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Ed Fries - ex dirigente Xbox - spaventato dal Gamepass!


theVeth

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Ospite Utente cancellato 113

Sparco, LE FONTI!

Non sviarlo tu il discorso e prenditi la responsabilità di quello che scrivi.

20 anni fa erano il doppioh! Guarda i dati dell'IFPI che parlano di 38 miliardih!

 

Dove?

Ho postato la loro tabella. Dove stanno sti 38 miliardi?

38- 20- 4000 miliardi ma chi cazzo se ne frega.

I presupposti della tua discussione sono " Ah sto idiota di xbox che pensa che gli abbonamenti siano il male e cita spotify come esempio, che invece hanno salvato la musica " L'industria videoludica non ha la necessità di essere salvata, quindi di cosa parliamo?

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38- 20- 4000 miliardi ma chi cazzo se ne frega.

I presupposti della tua discussione sono " Ah sto idiota di xbox che pensa che gli abbonamenti siano il male e cita spotify come esempio, che invece hanno salvato la musica " L'industria videoludica non ha la necessità di essere salvata, quindi di cosa parliamo?

Me ne frego io perché sta storia di scrivere sciocchezze che non hanno riscontri con fonti, da realtà parallele, deve finire.

Non fai i finti "complimenti" ad un tipo dicendogli che "20 anni fa il fatturato era il doppio" senza che ci sia riscontro con la realtà.

 

https://globalmusicreport.ifpi.org/

 

Ripeto: o mi porti una fonte, affidabile e verificabile come quella che hai citato (che però ti sta dando torto di brutto), oppure ammetti di commentare nella totale ignoranza per il semplice piacere di fare il bastian contrario.

 

Il resto non lo commento perché manco ti sei applicato nella comprensione del testo, visto che nel mio primo post ho voluto sottolineare tutt'altro.

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Ospite Utente cancellato 113

Me ne frego io perché sta storia di scrivere sciocchezze che non hanno riscontri con fonti, da realtà parallele, deve finire.

Non fai i finti "complimenti" ad un tipo dicendogli che "20 anni fa il fatturato era il doppio" senza che ci sia riscontro con la realtà.

 

https://globalmusicreport.ifpi.org/

 

Ripeto: o mi porti una fonte, affidabile e verificabile come quella che hai citato (che però ti sta dando torto di brutto), oppure ammetti di commentare nella totale ignoranza per il semplice piacere di fare il bastian contrario.

 

Il resto non lo commento perché manco ti sei applicato nella comprensione del testo, visto che nel mio primo post ho voluto sottolineare tutt'altro.

 

Una discussione che vuole dimostrare quanto è bene l'abbonamento che diventa solo un " devo avere almeno ragione su un numero che non fa alcuna differenza ". Prova a calcolare l'inflazione avrai una sorpresina ( SPOILER c'era già scritto nello stesso articolo che citavi e ti è pure stato fatto notare da altri ma niente)

 

Io ci rinucio, saluti.

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  • Amministratore

Una discussione che vuole dimostrare quanto è bene l'abbonamento che diventa solo un " devo avere almeno ragione su un numero che non fa alcuna differenza ". Prova a calcolare l'inflazione avrai una sorpresina ( SPOILER c'era già scritto nello stesso articolo che citavi e ti è pure stato fatto notare da altri ma niente)

 

Io ci rinucio, saluti.

Quindi niente fonte. Un numero "che non fa alcuna differenza" ma che hai sei sentito comunque il bisogno di comunicare nel post precedente.

 

Prendo atto. :)

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I tempi cambiano, le mode cambiano, le abitudini cambiano… un tempo la musica era più importante di quanto lo sia oggi, c’erano i grandi gruppi rock, c’erano le star… oggi ci sono i Manneskin :asd:

 

Affermare che sia “colpa” di Spotify il ridimensionamento sacrosanto è una vaccata non sostenuta dai fatti, perché il declino è avvenuto molto prima, una conseguenza naturale scaturita da svariati fattori tra cui la pirateria ma non solo.

 

Spotify e simili hanno salvato la baracca riportando equilibrio… non si fanno più soldi facili come un tempo? Benvenuti nel mondo reale… spero che i prossimi a svegliarsi siano i calciatori.

 

Il mondo dei videogiochi è diverso e non è detto che farà la stessa “fine” ma anche quello si sta ridimensionando ed è normale che avvenga… una volta era una nicchia per nerd, poi è esploso diventando quasi una moda… ora il mercato è saturo e tra pirateria (su PC esiste…), super saldi, copie usate che portano zero introiti etc si sta ridimensionando come è normale che sia…

 

Abbonamenti, gaas, f2p e chissà cos’altro si inventeranno, sono lì proprio per arginare questo problema, non ne sono la causa… ma tanto quando si vuole credere in qualcosa puoi portare tutti i dati che ti pare che da lì non ti schiodi.

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A me non risulta che il mercato stesse collassando e Phill Spencer sul cavallo bianco abbia salvato tutti.

Anzi era un mercato in continua espansione dove a prenderlo in quel posto era un solo competitor….

 

Ma vabbè prendiamo atto che la decadenza e i Maneskin erano inevitabili e che la musica oggi fa cagare (poi sarei io quello vecchio).

Ma soprattutto che Ed Fries è un coglione :sisi:

 

ps. È semi Ot ma non voglio aprirci l’ennesimo topic ma inviterei a leggere l’articolo di Kotaku

 

https://kotaku.com/xbox-game-pass-subscriber-numbers-2022-xbox-series-x-s-1848963643

 

È una storia alla Mary Shelly dove c’è chi crea mostri che poi gli si rivoltano contro.

Letteratura classica :book:

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Ospite Utente cancellato 60

A me non risulta che il mercato stesse collassando e Phill Spencer sul cavallo bianco abbia salvato tutti.

Anzi era un mercato in continua espansione dove a prenderlo in quel posto era un solo competitor….

 

Ma vabbè prendiamo atto che la decadenza e i Maneskin erano inevitabili e che la musica oggi fa cagare (poi sarei io quello vecchio).

Ma soprattutto che Ed Fries è un coglione :sisi:

 

ps. È semi Ot ma non voglio aprirci l’ennesimo topic ma inviterei a leggere l’articolo di Kotaku

 

https://kotaku.com/xbox-game-pass-subscriber-numbers-2022-xbox-series-x-s-1848963643

 

È una storia alla Mary Shelly dove c’è chi crea mostri che poi gli si rivoltano contro.

Letteratura classica :book:

L’account di Microsoft ha anche Risposto su Twitter :asd:

 

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Il tracollo del mercato dei videogiochi è dovuto (almeno per la maggior parte) agli insostenibili costi di produzione e agli elevati tempi di sviluppo.

 

pensate al tracollo di EA e di ubisoft… credete davvero sia colpa di EA play e Ubisoft+? Queste sono pezze che hanno provato a buttare per non affondare dopo 5 minuti… ma è un po’ come togliere acqua con un cucchiaio

 

pensate che la colpa dei gaas sia di MS e del gamepass, oppure per il fatto che ormai la gente compra in sconto a 10 euro e i costi di sviluppo non sono più sostenibili solo ed esclusivamente con gli introiti del dayone?

Prima sono usciti i DLC, poi i season pass… adesso i costi sono aumentato esponenzialmente e c’è necessità di altre entrate… che purtroppo entrano con il gaas… ma la colpa non è si MS… questa discesa è iniziata già nel 2005-2006

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Tra chi vuol vendere e chi ha venduto come ea Ubisoft zenimax Activision / Blizzard dimostra che è il game pass il problema in ambito ludico. :sisi:

 

Mica che ci vogliono dai 4 ai 7 anni per produrre un aaa con costi di gestione che sono elevatissimi in genere.

 

 

 

Inviato dal mio BLA-L09 utilizzando Tapatalk

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Ma quale tracollo del mercato dei videogiochi?

ma veramente vi sembra ci sia stata una crisi tipo quella musicale dovuta alla pirateria nei primi 2000 e che il grande Phillone stia salvando tutti???

 

è uno dei pochi mercati in espansione.

Capcom ha aumentato gli stipendi, Nintendo e Sony continuano a fare giochi che vendono decine di milioni di copie.

 

a vedersela male sono (ma che stranooo) EA che campa da anni di microtransazioni e ha fatto due sigle player negli ultimi dieci anni, Ubisoft che ha preso la deriva che tutti vediamo (entrambe con loro bel pass e mille Gaas).

Chi insegue Fortnite ci ha sbattuto la faccia.

Se l’è vista male Bethesda con Fallout 76, e rischiano di vedersela male tanti piccoli produttori perché “pagare per in indie?!?” molto più dei grossi che floppato un AAA (se poi ne floppi tanti il mercato fa sua selezione naturale, è ovvio e pure giusto).

 

no ragazzi Fries non è un coglione.

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Infatti ho detto che la situazione per i videogiochi è diversa e non ho parlato di tracollo ma di ridimensionamento, perché il mercato è saturo e non è più la gallina dalle uova d’oro dove qualunque progetto scadente vende perché c’è “fame”… tutti abbiamo un backlog infinito.

 

Come ho sempre detto finché c’è domanda c’è offerta e i prodotti di qualità (reale o percepita) hyppati, troveranno sempre il loro posto.

 

Sviluppare AAA oggi ha costi spropositati e non tutti hanno le spalle larghe per assorbire un gioco di scarso successo… è inutile ripetere che chi cerca altre strade lo fa perché è il modello “classico” che li ha portati al baratro…

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Di tracollo ha parlato Polistirolo.

 

Per il resto semplicemente non concordo.

Per me si stanno sottovalutando i danni che può portare un meccanismo malato (esattamente quelli che denuncia Fries),

E non tutti sono arrivati al "baratro" per colpa del modello classico (vedi Capcom Sony Nintendo che campano benissimo e vedi quanti sono saltati proprio perchè inseguivano fortnite).

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  • Amministratore

Io penso che dovremmo rileggere le dichiarazioni di Ed Fries visto che lui sostiene che sia stato spotify ad uccidere il mercato e, nella stessa news, analisti abbiano contestato l'affermazione specificando che la pirateria ha ucciso la musica, mentre Spotify gli ha messo una pezza.

 

Il parlare senza cognizione di causa, a tentoni e guidati dalla propria percezione, porta a dichiarazioni del genere.

 

Le dichiarazioni di Ed Fries sono sbagliate su tre livelli:

1) Spotify nasce per contrastare il fenomeno della pirateria che aveva ammazzato il mercato;

2) Spotify sta portando guadagni enormi che non si credeva più sarebbero stati possibili, il che significa - ed è riscontrabile da più parti - che per l'industria musicale è un BENE a dispetto di quello che dice;

3) La musica con il videogioco non c'entra proprio un razzo e mai esempio poteva essere più sbagliato.

Già è tirato con Netflix, figuriamoci se il paragone lo facciamo con la musica!

[automerge]1653378125[/automerge]

Cercando al volo su Google, per andare in epoca pre internet, ho trovato al volo questi sul mercato discografico USA: U.S. Sales Database - RIAA

 

[ATTACH type=full]7376[/ATTACH]

 

[ATTACH type=full]7375[/ATTACH]

Non so quanto siano affidabili, sono stime se ho ben capito, ma già rispetto al 2021 che sembra aver raggiunto il picco più basso da 20 anni a questa parte, non trova riscontro con le altre fonti che ho postato prima dove addirittura si parla di una crescita nelle vendite del supporto fisico (oltre all'aumento degli abbonamenti) - anche nel solo territorio US.

 

Dopo li confronto meglio.

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Io ormai da anni dico la stessa cosa che è talmente ma talmente logica che non capisco come qualcuno la possa pensare diversamente.

Un servizio, a pochi euro al mese con dentro tutti i giochi, non può portare ad altro che ad un abbassamento degli investimenti nei giochi, poi se qualcuno vive nel mondo delle favole e mi vuole dire che nulla cambierà con un sistema così lo lascio alle sue illusioni sopratutto in un mondo in cui i costi di gestione di un'azienda sono aumentati sensibilmente.

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Ospite Utente cancellato 113

Il tracollo del mercato dei videogiochi è dovuto (almeno per la maggior parte) agli insostenibili costi di produzione e agli elevati tempi di sviluppo.

 

pensate al tracollo di EA e di ubisoft… credete davvero sia colpa di EA play e Ubisoft+? Queste sono pezze che hanno provato a buttare per non affondare dopo 5 minuti… ma è un po’ come togliere acqua con un cucchiaio

 

pensate che la colpa dei gaas sia di MS e del gamepass, oppure per il fatto che ormai la gente compra in sconto a 10 euro e i costi di sviluppo non sono più sostenibili solo ed esclusivamente con gli introiti del dayone?

Prima sono usciti i DLC, poi i season pass… adesso i costi sono aumentato esponenzialmente e c’è necessità di altre entrate… che purtroppo entrano con il gaas… ma la colpa non è si MS… questa discesa è iniziata già nel 2005-2006

Ma quale tracollo? :faccinaRh:

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In effetti negli ultimi anni si è assistito a un’ondata di giochi di ottima qualità che non hanno certamente inficiato sulla salute economica di alcune aziende del settore… la colpa è sicuramente dei f2p e delle micro transazioni ( che ripeto c’erano già 15 anni fa )

 

su 10 giochi che escono, 3 sono forse decenti ( e non tiratemi fuori le esclusive come tlou etc perché ne escono 1 ogni 6 anni di quel tipo, e sono soggette a sviluppi e finanziamenti differenti rispetto ai giochi de mercato annuale)

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Ospite Utente cancellato 113

Di tracollo ha parlato Polistirolo.

 

Per il resto semplicemente non concordo.

Per me si stanno sottovalutando i danni che può portare un meccanismo malato (esattamente quelli che denuncia Fries),

E non tutti sono arrivati al "baratro" per colpa del modello classico (vedi Capcom Sony Nintendo che campano benissimo e vedi quanti sono saltati proprio perchè inseguivano fortnite).

Sembrano i discorsi che si facevano nel 2013 con i boxari a sostegno del blocco dell'usato visto come il male assoluto quando ha un impatto particamente nullo.

 

Anthem di EA creato per inseguire i destiny/the division è stato un flop per colpa del mercato classico?

Gli ultimi 2 battlefield per inseguire fortnite o la moda di turno, sono stati un flop per inseguire il mercato classico?

Tomb raider reboot, un gioco mediocre con un budget talmente senza senso da non rientrarci nemmeno dopo 5 milioni di copie vendute sono colpa del mercato classico?

Halo e gears che ormai non valgono un unghia rispetto alle prime 2 generazioni xbox è colpa del mercato classico?

Ubisoft che pare abbia in cantiere più f2p ed ip stravolte che nemmeno il mercato mobile, nonostante gli ultimi ac e far cry abbiano venduto da record è colpa del mercato classico?

 

 

Il modello classico non ha portato al baratro nessuno. Giochi penosi con budget stellari l'hanno fatto. Questo è inizato quando la creazione di giochi basati su ricerche di mercato a preso il totale sopravvento sulla creatività. Creando giochi medriocri e studi sempre più mal gestiti.

Incredibile che ci sia gente che vuole fare da stampella a chi pretende di sfornare merda ma con le spalle coperte.

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  • Amministratore

Ma sto fries sa e non da ciò che dice?

Da ciò che leggo da voi, pare un genio poi subito dopo un cretino emoji23.png

È un tizio che evidentemente si è espresso con l'esempio sbagliato, manifestando la sua ignoranza in materia musicale.

 

Uno che ti dice "spotify ha ammazzato il mercato" è uno che ha vissuto nella completa ignoranza il fenomeno della pirateria.

 

Già solo per il fatto che parte dal pretesto sbagliato, quel che dice non lo rende credibile. Se ci aggiungiamo poi che i due media sono totalmente diversi si completa il quadro.

 

Come Shawn per i 500 milioni, Ed ha detto una cappellata.

 

Ripeto a dire che pure nella news iniziale di VGC (riportata nel primissimo post) è stato criticato:

 

Some of Fries’ claims regarding Spotify were strongly disputed by music industry journalist Tim Ingham, editor of Music Business Worldwide, who told VGC that streaming’s impact on the music industry had overall been hugely beneficial.

 

“Spotify didn’t cut the music business in half – piracy did,” he said. “Spotify, and the cloud-based technology on which it relies, actually gave music fans a more convenient, legal and monetised alternative to piracy.

 

“And then, once consumers were comfortable with that, Spotify (and its rivals) performed a further miracle: upselling hundreds of millions of music consumers to subscription via monthly billing… despite the fact that the same free alternative, music piracy, remains available in any browser!”

 

He added: “Arguably the biggest problem the music industry has with Spotify today is whether its free tier remains fit for purpose, because consumers have become so accepting of the paid subscription paradigm. And make no mistake: subscription as a model is loved by the modern music business; it’s taken the whole industry back to commercial peaks many thought Napster and Limewire had snuffed out for good.”

 

Ingham pointed to figures from IFPI which show that since 2011 when Spotify launched in the US, the global recorded music industry has grown by 73%, from $15 billion in annual revenues to $25.9 billion in 2021.

 

infine:

 

“There is industry concern about what might happen if subscriptions become dominant, like they have in music and TV,” he added. “The subscription model doesn’t necessary generate the revenue needed by AAA games, particularly single-player games with no microtransactions… you can see why Sony is reluctant to put its latest releases into PS Plus.

 

“However, games are very different to music and TV. Those linear forms of entertainment are much shorter, and more digestible. How many songs or TV shows do most people consume vs games?

 

“If you’re someone who only plays a couple of games a year — like FIFA and Call of Duty — how likely are you to subscribe to a service with hundreds of options? It remains to be seen just how big games subscription services will become.”

 

Microsoft has argued that the additional monetisation opportunities in gaming differentiate it from streaming services for other mediums, such as video-on-demand.

Unlike on video streaming platforms, Game Pass users continue spending money via in-game transactions, expansion content and the purchase of additional games, the company has said.

Microsoft CEO Satya Nadella claimed last year that Xbox Game Pass subscribers play approximately 40% more games and spend 50% more than non-members.

 

Il senso del topic era proprio questo. Dimostrare che nelle affermazioni ci sono troppi livelli di superficialità, che si basano sempre più su impressioni soggettive e percezioni che nulla hanno a che vedere con le opinioni basate sui fatti.

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Ospite Utente cancellato 113

In effetti negli ultimi anni si è assistito a un’ondata di giochi di ottima qualità che non hanno certamente inficiato sulla salute economica di alcune aziende del settore… la colpa è sicuramente dei f2p e delle micro transazioni ( che ripeto c’erano già 15 anni fa )

 

su 10 giochi che escono, 3 sono forse decenti ( e non tiratemi fuori le esclusive come tlou etc perché ne escono 1 ogni 6 anni di quel tipo, e sono soggette a sviluppi e finanziamenti differenti rispetto ai giochi de mercato annuale)

E quindi escono giochi di merda per colpa dei costi di sviluppo e la soluzione sarebbero f2p, abbonamenti, gaas per permettergli di continuare con la merda ma con le spalle coperte?

[automerge]1653383962[/automerge]

L’account di Microsoft ha anche Risposto su Twitter :asd:

 

 

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