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Salt & Sacrifice


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Ospite Utente cancellato 1304

Penso uno dei seguiti che aspettavo di più.

 

Salt and Santuary (preparatevi che sto per triggerare qualcuno) mi è piaciuto molto ma molto di più di Hollow Knight. Un pò troppo derivativo ma in quell'isola c'era davvero da perdersi

infatti, ricordo la prima volta..mi sono perso sulla foresta per cercare quel boss mago/alchimista :asd:

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Penso uno dei seguiti che aspettavo di più.

 

Salt and Santuary (preparatevi che sto per triggerare qualcuno) mi è piaciuto molto ma molto di più di Hollow Knight. Un pò troppo derivativo ma in quell'isola c'era davvero da perdersi

La penso uguale... Hollow Knight aveva un'atmosfera stupenda ed era più rifinito per essere un indie, questo lo aiutava molto ma pad alla mano S&S mi ha divertito di più! Sì pure col doppiaggio di Google Translate :asd:

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Paragone difficile....

Salt resta cmq uno dei miei giochi preferiti di tutta la scorsa gen, e l'unico che secondo me è davvero riuscito a ricreare un DS in 2d (e ci hanno provato in tanti...)

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Ospite Utente cancellato 1304

Paragone difficile....

Salt resta cmq uno dei miei giochi preferiti di tutta la scorsa gen, e l'unico che secondo me è davvero riuscito a ricreare un DS in 2d (e ci hanno provato in tanti...)

già, uno su mille ce la fa..

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  • 2 mesi dopo...
Non sono un amante di Salt & Sanctuary, anzi, ma dire che con Dark Souls non c'entri una ceppa mi sembra avere il prosciutto sugli occhi, considerato che in moltissime cose lo studio ha letteralmente plagiato preso di peso elementi dalla serie From. Certo, c'è anche del (blandissimo, come ricorda rh) """platform""". Mi sembra ovvio, visto che è un gioco in 2D e che dovrà pur compensare con la verticalità (tallone d'Achille dei primi Souls) l'assenza della tridimensionalità, se vuol costruire un mondo un minimo vasto e piacevole da esplorare.
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  • 2 mesi dopo...
  • 1 mese dopo...
  • Amministratore

Che voi sappiate il primo salt lo comprai digital su PS4, posso riscaricarlo sulla 5?

In che senso? PS5 è retrocompatibile, quindi qualsiasi gioco PS4 funziona perfettamente sulla 5.

Non so poi se abbiano tirato fuori una versione PS5.

 

Io ancora il primo devo recuperarlo comunque. Troppi giochi ragazzi... Mi servirebbe un anno sabbatico.

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    • Benvenuto su Saturno. Non è tanto il discorso "forum" ad essere moralmente intollerabile ma è quando si tenta di entrare nelle case altrui o, meglio, nelle tasche altrui. Dammi un solo motivo per il quale io debba accettare di farmi fare i conti su mie scelte personali ad opera di sconosciuti. Perché quello che leggo è sempre riferito ad una malcelata forma di atto masturbatorio dove io, tizio X random, mi sento furbo e migliore degli altri perché ho scelto la console migliore. È questo quello che non concepisco della console war tanto cara a gente che in pubblica fa casino ma poi in privato piagnucola perché qualcuno gli ha risposto per le rime.
    • Nel discorso che facevo poc'anzi sulle altre piattaforme non era legato tanto ai titoli quanto alla vera e propria esperienza da parte del videogiocatore. Switch attualmente è l'unica a "switchare" tra home e portatile praticamente all'istante, le altre si affidano allo streaming e a device esterni, questo influisce inevitabilmente sulla scelta finale di una popolazione che sta a casa praticamente solo per dormire. E anche noi europei ci stiamo avviando verso quel fronte: la mattina si lavora, poi si torna a casa per un'ora (almeno chi ce la fa) e si ritorna a lavorare fino a sera. Durante queste ore abbiamo tempi morti, dalla fermata dell'autobus al fissare il muro in un ufficio, c'è sempre quel periodo di niente che caratterizza le nostre giornate; una console come Switch semplicemente si adatta a questo, non ti chiede di sederti ad una scrivania, non ti impone di accendere il monitor o la TV, ti dice "ovunque tu sia, se vuoi, puoi farti una partitina" e, fidati, questo è un valore aggiunto che determina le vendite. Switch 2 venderà moltissimo, se supererà la prima switch o meno ce lo dirà solo il tempo, ma il dado è tratto e se solo alzassero l'asticella offrendo titoli per tutti i gusti e tasche (e non versioni ciofeca e costose di multipiatta) potrebbe mettere davvero affermarsi come piattaforma definita.
    • D'accordo su praticamente tutto, ma vendere più dei 140 milioni già piazzati, che diventeranno tranquillamente 150 entro fine anno, e chissà quanti potrebbero diventare con un bel taglio di prezzo (una Switch Lite a 100 euro per i bambini sarebbe perfetta, soprattutto per chi non vuole mettere uno smartphone in mano ai più piccoli), la vedo difficile. Il discorso che si fa sulle altre console, cioè che offrono poco o niente di attrattivo per spingere a fare il salto, lo vedo appicabilissimo anche al successore di Switch. Io sono curioso di vedere cosa si inventano.
    • Mi andava di dire la mia anche con voi sull’argomento visto che i toni sembrano tranquilli Il termine sostenibile per queste multinazionali ha un’accezione a mio avviso diversa, quello che interessa maggiormente sono le prospettive di crescita questo rende un modello davvero sostenibile sul lungo periodo Una crescita del 2% in 2 anni degli abbonamenti a fronte di spese sempre più alte e investimenti (acquisizioni miliardarie,  spese di sviluppo che crescono, server sopratutto col potenziamento delle infrastrutture per il cloud ecc) fa accendere dei campanelli d’allarme in qualsiasi dirigenza ed è quello che sta accadendo, ciò che è sostenibile oggi può non esserlo domani non è che i giochi costano di più da sviluppare solo a PlayStation e infatti oggi COD veniamo a sapere che è fonte di dibattito interno per il suo ingresso al day one nel catalogo, perché hanno paura di perdere soldi  non sono opinioni basta osservare le mosse che vengono fatte, hi-fi simbolo assoluto del modello gamepass, shadowdroppato in conferenza,  apprezzato dalla critica, libertà creativa, risultati per Microsoft sopra le aspettative nelle loro dichiarazioni, non basta a tenere lo studio in piedi per fargli sviluppare il sequel  i giochi che finiscono sulla diretta concorrente per la vendita tradizionale (termine che faceva schifo ormai a una certa categoria di giocatori, ora sta tornando sulle loro bocche come un marito non desiderato riscoprendo che vuoi o non vuoi ne hanno bisogno per campare) dopo che spencer disse che ogni copia venduta su PS5 dava a Sony un 30% che sarebbe stato usato per farli fuori dal mercato Una serie come fallout che costa 150 milioni, prezzo giudicato faraonico nel mondo delle serie tv, ma che è praticamente meno di qualsiasi tripla A Moderno, viene offerto a una platea di 230 milioni di potenziali interessati  e raggiunge me, come mio padre,  come il cugino piccolo, viene consumata in un tempo breve dando il tempo agli abbonati di usufruire del resto del catalogo e in modo passivo da soli o in compagnia, generando dibattito e pubblicità a non finire a tutto ciò che gli sta intorno oltre che alla piattaforma stessa  tutta questa roba, tranne il dibattito ma che nel mondo videoludico al 90% è fatta di critiche e tentativi di affossarlo il prodotto non quello di elevarlo anche per colpa di una stampa di settore terrificante, non si applica al videogioco, sopratutto nei numeri e nella fruizione, cosa che già disse il presidente SoNy parlando del plus  io non so come il mercato potrà salvarsi dai costi sempre più alti dei tripla A sopratutto se stai uccidendo la forza lavoro allontanando di riflesso i talenti, ma sicuramente la panacea non sono e non saranno gli abbonamenti, la strada maestra che Microsoft vuole dare al brand è quella del publisher continuando però a tenere in piedi il suo ecosistema e il suo abbonamento come fanno tutti ormai, per gli affezionati al brand o alle loro ip e naturalmente senza rinunciare allo store, vitale per fidelizzare   ovviamente con degli aumenti di prezzo, già solo con l’aumento di EA play incluso nell’ultimate mi aspetto un ritocco, se davvero dovesse arrivare COD lo do proprio per certo   
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