V

Da persona adulta con figli a carico di problemi ne ho parecchi ma niente di legato a puttanate da nerd come i videogiochi che rimangono una piacevole fuga dalla realtà, infatti più che di problema parlavo di sensazioni: L'offline ti leva determinati plus che nel 2022 risultano quasi parte integrante dell'esperienza videoludica e il concetto era piuttosto chiaro. Poi rimane una mia opinione personale, il V parla sempre per sé stesso o si sarebbe buttato in politica se avesse voluto parlare anche per gli altri, quindi puoi anche scrivermi al singolare anziché usare il plurale, serenamente.

Ormai da un paio di gen si può dire che tutti i giochi, anche quelli non always online, necessitano dell'online tra patch da scaricare e trofei. Giocare off line ormai ti da un senso di incompletezza perenne, ti senti un escluso. Il male peggiore? Per me il male peggiore è sempre l'incompetenza di chi vuole essere al passo con i tempi ma non da garanzie: Se mi fai un gioco always online è tua premura non farmi perdere neanche un minuto di gameplay, invece sappiamo che non è così e i disservizi abbondano. Eppure è facile fare i nostalgici quando l'online su console non esisteva e andava tutto bene (o quasi), i giochi li giocavi chiuso in una stanza da solo e nessuno sapeva nulla dei cazzi tuoi. Trovo anche poco consono alla privacy (seppur modificabile) sapere cosa possiede un mio contatto in lista amici o a cosa sta giocando in quell'istante, ma tutta st'evoluzione da Grande Fratello non è solo in ambito gaming, ormai sono anni che siamo spiati persino quando stiamo sul cesso. Lo abbiamo accettato (o almeno molti di noi lo hanno fatto), amen. Ma visto che allora abbiamo accettato di farci spiare e giudicare persino da gente sconosciuta, sarebbe come minimo opportuno che gli addetti ai nostri sputtanamenti online lavorassero decentemente, soprattutto se sto voyerismo lo paghiamo (Plus, Pass, Always Online e via discorrendo).

Consiglio spassionato: prendetelo fra un po', adesso crasha tremendamente persino su PlayStation. Ho dovuto riavviare il caricamento di un salvataggio precedente per ben 2 volte perché il personaggio correndo o anche solo camminando è "caduto" nel vuoto bloccandosi irrimediabilmente. E c'è anche chi (multiplayer.it per esempio) ha messo 9 a questo titolo quindi fate attenzione a come spendete i vostri soldi. Adesso è a malapena giocabile.

Non vedo l'ora di essere un Serpeverde per fare il bullo nella scuola.

Comunque buggatissimo, se vi fate il giro al lago raggiungerete isolotti incompleti con porzioni di montagna senza pixel che finiscono in un nulla (mi sa che se ci casco dovrò ricaricare).

Aggiungo che Martha is dead è buggato come se non ci fosse un domani. Ho girato per un po' fuori dalla mappa camminando in acqua (senza annegare) e andando persino in zone non completate.

Martha is Dead. Considerazioni sparse: 1) Su PlayStation ti fa decidere se giocare la versione censurata oppure no. 2) Graficamente osceno. 3) Tecnicamente orripilante, con laaaag assurdi e scatti pazzeschi. 4) Gameplay interessante, inizia a rilento ma dopo un po' ingrana soprattutto con ottime trovate legate alla fotografia. 5) Atmosfera a tratti disturbante, supera abbondantemente il senso di smarrimento di The Town of light. 6) Storia che riesce a catturarti, ambientata in un'epoca di guerra e di paura. Per ora il bilancio è più positivo che negativo ma sembra un titolo di 15 anni fa, purtroppo.

Martha is Dead migliora ora dopo ora ma tecnicamente siamo probabilmente in epoca PS3, se gli italiani potessero attingere a budget un po' più degni uscirebbero prodotti al passo coi tempi.

Molti non si rendono conto che la massa COD/Fortnite è composta all'80% dalla stessa massa che gioca a Horizon e Sonyate varie. Si usa malamente il termine "Casual" per indicare un tipo di giocatore da pappa pronta... sinceramente, pensate davvero che chi gioca a COD con la mira automatica non sia lo stesso giocatore che sfrutta le striscione gialle (alla quale manca solo la segnaletica stradale con "DEVI ANDARE QUI") per far arrampicare Aloy in Horizon? [automerge]1647530366[/automerge] Se parliamo di Indie, ad essere onesti, non è neanche la console l'architettura ad hoc, parliamo di PC visto che la roba indie consolara sono porting di giochi usciti mesi (o anni?) prima su Steam. Anzi, ancora meglio, per quanto riguarda gli indie le console fanno la selezione tipo miss Italia: non si cagano di striscio Rake ma fanno scazzottate per quella merda di The Forest o per quell'altra cagata di Kholat, l'importante è che abbiano un qualcosa di altisonante a livello di stampa. Insomma, possiamo dire che gli indie su console siano più marketing che qualità. Quindi che la PS5 sia "Indiestation" è, innanzitutto, l'ultimo dei suoi problemi e, seconda cosa, non è affatto vero. Anzi, gli indie li trattano anche male visto che prima pagano per early access che poi si rifiutano di completare. Ma immagino che di Home Sweet Home diviso in due con una seconda parte (più bella e completa) inedita su console freghi zero.

E' la stessa cosa che dice sempre il mio psicologo quando alla domanda "Parlami dei tuoi problemi" rispondo "C'è la guerra". Il succo del discorso, infatti, si riflette molto su una questione poi neanche così banale: I gusti personali. In realtà la priorità non esiste, Horizon 2 non è più importante, nella mia vita, della partita di calcetto che gioco ogni Giovedì sera tra acciaccati e stempiati: dove il più forte si muove più lentamente di un replay al Var. A te che piace Tunic (o qualsiasi altro titolo), non dovrebbe fregare niente di ciò che esce e di ciò che la gente dice. In ambito gaming puoi benissimo cestinare un gioco come Elden Ring per rimanere impallato per settimane/mesi a Paranormal State anche solo perché ti fa sentire Scooby-Doo per quelle sessioni di gioco.

Lungi dal V giustificare chi dice simili baggianate ma correggiamo il tiro: Su Xbox non ci sono giochi che piacciono alla massa. Ecco, così va meglio? No? Allora correggiamo ancora: Su Xbox non ci sono giochi che possono piacere a tutti se non ad un target ben preciso. Correva l'anno XXXX e su Pleistescion usciva di tutto, su Xbox invece Alan Wake (non iniziamo con l'ironia, Alan Wake all'epoca era roba solo di Microsoft) e quando mi chiesero a cosa stessi giocando risposi, fiero, "Alan Wake miei cari", penso di aver sentito un coro di risate perché i miei compari pleistescionari cominciarono ad elencarmi un mondo di avventure del tipo Uncharted, Heavy Rain, God of War, Infamous ecc ecc ecc... Io che, fortunatamente, avevo anche una Pleistescion (o come dice mia nonna "una Prestlé"), avevo giocato tutta questa roba da loro elencata eppure non riuscivo a fare un confronto sensato che imponesse anche solo uno di quei titolo ad Alan Wake. A chiarirmi le idee fu un mio amico sardo "Ahiò, tu ddevi considerare che quell'allanwoke piace solo a tte, il rest dell'universo piace la rroba pleistescion capischhh?". C'aveva ragione e lo dico con tanta serenità: Tunic potrebbe anche essere un capolavoro ma davvero lo possiamo confrontare con Horizon 2?

Ce l'ho per PlayStation e confermo che si può scegliere la modalità (con censure o senza), inutile dire che alla scena incriminata (in pratica all'inizio) ti mettono mille pulsanti per saltarla, segno che se anche giocaste la modalità senza censure quasi ti spingono a saltare le scene più disturbanti, evidentemente soffrono di qualche sindrome da educanda e credono fermamente che l'utenza sia così ingenua/sprovveduta. Prime impressioni generali (dopo solo un'ora) è che il titolo pare persino più brutto tecnicamente della versione peggiore di The Town of Light, graficamente siamo a 2 generazioni indietro. La storia è interessante ma le interazioni con gli oggetti sono poco friendly e la modalità "fotografia" mi è apparsa sin da subito astrusa. Da continuare per vedere se migliora sul lato gameplay.

Chiedo scusa ma a finire un Souls non ci vuole una laurea in astro fisica, quindi abbasserei un po' la diceria che solo pochi eletti possono finire un Souls o la pretesa di farlo passare come gioco d'elite. Ho conosciuto gente con quoziente intellettivo pari (o minore) di un comodino rotto finire Bloodborne o Dark Souls, quindi non è questione di qualità intellettuali o fisiche quanto di tempo libero e perseveranza. Fondamentalmente, la parte difficile di ogni Souls è l'inizio, poi se qualcuno ha tempo libero e voglia, si potenzia il personaggio e con tanta perseveranza riesce a finire le fasi più difficili (quelle che all'inizio ti facevano dire "ma è impossibile"... Questo prima di grindare talmente tanto da one shoottare almeno I nemici bassi/medi). Il motivo per il quale non sono molti a completare i Souls non è legato a delle limitate capacità quanto al fatto che la maggior parte della gente si caga la minchia di passare interi pomeriggi o serate solo per raggiungere determinati livelli di potenziamento per passare un livello ostico o anche solo un boss. Diciamo che la domanda più opportuna sarebbe "in quanti non si cagheranno il cazzo a Elden Ring mollandolo prima?". Per me, sinceramente, molto meno dei precedenti Souls anche perché mi sembra chiaro che con questo gioco i From Software siano passati al mainstream 100%, questo significa cercare di avere meno "gente che si caga il cazzo" rispetto al passato. Elden Ring è più facile? Non saprei dirlo con certezza ma già il fatto che abbiano messo falò/checkpoint ogni 20 metri la dice lunga. Il leit motiv loro fino a poco tempo fa era "si salva a inizio livello e poi solo dopo il boss, altrimenti fottiti".

Io dopo quasi 20 anni di filmati ormai so persino cosa stanno per dire i personaggi durante una first run. Uei aspé, Kojima è probabilmente il massimo esponente dei filmati/spiegoni da ore... Pure su Death Stranding. Ma l'apice lo raggiunse col filmato finale di MGS 2: ancora ricordo, da ragazzino, che dovevo andare a farmi una pisciatina a inizio filmato... già a metà filmato pensai che non ce l'avrei mai fatta a raggiungere il bagno. Epoca PS2, poi qualche furbo ha messo la funzione di pausa anche nei filmati. [automerge]1647028258[/automerge] Non ci credo che quella sarà la grafica del gioco finale. E' impossibile. Nella mia azienda si licenzia per molto meno, in Square una cosa del genere dovrebbe essere minimo da fucilazione in sala mensa.

A parte qualche miglioramento nelle texture e un effetto luci ombre decisamente migliorato (grazie al c***o visto che siamo nell'anno di grazia 2022), mi sembra davvero identico all'originale che, personalmente, non penso avesse bisogno di un remake.

60 li fa su PS4, ma grafica bella è un parolone... diciamo che ho rivisto l'epoca d'oro PS3 nella demo. Pensavo fosse solo un problema mio perché non avevo messo gli occhiali, ma quindi fa cagare anche su PS5 la grafica? Se devo trovare una cosa buona dei Souls, sono i filmati da 20 secondi massimo. Due coglioni stare col pad sulle cosce per interi minuti...

Provata la demo, carino ma ha un paio di cose che mi fanno storcere il naso: in primo luogo detesto i giochi con filmati che superino i 5 minuti, se non tocco il pad per 10 minuti allora per me è un problema; sistema di equipaggiamento da TSO immediato, mai vista una cosa così astrusa.

Mi è capitato con Days Gone. Carino eh, dopo 40 ore ti rompi tantissimo.

Potevano anche mettere Driver 2. Ma immagino che nella redazione, l'ultimo che l'abbia giocato sia andato già in pensione. [automerge]1647002518[/automerge] E poi manca anche Il Padrino. Uno dei più fighi simulatori di criminalità organizzata e probabilmente uno dei pochi videogames degni di nota ispirati a film noti.

No. Questa è una classifica "secondo loro" e come tutte le classifiche pubblicate sui noti magazine online è solo un modo per far discutere/litigare un'utenza. Passi Breath of the Wild al primo posto, il resto sono posizionamenti random di titoli più o meno recenti che interessano diverse fanbase. Non c'è alcun criterio che escluda, per esempio, l'inserimento di Arkham City rispetto a Elden Ring... o forse sì: di Arkham City non parla più nessuno, quindi non ha senso occupare un posto per un gioco di cui non si parla più. Stesso discorso su Red Dead Redemption 2, perché non c'è anche il primo che fu davvero innovativo? Non c'è neanche un solo capitolo di Ultima che, storicamente, rappresentano forse tra i primi open world a tema fantasy che non siano solo ed esclusivamente testuali. Perché Spider-Man Miles Morales e non il primo Spider-Man di Insomniac? Ovviamente in questo caso poteva anche starci ma hanno messo Miles Morales solo perché più recente. Ecco, queste sono classifiche farlocche, c'è poco da discuterci.

In un gioco From Software? Ma non facevi prima a tenere spenta la console? Scherzo ovviamente. Se la memoria non mi inganna, a parte qualche trofeo di poco conto, in questi giochi i trofei più importanti te li danno i boss. Immagino che un Elden Ring abbia uno sconfinato numero di boss e miniboss nella quale incappi quasi per sbaglio mentre sei a raccogliere erbette per l'inventario in tutta tranquillità: ti spunta da dietro un cespuglio un "coso" con tre teste che spara raggi dagli occhi.

Questo perché, in generale, i giochi From Software prevedono un grinding maggiore rispetto ad un normale open world dove il livello di progressione di un personaggio è nettamente più veloce. L'ho notato con gli altri titoli di FS, su 150 ore di giocato, almeno la metà le ho passate a potenziare il personaggio facendo fino allo sfinimento testicolare una stessa area per accumulare 250.000 anime/echi di sangue o quello che vi pare. In condizioni "normali" e quindi con personaggi di base un po' più livellati, il gioco durerebbe molto meno. Ecco perché dopo 30 ore di gioco ti sei ritrovato con a malapena 2 trofei in Elden Ring, non credere che su Demon/Dark/Blood la situazione sia diversa pur non essendo giochi con mappe open world. In Horizon (così come in qualsiasi altro open world action rpg) il tempo lo dedichi di più alla progressione del gioco e non al potenziamento del personaggio, quello avviene quasi di conseguenza quando completi missioni e sblocchi il fatidico "punto per potenziare".

Più che altro mi chiedo come la gente, ancora, a distanza di 20-30 anni, ancora ci caschi a impegnarsi tanto per trovare argomentazioni sostenibili solo per dormire più tranquilli la notte. Che MS sia meno creativa perché acquista e mette sul banco più dollaroni, non dovrebbe essere un problema per nessuno, così come se Sony si svena per far uscire un altro open world cambiandone solo il titolo o brand (che sia Horizon, Ghost o God of War). Incredibile come appena 500 euro (il costo di una console) possa generare discussioni su chi abbia speso meglio i suoi spiccioli. Questo tipo di classifiche servono a questo, a discutere su quanti utenti abbiano effettivamente completato Horizon Forbidden West o su come vada Forza rispetto a GT, solo ed esclusivamente per girarsi a guardare la propria scatola attaccata alla tv e dirsi da soli "Ho speso bene i miei soldi". A chi ci perde il sonno suggerirei di guardarsi la bolletta di luce e gas, piuttosto che innervosirsi troppo se la sua PS5 o Xbox sia svalutata in qualche modo da qualche classifica che non conta nulla nel quotidiano di un individuo qualunque.

In realtà Blue Point, a quanto ho visto perché ho solo l'originale su PS3, non solo lo hanno migliorato esteticamente ma ne hanno fatto persino un'esperienza più abbordabile rispetto a quel dito nel culo che è l'originale partorito dai From Software. Solo solo che non devi andare nel Nexus per mettere la roba nel deposito è una grossa mano visto che mi son perso un fottìo di roba quando feci la mia run, inoltre hanno restaurato il combat system rendendolo meno sfiancante e più fluido oltre ad una gestione più friendly di inventario ed equipaggiamenti. Con tutto che i Souls mi stanno sullo stomaco, ma i Blue Point hanno fatto un lavoro eccellente.

Per 10 euro aspetto e prendo altro (in teoria mi preordino un gioco in saldo che non ho mai giocato), onestamente per me sarebbe la terza volta di fila (e già la seconda ho iniziato a sentirmi un po' idiota, ma lo presi su PC e quindi rispetto alla PS3 aveva senso) e di dar soldi a Rockstar per un gioco di 10 anni fa, anche no. Tanto la storia la conosciamo a memoria, i colpi di scena anche, le rapine, le quest secondarie, i segreti, gli UFO, l'infinity killer ecc ecc. Pure a 4k e 60fps è la stessa solfa. Ha senso solo per chi non l'ha mai giocato o per chi ha solo la versione per PS3. [automerge]1646824748[/automerge] O una mezza sega come ha detto Kilokilo o un figo della Madonna come me se lo hai preso su PC cagando in testa a tutti.