioni di PS5 o Series X (come non metterei mai in dubbio le prestazioni di una 3090), in realtà il succo è ciò che hai scritto anche tu: "poi ovvio ps4 non è che esplode, funziona e fa il suo dovere" Mi chiedevo su quali basi si potesse sostenere che il ciclo vitale delle vecchie console sia finito quando, probabilmente, durerà almeno fino al prossimo anno 2023. Quando non uscirà più niente e le sh non investiranno più per le console o le GPU della passata gen, allora sì, si può dire che una PS4 o una One X siano utili quanto un bicchiere di sabbia nel deserto.

Comprensibile. Rendiamoci conto che uno Stalker 2 lo si aspettava da almeno 12 anni e la guerra scoppiata pochi giorni fa ha, di fatto, ridotto le tempistiche utili per la sua pubblicazione.

Aspe, ci provo: Perché? Tralasciamo i titoli esclusivi per PS5 che "ce l'ha solo lei" ma, nella pratica, considerando che Spider-Man Miles Morales, Horizon 2, Ghost of Tsushima, Elden Ring e persino il prossimo God of War uscirà per PS4, mi spieghi come mai consideri la PS4 (o meglio la PS4 PRO) talmente obsoleta da prevedere castrazione per chi la possiede? Feci addirittura il paragone con il mondo PC (blasfemia) proprio per collegarmi a questa questione e sfatare il mito del "ciclo vitale corto", visto che ad oggi (2022) i requisiti raccomandati (e quindi manco minimi) per un gioco odierno sono per configurazioni risalenti al 2017 (di ben 5 anni fa). Per dire, non è che esce la macchina nuova e tutto ciò che c'era prima diventa immediatamente obsoleto, in un'ottica legata prettamente al gioco una PS4 o una GTX 1070 ancora fanno ciò che devono fare; "eeeh ma i 4k 60fps???"... ah già, fino a ieri eravamo tutti abituati a giocare a 720p ma adesso pure l'orbo vuole la risoluzione perfetta, l'importante è che sappia che ci sono le alternative sennò pensa davvero di doversi tagliare l'uccello se non trova una PS5 da acquistare. Ps: per la cronaca, il 4k e i 60fps siamo proprio nella preistoria visto che le prime GPU che sostenevano tale risoluzione e frame sono uscite 6 anni fa.

Ovvio che si tratta di preferenze, anche a me piace mettere la maionese sulle patatine anziché il ketchup. Più che altro ero curioso (e divertito) sulla motivazione di base di considerare una PS5 una console e una Series X quasi un soprammobile quando entrambe svolgono le stesse funzioni. Nello specifico, mi divertiva il fatto che se dovessimo contare i titoli, probabilmente avrebbe più senso prenderli su PS4 e scaricare gratuitamente l'aggiornamento piuttosto che prenderli direttamente per PS5, stesso discorso su One X. Ma sono considerazioni eh. [automerge]1646250601[/automerge] Sulla facilità/praticità ok (ma il discorso è più complesso di così) ma sul ciclo di vita, da informatico, davvero una GPU di 5-6 anni fa la consideri così bassa da essere utilizzata per il gaming odierno?

Illuminante. E pensare che io, con un PC da 2500 euri sull'unghia, presi una Xbox per potermi godere certi titoli parcheggiato sul divano perché mi ero rotto di dover stare sempre ancorato al monitor e alla scrivania (la schiena ne risente). In realtà, non è che su PS5 sia uscito qualcosa che non sia possibile giocare con una comunissima PS4. Cioè, io che ho una PS4 Pro e ancora non ho una PS5, non è che me lo sto a spennare per Demon's Souls remake o per Rachet & Clank. Lo stesso discorso si può fare con una One X e una Series X, non è che su una ci trovi il mondo e l'altra il deserto, ancora siamo nella fase "esce tutto dappertutto".

Manco mezzo. E' che mi incuriosiva tutta sta crociata generale contro Series X su un thread che parla proprio di Series X. Facevo notare che è una console che tolte le esclusive non si differenzia granché rispetto alla controparte Sony, non è che con una ci fai il caffè e con l'altra il cappuccino, insomma. No, ti spego, un finanziamento grosso che posso chiedere ad un istituto di credito (per esempio Findomestic), solitamente si attesta su cifre ben superiori a 500 euro. Di base direi che per cifre del genere sia meglio non chiederlo ma se posso ammortizzare quei 500 euro opterei comunque per una soluzione simile; i microfinanziamenti, onestamente, non ne ho mai chiesti visto che se devo farmi un debito, preferirei che sia almeno per una cifra che ne valga la pena. Per microfinanziamenti posso intendere tipo quelli che si fanno per l'acquisto di un cellulare, visto che hai prodotto + abbonamento a un servizio = rate mensili per tot anni (così come è il servizio proposto qui per l'acquisto della console + gamepass).

Tenendo presente che non parteggio né per una e né per l'altra in quanto le ho sempre acquistate entrambe (sin dall'epoca PS3/X360) comprese le console Nintendo, ma mi togliete una curiosità? Acquistate una PS5, giocate a giochi cross gen o giochi delle precedenti generazioni e va tutto bene. Acquistate una Series X, ci fate le stesse identiche cose e non va bene? Lo chiedo solo per capire la logica di base, perché come posso farmi due palle così di Halo o Gears, me le posso fare anche per Horizon e Ghost of Tsushima.

Ma è chiaro che Microsoft si appoggi ad un istituto di credito, il finanziamento mica te lo danno ad occhi chiusi. Sono le condizioni a cambiare: quando chiedo un finanziamento, non lo faccio per 500 euro ma lo chiederei dai 5000 euro in su; e le condizioni di pagamento prevedono o rate più costose o versamenti spalmati in tempi più lunghi. Per 500 euro ammortizzati a 24 mesi, non mi sembrano delle condizioni così disastrose, almeno rispetto alle altre finanziarie. 32 euro al mese non ci copro neanche il barbiere o i caffé che prendo al bar la mattina, quindi rimane una spesa più che sostenibile per un lavoratore (ma azzardo a dire anche per uno studente non spiantato). Sono quei 200/300/400 euro al mese che ti chiedono le finanziare per "comprarti quello che vuoi" a rovinarti la vita, mica sta cagatina.

Tenendo presente che, per me, le finanziarie sono il male assoluto ma necessarie almeno in ambito shopping tecnologico, non so a quali finanziarie ti riferisca ma in giro ci sono dei tassi d'interesse fuori dalla reale concezione della realtà. Inoltre, hanno un sistema di more e sanzioni (senza andare a scavare nei fatti personali della gente, capita di pagare una rata in ritardo) da usurai. Conosco gente che a causa di una sola mora (su 23 rate pagate puntualmente -1), si è vista arrivare l'ufficiale giudiziario a casa. In questo contesto, per 24 mesi senza anticipi o senza interessi, lo vedo come il male minore.

Al di là dei perculamenti vari (che onestamente non comprendo), l'offerta non è neanche malaccia se si considera che la si può prendere a rate per 2 anni a 32 euro al mese compreso il gamepass e zero anticipo (a quanto ho letto). Non ho spazio e non sento l'esigenza - oggi - di una nuova console, ma in altre condizioni l'avrei presa con quella stessa offerta.

Questo topic è in pratica il sequel di quell'altro chiuso, in pratica pare ci sia ancora il videoludico (perché tali tifoserie le vedi o nei forum di calcio o nei forum di videogames, in tantissimi altri c'è più rispetto per le scelte altrui, a parte nei forum dei collezionisti che sono frequentati da molti anziani rincoglioniti) volere di stabilire cosa sia meglio per la massa. Credo, a scanso di equivoci, che ci sia bisogno di un ulteriore chiarimento (almeno da parte del V): Mai detto che il digital non sia il futuro, anzi è già il passato, il futuro è rappresentato dai servizi in streaming, cosa che io avevo già previsto in tempi non sospetti (forse nel 2014 o 15) ma mi arrivarono solo forconi e rogo perché visto come blasfemo (e ammetto, con tanta cupidigia, di aver provato pura eccitazione). Ciò che vado affermando oggi è che il mercato, prendendo spunto da quell'80% di retail PlayStation venduto su suolo UK per Elden Ring, soprattutto per i tripla A moooolto attesi, pende ancora per il retail almeno sui titoli di punta. Prezzo e confezione fanno il resto, ma rimane una mia opinione e chiesi anche statistiche più precise su titoli del momento (Elden Ring, Horizon 2... fate voi) che affermassero il contrario; se così fosse, non avrei problemi ad ammettere un mio errore e ad andarmi ad autofrustare in una stanza buia (cosa che non escludo che farei comunque per consolidare il piacere dell'aver avuto ragione). Poi, ovviamente, quel 30% di calo, per me, significa che la direzione sta andando esattamente dove avevo previsto: una fetta di mercato molto grossa si muove sui titoli in sconto e considerando il mercato PC only digital, quel dato non mi stupisce affatto. Faccio un esempio: oggi, se dovessi spendere 70 euro, li spenderei per un Elden Ring retail; fra 5 anni, 10 euro, li spenderei per un Elden Ring digital in quanto l'occasione è lì e non sul retail. Questo ragionamento potete applicarlo su tutti i titoli che hanno passato l'ebbrezza del day one e si assestano su un valora di mercato tendenzialmente più basso rispetto alla loro data di uscita. Poi, francamente, fregaunbelpodicazzi di come spendiate i vostri soldi, ci mancherebbe davvero. Quindi, dal canto mio, non c'è neanche bisogno star qui a discutere su internet che non prende quando ci sarà un attacco nucleare e sul disco che ti si rovina se lo usi come spugna per il bidet. Possiamo discutere sul futuro delle librerie digitali in disuso passate le generazioni (vedi PS3 e PSP), ma questo sarebbe proprio off topic.

Da na parte o dall'altra, c'è sempre l'ombra dell'Apocalisse come argomentazione cardine: PRO Digital: 1- Il disco ti si smagnetizza. 2- Te se spezza. 3- Te lo rubano. 4- Nun sai manco come usarlo (per chi non ha le mani, ce credo). 5- Ti si incendia casa. 6- Ti fa la polveri co gli acari che te se arrampicano fino ar culo. 7- Abbattono l'alberi. PRO Retail: 1- Scoppia 'a guera intergalattica. 2- Sony te spegne li server. 3- Te rubano li dati. 4- Te bloccano la carta de credito. 5- Te scompare l'account. 6- Te becchi i virus. 7- Nun sai manco che stai a comprà visto che nun lo tocchi.

Checché se ne dica, il fattore prezzo incide parecchio, senza contare che quest'anno ci sono stati moltissimi sconti online in tutti gli store ufficiali, escludendo i titoli di punta (manco ricordo cosa è uscito nel 2021 ad essere onesti). Poi, incidono anche tutti quei giochi da salotto messi in super saldo, io con 5 euro ho preso Metro, Kholat e Just Cause 3 (in digitale su PS4), a parte il secondo gli altri due li ho entrambi anche su PC, quindi sono stati acquisti a tempo perso. Ma il discorso lo lego anche al computer: su 30 acquisti fatti tra il 2020 e il 2021, almeno 25 sono cazzatine in sconto o titoli che ho recuperato sempre a tempo perso. Sul retail di Nintendo c'è da dire che sta a cartucce ed è il supporto fisico più piccolo attualmente sul mercato.