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V

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  • Giorni Vinti

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  1. Ringrazio ancora Azrael per aver scelto Outlast 2 su PC, inconsapevolmente ho acquisito l'esperienza integrale con trombate tra sataniche novizie e parti vaginali su luride tavole di legno. Il V si rese conto di aver ricevuto un'illuminata benedizione quando, per noia, riacquistò il gioco su console (Nintendo) e si trovò una versione da Teletubbies monca delle sue scene più interessanti (quelle già citate). Mosso da curiosità, sul tubo ho notato che anche la versione PlayStation aveva lo stesso handicap. Siamo in un'epoca buia e gente che nel suo orticello fa quello che vuole tra viscere sanguinanti, amoralità e infanticidi (The Last of Us 2), si permette di censurare ciò che non porta loro profitto.
  2. V

    La presentazione del "V"

    Grazie per il benvenuto. Allora, mercante, prendo qualche slot in più per l'inventario e quel fantastico lanciarazzi. Inoltre vorrei venderti della chincaglieria trovata dentro alcune casse in un villaggio abitato da no vax.
  3. Potenzialmente sono di più ma nella sostanza solo una percentuale bassa ha un PC adatto al gaming, il resto si arrangia con mezzi di fortuna e non tutti sono laptop o computer veri e propri. Per dire, ho un tablet Samsung con Windows e lì ho scaricato Steam solo per monitorare i messaggi o per fare acquisti veloci, ma non può essere considerato "PC da gaming". I possessori di un computer (ma specificherei con piattaforme che hanno un OS che permetta loro di scaricare i client) sono ovviamente tantissimi, ma su 10 PC da supermercato/laptop scadenti, solo 1 è un PC in grado di far girare i videogames.
  4. 2000 euro? Anche di più. Per il mio, levando il monitor, ho sfiorato i 2500. Il problema non son tanto i 2 pixel in più su GOW che, se ottimizzato bene, allora vale la spesa altrimenti è meglio fare razzia in tempi di saldi e prendersi la copia usata per PS4; il problema è la gestione di una libreria intera (che nel mio caso sono oltre 700 titoli sommandoli su vari client) che molte volte non risponde alle prestazioni messe a disposizione, chi per un'ottimizzazione che premia pochi eletti e chi per mancanza di supporto a distanza di anni e per un'incapacità (del gioco stesso) di adattarsi alla nuova GPU. Senza scomodare i driver, sia chiaro. E comunque il PC è la piattaforma che uso di più per il gaming (anche se mi piace un casino darle addosso), su console ammetto di essere un taccagno manco Scrooge.
  5. V

    La presentazione del "V"

    Ti ringrazio per il benvenuto alcolico
  6. Io che gioco a Ghost of Tsushima.
  7. Infatti sono uno spettro autistico. [automerge]1644583164[/automerge] In realtà, la mia voce è più simile a quella di Giordano.
  8. Cosa avete riesumato nella mente del V, le due recensioni di God of War da parte degli orange. Ricordo che un vaffanculo se lo presero anche da me in separata sede, ma non fu l'unico che si presero nel corso della storia. Diciamo che quella recensione, insieme a news di livello tipo "Tizia parla delle sue tette" (salvo poi fare una news successiva bacchettando l'utenza di essere troppo maschilista e sessista), hanno contribuito all'allontanamento del V da quelle lande di pugnettari. Naturalmente ho perso il conto delle notizie farlocche o volutamente riportate male per generare CW in 10 anni di frequentazione. Ovviamente il mio discorso non è specifico agli Orange, ho smesso di frequentare anche tutti gli altri siti del settore concentrandomi su me stesso e sul valutare personalmente videogames e piattaforme. E si vive meglio, il V lo conferma.
  9. La questione COD, nell'enorme trattativa MS con Activision/Blizzard, ha due facce: Da una parte c'è la volontà di essere democraticamente "buoni" e quindi di apparire dei santi benefattori non tenendola come esclusiva che porta soldi e numeri su una sola piattaforma. L'altro aspetto, però, è quello meno piacevole dove sicuramente MS pretenderà qualcosa dalle altre piattaforme, che sia la presenza del game pass (che è un servizio che attualmente non uso pur avendo anche una X-Box nel mio harem del dolore) o qualsiasi altra cosa che generi un guadagno anche per loro. L'utenza, come al solito, lo giocherà dove preferisce a meno che non sia costretta in prima persona a fare un qualcosa che cambi la classica abitudine del "metto play e gioco". Lo abbiamo già visto con Games For Windows Live o con i giochi Ubisoft su PC, dove quei login fastidiosi ti facevano maledire di aver speso soldi per un prodotto che altrove partiva con un click. Poi ci sono quelli come me, gli sciacalli del gaming che acquistano solo dove c'è la convenienza economica e acquistano su tutte le piattaforme che in quel preciso momento offrono un abbassamento delle pretese di listino. Insomma, il rischio "ricatto" di MS per portare COD sulle altre piattaforme, non è fantascienza e anzi, a livello personale, nutro una certa stima per questo tipo di condotta ma si sa che sono una brutta persona e un losco figuro.
  10. Anche se non fosse all'altezza per il mondo intero, credo che la curiosità mi spinga comunque a volerlo provare e a valutarlo solo dopo averci passato qualche ora. Le recensioni non mi spaventano (in realtà non mi spaventa nulla a parte l'acqua e gli invisibili esseri spaziali di Fourth Kind) visto che in almeno 3 casi su 5 vado controcorrente apprezzando ciò che viene valutato male e disprezzando ciò che viene valutato bene. Il V è piuttosto flessibile e ammetto di avere dei gusti particolari.
  11. Durante una serata piovosa di qualche anno fa, accesi il mio PC per vedere cosa potevo fare per ammazzare il tempo e non il mio vicino di casa che aveva messo la musica (di merda) ad alto volume; e fu lì che ebbi il mio primo contatto con Dying Light. Dapprima pensavo fosse una fetecchia e da fetecchia l'ho trattato: lo presi in super saldo pensando di passarci qualche ora e poi di eliminarlo dalla mia libreria con un poetico "a mai più". Invece, incredibilmente, mi tenne incollato per giorni e giorni, tanto da trovarmi il cellulare pieno di notifiche da parte di chi, credendomi morto, mi aveva taggato sui social con l'hashtag #manchitanto. Incredibile come quelli che in vita non ti cagavano di striscio, alla notizia della tua presunta dipartita si sbraccino tanto per far credere agli altri che eravate tanto intimi (quando, in realtà, non sapevamo neanche i nostri cognomi), ma questa è un'altra storia. A proposito di morti, Dying Light fu una piacevole esperienza di morte, un survival che mi ha fatto immergere in quelle luride strade post apocalittiche a fare a botte con degli stronzi che volevano fregarmi i carichi cascati dal cielo, a conservare/riparare armi di fortuna e soprattutto a girare con il pepe al culo di notte. Fantastico. Mi aspetto moltissimo da questo sequel e sono piuttosto impaziente di metterci le mani.
  12. Un 4 Remake, per me, non avrebbe alcun senso, visto che l'originale è ancora oggi godibile e disponibile per qualsiasi piattaforma esistente. Preferirei un remake di Code Veronica se proprio dovessi scegliere con una pistola puntata alla testa e un'erezione dovuta all'eccitazione del momento. Su quel gameplay primordiale non mi esprimo, visto che non è la prima volta che Capcom cambia i piani in corsa (Resident Evil 1.5 con i gorilla è l'emblema delle occasioni mancate) e qualcuno addirittura c'ha creato una nuova saga partendo da tutt'altro progetto (Prince of Persia - Assassin's Creed).
  13. Lo aspetto... non come il primo sulla quale puntai ogni fibra del mio martoriato corpo (aka Collector's Edition), ma lo attendo. Per il momento il V ha da giocare altro, quindi dovrò per forza attendere tempi più liberi per poterlo prendere.
  14. Nell'epoca di chi si bagnava con Crash Bandicoot, io invece spesi soldi per acquistare il primo Klonoa dopo aver divorato una demo trovata in allegato a qualche rivista. Questo ritorno mi tenta ma solo in regalo (e io le cose me le faccio regalare), in caso contrario mi tengo volentieri l'originale.
  15. V

    La presentazione del "V"

    Grazie, ne terrò conto. D'accordo, ci si sniffa in giro ma ti sconsiglio di sniffarmi dopo la mia seduta in palestra. C'è chi dice che preferirebbe sniffare la scoreggia di un leone stitico. Ti ringrazio. In effetti hai ragione, l'alternativa a questo nick era "T", "T for Tavernello". A presto, se sarò ancora vivo.
  16. V

    La presentazione del "V"

    Ciao RH, piacere di conoscerti. Si legge "Vi" Però se qualcuno mi chiama e sono lontano, allora è "Ahò a Viiiiii". Salute a te Vendicatore, bel nick. Volevo anch'io un nick figo come il tuo ma mi sono fermato alla prima lettera. Sono abbastanza pigro. [automerge]1644517806[/automerge] Certo il brivido del godimento estremo come se aprissi la scatoletta di Hellraiser. Grazie per il benvenuto, dolore mio.
  17. V

    La presentazione del "V"

    Ciao, sono "V" e prima che me lo chiediate "No, il mio nick non c'entra niente con V for Vendetta". Sono una persona di poche parole che preferisce l'ascolto al dialogo, ma non fidatevi delle apparenze: è apatia, non timidezza. Ho uno sguardo severo e l'aria da stronzo ma, in realtà, penso di essere piuttosto socievole a patto che non mi si tocchi il cappello (è una cosa che da fastidio a noi uomini col cappello) o che non mi si prenda in giro per il mio naso un po' a patata (c'è chi lo definirebbe "molto" a patata ma sono solo degli hater sfigati e invidiosi, un giorno pagheranno la loro mancanza di onestà estetica). Sono un videogiocatore da molti anni e se le tenebre lo vorranno, allora, potremmo anche discuterne insieme (tenendo presente che ricavo piacere dal sadismo). Avevo detto di essere di "poche parole", lo so, ma essendo il mio topic di presentazione ho cercato di tirarla per le lunghe per non apparire un asociale (ma credo di aver fallito, rileggendomi sembro proprio un asociale). Beh, non vi annoio oltre, piacere di conoscervi sorriso tirato.
  18. V

    A cosa state giocando?

    Ghost of Tsushima
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