one Ma il Game Pass non era un modello non sostenibile?
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Da Grappa.892 · Inviato
Momento, chiariamoci, io non sto dicendo che Stellar Blade sia un flop o dando valutazioni di chissà quale genere. Dico che vedere una classifica dominata da giochi di cento anni fa in un periodo in cui c'è una nuova uscita comunque importante, che ha avuto il suo bel coverage pubblicitario e tutto il resto, è una cosa preoccupante. Che poi, più che preoccupante, è deprimente. E che tutti i discorsi sul questo che ammazza quell'altro continuano a essere, e posso benissimo sbagliarmi, fuori fuoco. -
è facile pensare, visto che questi cambiamenti coincidono con la chiusura di A/B, che anche le spese degli studios ricadevano sul pass in base alla % di revenues che genera il pass (banalmente: il gamepass è il 10% delle revenues della divisione, il 10% delle spese degli studi ricade sul gamepass). Almeno, è quello che è logico pensare (anche perchè non contarle per niente o contarle tutte penso sia davvero da diplomati in elettrotecnica). Da questo ragionamento penso che se gli spese degli studios triplicano con l'entrata di A/B, ecco che il modello gamepass non diventa più sostenibile, proprio perchè ci vai a mettere le spese percetuali dei team di quest'altro titano che hai comprato. Altra cosa, io credo che tutto fosse già pianificato da tempo, ma finchè l'acquisizione non era chiusa del tutto (e certa non pareva essere), hanno tenuto a livello comunicativo il piede in due scarpe. Non credo che MS si renda conto di quanto costa tenere in piedi A/B solo dopo che ha chiuso il deal, si saranno spulciati per bene le carte prima (lo do per scontato, spero per loro). -
Da City Hunter · Inviato
sicuramente quel forum ha venduto i dati a openIA, senza alcun permesso (ovviamente come accade sempre con l'IA), questa è un'altra questione, il fatto che semplicemente usando internet noi addestriamo IA che ruberanno letteralmente lavori e competenze oltre che ci schiavizzeranno. E cosa ci torna indietro? -
Stellar sta facendo il suo, sopratutto per essere una nuova ip, pare sia andato bene in Giappone anche con le Copie fisiche, lato digitale ha debuttato anche primo come gioco più scaricato sul psn ad aprile è stato anche il secondo gioco più scaricato di aprile sul psn usa con soli 5 giorni monitorati -
Da Collisione · Inviato
Provo a dire la mia e proporre una riflessione, e delle domande. Sono stato per anni convinto che il modello pass fosse un salasso. Un buco nero. In realtà negli ultimi mesi ho cambiato idea. Se si intende la profittabilità del pass come un mero rapporto tra entrate e uscite mi viene da pensare che anche un neo diplomato in elettrotecnica sia in grado di tenerlo in attivo. Specialmente visto che gli abbonamenti sono mesi se non anni che restano gli stessi. A fronte di un'entrata fissa, non mi pare difficile. Hai un entrata che ormai sanno tutti. Sai che puoi spendere in accordi, quella cifra. Eh ma ci sono i first party. E qui si apre un mondo. Di fatto non sono spese vive per il pass, i costi di sviluppo di Starfield e Hellblade 2. Ma mi pare condivisibile dire che molti abbonati questi giochi non li compreranno producendo quindi un mancato introito per questi giochi. Come impatta, quindi, sulle voci di spesa specifiche del servizio (se lo fa) questo mancato introito nel bilancio gamepass? Che è quello che fa dire ai PR che è in attivo (o in passivo)? La domanda vera è "Lo fanno impattare"? In quale misura. Cioè se oggi Indiana Jones costa 2 milioni al mese quanti sono conteggiati come voci si spesa del pass? Oppure stiamo dicendo che guadagni che arrivano dagli abbonamenti sono una voce in positivo del bilancio del pass (e ci mancherebbe).. mentre però i mancati introiti sono cazzi degli studi e delle loro performance e se non performano bene si chiudono?
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