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V

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  1. Ti dirò, se lo trovi a 5€ ci potrebbe stare, per il resto devi sapere a cosa vai incontro. Valuto Invader Studio un team competente ma è palese che hanno pochissimi mezzi a disposizione, già il primo Daymare era poco appetibile esteticamente ma in questo sembra che non siano riusciti proprio a dare un taglio "odierno" alla grafica. Nei filmati c'è un disturbo pixel da far paura, sembrano quei film che si scaricavano una volta, ripresi col telefonino direttamente dallo schermo del cinema. Non sto esagerando, davvero la qualità è quella. Inoltre hanno fatto un casino assurdo con l'illuminazione: ci sono zone nere come la pece persino puntandoci la torcia. Mi dispiace perché lo aspettavo da un bel po' (da come puoi anche leggere su questo thread) e in fin dei conti l'ambientazione non è per niente male, idem la storia. Ma tecnicamente è un gioco di quasi 20 anni fa e te lo dice uno che è di bocca buona contestualizzando il tutto.
  2. Lo sto giocando, tecnicamente mi sembra indietro persino del primo Daymare. Non esagero se dico che sembra un gioco epoca PS3, di quelli usciti tra il 2007 e il 2009 tenendo presente che anche in quel periodo c'erano sicuramente giochi più belli da vedere. La narrazione, però, sembra interessante, un po' più alla Dead Space che Resident Evil. Per il resto è ancora presto per un giudizio globale sul titolo ma per ora siamo intorno alla sufficienza risicata, purtroppo è davvero brutto esteticamente, le animazioni danno persino fastidio.
  3. È quello che credo anch'io, questi rumors sono iniziato con "Microsoft porta le sue esclusive su PS5" (molto bene) a "Microsoft cancella il day one su gamepass... No anzi, cancella proprio il gamepass... No no aspè, cancella il gamepass e non farà più console... Ah aspetta ancora, Microsoft ha deciso che non si occuperà più di tecnologia e da domani sarà un'azienda che produrrà solo dolci surgelati per i discount". E non c'è ancora uno straccio di dichiarazione ufficiale, indipendentemente da ciò che avverrà effettivamente in futuro.
  4. Se non esiste alternativa, l'obbligo è l'unica opzione che rimane. Continui a citare PS2 ma non citi il fatto che all'epoca i costi dei videogames, in termini di budget, non erano minimamente paragonabili a quelli odierni, inoltre la qualità era di tutt'altro livello. Altri tempi, impossibile replicare, ad oggi il settore è cambiato. Assolutamente, non esisterebbe altra console "pop" che possa mettere pepe al culo di Sony, Nintendo e PC hanno sempre giocato un campionato a parte. Se avanzassero i servizi in streaming ti darei ragione, così come molti la stanno dipingendo no, non esiste. E poi, scusa, cosa vi fa una Xbox, un Sega Megadrive o un altro accrocchio? Chi è sicuro del proprio acquisto non va a vedere cosa fanno gli altri; è questo ciò che non capisco, il voler creare un sistema di console tradizionale unico e senza spazi e né concorrenza. E' quello che dico.
  5. No è l'alternativa a salvarti dalla mediocrità perché il futuro, così come quello che qualcuno spera solo per tifoseria, dovrebbero essere intere generazioni di remastered, 2 esclusive di peso in 8 anni e titoletti sparsi di qualità infima, il tutto al prezzo che decide una singola compagnia. È la possibilità di plasmare l'esperienza per ogni tasca a fare i numeri, non l'unica direzione imposta da una sola compagnia. In quel caso il gaming sarà solo ad uso e consumo di 4 gatti. E comunque torno a ribadire che ai filosofi, economisti e guru della finanza che popolano i commenti di social e forum non credo minimamente, quindi aspetto il comunicato ufficiale di questa preannunciata disfatta epocale.
  6. Amazon è fantastica: prima mi perdono il pacco, poi mi sostituiscono l'ordine e dopo qualche giorno aver ricevuto il sostituto ecco che mi consegnano l'ordine dichiarato ormai perduto. Che non si dica che non supporto gli studi italiani, quelli di Invader dovrebbero come minimo inviarmi un'altra copia con dedica.
  7. La cosa che veramente stupisce, se posso dirlo e non mi riferisco a questo forum, è la tendenza dei videogiocatori ad andare contro i loro stessi interessi pur di tifare il marchio del cuore. Perché se un'esclusiva non è più esclusiva e diventa multipatta ne beneficeranno TUTTI. A chi grida "Abbiamo vinto" con tanto di bandierine, vorrei ricordare che non avere alternative non è mai una vittoria, anzi è sempre una sconfitta. Nessuno viene a mettervi le mani in tasca ma un mondo dove non c'è possibilità di scegliere ed è tutto monopolio è roba per elite e l'elite significa tagliare fuori tutti quelli che non possono permetterselo; un media che aspira a diventare arte popolare non può permettersi questo lusso, tornare a pagare i titoli 100€ anziché avere l'alternativa di dilazionare il pagamento noleggiando il contenuto influirà negativamente su tutto il gaming; perché i titoli non registreranno più grosse vendite e visti i costi di realizzazione, oggi, si sprofonderà sempre di più nel baratro della mediocrità. E comunque, si sta ancora parlando del niente, aspettiamo i comunicati ufficiali.
  8. V

    A cosa state giocando?

    Alan Wake 2 Daymare 1994 Resident Evil 4 (centesima run a cazzeggio) Finalmente qualcuno che parla la mia stessa lingua. Anch'io qualche mesetto fa ho fatto una run a Resident Evil Code Veronica versione Dreamcast su Redream per smartphone. Miglioramenti grafici e versione portatile. Io ormai il retrogamimg lo gioco solo ed esclusivamente su smartphone.
  9. Prima di suonare le campane a morto potremmo aspettare comunicati ufficiali. Questo indipendentemente dai contenuti del comunicato, se sarà disfatta che almeno venga annunciata in via ufficiale.
  10. Su questo siamo assolutamente d'accordo, infatti questo genere di discussioni è stimolante, magari fossero tutte così. Che dire? Aspettiamo e vediamo cosa succederà.
  11. Scusa One ma questo non lo posso prevedere io e né tu. Mi baso sul fatto che parliamo di una multinazionale che è uscita indenne persino da un progetto fallimentare come il Windows Phone, sotto questo aspetto penso siano in una botte di ferro e non ho le competenze per leggere dati che, di fatto, sono top secret per chiunque. Non basta una news per poter estrapolare l'andamento di un'azienda, per me il fatto che rendano multipiattaforma i loro giochi è solo un bene e in ottica di espansione è un qualcosa di positivo, lo dico con occhio "aziendale" perché significa tenere il piede in più scarpe. Ma è solo una mia supposizione, tu puoi anche non essere d'accordo, ci mancherebbe, questo è un bar e stiamo discutendo davanti una birra (o nel mio caso un Jack Daniel's con due cubetti di ghiaccio). È qui che secondo me sbagli, se parliamo di fruizione posso dire che di base stiamo parlando di intrattenimento. Netflix, Kindle Unlimited, Spotify e Game Pass: film, libri musica e videogames. È il concetto che conta e la gente adora questo tipo di servizi, in futuro non escludo che possano estendersi fino al dover pagare un abbonamento per potersi garantire tot evacuazioni in bagno mensili. Siamo circondati da abbonamenti, io stesso ne ho alcuni del quale ignoravo l'esistenza. Persino il porno è in abbonamento, tutto ormai è abbonamento, pur parlando di media diversi stiamo partendo da un concetto comune: pagare poco al mese e non possedere niente. Arrancano perché ce ne sono troppi e alcuni sono gestiti da menti politicizzate. Fino a qualche anno fa Netflix era un colosso e probabilmente lo è ancora, ma oggi ci sono Prime di Amazon, Disney Plus, Sky Now ecc ecc. La concorrenza ti dà scelta, la scelta è libertà. Il mercato di film in streaming oggi è saturo ma quello dei videogames? Il Pass non ha concorrenza ma è solo questione di tempo, una volta capito che la formula funziona non si torna indietro. One questo non lo può dire nessuno, ad oggi non leggo un solo comunicato di MS che dica che il Pass non sia sostenibile. Queste sono chiacchere alla Everyeye o alla Multiplayer, fino a quando non arriva la stangata non possiamo decretare nulla. E visto che parliamo di Microsoft, dubito fortemente esista un qualcosa di insostenibile per loro.
  12. One, che MS smetta di creare console penso non ci creda veramente nessuno, poi che le console siano un "concetto" superato lo credo solo io che non faccio testo. Il Pass è una naturale evoluzione dell'offerta del media, anzi credo che cominceranno a svegliarsi anche quelli di Sony trasformando il Plus in un simil Pass in futuro; e la concorrenza sarà anche lato servizi. Una volta quando i servizi in streaming per i film presero piede anche in Italia (io già conoscevo Netflix sia come servizio streaming che come noleggio dvd tramite posta perché abitavo in Canada), c'era chi era scettico così come ci sono gli scettici su questo genere di servizi nei videogames. Eppure ormai al cinema ci vanno in pochi, i dvd/blu ray non si vendono più e la gente preferisce spendere per un abbonamento mensile un parco titoli a noleggio soggetto ad accordi limitati nel tempo anziché avere una bella collezione di film sullo scaffale. Questo per dire che si sta virando verso questo genere di soluzioni e se dobbiamo analizzare la cosa verso il lato gaming, MS è l'unica che sta letteralmente rincorrendo questa meta. Poi possiamo credere a qualsiasi cosa, che stanno fallendo e che devono svendere le esclusive, che l'accordo con Activision sia stata una fregatura, che il Pass sia una vaccata ecc ecc, ma rimangono supposizioni viste solo da una parte della barricata, così come quelle degli altri. Poi qui penso che nessuno abbia la presunzione di credere che il proprio marchietto del cuore sia composto da benefattori, come dissi qualche post fa tutti hanno interesse nel mettervi le mani in tasca, nessuno escluso.
  13. Infatti, se vogliamo analizzare dal lato consumatori il comportamento di Microsoft, possiamo dire sia stato impeccabile. Abbonamenti a costi accessibili con parco titoli di tutto rispetto, mercato key che ti da la possibilità di acquistare in digital con sconti settimanali, utilizzo dei servizi online su qualsiasi dispositivo che mi permette di giocare persino dal mio smartphone senza dover accendere la console. MS paga una generazione fallimentare (One) e la concorrenza nipponica (Sony e Nintendo) che ha delle IP difficilmente superabili in appeal sul pubblico; inoltre paga la filosofia di una community che, come dicevo, si muove per tifo non badando al proprio portafoglio. Ma ad essere sinceri, dal mio punto di vista, questa generazione la sta vincendo moralmente a mani basse perché, salvo Nintendo, dall'altra parte ci sono remastered e poco altro. E lasciamo perdere le esclusive, non ho mai pensato che un Indiana Jones possa valere un God of War o un The Last of Us, ma ricordiamoci che titoli così ne escono due ogni otto anni in un'intera generazione. Secondo me se mollano definitivamente il limite dell'hardware e si preoccupassero solo a pubblicare titoli e a fornire servizi, sarebbe un gran bel passo avanti per chiunque. Sony non avrebbe concorrenza di altre macchine è vero, ma non ne sarei così sicuro: morto un nemico se ne farebbe un altro e anche più infimo. Se Xbox diventa publisher, la concorrenza sarebbe verso ogni tipo di dispositivo multimediale su piazza, sotto questo aspetto non so quanto convenga a Sony sperare che Xbox stoppi la produzione di hardware.
  14. Nota di moderazione: l'utente MisterXDTV ha ricevuto un ban di 5 giorni per trolling. Come dice il regolamento della sezione: reiterare lo stesso concetto come slogan e/o tormentone è solo un modo come un altro per provocare. Alla prima va bene ma poi basta così, o si argomenta oppure è meglio non rispondere e scrivere su altri topic. Anche distorcere il significato dei post per portare acqua al proprio mulino è contro il regolamento, nessuno qui dice che i giochi siano gratis.
  15. No, le console non devono sparire per questo ma perché sono limitate, in un mondo dove posso comprarmi un appartamento da uno smartphone mentre sono in tram è assurdo dover accendere una scatola di plastica per giocare. A proposito di limiti, ci sono anche quelli di un'utenza che vuole solo cercare inutili scontri online per andare a dormire tranquilla di aver speso qualche centinaio di euro in maniera oculata.
  16. Un dominio basato sulle decisioni degli altri non è un vero dominio, in realtà sarebbe anche ora che le console spariscano per far spazio ai soli servizi fruibili dappertutto. Microsoft si è resa conto che il popolo del gaming è fatto da tifosi di calcio, inutile anche fermarsi a spiegare che l'esperienza di una console non deve necessariamente passare dai titoli in esclusiva ma su ciò che l'hardware e i servizi possono, effettivamente, offrire; così come si è resa conto che ha dalla sua il potere economico di offrire titoli senza doversi sobbarcare il "dannoso" compito di creare un hardware sfruttato solo per le castronerie di utenti che pensano di essere più furbi di altri. Allora fa benissimo a vendere i suoi prodotti trattando la concorrenza da clienti anziché da competitors, fa bene anche a cercare di proporre il più possibile il suo servizio di gaming a noleggio ovunque può. Anche se ci credo poco, l'hardware fa sempre comodo averlo in casa, quindi non rinunceranno in tempi brevi a stopparne la produzione. La differenza a quel punto rimarrà la convenienza: Starfield offerto su un servizio in abbonamento da 80€ annui o Starfield venduto a 80€ subito alla cassa? Ho sempre pensato che il possesso bypassasse l'impotenza di vedersi titoli in libreria dati e tolti secondo accordi tra aziende, tuttavia nell'ottica del consumatore c'è il gravoso problema del dover sganciare tutto e subito. Il boom dei servizi in streaming ci dice che la gente non ha voglia di possedere più niente e le rate offerte su qualsiasi prodotto ci indicano che il consumatore preferisce pagare un po' per volta anche se con gli interessi. Seguendo questa logica Microsoft non ha tutti i torti.
  17. @MisterXDTV Piantala di trollare.
  18. Ogni cosa è fatta per soldi, anche un ennesimo inutile hardware portatile per spingere il servizio gamepass e abbracciare la filosofia del play anywhere, quando basterebbe fare un controller per smartphone/tablet/smart TV con i controc@##i anche per evitare l'ennesima inutile guerra tra scatolette. Fondamentalmente si spinge a mettere le mani in pasta dappertutto che, in ottica di espansione per un'azienda, non è negativo né per loro e né per l'utente finale. Ma tanto è inutile, le community dei videogiocatori ragionano per marchi e quindi non mi stupirei se un qualcosa che li favorisse passasse inosservato e snobbato. Tutti felici di pagare di più gli stessi giochi generazione dopo generazione.
  19. In realtà, dal mio punto di vista, non è necessario vedere cosa si apprezza o meno secondo un giudizio ad unanimità. Tu hai citato un'innovazione narrativa, che nel contenuto potrebbe non piacermi. È un po' come dire che un film brutto ha introdotto qualcosa di nuovo e automaticamente non si possa considerare brutto. Esistono diversi esempi di videogames che hanno un qualcosa di mai visto ma che sono considerati delle autentiche schifezze. Poi so che la mia è un'opinione fuori dal coro, ma come dissi sono abbastanza sicuro dei miei gusti e di ciò che reputo soggettivamente bello e accattivante.
  20. Penso come la maggior parte delle opere che fa leva sull'emotività della gente. Nel cinema alcuni capolavori sono stati fischiati in sala, altri sono stati elevati a capolavori seppur non avendo niente nella loro anima ma solo per business e ideologia. Così accade anche nei videogames, infatti ne ho diversi che trovo soggettivamente brutti ma sono osannati da tutti. Sì anch'io speravo si fermassero a Left Behind. Che non era neanche poi tanto male. Come ho detto sopra, non mi piacciono diversi titoli che la critica ha osannato e che il pubblico adora. Detesto Left 4 Dead che se non fosse di Valve secondo me sarebbe considerato uno sparatutto dozzinale, mai capito come facciano a considerarlo un capolavoro. Trovo noioso Portal, trovo insopportabile Death Stranding, trovo sopravvalutato Bayonetta, idem God of War epoca PS2 (i cui rifacimenti, al contrario, considero 50 spanne sopra). Come puoi vedere il discorso non si limita a TLOU 2. Per me il GOTY 2019 è Home Sweet Home Episode II e scommetto che in pochi sanno cosa sia, per dire che ho i miei più che legittimi gusti a tal proposito con tutto il rispetto per la massa.
  21. Darò forse un parere impopolare ma ero uno di quelli che, ormai anni e anni fa, pregò che non ci fosse un sequel di The Last of Us o, meglio, non avrei voluto ci fosse un sequel della storia di Elli e Joel, visto che l'universo era vasto avrei preferito un TLOU 2 ambientato in un'altra città e con altri protagonisti. Poi è arrivato TLOU 2, non mi colpì per niente e trovai discutibili diverse scelte narrative in quanto intaccavano direttamente ciò che c'era stato prima. Capisco il denaro sonante, ma spero ancora che TLOU 3 metta la parola fine a tutto questo, se proprio ci dev'essere spero si stacchi la spina come è stato fatto con Uncharted. Certe opere vanno lasciate in pace.
  22. L'ho ripreso in mano dopo un periodo di standby per finire altri arretrati, allora per me è meglio del primo, ma proprio di 10 spanne. Tecnicamente è una meraviglia e le atmosfere sono senza dubbio un qualcosa al cardiopalma. Però la narrazione la trovo pesante come un macigno insostenibile e trovo anche irritante tutta la dispersione di una mappa vasta ma gestita in maniera orribile (visto e considerato che si può visualizzarla solo entrando in un'altra modalità, quindi non è neanche rapida). Sicuramente è un titolo fantastico e sarà GOTY per qualcuno ma per me non raggiunge quel livello di eccellenza tale da meritarsi il primo posto. Titolo top 5 se sta tra il terzo e il quarto posto.
  23. Fermo restando che sono gusti, ma Death Stranding è costato 60 milioni, Hellblade 10. Sono due categorie differenti sia sul piano delle ambizioni che delle possibilità. A me piacque più Hellblade ma non faccio testo perché a parte i primi tre Metal Gear Solid (con il terzo in pole position) non sono mai stato un grande fan del Kojima.
  24. Silent Hill 2 visto allo State of Play è la cosa più oscena di questa manifestazione. Devono rimetterci mano al più presto. C'è gente che pensava che Hellblade fosse un altro God of War. Il primo, che giocai quando era ancora esclusiva, era molto acerbo ma comunque nel complesso fu una buona esperienza.
  25. Come dar loro torto? Ogni tanto guardo quella fessura per l'entrata dei dischi con malinconia pensando a cosa mi servirà visto che il digital su Xbox lo prendo tramite key al prezzo di un tozzo di pane. Il fisico per me ha senso solo per Sony e Nintendo, su Xbox come su PC non c'è niente di fisico che valga la pena comprare. Ormai anche le collector's e limited edition le fanno solo per il mercato Sony e Nintendo.
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