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Serie A TIM 2020/2021


Giuseppe90 Master

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Rinviata Genoa-Torino, bene :sisi: Quindi sappiamo che è possibile il rinvio in caso di molte assenze finchè i recuperi sono gestibili anche se temo che abbiano accettato perchè poi c'è la pausa nazionali altrimenti dovevano rinviare altre 2 del Genoa calcolando una partita a settimana (ammesso che i giocatori guarivano, Dybala l'ha tenuto un mese il virus...)
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Zielinsky positivo assieme ad un dirigente del Napoli ed altri 3 calciatori del Genoa.

O si fermano adesso queste due squadre per un tempo consono, ovvero i 14 giorni di quarantena, o si infettano tutti.

Per non parlare delle nazionali, vedo nostri giocatori convocati, ma stanno fuori?

Ma poi come si può autorizzarli ad andare ad allenarsi? I calciatori non devono rispettare le regole?

Solite pagliacciate, solo che stavolta, invece di coppe e coppette, si gioca sulla salute.

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se zielinski è positivo e si allenato insieme al resto della squadra in questi giorni, c'è il concreto rischio che abbia tranquillamente infettato tutti, ma tanto a chi fa soldi col pallone questo problemino frega meno di zero.

 

Era solo questione di tempo prima che questo evento accadesse, a maggior ragione adesso che c'è una recrudescenza della pandemia

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Sì ma si deve fermare adesso, non domani.

Chi pensa di fare giocare gli altri calciatori del Napoli togliendo i positivi non saprà neanche come indossare un calzino se ragiona in questo modo.

Che è poi esattamente lo stesso errore fatto con in Genoa. L’unico modo per fermare il virus è far fare la quarantena a chi è stato in contatto coi positivi, stop.

Come previsto per i comuni mortali.

Vogliono far arrivare al termine questa stagione senza rinvii, bene, decidessero che chi è in quarantena perde 0-3 a tavolino, meglio una buffonata, oramai ci siamo abituati.

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Ospite Utente cancellato 260

Il problema non è tanto il virus, che a un atleta di vent'anni al massimo provoca qualche linea di febbre, ma le regole demenziali che la UEFA ha deciso di adottare.

Con un agente patogeno di questa portata e che richiede tempo per una negativizzazione, il rischio di falsare il campionato è enorme.

Pensate a una situazione tipo questa del Genoa all'inizio di una settimana con il turno infrasettimanale.

Una partita la salti, le altre due? Schieri la Primavera o tre a zero a tavolino?

E mica è così difficile infettarsi tra gente che fa attività aerobica insieme tutti i giorni.

 

Andrebbe innanzitutto rivisto il protocollo. Un solo giro di tamponi a 48h dalla partita non serve a niente. L'unico modo per impedire un contagio diffuso è dare poche occasioni al positivo di infettare gli altri, quindi devi tamponare tutti i giorni e intervenire tempestivamente. Sette giorni di distanza sono un tempo troppo lungo, basta che il virus sia in incubazione un venerdì e venga rilevato il venerdì dopo per infettare tutta la squadra.

Ripeto: vanno fatti tamponi tutti i giorni ai calciatori, se si vuole mantenere il criterio di isolare solo il positivo e non tutta la squadra per mandare avanti la baracca.

 

Andava poi riformata l'intera stagione.

Solo girone di andata (tanto con gli stadi vuoti il fattore campo viene meno), il che permetterebbe di spostare tutte le partite in caso di contagi.

Una volta che tutti hanno giocato 19 partite, playoff e playout in una bolla come in NBA dividendo la classifica in due metà 1-10/11-20. Nel primo caso, chi vince la finale vince lo scudetto; nel secondo, chi perde avanza fino a quando non si hanno tre squadre retrocesse.

A marzo/aprile avresti già assegnato i campionati nazionali; a quel punto, altra bolla per le coppe europee. Conclusione a giugno.

 

Niente nazionali (è ridicolo con una regola del genere esporre gli atleti ad altre possibilità di contagi), europei cancellati o rinviati all'inverno del 2021 (nel 2022 giochi i mondiali a Natale, poco cambiava).

Una situazione di emergenza andava affrontata con scelte di emergenza.

 

Allo stato attuale delle cose spero che il Napoli giochi domenica con la Juventus, che il lunedì abbia 13-14 contagiati, che non partano quindi per le nazionali e portino al rinvio della partita con l'Atalanta dopo la sosta. A quel punto sei al 25/10, in molti saranno guariti e la squadra si è immunizzata, visto che il pericolo di ricaduta è molto basso. Il rischio di perdere partite a tavolino in momenti clou della stagione è troppo alto, se deve succedere tanto vale che succeda adesso.

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Ospite Utente cancellato 260

Devono stare tutti in quarantena, come previsto dalla legge. Non si può rischiare che vadano in giro ad infettare altri, che ben potrebbero essere anziani o altre persone a rischio.

Ripeto non vuoi fermare il campionato? Decidessero che chi è in quarantena perde 0 a 3.

 

Se fai i tamponi tutti i giorni puoi anche evitare situazioni così drastiche.

Ibrahimovic, ad esempio, non ha infettato tutto il Milan.

Per me un campionato dove fai perdere a tavolino 3-0 alle squadre tanto vale che non lo giochi.

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Se non rinviano Juve- Napoli sono delle merde [Cit.] No davvero eh, qui siamo al ridicolo. Abbiamo dati certi che l'incubazione può durare fino a tot giorni, abbiamo la data certa di dove i giocatori del napoli hanno preso il virus, abbiamo data certa di quando potranno incontrare qualcuno, perchè caxxo devono giocare PRIMA di quella data?

Per rimandare l'intero campionato dopo un effetto domino? Bho...

 

Ps: e dopo se ne andranno tutti in giro per le nazionali, cioè...really? :roll3:

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Ospite Utente cancellato 260

Si però fatemi capire.

Il Napoli ora rinvia la partita. Mettiamo che ci sono dieci contagi.

Tra 14 giorni c'è l'Atalanta. In quattordici giorni non si guarisce dal virus. Quindi o giochi una partita fondamentale rimaneggiato (addirittura dopo le nazionali qualcun altro potrebbe tornare infetto) oppure la perdi a tavolino.

Così non è una roba corretta. Il campionato si falsa.

Se hai un numero alto di contagi le partite vanno rinviate e basta fino a quando la rosa non torna disponibile.

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MINIMO 13 GIOCATORI - Qualora uno o più giocatori della stessa squadra risultassero positivi al coronavirus, la gara sarà disputata purché il club in questione abbia almeno 13 calciatori disponibili, di cui almeno un portiere, e a condizione che gli stessi risultino negativi ai tamponi effettuati prima del match.

 

SOLO TESSERATI - Il numero minimo di 13 calciatori citato precedentemente, compreso almeno un portiere, sarà computato tenendo in considerazione solo i giocatori tesserati per il club in questione alla quale sia stato assegnato un numero di maglia.

 

Quindi niente primavera?

 

 

SCONFITTA A TAVOLINO - Qualora la squadra non sia in grado di presentarsi alla partita con almeno 13 giocatori (compreso un portiere) tesserati, il club in questione - salvo casi specifici che saranno descritti nelle successive pagine - perderà l'incontro 3-0 a tavolino. Non sarà, tuttavia, applicato alcun punto di penalizzazione anche nel caso la cosa dovesse ripetersi più volte.

 

RINVIO AUTOMATICO - Qualora, in un arco di temporale di sette giorni consecutivi, 10 o più calciatori dello stesso club (a cui è stato assegnato un numero di maglia) risultassero positivi al coronavirus, il presidente della Lega Serie A disporrà automaticamente il rinvio della prima gara utile nel quale sarà impegnata la squadra in questione. Il match sarà riprogrammato in una data stabilita, insindacabilmente, dal presidente stesso.

 

"BONUS" RINVIO VALIDO UNA VOLTA - Il rinvio automatico del match, citato precedentemente, sarà concesso a ciascun club una sola volta nel corso della stagione e indipendentemente dalla competizione (fatta eccezione per la Supercoppa Italiana e per semifinali e finale di Coppa Italia). Esaurito il "bonus", qualora la squadra non sia in grado di presentarsi con almeno 13 giocatori - compreso il portiere - scatterà la sconfitta a tavolino per 3-0.

 

COMPUTO DEI POSITIVI - Il computo dei sette giorni comincia da quando viene riscontrata la prima positività. Decorsi i sette giorni dalla riscontrata positività, il giocatore non sarà più considerato nel computo dei 10 elementi citati precedentemente.

 

MODALITA' PER OTTENERE IL RINVIO - Ciascun club, per ottenere il rinvio qualora si verifichino le condizioni predette, dovrà inviare - a mezzo pec - alla Lega Serie A la documentazione comprovante le riscontrate positività

 

 

 

 

 

Sono perplesso. Quoto Fabio, che serie tv consigliate? :roll3:

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Questi non hanno proprio capito come funziona il concetto di bolla, se ci sta un positivo l'unico modo per salvare capra e cavoli e isolamento e tampone ogni giorno per almeno 1 settimana, altrimenti alla prima gara con un infetto si fa una strage di contagi.
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E mezza Juve, poi mezza nazionale e così via.

Che tristezza.

Sì, ed è logico. Praticamente vogliono far finta che vada tutto bene e poi bloccare tutto per ritrovarsi a scegliere cosa fare ecc...ma sta volta non s'arriva al "facciamo tutto veloce". Opteranno, vedrai, per roba a gironi mai vista in un campionato :asd:

Tutto per non rinviare un paio di partite. Che poi ora con la questione Atalanta/Lazio è un'altro macello. Basterebbe che uno in cima alla lega col potere di farlo si prenda la responsabilità di dire "sta giornata non si gioca, vediamo post nazionale che succede" e amen. Se hai culo risolvi molto, se no amen e non cambia nulla.

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Ospite Utente cancellato 260
Anche Elmas positivo ma si gioca lo stesso, a questo punto credo proprio che vogliano ché siano tutti infetti per approfittarne poi del riposo dovuto alle nazionali

 

Ma infatti come dicevo ieri, meglio adesso che tra un mese.

Immagina una situazione del genere con quella regola da clown quando hai tre partite a settimana tra coppe europee e campionato.

Giocheremo domani, lunedì avremo una decina di contagi, la partita con l'Atalanta e quella di EL si salta e si torna in campo direttamente il 25 con il Benevento. In una ventina di giorni in molti si spera guariranno e comunque per fine mese ti trovi la squadra completamente immunizzata, visto che il pericolo di ricaduta è bassissimo e così anche quello di danni notevoli per degli atleti ventenni.

 

Ribadisco che dovevano giocare solo il girone d'andata, spostando tutte le partite del caso e poi playoff/playout in una bolla a fine inverno e idem le coppe europee, altra bolla in primavera (se non trovano il vaccino prima).

Così è solo una pagliacciata, un singolo spostamento con una malattia altamente infettiva che in otto casi su dieci è asintomatica ma può contagiare tutta la squadra significa voler falsare tutto.

 

Boga sono quaranta giorni che è chiuso in casa e non si negativizza, immaginate una roba del genere a una squadra intera, che fai perdi un mese di calcio? Ma come si fa anche solo a pensare a una regola del genere?

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Il problema è che non si può neanche seguire l'esempio di altri paesi perché loro sono messi molto peggio di noi, qui in Portogallo basta un solo giocatore positivo per annullare la partita poi però la stessa squadra che ha saltato la partita di campionato deve essere per forza presente a partecipare alla Europa league,poi però seguono il modello italiano con l'apertura dello stadio a soli 1.000 tifosi. Credo che comunque qualunque sia la soluzione adottata, tutto risulti falsato perché non vincerà il migliore ma chi avrà meno positivi in squadra.

 

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Ospite Utente cancellato 260
Il problema è che non si può neanche seguire l'esempio di altri paesi perché loro sono messi molto peggio di noi, qui in Portogallo basta un solo giocatore positivo per annullare la partita poi però la stessa squadra che ha saltato la partita di campionato deve essere per forza presente a partecipare alla Europa league,poi però seguono il modello italiano con l'apertura dello stadio a soli 1.000 tifosi. Credo che comunque qualunque sia la soluzione adottata, tutto risulti falsato perché non vincerà il migliore ma chi avrà meno positivi in squadra.

 

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Dovevano ridurre e spalmare le partite...ma figurarsi.
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Dovevano ridurre e spalmare le partite...ma figurarsi.
Se non avessimo un campionato a 20 squadre penso che sia stato più facile ma poi figuriamoci se questi caproni avrebbero accettato ridurre il numero di partite dopo aver preso i soldi da TV e diritti.

Siamo arrivati comunque al punto che il calcio si deve porre la domanda se il modello precovid era sostenibile, io credo di no, troppi soldi non hanno mai portato a nulla di buono.

 

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