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Siete religiosi? Discutiamone


Ospite Ste_84

Siete credenti?  

23 utenti hanno votato

  1. 1. Siete credenti?

    • Si
      8
    • No
      4
    • A giorni alterni
      1
    • Solo quando bestemmio
      4
    • Non ho idea
      1
    • Solo quando mi va
      0
    • Altro
      4
    • Non mi interessa in generale
      1


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Io mi sono sempre posto la domanda su come l'ordine, possa arrivare dal disordine....

😃

E non credo proprio che anche con un tempo infinito, dal nulla si possa ad arrivare alla vita umana come la conosciamo, in un universo perfettamente bilanciato, con masse enormi e forme di vita inifinitamente piccole.

Per me la scienza spiega come funziona il creato, quindi la diatriba tra queste due realtà non sussiste dal mio punto di vista.

 

 

La Scienza dell'uomo è basata su prove tangibili e per sua natura arriva fino ad un certo punto e si ferma, oltre ci si affida per forza di cose a una "fede", a credenze o pensieri vari e li chiunque può mettere bocca senza avere certezza che le cose vadano in un verso o nell'altro o in tanti altri versi(concetto che invece le religioni tutte non ammettono, sentendosi ognuna in possesso dell'unica verità suprema rispetto a tutte le altre).

 

 

Il cosiddetto creato o aldila o in qualsiasi altro modo vogliamo chiamarlo ammesso che esista non si sa di che materia è fatto, su quale/quali piano/i dimensionali si basa, che esseri vi si trovano dentro e in che modo in caso questi possano interagire o non interagire con noi e con la nostra dimensione e materia. Il concetto stesso di Dio come può la scienza spiegarlo? Lo si intende come un essere senziente? Lo si intende come un principio di energia o altro incomprensibile alla nostra mente? Lo si intende come qualcosa in grado di agire,spostarsi e osservarci tra più piani dimensionali? Lo si intende come un essere nel senso più stretto del termine? Oppure è semplicemente un qualcosa di oltre che non siamo in grado di poter rendere tangibile con metodo scientifico? E ancora: ammesso che da qualche parte ci sia qualcosa del genere ne esiste uno solo? Ne esistono tanti? Ha senso "altrove" concepire il concetto di "numero" come invece molte religioni sui loro testi chiaramente esprimono?

 

Molti pensano che scienza e fede vadano a braccetto così automaticamente da chiudere il cerchio e giustificare ognuno la propria convinzione ma purtroppo così non è o meglio abbiamo solo certezza di quanto sia limitata la nostra scienza e di conseguenza ci manca un pezzo per raggiungere "l'altra parte" e unire le due cose per dare ragione a questo o quello.

 

 

Che "qualcosa ci sia" oltre la nostra realtà concepita posso immaginarlo (e per me c'è "qualcos'altro") ma nessuno può sapere cosa è e nessuna umana religione può avere la supponenza di dire con assoluta certezza "io sono l'unica vera verità". Magari a loro modo lo sono "tutte" o magari nessuna e c'è semplicemente "altro" o "nulla".

Modificato da Cosmoxello giallorosso
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  • 3 settimane dopo...

Mentre esploravo il forum, ho visto questa discussione, ormai apparentemente abbandonata... Ormai che ci sono scrivo qualcosa anche io.

Anche io come alcuni di voi, credo che dopo la morte ci possa essere qualcosa magari un luogo in cui tutti ci si ritrova, non so se si possa paragonare al paradiso, purgatorio o inferno. Diciamo che comunque anche se ho fatto tutto (battesimo, comunione, cresima) in realtà poi non mi sento legato ad una religione in particolare.

 

Ci sono comunque alcuni eventi strani che sono successi nella mia famiglia che mi portano a pensare che effettivamente c'è qualcosa, ma forse qui entriamo anche in un altro discorso, quello del paranormale. Se volete posso raccontarveli.

 

C'è anche un'altra cosa che sono venuto a conoscenza tempo fa facendo ricerche quando non ho niente da fare, ma su questo non so dire molto, potrebbero anche solo essere tutte caxxate, parlo della metafonia. Non so forse voi la conoscete già e sono io ad essere ritardato :asd: . Se non sapete cos'è vi metto una piccola parte presa da wikipedia.

 

Il cosiddetto fenomeno delle "voci elettroniche" (FVE), conosciuto anche col nome di psicofonia o metafonia o transcomunicazione strumentale, è un presunto fenomeno paranormale che riguarda la manifestazione di voci (ed eventualmente anche immagini) di origine apparentemente non umana in registrazioni, ricezioni o amplificazioni tramite strumentazione elettronica. Tale fenomeno risulta forse spiegabile come apofenia (dare un preciso significato a ciò che è di per sé oggettivamente insignificante) e/o pareidolia (interpretare dei suoni casuali come emessi da una voce che parla la propria lingua)

 

La tipologia più conosciuta di questo presunto fenomeno è rappresentata dalla registrazione anomala di voci (di solito poco chiare), attribuite a spiriti, su un nastro magnetico o supporti digitali, oppure la loro ricezione tramite una radio, un televisore o persino su un computer o un telefono.

 

Secondo i suoi sostenitori, questo fenomeno permetterebbe di entrare in contatto con i defunti e l'aldilà, o comunque con una dimensione diversa dal piano fisico, permettendo un contatto con entità intelligenti di origine ignota, che interagirebbero attivamente alle domande che vengono poste. Non c'è alcuna prova scientifica di questo e la psicofonia non ha mai trovato alcun credito nell'ambito della comunità scientifica, ricadendo nell'ambito della pseudoscienza.

 

Su youtube ne trovate un bel po' di video, riguardo questa cosa.

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  • 2 settimane dopo...
Ospite Gargaros

Si può sfruttare per l'attualità (grazie per lo spunto Snake)

Che ne pensate della Romano?

 

Tanta perplessità. Su tutta la faccenda, e su tutti.

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Credente, inoltre ho un fratello prete ma non é questo il motivo :biggrin:

 

Rispondo a chi diceva che non c'è bisogno di andare in chiesa per pregare, vero, ma allora applichiamo lo stesso ragionamento a tutto, ad esempio non c'è bisogno di andare allo stadio per vedere una partita eppure c'è chi non ne può fare a meno, non c'è bisogno di giocare un gioco di Cage, basta guardarlo su Youtube cit. :asd:

 

Non so spiegarvi il perché ma nel momento stesso in cui entro in una chiesa mi sento istantaneamente meglio :)

 

Per rispondere a [uSER=66]@Ste_84[/uSER] sì, credo che l'uomo abbia bisogno di spiritualità, che sia religione o meno (guarda ad esempio quanti fanno uso della meditazione) :)

  • Like 3
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Ospite Utente cancellato 36
Puoi anche scindere la religione e il credo, ma la necessità di spiritualità, di meditazione, è intrinsecamente parte dell'essere umano. Tutti ne siamo affetti, chi in misura e grado diverso. Basti pensare ad esempio all'esistenza di corsi di meditazione proposti a manager di altissimo livello che lavorano nella finanza i quali hanno necessità di ricentrarsi nella loro vita. Perché la gente fa Yoga? O prega? Come abbiamo bisogno di prendere farmaci per curarci, così abbiamo necessità di prenderci cura di noi stessi, della nostra anima, chiamatela come volete. Non esiste solo la salute del corpo. Esiste una dimensione terapeutica spirituale. La salute è qualche cosa di più dell'assenza di malattia. È la capacità di sentirsi bene, di aprirsi alla vita, al lavoro, di abbandonarsi all'amore, anche. Inoltre una malattia fisica spesso coincide con una situazione psichica fragile!
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Puoi anche scindere la religione e il credo, ma la necessità di spiritualità, di meditazione, è intrinsecamente parte dell'essere umano. Tutti ne siamo affetti, chi in misura e grado diverso. Basti pensare ad esempio all'esistenza di corsi di meditazione proposti a manager di altissimo livello che lavorano nella finanza i quali hanno necessità di ricentrarsi nella loro vita. Perché la gente fa Yoga? O prega? Come abbiamo bisogno di prendere farmaci per curarci, così abbiamo necessità di prenderci cura di noi stessi, della nostra anima, chiamatela come volete. Non esiste solo la salute del corpo. Esiste una dimensione terapeutica spirituale. La salute è qualche cosa di più dell'assenza di malattia. È la capacità di sentirsi bene, di aprirsi alla vita, al lavoro, di abbandonarsi all'amore, anche. Inoltre una malattia fisica spesso coincide con una situazione psichica fragile!

Per chi non crede all'anima si può piú semplicemente dire MENTE e corpo :)

 

La salute mentale è importante come quella fisica e ognuno la tratta come meglio crede, chi con la preghiera, chi con la meditazione :)

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  • 4 mesi dopo...
Ospite Utente cancellato 36

Per chi non crede all'anima si può piú semplicemente dire MENTE e corpo :)

 

La salute mentale è importante come quella fisica e ognuno la tratta come meglio crede, chi con la preghiera, chi con la meditazione :)

 

Ti rispondo dopo mesi a questo post perché l'avevo tralasciato completamente... post e topic...tra un ban e l'altro ormai l'avevo rimosso :asd:

 

Hai ovviamente ragione sulla salute mentale che deve andare di pari passo con: salute dell'anima, mente, equilibrio psicofisico, chiamiamolo come vogliamo a seconda dei punti di vista. Ma a mio avviso c'è un altro aspetto che va monitorato attentamente...la rabbia. Quante persone vediamo oggi scoppiare di rabbia e diventare incontenibili? Sono letteralmente persone che conducono una vita normale come tutti con la differenza che alla minima contrarietà saltano e diventano irascibili! Questo indica che non abbiamo tenuto conto dei nostri limiti. Abbiamo dato troppo potere ad altri su di noi, sul lavoro siamo andati oltre, persino nell'impegno per gli altri. La rabbia ci dice che dovremmo badare più a noi che agli altri. Chi afferma di avere bisogno di un "distacco interiore nei confronti di persone o cose" sono coloro che hanno percepito dei limiti che non potevano essere sopportati all'infinito, è una reazione normale! Come la tristezza, dietro la quale spesso si nasconde il bisogno di essere migliori, popolari, di avere tutto quello che vogliamo, siamo vittime di idee infantili che ci siamo fatti nella vita e quando ci accorgiamo che non sono realistiche reagiamo con la tristezza, che altro non è che dare addio a queste illusioni, è un'occasione! Si nuota sempre attorno, non si va più avanti.

 

Secondo me una persona realizzata nella vita, è una persona che corrisponde pienamente alla sua vocazione esistenziale, qualunque essa sia, e ripeto, secondo me, difficilmente la si trova nel caos, nella superficialità, o quando si è alla disperata ricerca di qualcosa per riempire i propri vuoti interiori con altro (senza dubbio altri vuoti), e questa realizzazione deve per forza passare attraverso un percorso di discernimento su sé stessi!

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Ti rispondo dopo mesi a questo post perché l'avevo tralasciato completamente... post e topic...tra un ban e l'altro ormai l'avevo rimosso :asd:

 

Hai ovviamente ragione sulla salute mentale che deve andare di pari passo con: salute dell'anima, mente, equilibrio psicofisico, chiamiamolo come vogliamo a seconda dei punti di vista. Ma a mio avviso c'è un altro aspetto che va monitorato attentamente...la rabbia. Quante persone vediamo oggi scoppiare di rabbia e diventare incontenibili? Sono letteralmente persone che conducono una vita normale come tutti con la differenza che alla minima contrarietà saltano e diventano irascibili! Questo indica che non abbiamo tenuto conto dei nostri limiti. Abbiamo dato troppo potere ad altri su di noi, sul lavoro siamo andati oltre, persino nell'impegno per gli altri. La rabbia ci dice che dovremmo badare più a noi che agli altri. Chi afferma di avere bisogno di un "distacco interiore nei confronti di persone o cose" sono coloro che hanno percepito dei limiti che non potevano essere sopportati all'infinito, è una reazione normale! Come la tristezza, dietro la quale spesso si nasconde il bisogno di essere migliori, popolari, di avere tutto quello che vogliamo, siamo vittime di idee infantili che ci siamo fatti nella vita e quando ci accorgiamo che non sono realistiche reagiamo con la tristezza, che altro non è che dare addio a queste illusioni, è un'occasione! Si nuota sempre attorno, non si va più avanti.

 

Secondo me una persona realizzata nella vita, è una persona che corrisponde pienamente alla sua vocazione esistenziale, qualunque essa sia, e ripeto, secondo me, difficilmente la si trova nel caos, nella superficialità, o quando si è alla disperata ricerca di qualcosa per riempire i propri vuoti interiori con altro (senza dubbio altri vuoti), e questa realizzazione deve per forza passare attraverso un percorso di discernimento su sé stessi!

Eh sulla rabbia ci sarebbe da fare parecchi discorsi, io ho notato che quelli che perdono le staffe piú facilmente sono persone che non si sentono realizzate e sfogano questa frustrazione in questo modo. Difficilmente ho trovato persone "normali" che perdono la testa per poco.

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Per chi non crede all'anima si può piú semplicemente dire MENTE e corpo :)

 

La salute mentale è importante come quella fisica e ognuno la tratta come meglio crede, chi con la preghiera, chi con la meditazione :)

 

Quindi come spieghi gli episodi di coloro che in sala operatoria, vicini alla morte non coscienti, al loro risveglio spiegano per filo e per segno tutto quello che é accaduto in quei minuti?

:mumble:

Modificato da Maarek Stele
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Quindi come spieghi gli episodi di coloro che in sala operatoria, vicini alla morte non coscienti, al loro risveglio spiegano per filo e per segno tutto quello che é accaduto in quei minuti?

:mumble:

 

ipossia cerebrale? :look:

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ipossia cerebrale? :look:

 

Privo di sensi vuol dire che non puoi vedere, sapere, capire quello che accade attorno a te. La carenza di ossigeno va ulteriormente ad inficiare le funzioni normali del cervello, quindi sei ancora meno capace d' intendere e di volere.

In più se sei anche sotto anestesia, la vedo non difficile ma impossibile, essere in grado di percepire con accuratezza ciò che accade nella sala , considerando che con la totale, per respirare devi stare intubato attaccato al respiratore.

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Quindi come spieghi gli episodi di coloro che in sala operatoria, vicini alla morte non coscienti, al loro risveglio spiegano per filo e per segno tutto quello che é accaduto in quei minuti?

:mumble:

Non capisco il tuo quote con questo esempio. La mia risposta era rivolta a chi non era credente, io lo sono eccome e l'ho scritto poco piú sopra 😊

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