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Zaeder

Survivor
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  1. Portare hi-fi e SoT ci può stare (uno è un gaas e l'altro un gioco dal budget "ridotto"). Non è detto che poi a questi due seguano le altre esclusive. Vedremo come si evolve la situazione (se si evolve in tal senso). Microsoft ha fatto pesanti investimenti, se porta le sue esclusive su altre piattaforme si sarà fatta due conti e avrà visto che conviene. Probabilmente vuole iniziare con queste due esclusive per "tastare il terreno". Non credo che porterà comunque tutto o i titoli "pesanti" altrove, poi tutto può essere. Certo mi portassero entrambi gli Ori, schifo non mi farebbe.
  2. Lo presi ad dayone, mi ispirava tantissimo l'ambientazione dantesca con un inferno molto disturbante. E infatti è l'unica cosa che salvo del titolo. Lato gameplay purtroppo invece era molto derivativo, innovazioni zero, ma nemmeno ci hanno provato. Mi girano ancora oggi a ripensarci. Con quell'ambientazione poteva veramente uscire un capolavoro assoluto, ma non sono stati in gradi di sfruttarla.
  3. Ce ne sono tanti, ma se devo indicarne 3: - Final Fantasy XV - Kingdom Heats 3 - Dante's Inferno I primi due delusione totale, il terzo un gioco dal grande potenziale, ma sfruttato malissimo.
  4. Zaeder

    A cosa state giocando?

    Molto lentamente sto portando avanti BG3, sono all'atto 2. Ma tra due ore entro in ferie fino al 2 gennaio e me lo spolpo per bene come ai vecchi tempi. Quelle 10/12 ore di full immersion al giorno. E nel frattempo è un po' che mi è venuta voglia di una seconda run ad Elden Ring.
  5. Ma che il tentativo andasse fatto sono d'accordo. Imho andava fatto in maniera diversa. Così sembra un tentativo un po' scriteriato. Ne facciamo 12 e vediamo come va... Non è il massimo fare così. Anche perché un gaas richiede molte risorse al lancio e durante tutto il suo ciclo vitale, e da cosa e trapelato sembrava quasi che non lo sapessero...
  6. Imho che sotto Ryan, Playstation abbia fatto benissimo dal punto di vista delle vendite in generale è abbastanza palese. Sono dell'idea però che gran parte di questo merito appartenga alla vecchia dirigenza e a ciò che aveva seminato con ps4 che non aveva sbagliato un colpo. Non scordiamoci che la scorsa gen il digital ha superato il retail e che ciò comporta che un cambio di console oggi significa buttare al vento gran parte della libreria di giochi per moltissimi utenti. Inoltre ps4 ha fidelizzato un sacco di utenza nuova anche grazie agli errori che ha commesso Microsoft la scorsa generazione. Il successo di ps5 deriva da un sacco di fattori e Ryan e l'attuale dirigenza sono responsabili di questo successo solo in minima parte (ovviamente per il mio punto di vista). Detto questo è anche abbastanza palese che questa dirigenza abbia buttato al vento un sacco di soldi. Il GAAS di Tlou (ad esempio) è costato un sacco di risorse sia umane che monetarie, e nel momento in cui cancelli il gioco hai buttato via un sacco di soldi (imho almeno 100 milioni). Poi bisognerà vedere se questi Gaas in sviluppo renderanno e avranno successo, se no di soldi ne hanno buttati via veramente tanti per ottenere nulla in cambio. Se i gaas avranno successo questa dirigenza avrà fatto bene, se falliscono avrà fatto danni enormi. (Sto parlando a livello puramente monetario sia chiaro). Inoltre come trapelato dai documenti i single player AAA con budget da centinaia di milioni cominciano ad essere veramente rischiosi e in alcuni casi si rischia veramente di farsi molto male. Siamo comunque a metà gen, magati tra i GAAS in sviluppo c'è qualcosa di interessante e che frutterà parecchio e di roba deve ancora uscirne, staremo a vedere. Imho sta dirigenza comunque qualche danno l'ha fatto rispetto a quella ps4 e se nonostante fossi uno di quelli che inizialmente gli aveva dato fiducia, oggi non riesco più a dargliene.
  7. Ma il "cambio gen" avviene ogni tot di anni, essendo il mercato console diverso da quello PC. Se le software house programmano su ps5 perché più diffusa, Microsoft rischia di fare uscire la console nuova senza che effettivamente i giochi siano nativi per quella ma dei semplici porting (quindi senza usare veramente la potenza in più). Quando poi 2 anni dopo Sony esce con la sua console next gen Microsoft si ritrova con un hardware vecchio di due anni. Il rischio è semplicemente quello. Nintendo può farlo perché gran parte del catalogo switch non è condiviso con PS o Xbox e quindi se ne frega. Per Microsoft il discorso è diverso. Ovvio che una console nuova non impone il cambio automatico, non succedeva prima, figurati ora che sono retrocompatibili, ma sono i giochi only next che dovrebbero fare vedere il salto. E se quei giochi escono quando esce un ipotetica ps6, ha poco senso anticipare i tempi per dei cross gen. Diventa controproducente. Lo può fare ipoteticamente con i suoi First party (e sono tanti sia chiaro), ma x dare quel salto dovrebbe abbandonare la corrente generazione. Poi tutto è possibile sia chiaro. Ma se nelle vendite vai peggio è ovvio che le software house seguono la concorrenza. In ogni mercato il leader detta i tempi. Chi glielo fa fare ad EA di investire sui tool di sviluppo nuovi per "Xbox console" se la maggior parte delle vendite le fa su ps5? Aspetti che esca ps6 e investi. Produrre giochi costa parecchio oggi e più tecnologicamente sono avanzati più costa. I cross delle terza party escono proprio per quello. Si continua a sviluppare dove hai la maggior base installata finché non conviene fare il salto.
  8. Nessun dramma. Microsoft può fare quello che vuole. È da vedere se il mercato segue (e al momento quello console non lo sta facendo, visto i dati di vendita). Se segue ha fatto bene ad anticipare la next gen, se non segue si ritrova più avanti con una console meno potente. Per quanto riguarda Nintendo invece è da parecchio che a differenza di Sony e Microsoft non punta sulla potenza bruta e fa una corsa a parte da quel punto di vista. Una console pro inoltre non "impone" un cambio di gen, non lo ha fatto né PS4 pro né One X. Offrono potenza in più, ma in teoria un cambio gen è un salto tecnologico molto più avanzato di una midgen. Consideriamo anche che COVID o no, questa gen rispetto alle altre e comunque "anomala". E personalmente un eventuale mid gen di Sony, può benissimo stare sullo scaffale
  9. Imho x Microsoft è estremamente rischioso. Se esce 2 anni prima e se Sony non segue, due anni dopo ti ritrovi con una console vecchia rispetto alla concorrenza. Considerando che le software house programmano sulla console più diffusa, rischi proprio di non riuscire a sfruttare le potenza in più. E due anni dopo il tuo "vantaggio" diventa uno svantaggio.
  10. Bho la gente è fuori. Spiderman lo devo recuperare, ho giocato il primo che mi era piaciuto parecchio, il secondo sicuramente sarà molto bello, ma imho giochi come Baldur's stanno in un'altra categoria. Un gioco così esce una volta ogni tot anni, tanto è vero che molte software house blasonate sono corse ai ripari dichiarando che il pubblico non deve prenderlo come standard. Imho
  11. Esclusivamente a turni. Per come è concepito il gioco in real time non si può proprio fare
  12. Veth ma lui non organizza la giuria. La giuria è composta dalle riviste più blasonate di ogni paese. Il problema è che gente specializzata vota in questo modo. Cosa fai escludi alcune delle testate più famose del mondo? Sono le stesse testate che votano anche il metacritic. Non è escludendole che risolvi il problema. Il problema è che chi scrive per queste riviste non ha le competenze necessarie per trattare gli argomenti che tratta. Ad esempio il prossimo anno togli chi ha votato Dave The Diver tra gli indie, magari lo hanno votato in 35, cosa fai il prossimo anno 35 riviste in meno alle votazioni? Ne metti altre al posto? Il problema non sono i game awards di per sè, il problema è che le riviste specializzate di settore spesso hanno giornalisti non all'altezza. I Game Awards sono solo il risultato, non la causa del problema. Se vuoi risolvere devi correggere a monte. Qua ho trovato la giuria completa di quest'anno. https://thegameawards.com/voting-jury Ci sono nomi che sono pesanti in questo mondo o che comunque vengono considerati tali.
  13. Se ti riferisci a Geoff, lui presenta, organizza e basta (non fa parte della giuria in alcun modo). Essendo una votazione affidata ad "esperti" del settore, il problema è a monte, non a valle. Ma in quale settore vediamo cose del genere e tale livello di incompetenza? Ma tu hai mai visto agli oscar del calcio votare come miglior calciatore Hemilton o Michael Jordan? Oppure votare agli oscar del cinema come miglior sceneggiatura originale qualcosa preso da un libro o da altri media? Se si vuole fare critica bisogna sapere di cosa si parla. A parte casi isolati (che capitano ovunque), l'unico medium in cui un tale livello di incompetenza è permesso è questo. Cosa bisogna fare? Una check list per verificare che gli esperti non abbiano sbagliato? In quanto esperti non dovrebbero commettere certi grossolani errori. Puoi anche fare dei controlli, tutti quelli che vuoi, ma il problema rimane che a monte, a trattare questo media ci sono troppo spessi degli incompetenti. IMHO.
  14. Eh ma torniamo sempre li. Se ascolti tanta musica non sei un critico musicale, se guardi tanti film o serie tv non sei un esperto di cinema, ma se giochi tanti videogiochi allora in automatico sei un critico videoludico. Per avere una formazione su qualcosa bisogna studiare, c'è poco da fare, possiamo negare l'evidenza, ma senza studio non si ottengono le competenze necessarie per poter parlare di un dato argomento. Nel web è pieno di manuali di game design scritti da gente che fa quel lavoro da più di 20 anni, scommetto che quasi nessuno dei vari "recensori" ne abbia mai letto mezzo. Ormai questo mercato non è più una nicchia, è un mercato che vale miliardi di dollari che dà posti di lavoro a migliaia di persone. E' ora che la "critica" si metta al passo coi tempi, e che studi gli argomenti che vuole trattare (visto che di materiale ce n'è). Ma siamo nell'era dell'internet in cui tutti possono esprimersi su tutto, senza sapere un caiser di niente e la loro opinione vale quanto quella di un esperto che in molti casi viene persino deriso. Poi non ci stupiamo se vediamo le vaccate, perché vaccate sono, che hai descritto sopra.
  15. Da un video youtube di Rount Two, Fossetti ha spiegato come avvengono le votazioni: Non ci sono vincoli di nessun genere per i goty. Semplicemente viene chiesto alle redazioni scelte di scegliere 5 giochi. Una volta estratti i risultati i 6 giochi più votati entrano nella lista dei goty. Per tutte le altre categorie le posizioni aperte sono 5, diventano 6 in caso ci sia parità di voti. ( E qui le restrizioni sono in base alla categoria). Nessuna redazione sceglie da una lista. E' tutto totalmente libero. In Italia ad esempio i voti sono assegnati a: multiplayer, everyeye, spaziogames e round two. Non capisco quindi il tweet di Sea of Thiefs che tira in ballo Geoff, mica sceglie lui. La situazione creatasi invece con il coach, quella si è imbarazzante e fa capire il livello di competenza di almeno una parte della stampa. Comunque vorrei capire che senso può avere paragonare due coach di due giochi diversi. Un po come chiedere se ad allenare è più bravo Carlo Ancelotti o Gianmarco Pozzecco. Va bene che sono Esport, ma LOL e Counter Strike in comune non hanno veramente nulla.
  16. Zaeder

    Dragon Dogma 2

    Il 28/11 ore 22.00 italiane c'è la presentazione. Speriamo nella data d'uscita, o almeno il periodo. Sembra veramente tanto figo.
  17. Perché? (metto sotto spoiler perché non si sa mai)
  18. Il primo secondo me rimane un capolavoro di scrittura. Il secondo è un buonissimo titolo a livello di caratterizzazione dei personaggi e la scelta sul personaggio di Joel è stata estremamente coraggiosa. Il terzo è un rischio ancora maggiore del secondo, rischiano di mandare tutto a ramengo. Soprattutto perché è palese che non è stato pensato in partenza per avere tre episodi (almeno non dal primo) Parlo di scrittura non di gameplay.
  19. E' quello che intendo con "è importante il percorso con cui si arriverà al finale", il percorso è fondamentale più del finale in sè. Se alla fine Ellie si sacrifica per salvare il mondo (cosa che comunque lei era disposta a fare in tlos parte 1) ci può stare, ma l'importante è mantenere una certa coerenza. (che poi sia difficile è palese, ma da questo che si vede la differenza tra uno sceneggiatore mediocre ed uno bravo). Un finale del genere non sminuirebbe il finale dell' uno, quella è stata una scelta di Joel, una scelta dettata dal percorso del suo personaggio, dalla sua evoluzione (strepitosa a livello di scrittura). Il gesto di Ellie non sminuirebbe il gesto di Joel. Il gesto di Joel è dettato del tutto dal suo egoismo di aver ritrovato "una figlia", che poi il giocatore empatizzi con lui è il capolavoro di scrittura che c'è dietro al gioco. Joel condanna il genere umano alla fine del primo titolo. L'importante per me è tutto sia coerente. Nel parte 2 Ellie era accecata dalla vendetta (come il giocatore che vuole vendicare Joel), nel parte 3 potrebbe affrontare un percorso di redenzione che si potrebbe benissimo concludere con il suo sacrificio per salvezza del mondo. Tutto dipende da come verrà narrata la storia. p.s. Un finale che mi piacerebbe ad esempio sarebbe: Ellie si sacrifica per far sviluppare la cura, la cura viene somministrata, ma non funziona. Perché di fatto il genere umano non si può salvare. Anche realisticamente parlando, sviluppare una cura da un solo soggetto non è poi così facile eh, soprattutto con i mezzi che hanno a disposizione in quel mondo.
  20. Imho sarebbe il finale giusto. Meglio un finale classico e ben fatto che inutili colpi di scena messi li a caso. Ovviamente sarà importante il percorso con cui si arriverà a tale finale, non è che banale è per forza brutto. Il 99% delle opere sono "banali" da quel punto di vista. Dal primo libro sai che Harry Potter sconfiggerà Voldermort ad esempio.
  21. Intendevo che è uscito dopo 11 anni dal predecessore, era un gioco molto atteso, ha venduto un botto e ha un meta di 91 e che quindi, sinceramente, l'ho davo per scontato tra i candidati al GOTY. Pur avendolo giocato ad esempio (e lo sto giocando tutt'ora) concordo comunque nel tenerlo fuori, quest'anno imho è uscita roba migliore, ma visto il nome che porta credevo ci fosse di sicuro tra i 6. La cosa mi ha stupito un po'.
  22. Tra le nomination mi sarei aspettato Diablo 4, ero convintissimo lo avrebbero inserito. Giusto (per quanto mi sia piaciuto) non mettere FF16 (che inserito negli rpg fa comuque ridere, in quanto è palesemente un action), ma spero vinca per la colonna sonora (che imho è fuori di testa). Su Starfield non mi esprimo, non l'ho giocato e ho letto talmente tanti pareri discordanti che non so veramente cosa pensare. Hogwarts Legacy invece imho non meritava la nomination, gioco carino per carità, ma sicuramente non da inserire tra i candidati al goty. Si ha venduto tanto, ma la qualità non è sinonimo di vendite, se no avremo ogni anno un COD tra i candidati. Credo se la giochino Zelda e BG3, mi piacerebbe vincesse il secondo, ma anche vincesse Zelda sarei contento. Entrambi stupendi anche se molto diversi tra di loro.
  23. Imho su Redfall forse, qualcosa in più lo potevano fare, ma era una situazione molto particolare (considerando che è saltato fuori che il gioco non era quello che il team voleva fare, ma gli è praticamente stato "imposto" da Zenimax). Su Starfield non mi sbilancio, ne ho lette talmente tante che non so veramente inquadrarlo come gioco. C'è chi urla al capolavoro, chi urla allo scandalo. Da cosa ho visto è un buonissimo gioco che si porta avanti tutti i pregi/difetti dei giochi Bethesda (di cui comunque ero e rimango un grandissimo fan). Imho se vogliamo valutare Microsoft dal punto di vista delle acquisizioni, bisognerà farlo alla prossima tornata di giochi, con giochi che nascono da 0 sotto i Microsoft Studios. Dalla progettazione alla realizzazione finale e non con giochi il cui sviluppo è cominciato ben prima dell'acquisizione. Ovviamente ci vorranno 5/6 anni per vedere se l'acquisto di Microsoft ha fatto bene o male alle varie software house acquisite. Al momento gli acquisti non sono valutabili e soprattutto non sono valutabili gli effetti (se ce ne saranno) di Microsoft su questi publisher. Io mi aspetto un sacco di buoni titoli con qualche capolavoro e qualche titolo meno riuscito, come è normale che sia. Non puoi fare solo capolavori, non è umanamente concepibile. Quello che spero è però che questi team avendo le spalle coperte (Microsoft è di fatto una delle aziende più ricche del pianeta), possano osare un pochino di più e sfornare qualcosa di più coraggioso.
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