Peacegamer

Beh, subito due delle migliori notizie in cui speravo: RESI8 per PSVR2 e la versione PSVR2 di No Man's Sky.

Sbaglio o Stig è stato il game director di GoW3? E' lui che dirige questo gioco?

Beh, in realtà io sono più interessato a PSVR2 che ad altro, in questa gen, e sono stracontento che TUTTE le feature che speravo ci fossero siano state confermate. E' solo che al momento non si sa praticamente nulla dei giochi che usciranno durante la gen, e nemmeno la data di uscita della periferica è nota. Quindi è un silenzio eccitato (per le conferme e il pregustare l'esperienza) e preoccupato (che i giochi che usciranno siano generici, che non siano nelle mie corde e che non sfruttino davvero le sue potenzialità di interazione).

Io non aspetto altro che una versione PSVR2 e mi ci perdo di nuovo. Già la versione PSVR1 era tra le migliori esperienze VR in circolazione; tra le espansioni e l'upgrade tecnico di una ipotetica versione PSVR2 sarà praticamente un nuovo mondo.

Spero che la descrizione del gameplay sia così perché di fatto non hanno nulla di più di una vaga idea, perché è di un banale che mi ha ammosciato parecchio l'hype (subito dopo l'ammosciamento derivato dalla scoperta del cross-gen). Credevo che sarebbe stato più Alien che Aliens scontro finale...

Sempre se mettono l'opzione di avere la colonna sonora originale, come fu per il remake di RE2. Altrimenti che brucino.

E' tristemente probabile, vista la situazione degli ultimi mesi...

Sì, le esclusive third party ricadono ovviamente nello stesso genere, e in generale sono contrario ad esse (lasciamo perdere il "voi" vi divertite quando vengono annunciate, come se le persone pensassero tutte allo stesso modo:asd: Idea tipicamente tentante, ma semplicistica e infantile). Trovo del tutto accettabile le esclusive temporali e del tutto normali i giochi second party (quando la major commissiona un'esclusiva ad un team third party, ma per fare un gioco ad hoc, come i R&C del passato, ad esempio). Tuttavia, la storia insegna che spesso, persino le apparenti escusive third party finiscono dopo un certo tempo (magari anni) per uscire anche negli altri sistemi (se c'è l'interesse da parte di questi ultimi). Ma le acquisizioni sono un fenomeno di tutt'altro livello, che previene totalmente la condivisione di giochi (a meno di cambi di rotta imprevedibili). Non si tratta di creare qualcosa di nuovo o di assicurarsi un'esclusiva di un singolo gioco, temporale o "eterna", ma di monopolizzare proprio le ip. Ero certo che avresti citato FH:asd:, l'unico brand che ha dietro un gruppo che sviluppa con impegno, sin dal precedente sulla precedente console. Ma è proprio l'eccezione che conferma la regola:asd: Tutto il resto sono cose che sembrano fatte con minimo sforzo possibile. Poi, in realtà, come detto, trovo questi sconvolgimenti del mercato anche piuttosto eccitanti, perché obbligano a prendere direzioni nuove e creare nuove cose, sperando che vadano in direzioni che mi interesseranno.

Ah, credo fosse chiaro che il discorso non era su ciò che succede al mondo e di come funzionano le cose. Né mi frega un gran che di concetti di buono o cattivo delle multinazionali. Il discorso era verto sull'ipotetico vento cambiato quasi a dar da intendere che MS abbia il merito per ciò. Non se lo sono costruito o guadagnato, non hanno una cultura di creazione e non apportano nulla. Ciò che hanno fatto è solo una sottrazione, nel mercato generale dei vg. Come andrà lo vedremo mano a mano che passano gli anni (e come ho scritto, tutto quello che è successo è anche eccitante, per le drastiche e probabilmente diverse nuove direzioni che verranno intraprese), ma di quale apporto di MS si possa essere orgogliosi in queste ultime due gen, resta un mistero. Un'atteggiamento tipo "mi interessa giocare il tal gioco e quindi mi devo prendere xbox" è più che comprensibile, ma se leggo "guarda mamma MS che ci porta Starfield e altro" detto con orgoglio, come se MS abbia qualche merito per l'ideazione e la creazione di quei giochi, è tutta un'altra storia.

L'unica cosa che è cambiata è che dopo anni di incapacità nel creare giochi di qualità, Ms ha finalmente accettato tale incapacità. Ma invece di cercare di creare un'organizzazione e una struttura capace di arrivare alla creazione di giochi di qualità, comprano semplicemente quelli fatti da altri. Il loro apporto creativo per il mercato è nullo, sono solo un marchio che compra il lavoro di altri. Sentire che il vento è cambiato perché "MS" ora fa uscire Starfield o altri titoli dei quali non hanno nessun merito, è una delle cose più tristi che si possano sentire. Ma quale ammirazione e fedeltà puoi avere in un marchio di falliti la cui unica capacità è comprare il lavoro degli altri? Cosa ti fa essere attaccato a qualcuno che per il mondo dei vg è solo un prestanome? Che merito hanno per quello che esce? Forse nell'era 360 la direzione xbox aveva una sua identità, ma sono anni, ormai, che non c'è più nulla del genere. C'è solo un marchio, con il vuoto intorno. L'unico lato positivo che vedo riguardo alla presenza di MS in questo mercato, è la concorrenza, altrimenti Sony sarebbe in posizione di monopolio con le conseguenti conseguenze indesiderate. Ma come apporto al mondo dei vg, MS è il nulla, nessuno stile, nessuna personalità o direzione creativa. Per lo meno tutte queste acquisizioni porteranno un po' di eccitante cambiamento, invece che una continuazione della stagnante prassi che ha portato ad avere gli stessi giochi e servizi. Ora necessariamente si cercherà di creare qualcosa di distintivo. O, nel caso di MS, di comprarlo

Ma certo:asd: L'unanimità No certo, il fattore umano del fanboysmo è un complotto, e non esistono "recensori" fanboy che danno punteggi senza senso per via della loro infantile mancanza di obiettività A quanto pare non fa parte della tua natura nemmeno la logica e l'osservazione della realtà Basterebbe solo non uscirsene con sparate come il tuo primo commento, per evitare di rendersi ridicoli. La CW può essere costruita su aspetti oggettivi e obiettivi, e anche sui gusti, e allora sì che può essere divertente. Ma cercare di distorcere la realtà per illudersi o illudere su qualcosa, oltre a dimostrare la propria ansia di rivalsa, crea solo discussioni fastidiose che non possono sviluppare nessun discorso utile o divertente, ma solo flame come questi.

Non diciamo fesserie. L'aumento medio possibile di coloro che non riescono a non essere di parte, è insignificante rispetto a tagliare più e più punti dalla scala di dieci. E' semplice matematica. Singoli sei o sette fanno crollare la media in un attimo, e non ci sono dieci che tengano, per farla risalire. Farla crollare di molto è facilissimo, perché la convenzione vuole che un gioco sia eccellente quando è sopra il nove, e proprio per questo è impossibile tenerla sul nove anche se ci sono parecchi dieci.

C'è un LIEVE fattore che riguarda le recensioni di questo gioco: essendo multipiatta, elimina automaticamente le tipiche "recensioni" bombing da parte dei fanboy, con conseguente crollo del meta. Fermo restando che sarà senza dubbio un gioco di rara eccellenza sotto un sacco di aspetti.

Quello va a gusti, ma dato che quando lo indossi non lo vedi, non fa differenza. E' invece un'ottima cosa che sia più piccolo, nonostante incorpori parecchie più cose di prima.

Forma e altro: https://blog.playstation.com/2022/02/22/first-look-the-headset-design-for-playstation-vr2/#sf253727454

Su ps4, a differenza del primo, non è nemmeno a 1080p nativi. L'immagine è upscalata con qualche tecnica. Per forza di cose è meno definita. Non che ci fossero molte alternative se volevano aumentare tutti quei dettagli.

E' un prezzo un po' risicato e dato che cambio il tv ogni 15 anni, quando lo cambio ne prendo uno buono, quindi tendo ad informarmi solo su quelli di fascia alta (ma non giganti, vado di 55, che spesso è la taglia più piccola degli oled). Non sono quindi informato sulle fasce basse. C'è da dire che se un televisore è recente e di una marca buona, oggi tutti i tv sono almeno buoni, la resa è generalmente ottima. Ma certo alcuni sono spettacolari. Purtroppo non sono informato sugli lcd (a led o altro), ma come dicevo, se di buona marca e recenti, sono tutti almeno buoni. Poi certo è necessario calibrarli bene. Coi Panasonic, credo che anche gli lcd siano calibrati correttamente di fabbrica, ma non ne ho la certezza. Di sicuro l'elettronica è l'unica allo stesso livello dei Sony (in alcune cose migliore, in altre peggiore, ma le differenze sono piccole in ogni caso).

Dipende da quanto vuoi spendere, anche.

Forse è sufficiente impostare correttamente l'HDR dalle opzioni ps5 e controllare che siano corrette anche quelle del TV. Ne vale la pena, l'HDR è un salto di qualità maggiore di quello dei 4k. Dà letteralmente vita e profondità all'immagine. Dovrebbe essere presente sia a 30 che a 60 fps.

Con gli ultimi aggiornamenti gli oled LG dovrebbero avere integrato la modalità di immagine "filmmaker"(regista), che dovrebbe avere già una calibrazione corretta rispettando la sorgente. Rigorosamente da luce spenta. Sui Panasonic (specialmente le due fasce top come il JZ2000 e JZ1500) la calibrazione di fabbrica è già praticamente perfetta, al punto che nelle recensioni si sconsiglia di andare a smanettare con le sonde, perché si rischia più che altro di peggiorare la resa. E' bene anche impostare correttamente l'HDR della ps5 (magari con i consigli per ps5 di Vincent Teoh di HDTV test).

Beh, questa è veramente assurda Non so chi l'abbia pensata ma la sta facendo nel modo sbagliato.

Non pensavo alle produzioni italiane, mi sono venute in mente adesso che mi ci hai fatto pensare tu In realtà per qualche ragione ho sempre sentito la produzione italiana come un mondo separato dal resto, e quando penso al cinema più che altro mi riferisco alle produzioni americane. Di esempi come quelli che hai fatto ce ne sono in effetti un'infinità nel nostro cinema:asd: Non so quante volte avrò visto parodie o ridicolizzazioni al riguardo (specialmente sotto forma della classica "checca"). Tuttavia mi davano l'impressione di essere prese con leggerezza, quasi con umorismo, senza cattiveria. C'erano persino storie divertenti ma anche già consapevoli dell'atteggiamento dileggiante dei più, come ne "La patata bollente" con Pozzetto. Ma è chiaro che a molti non farebbero piacere in ogni caso. Non so perché ora mi è venuto in mente Gianfranco D'Angelo che fa il Vu' Cumprà Edit: che poi, a pensarci, forse era a me che sembrava tutto "normale" e che non c'era problema che le persone fossero così o colà

Non intendevo allineare le potenziali accuse al potenziale successo di una produzione. Per me sono quasi completamente scorrelate (cioè, non penso che stiano cercando di spingere sull'"inclusività" per attirare più persone, ma piuttosto per la becera ragione che ormai è diventato un circolo vizioso e semplicemente se oggi non "dimostri"(lol) che sei "inclusivo", automaticamente vieni accusato di non esserlo, e quindi sei "forzato" a farlo per restare nel mercato). E sono convinto anch'io che la maggior parte dei creatori preferirebbe non partecipare ad una farsa del genere. E quoto tristemente sull'ultima frase, dato che stavo aspettando con grande speranza di vedere una grande produzione su quell'epoca della Terra di Mezzo, ma dopo le premesse che stanno venendo fuori...

Ma è quello uno dei punti che più impoveriscono le identità e le caratterizzazioni dei popoli, reali o immaginari, che vengono creati per le storie. Non si può guardare una popolazione che vive nel deserto, dove alcuni sono giustamente neri, mentre altri sono bianchi, asiatici o stocazzo. Poi, la solita ipocrisia americana: guardate come siamo inclusivi! E poi tutti i personaggi sono perfettamente "fit", da palestra, nessuno con frizze di grasso ai fianchi, tutti dotati di natiche, nessuno leggermente ingobbito o con il naso, il mento o i denti "ineleganti"; personaggi obesi solo se fa parte del "personaggio", e così via... Mi fa venire in mente che la migliore serie tv che ho visto da un bel po' di tempo è stata Resident Alien Un fottuto capolavoro dove i personaggi femminili sono tutti fighissimi, in buona parte realisticamente chiattati, e con dialoghi tutt'altro che "correct"

Che poi è solo una ipocrita reazione a catena in cui ogni major deve dimostrare che la pensa in quel modo, perché se non lo facesse pioverebbero accuse da ogni dove. La cosa più assurda è che fin da piccolo ricordo che ogni film in cui c'erano gay, colori diversi o altro, in modo sensato e naturale, non ci facevo nemmeno caso perché tutto sembrava assolutamente normale, parte della vita. Ora che il nero, l'asiatico, e il gay vengono messi a forza, è impossibile non farci caso e crea l'opposta impressione che si cerchi di forzare l'accettazione di qualcosa di strano. Voglio dire, sempre più spesso si leggono cose tipo: il protagonista della tot produzione sarà afroamericano (o cose simili). Ora, qual'è la ragione di dirlo? Perché dovrebbe fare differenza? Perché dovrebbe avere importanza? Teoricamente, chi non considera le differenze superficiali se ne fregherebbe fin dal principio e non ci farebbe nemmeno caso. Invece uscite del genere dimostrano proprio che chi scrive percepisce una differenza.