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Non ho mai pensato, dopo quasi 30 anni, che la community dei videogiocatori avessero a cuore il loro portafoglio. Sony sicuramente rimarrà una potenza, buon per lei, ma mi scandalizzo di fronte a quelle cifre tutt'altro che popolari. 550€ una Slim, a distanza di 3 anni dal day one della standard... che vergogna.

Ci credo che non crescono visti i prezzi. Sony fa uscire una Slim che anziché diminuire i costi li aumenta su un hardware vecchio di 3 anni. Microsoft applica uno sconto arrivando a 399 che fino a qualche anno fa era il prezzo al day one di una console, dopo 3 anni verso Natale stavano almeno a 100€ in meno. Con sti prezzi sarà quasi più conveniente farsi un PC. Il mondo console che faceva del gaming "pop" per tutte le tasche il suo mantra sta letteralmente collassando.

Troveranno il modo di boicottare i livelli, tipo che per il DLC sarà comunque necessario iniziare una nuova partita e magari entrato nel dlc ti ritrovi già a difficoltà Ng+7. Storicamente non sono mai stati teneri sui dlc, per dire che un Dark Souls 2 era abbordabilissimo e poi il DLC era un qualcosa di impossibile. Idem Bloodborne. Insomma preparatevi al peggio.

Ti conosce ti conosce. Come quando io penso di regalare una borsa alla mia ragazza e Google mi bombarda con pubblicità delle borse. Fidati che ci conoscono uno ad uno ormai.

Era chiaramente un fake tra l'altro Kojima lo disse chiaramente che non c'entrava niente con quella roba. Comunque scordatevi PT, Abandoned, Silent Hills e simili, quella è roba di Konami; se Kojima farà un horror per Xbox sarà un qualcosa creata da zero, al massimo ricicla qualche idea ma non penso proprio che riprenda una roba abbozzata 10 anni fa. Concordo. Un Levine ha creato roba "masticabile" senza nascondersi dietro quel fumo del "io so io e voi non siete un c..."; un genio piace quasi a prescindere, puoi trovare la sua roba non fruibile per i tuoi gusti ma ne riconosci comunque la magnificenza. Qui invece abbiamo un autore che divide, Death Stranding per alcuni è un capolavoro inarrivabile, per altri una schifezza ugualmente inarrivabile. Che Kojima abbia una visione innovativa del media è innegabile (lo scontro con Psycho Mantis nel 1998, un pg che "leggeva" la tua mente dai dati della Memory Card, era un qualcosa di mai visto prima e un fantastico colpo di genio) ma che questa visione sia anche divisiva è un dato di fatto.

Per carità capisco il marketing e l'hype che genera tra i suoi adepti... ma a me irrita davvero tanto questo signore. E mi irritava sin dai tempi di Metal Gear Solid. Sbaglierò nel giudicarlo ma l'ho sempre visto un montato fino all'inverosimile, un nerd 60enne che ce l'ha fatta e che si sente un Dio sceso in terra a prendere in giro noi comuni mortali. Diedi a Death Stranding il privilegio del day one e non ce l'ho fatta: ci ho visto la stessa arroganza e supponenza che me l'ha fatto odiare. Ripeto che è solo la mia opinione e probabilmente sbaglierò a giudicarlo così severamente ma non posso farci niente, questo signore mi dà ai nervi.

Che razza di follia e sempre quando si parla di Kojima. Sto signore anziché ordinare un espresso al bar ordina un piatto di tagliatelle al ragù persino quando in realtà ti sta dicendo che vuole un caffè. Mai capito sto modo di comunicare, solo per il gusto di far scervellare i "seguaci". Dovessi finanziargli qualcosa gli direi "senti bello o dici chiaramente quello che vuoi fare o non se ne fa nulla".

Anche a me. Mai capite le feroci critiche. Quando uscì rimasi a bocca aperta fino alla fine. Lo giudico uno dei titoli più belli dell'epoca PS4.

Nel frattempo tieni il Nick "Kura" appena si sbloccherà Cloud banniamo questo. Al momento sei giustificato nell'utilizzare un Nick di riserva.

C'è il maestro Udo Kier? Kojima mi sorprende, chiamare uno dei re del cinema horror/erotico europeo è sicuramente un tocco di classe. Tanto di cappello e a questo punto ho una sincera curiosità nel progetto.

Svariati impegni personali che affliggono tutto lo staff hanno, di fatto, messo in standby le live per un po'. Ma ritorneremo non appena avremo risolto tutte queste problematiche.

Un gioco che riprendo in mano ogni volta che ne ho occasione: Alley Cat. A mio parere una delle avventure più belle del panorama videoludico. Subito dopo Prince of Persia, adorato alla follia ma penso di non essere riuscito mai a finirlo.

In realtà penso ci sia una netta distinzione tra i malati di fitness e gli obesi, entrambi americani ovviamente. In una città come Los Angeles il peso della bellezza estetica ha un valore enorme quasi quanto il valore economico. Se vai nei cosiddetti "country", ovviamente, tale peso non c'è e in questi contesti l'obesità sale notevolmente di percentuale. Per dire, troverai molti più obesi a Terlingua (Texas) che a Miami. C'hanno famiglia, si deve pur magnà.

Boh, troppo poco per gridare al miracolo, almeno per quanto mi riguarda. Hanno sicuramente esagerato con le protesi alle chiappe ma in generale mi sembra un GTA incentrato su una vicenda alla Bonnie & Clyde. Manca quel particolare che spiega cosa, di ciò che si vede, è possibile fare e ciò che invece è solo marketing. Sul piano grafico ho visto solo cut scene, aspetto di vedere in game cosa tireranno fuori. Poi, vabbè, 2025, di che parliamo? Manca almeno un anno e mezzo.

Hai la mia piena solidarietà. E' più che legittimo avere le stesse preoccupazioni che ho espresso nel post.

Io prima voglio vedere il cammello. Al giorno d'oggi sono fermamente convinto che un bully 2 sia pressoché impossibile per gli stessi motivi che preoccupano tanto i fan di questo GTA che rischia di essere troppo "petaloso". Un GTA oggi si ritrova una America diversa, più attenta a non offendere le persone e più attenta a seguire canoni di amore universale. Onestamente rimango in silente attesa prima di giudicare.

Una delle migliori console esistenti. In tempi non sospetti ha puntato sulla combo resa/frame per palati fini riuscendo a creare un divario di qualità rispetto alla PS1, il confronto con alcuni titoli è impietoso. Sfortunatamente non è mai riuscita ad imporsi commercialmente.

Conta che GTA IV ha ricevuto diverse mod con varie migliorie grafiche che superarono persino la resa del V.

Il primo per me ha segnato una - quasi - svolta nel mondo della scrittura, probabilmente siamo ai livelli di un To The Moon o di un Walking Dead Tell Tale (almeno per le scelte che feci io) per quanto riguarda il livello di emotività. Del secondo ho apprezzato solo la parte narrativa di Ellie, Abby purtroppo non mi ha preso anzi ho trovato fastidioso il doverla utilizzare per esigenze di gioco. Su un terzo capitolo non saprei proprio dove potrebbero mettere mano: scalzare Ellie è un qualcosa che destabilizzerebbe il lavoro di crescita del personaggio. Ps: Su Joel, mi spiace, non sono d'accordo, non condivido né la scelta ma, soprattutto, non ne condivido le motivazioni.

Complimenti per il felice incontro 👍

Accanimento terapeutico: già dopo il primo TLOU l'avrei chiusa ma TLOU II penso fosse già un capitolo che metteva un punto fermo all'intera storia. Francamente un TLOU III mi lascia perplesso e spero di essere smentito a sto punto.

Concettualmente è uno strumento che dovrebbe essere dato di default per ogni console (ovvero la possibilità di switchare home/portatile) ma di fatto col grosso limite della sola riproduzione remota. Ottimo per mettersi più comodi in casa ma inutile per tutto il resto, il prezzo poi non aiuta. Mi spiace ma per me Sony rimandata a Settembre.

Già solo il sito dovrebbe portarti a pensare che trattasi di palese stronzata. A me spiace anche eh, alcuni redattori di quel "giornale" sono persone per bene che hanno famiglia a carico. Ma il loro bisogno di portare il pane sulla tavola a volte li costringe ad inventarsi di sana pianta (o, peggio, di modificare dando interpretazione tendenziose) le news per farsi cliccare.

A mio parere possono anche farlo, purché non sia snaturata la satira e la critica nei confronti del sistema. Se le categorie verranno messe sullo stesso piano di critica allora mi sta anche bene, il problema è quando ne emerge positivamente una a discapito di altre. Sicuramente ci stupirà, non lo metto in dubbio; nel bene o nel male si parlerà di loro e se riescono a fare meglio di RDR 2 sarà già grandioso. Però la next gen o, meglio, ciò che io intendo per next gen, credo siano ancora concetti lontani, non alla portata di tutti e sicuramente controproducenti per chi con i videogiochi ci lavora. Serve pragmatismo, la gente ha speso 500€ per avere quelle console e solo un 1% ha speso più di 3000€ per un hardware; alla fine, chi ne dovrà beneficiare? Quello che dissi l'altra volta in live: stampa di settore ormai è finita.

La "vera" next gen... Oppio dei popoli, argomentazione farlocca per far aprire il portafogli; ad oggi la vera next gen è solo argomento topic da forum, nelle intenzioni delle aziende c'è solo la consapevolezza di creare illusioni per riuscire ad ottenere il massimo profitto col minimo sforzo. Se pensiamo veramente che la potenza di Unreal Engine 5 possa essere gestibile con le attuali configurazioni PC/Console (escludendo quell'1% che può permettersi due schede video high end in un solo case) allora stiamo freschi. La corsa al tecnicismo deve sempre andare di pari passo con le reali possibilità di una società che non ha soldi da spendere e neanche l'intenzione di sacrificare il proprio tempo (o i propri spazi) per adattarsi al concetto del bello (comunque lontano dal "bello" di Kant che parlava di armonia più che dell'impatto di un qualcosa di maestoso). La verità è che questa cosiddetta next gen non esiste e non esisterà fino a quando le aziende non riusciranno a crearlo per tutti e riuscendo a sostenere i costi di produzione. Aspettiamo altri 10 anni per assistere ad una reale rivoluzione di ciò che abbiamo oggi.