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Take-Two: Xbox Game Pass e abbonamenti non hanno senso per i giochi più importanti


Ospite Utente cancellato 60

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Ospite Utente cancellato 60

fondamentalmente dicono quello che hanno detto in passato, il modello ad abbonamento serve per dare accesso a un catalogo ampio di prodotti, ma non è sostenibile per i titoli importanti e la budget molto alto

 

"Il nostro parere non è cambiato: pensiamo che un abbonamento abbia senso per consentire l'accesso ai giochi di un ampio catalogo, ma che invece non abbia alcun senso per i titoli più importanti"

 

"Penso che l'accesso al catalogo abbia senso per i publisher e per gli utenti più insaziabili, che vogliono poter disporre di un gran numero di titoli. Ma quando si parla di giochi importanti, allora far quadrare i conti è molto più complicato."

 

"Tuttavia continuiamo a vedere questa opportunità come un'offerta legata al catalogo, piuttosto che alle produzioni di maggiore rilevanza."

 

https://www.gamespot.com/articles/take-two-reacts-to-game-pass-like-subscription-services/1100-6494686/

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dice il vero…..ma è il discorso per cui nn ha senso un fifa f2p come pes.fin quando EA vende a vagonate il fifa che senso ha renderlo f2p o Inserirlo al d1 su EA access/gp?

idem la N che vende bene o la sony con le su esclusive…

gli abbonamenti alla gp vanno bene per gli indie,titoli minori e in generale con quei vg che nn fanno numeroni ma che piazzati in un abbonamento hanno un‘entrata sicura.vanno bene per quei titoli ormai usciti da mesi/anni e che fan fare cassa sicura(magari se poi garba si compra il vg a sconto o i dlc)

per tutti quei titoli che costano un capitale tra sviluppo,marketing,ecc e che cmq vendono bene(portando un guadagno netto)nn ha proprio senso inserirli in un qualsiasi abbonamento.nn è per me una scelta sostenibile.lo fa ms che puo permettersi di buttar via soldi e rimetterci ad oltranza.da capire quanto durerà prima che aumentano l’abbonamento

Modificato da 55R77
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Il senso è sempre quello.

Se un gioco prodotto con 1 euro vende ed incassa 10 euro, che motivo c'è di infilarlo su un pass per incassare 2-3?

Mica sono scemi.

Cozza con i fatti, difatti.

 

qualcuno pensa che Horizon 5, Fable, Perfect Dark, Avowed, Starfield, Hellblade 2, Forza Next, TES6, State of Decay 3, (questo definito proprio AAA) sia roba low budget da cestone e 70 di meta? Auguri.

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Visti i precedenti, e visto che allo stato attuale gli unici fatti tangibili sono le speranze di quelli che vengono a dirti quanto è divertente Flight Simulator e quanto Halo non ha mai voluto essere questo e quello, gli auguri dovreste farli mentre state davanti ad uno specchio
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Ospite Utente cancellato 113

Zelnick observed that "consumption patterns" for a streaming service like Netflix--which offers linear entertainment (for now at least)--are different from interactive entertainment.

 

"Consumers who are involved with interactive entertainment have different consumption patterns than those involved with linear entertainment. Linear entertainment consumers consume something like 150 hours of programming a month. That's probably well over 100 different titles. In the case of interactive entertainment, consumers are consuming something like 45 hours a month, and that may be one, two, three, four titles. But it's certainly not 100 titles. So from a consumer point of view, it's not clear that a subscription model really makes sense, for the bulk of consumers," he said

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Ospite Utente cancellato 90

Il senso è sempre quello.

Se un gioco prodotto con 1 euro vende ed incassa 10 euro, che motivo c'è di infilarlo su un pass per incassare 2-3?

Mica sono scemi.

 

Finalmente siamo d'accordo su una cosa :angelic:

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Più che altro sembra di capire che fin quando la notizia non la dica qualcuno si reddit nessuno ci crederà mai.

 

 

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk

Più che altro è una minaccia costante e i sonari non ci dormono più la notte nonostante sappiano come si comporta Xbox sul mercato!

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Il senso è sempre quello.

Se un gioco prodotto con 1 euro vende ed incassa 10 euro, che motivo c'è di infilarlo su un pass per incassare 2-3?

Mica sono scemi.

Perche’ se lo vendi ad un’utenza molto ampia tu Microsoft ci guadagni in maniera costante e non basandoti sulla vendita del singolo prodotto.

Per questo Microsoft si e’ messa a produrre immondizia in casa sul modello Netflix, cosi e’ sostenibile, non con le terze parti ma con i prodotti interni.

Tu aspetta escano giochi perlomeno decenti e gratis poi vedi cosa succede (quando tra 10 anni uscira’ il prossimo TES gratis e solo li vi abbonerete TUTTI).

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  • Amministratore
Finalmente siamo d'accordo su una cosa :angelic:
Ma come "finalmente" che nell'altro topic l'ho scritto in tutte le lingue del mondo?

Per tutto questo tempo non ho fatto altro che dire questo, facendo notare che "sostenibilità" non significa "lucro spasmodico", significa guadagnare il giusto da consentire al servizio di stare in piedi.

 

Per questo mi incacchio con Sony che ti fa pagare l'upgrade di Ghost of Tsushima.

 

Lo abbiamo pagato 70 euro, ci avranno incassato 10 volte quello che hanno speso. Probabilmente ci hanno coperto pure le spese del DLC con quello che hanno incassato.

 

E che fai? Mi chiedi, a me, utente che ti supporta, di pagare altre 10 euro per la versione PS5, con tutto che ti ho appena comprato la console?

 

Ma annassero a quel paese.

 

Oppure Shawn, che se ne esce dicendo che il servizio di un pass non è sostenibile.

Ma anziché nasconderti dietro un dito dì la verità, ovvero che il servizio è perfettamente sostenibile, ma con i numeri di vendita che fa Sony non conviene buttarcisi perché guadagnerebbero meno.

 

Tutto l'altro topic si basava su questo (@iNSCAPE ) e soltanto "adesso" siamo d'accordo?

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Più che altro è una minaccia costante e i sonari non ci dormono più la notte nonostante sappiano come si comporta Xbox sul mercato!

I sonari non ci dormono la notte?

Ma siete normali o ci credete veramente che ci sono persone che non dormono la notte per dei giochi?

Tornate alla realtà ragazzi la cw vi fa male 😂😂😂

  • Haha 1
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Ospite Utente cancellato 90

Ma come "finalmente" che nell'altro topic l'ho scritto in tutte le lingue del mondo?

Per tutto questo tempo non ho fatto altro che dire questo, facendo notare che "sostenibilità" non significa "lucro spasmodico", significa guadagnare il giusto da consentire al servizio di stare in piedi.

 

Per questo mi incacchio con Sony che ti fa pagare l'upgrade di Ghost of Tsushima.

 

Lo abbiamo pagato 70 euro, ci avranno incassato 10 volte quello che hanno speso. Probabilmente ci hanno coperto pure le spese del DLC con quello che hanno incassato.

 

E che fai? Mi chiedi, a me, utente che ti supporta, di pagare altre 10 euro per la versione PS5, con tutto che ti ho appena comprato la console?

 

Ma annassero a quel paese.

 

Oppure Shawn, che se ne esce dicendo che il servizio di un pass non è sostenibile.

Ma anziché nasconderti dietro un dito dì la verità, ovvero che il servizio è perfettamente sostenibile, ma con i numeri di vendita che fa Sony non conviene buttarcisi perché guadagnerebbero meno.

 

Tutto l'altro topic si basava su questo (@iNSCAPE ) e soltanto "adesso" siamo d'accordo?

 

Come non detto :(

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  • Amministratore

Piccola curiosità per i più disattenti:

 

Non dice da nessuna parte che il servizio non è/non sarebbe sostenibile.

 

Dice, senza nascondersi dietro un dito, che non ha senso inserirci giochi di punta (leggasi che vendono), perché vendendoli incassano di più.

 

Ci sta una differenza abissale tra quello che ha detto lui e la cacchiata illogica e di dubbia matematica che ha detto Shawn.

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Ospite Utente cancellato 90

Piccola curiosità per i più disattenti:

 

Non dice da nessuna parte che il servizio non è/non sarebbe sostenibile.

 

Dice, senza nascondersi dietro un dito, che non ha senso inserirci giochi di punta (leggasi che vendono), perché vendendoli incassano di più.

 

Ci sta una differenza abissale tra quello che ha detto lui e la cacchiata illogica e di dubbia matematica che ha detto Shawn.

 

Veth ma la sostenibilità sui giochi commercialmente a fine vita, c'è sempre stata, col plus e gwg prima e col pass e il now dopo.

Se ricordi tempo fa postai una foto di wwe 2015 venduto sullo store a 0,01€ ovvio che quello sia sostenibilissimo su un servizio.

 

Il problema sono i giochi non commercialmente morti o prossimi al dimenticatoio generale.

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  • Amministratore
Veth ma la sostenibilità sui giochi commercialmente a fine vita, c'è sempre stata, col plus e gwg prima e col pass e il now dopo.

Se ricordi tempo fa postai una foto di wwe 2015 venduto sullo store a 0,01€ ovvio che quello sia sostenibilissimo su un servizio.

 

Il problema sono i giochi non commercialmente morti o prossimi al dimenticatoio generale.

Sisi, io parlo anche dei nuovi.

 

In breve, non è che se domani uscisse Spider-Man 2 al D1 su un pass non sarebbe sostenibile perché non ci guadagnerebbero.

 

Semplicemente ci guadagnerebbero molto meno, perché Spider-Man 2 venderebbe come il pane.

 

Il concetto del CEO di Take2 è completamente diverso dalla sostenibilità relativa ai costi alti dei tripla A (tanto che non parla proprio di sostenibilità).

 

Dicono l'ovvio, ovvero che i giochi che hanno chiuso il loro ciclo di vendita fruttano qualche guadagno extra. I giochi "di spicco" (quelli attesi con prospettive di vendita alte) fanno molti più soldi se venduti, quindi non conviene buttarli su un pass.

 

Poi bisognerebbe scindere "giochi di spicco" o di rilievo con giochi di qualità.

Non è che tutto quello che vende a vagonate sia necessariamente "tanta roba" ecco.

Così come i giochi che non vendono sono necessariamente giochi "da cestone".

 

Gravity Rush, the Last guardian, Elex... son tutti giochi che non vendono, ma lontanissimi dall'essere giochi da cestone.

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Gioco da catalogo (DEFINIZIONE): Titolo videoludico che non possiede alcuna ragionevole prospettiva di vendita futura rilevante

 

Definizione personale, chiaramente

This.

O ci vanno i prodotti “Legacy” che tanto ormai non venderebbero più o quelli che per un qualche motivo hanno bassissime aspettative di vendita (ergo conviene prendersi i due spicci dalla piattaforma e la pubblicità derivata + microtransazioni).

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Ospite Utente cancellato 90

Sisi, io parlo anche dei nuovi.

 

In breve, non è che se domani uscisse Spider-Man 2 al D1 su un pass non sarebbe sostenibile perché non ci guadagnerebbero.

 

Semplicemente ci guadagnerebbero molto meno, perché Spider-Man 2 venderebbe come il pane.

 

Il concetto del CEO di Take2 è completamente diverso dalla sostenibilità relativa ai costi alti dei tripla A (tanto che non parla proprio di sostenibilità).

 

Dicono l'ovvio, ovvero che i giochi che hanno chiuso il loro ciclo di vendita fruttano qualche guadagno extra. I giochi "di spicco" (quelli attesi con prospettive di vendita alte) fanno molti più soldi se venduti, quindi non conviene buttarli su un pass.

 

Poi bisognerebbe scindere "giochi di spicco" o di rilievo con giochi di qualità.

Non è che tutto quello che vende a vagonate sia necessariamente "tanta roba" ecco.

Così come i giochi che non vendono sono necessariamente giochi "da cestone".

 

Gravity Rush, the Last guardian, Elex... son tutti giochi che non vendono, ma lontanissimi dall'essere giochi da cestone.

 

Ma il concetto di fondo è il medesimo.

Vendere molto meno, rende sostenibile quella release di siperman 2 ma non ti genera più quegli utili che ti servono per mandare avanti la baracca mentre sviluppi il 3 ed è lì che viene meno la sostenibilità.

 

Ti ricordo che è vendendo come il pane che abbiamo visto interviste di team che lamentano prezzi di produzione triplicati a fronte di un prezzo di vendita costante e che rende difficoltosa e rischiosa la produzione dei suddetti titoli.

 

[automerge]1628066822[/automerge]

This.

O ci vanno i prodotti “Legacy” che tanto ormai non venderebbero più o quelli che per un qualche motivo hanno bassissime aspettative di vendita (ergo conviene prendersi i due spicci dalla piattaforma e la pubblicità derivata + microtransazioni).

 

Che è ciò che offre il now è che tutti i boxari schifano, quindi mi farei due domande in proposito.

 

Specie se consideriamo titoli comunque degni come metro o control che campeggiano su entrambi i servizi, qui non è che si parla di robettina serie Z vecchia come il cucco.

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  • Amministratore

Scusate il doppio, che grazie al Forum ed a [uSER=1]@pilots2013[/uSER] verrà unito (best funzione ever!)

Ma un'altra cosa che vorrei far notare è che non parla di titoli "Tripla A", ma di titoli di "spicco".

 

Non solo.

 

Avete presente il mantra "il pass ammazza le vendite"?

Lo ha appena smontato sostenendo che i giochi di spicco vendono a prescindere.

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Ti sta dicendo che se il Pass fosse l’unica via (perché la gente aspetta tutto lì) produrre quei giochi non avrebbe più senso.

 

Avere grosse entrate permette di investire, perché c’è il rischio di impresa. Non è matematico che un gioco grosso venda tanto, può portare perdite… che si compensano con i successi.

 

Vivere sul filo del rasoio non permette al media di crescere… non fai impresa per rientrare nei costi.

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    • Approposito di perle  Lo posso toccare, è mio e l'ho acquistato, ci posso giocare senza che qualche furbo dica "ehhh basta chiudiamo il servizio" oppure lo sfilino dalla lista sostituendolo con altri.
    • Anch'io ne rimango stupito ma penso anche che, alla lunga, non hanno tutti i torti. Però bisogna avere la consapevolezza cosa si sta comprando: il digitale non da garanzie per il futuro, quelle cianfrusaglie invece sì. Io, fra 30 anni, se volessi giocarmi il primo MGS accenderei la PS1, inserirei il CD e via; non sono sicuro di poter dire la stessa cosa della copia in digitale che acquistai quasi 10 anni fa su PS3, un account totalmente sconnesso dal PSN attuale; eppure anche quelli sono soldi spesi. Il Digital ha l'innegabile comodità di poter essere fruito ovunque e senza alzare il culo dalla sedia, per il resto siamo ancora lontani dal poter affermare che sia un qualcosa di "tuo per sempre". Ultima considerazione: se avete cianfrusaglie in casa che vi infastidiscono, vendete tranquillamente, in modo che chi apprezza quelle cianfrusaglie possa goderne ancora e, perché no, in futuro preservare copie di titoli che si potrebbero perdere col tempo. Io stesso possiedo roba acquistata di recente e che è introvabile su qualsiasi store Digital online.
    • Qui son due le cose: o gli altri si dopano di brutto oppure la nostra squadra fisicamente sta davvero a pezzi e va quasi rifondata in toto... Fine primo tempo 2-0 per la dea e pure un palo, siamo fuori da tutto praticamente, annullata tutta la rincorsa e i buoni propositi che c'erano fino a un paio di settimane fa. Tragicomica in perfetto stile Roma. Manco lo vojo guardà il secondo tempo, facessero quello che gli pare sta banda di falliti.
    • Secondo me l'effetto collaterale "negativo" dei servizi di abbonamento non risiede nella mancanza di eternità del possesso.  Il problema è la diminuzione della percezione del valore del prodotto. Cosa che per altro hanno lamentato alcuni publisher terze parti. E se non erro lo disse pure Bobby Kotick prima di essere comprato e poi remunerato abbondantemente per levarsi dalle balle.  Cioè l'idea che si possa anche lasciare sullo "scaffale" il big game del momento perchè costa troppo (70 80 euro) e tanto c'ho Need For Speed o Dead Island 2 sto mese... può essere un problema se il modello prende più piede di quanto ne abbia preso fino ad ora.   Per questo mi viene da dire.. "per fortuna non prende piede". Unico motivo.   Detto che premetto che non ritengo i servizi oggi IL problema del mercato. Quanto più lo è il progressivo passaggio dell'utenza più giovane dalla fruizione di tanti titoli più o meno costosi, verso pochissimi titoli F2P e Gaas.. che lasciano molto poco "spazio" a chi produce ancora giochi "canonici". Questo porta chi li produce a puntare su grosse produzioni con grossi nomi molto vendibili alle spalle. Andare sul sicuro. Ammazzando a mio avviso innovazione, creatività e pluralità. Portando ancora più gente a comprare altro.  L'ennesimo Aassassin's creed. L'ennesimo Spiderman. L'ennesimo Forza. L'ennesimo GOW. L'ennesimo COD. Venderanno al dettaglio (come di fatto accade) sempre meno non solo perchè alcuni li trovi al D1 su un abbonamento. Ma soprattutto perchè hanno rotto il cazzo.  
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