Notizia Chiude Eurogamer.it 😐

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2 ore fa, Grappa.892 ha scritto:

 

Per quella che è la mia esperienza, è vero che anch'io (che giovane non sono) tendo a leggere di meno, ma è anche vero che cose interessanti da leggere se ne trovano poche (forse anche perché c'è poco di interessante da dire).

Però una cosa la voglio ribadire (perché sono sicuro di averla già detta): smettiamola di mitizzare le riviste del passato. Erano prodotti poco più che amatoriali, fatti da ventenni abbastanza fortunati da trovarsi nel posto giusto al momento giusto (guidati da gente che capiva l'editoria) e rivolte a un pubblico di adolescenti. Oggi sarebbero la fiera del cringe.

Il problema è che molti pensano che sia quello il modo giusto di parlare di videogiochi (che nel frattempo si sono evoluti in una maniera che anche noi che ci siamo nati e cresciuti fatichiamo a capire).

Lasciamo che il tempo faccia il suo corso, tanto nessuno c'ha mai capito un cazzo.

No, per carità, non erano la bibbia ma almeno sapevi cosa leggevi e fondamentalmente sceglievi in base ai tuoi gusti.

Le riviste erano ben divise in magazine che parlavano di PlayStation, c'era quella dedicata al mondo PC, quella al mondo Nintendo e mi pare di ricordarne anche una sul mondo Xbox.

Pagavi e leggevi ciò che volevi leggere tra recensioni, rumors e articoli.

Niente commenti da console war, niente commenti provocatori, niente di niente: solo sana e piacevole lettura.

Di parte? Certo, ma pago e se pago, da che mondo e mondo, voglio leggere solo cose che voglio leggere, senza interferenze.

Non era un'epoca perfetta ma almeno c'era maggiore entusiasmo quando mostravano le prime immagini di un gioco... Senza che qualcuno venisse a farti le pulci su come il gioco andasse in game (da due immagini in anteprima), i cali di frame, la qualità delle texture etc.

Le riviste hanno probabilmente avvicinato tantissimi appassionati che oggi sono costretti a sentirsi dire quanto sia figo e pompato il nuovo GOW sul topic di Bayonetta 3 (della serie "con tutto il rispetto ma a me che c***o me ne frega?).

 

[Divodark]

Non ho mai seguito Eurogamer di certo dispiace che un nome di tale portata venga chiuso dall'oggi al domani senza troppe spiegazioni. Ma diciamoci la verità, ormai i siti (o riviste online?) che sono in giro, sopravvivono. È rimasta poca roba e pure di poco spessore. A parte i grossi nome (Multiplayer e Everyeye senza più Fossetti) non c'è nulla. Si è virato allo streaming come unico mezzo remunerativo e, al massimo, le controparti web fanno da contorno ai canali Twitch.