Necroconiglio

Tutto molto bello. Detto questo è probabilmente il miglior gioco mai sfornato da Arkane. Fino ad ora l'unica pecca (ma assolutamente necessaria) è che ci vuole un po' prima che il gioco vero "inizi"

Io che Forbidden West arrivi in tempi relativamente rapidi su PC ci metto la mano sul fuoco.

Direi che questo thread è di per se una prova auto-evidente del fatto che sia necessaria ulteriore rappresentazione, visto che siamo chiaramente ancora lontani dal considerare "normale" o "irrilevante" l'orientamento sessuale di personaggi di fantasia. Uno dovrebbe chiedersi perchè "l'eccessiva rappresentazione" sia una questione. Se per voi davvero l'orientamento sessuale è un fattore neutro, che problema c'è se d'improvviso ci sono più gay che etero in un media?

Vero, ma fino ad ora è andata bene. Stando a Sony sia Horizon che Days Gone hanno venduto bene (per altro Horizon l'ho preso anche io, e magari un po' più scontato prenderò pure Days Gone). Anche perchè alcuni dei giochi Sony (Bloodborne, Ghost of Tsushima, God of War, Last of Us) sono perfetti come target per il mercato PC.

Probabilmente è veramente un acquisto mirato perchè Sony vuole aumentare il numero dei suoi giochi che arrivano su PC. Insomma, non è detto che Sony rimanga per sempre con la politica del "aspettiamo 2-3 anni" per portare le cose su PC, magari vogliono restringere il periodo di tempo, che so', ad un anno. E' il segreto di pulcinella che di qui a breve diversi altri First arriveranno su PC. Ed è il segreto di pulcinella che in un futuro non troppo prossimo il gap di tempo tra la relase console e quella PC sarà...limitato...

Nel frattempo nel mondo reale sul più grande sito di RPG al mondo la questione viene spiegata bene. https://forum.rpg.net/index.php?threads/ernie-gygax-gives-interview-on-tsr_games-his-company-and-tsrgames-a-different-company-fair-warning-it-is-not-a-good-interview.883265/ Nel mondo reale D&D 5 edizione è l'edizione più di successo della storia e copre circa il 60% dei giochi di ruolo giocati globalmente. Il mercato degli RPG è in totale espansione e fiorente come mai. Ovviamente essendo ormai rivolto ad un segmento di popolazione diverso dal grasso nerd brufoloso bianco si sono introdotti livelli di complessità superiori. Eh si, ovviamente le raffigurazioni degli orchi sono state influenzate dalla percezione coloniale che i bianchi avevano delle società tribali e sciamaniche. Ma il problema degli orchi e dei drow non è tanto quello quanto l'antico problema del determinismo biologico, cioè che si trattava di razza umanoide "Always Evil". Se nasci orco sarai inevitabilmente cattivo, sviluppando quello che nell'ambiente dei giochi di ruolo è il famoso paradosso del bambino orco : un Paladino buono dovrebbe sempre uccidere un orco in fasce, perchè inevitabilmente da grande questo diventerà una creatura malvagia che farà del male alle persone. La nuova edizione semplicemente toglie i requisiti di allineamento delle razze umanoidi e contestualizza la "malvagità". I Drow non sono malvagi perchè nascono malvagi, sono malvagi perchè fanno parte di una società violenta condotta da un forte darwinismo sociale e da una teocrazia religiosa molto fanatica. Nessuna modifica drammatica insomma, si tratta semplicemente di aggiungere "complessità". Questo articolo di Forbes spiega bene la questione. https://www.forbes.com/sites/danidiplacido/2020/06/25/why-dungeons--dragons-removal-of-evil-races-is-a-golden-storytelling-opportunity/?sh=6919f0bd39da Ah, e che gli Orchi e i Drow si basino su delle rappresentazioni stereotipate di alcune etnie non è una lettura data da alcuni utenti, è la posizioni ufficiale del produttore di D&D Ernie Gygax, la pecora nera della famiglia Gygax, uomo sostanzialmente privo di qualità e fondamentalmente ripudiato dal resto della famiglia, cerca di farsi pubblicità nell'industria sfruttando il nome del padre. Visto che non ha particolari doti commerciali l'unico modo che ha per farsi notare è fare dog whistling nei confronti di giocatori Alt-Right, in maniera simile a quanto fatto da Varg Vikernes con Myfarog. Tra le altre cose, Luke Gygax, che è uno dei principali responsabili del Gen Con, forse la più importante fiera di Giochi di Ruolo al mondo, ha preso le debite distanze. E la risposta stizzita dello sviluppatore di Bioware è giustamente motivata dal fatto che ha ragione: Il mondo dei giochi di ruolo, e dei GDR Fantasy è andato molto avanti, ed è un mondo di proprietà dei giocatori che ogni giorno giocano, e che hanno deciso di prediligere un approccio più cosciente socialmente, in linea con i tempi. I giovani negli anni 80 cercavano il divertimento attraverso l'escapismo, i giovani di oggi lo trovano attraverso situazioni più coscienti socialmente. Non è nulla di grave, è solo cambiato lo standard di ciò che piace. Se poi alcuni vecchi consumatori non si ritrovano in questi nuovi standard di divertimento nulla gli impedisce di giocare i loro vecchi giochi, se trovano giocatori con cui giocare ovviamente. La richiesta di oggi del mercato è invece ben precisa e non è escapista. Basta non comprare D&D 5 edizione, non succede nulla e di certo l'RPG più di successo di sempre non sentirà la mancanza di nessuno; ci sono sufficienti nuove leve per colmare qualsiasi divario. Ah ultima cosa, visto che ovviamente qui è pieno di gente che si informa: La TSR citata nel primo post NON E' la creatrice di Dungeon's&Dragons.

Ma si è capito che tipo di gioco è RedFall?

Un cazzo da dire, Playground la grafica la sa strafare, probabilmente ormai il team più tecnicamente competente di Microsoft.

Ci credo a The Outer Worlds 2. Con tutto che il primo è forse l'unico gioco Obsidian che non mi ha preso. Magari stavolta con un budget alla Microsoft ce la facciamo.

STALKER 2: Si annuncia già per il capolavoro che sarà, miglior gioco dello show. STARFIELD: Bello. Non ho capito cos'è, che si fa o il perchè, però bello. Credo? HALO: Non hanno idea di che devono farci con questa IP. E' chiaro che per loro deve esistere, ma non hanno idea di cosa ti debba dire oggi. FAR CRY 8: Confermata la pena capitale per chi in Ubisoft propone roba nuova PLAGUE TALE 2 : Vista la qualità eccellente del primo è già mio DIABLO RESURRECTION : Una Blizzard talmente acciaccata da essere obbligata a inseguire se stessa. ATOMIC HEART: Fallout sovietico? Ah beh, già sold per me.

Bisogna anche valutare che la dinamica è già intrinseca ed interiorizzata dal mercato. Con l'aumentare dei valori produttivi gli studi di piccole e medie dimensioni sono andati via via sparendo, inglobati da questo o da quel producer grosso. Bioware non è sempre stata di EA, Arkane e Id Software non sono sempre state di Zenimax, Blizzard non è sempre stata fusa con Activision, Eidos non è sempre stata di Square. Molte delle software house acquistate da Microsoft non avevano un futuro roseo di fronte a loro. Obsidian era al dissesto finanziario dopo le vendite non buone di Outer World e Pillars 2, InXile era una studio piccolo iper talentuoso ma azzoppato dalla mancanza di mezzi, e costretto a fare indie, nonostante abbia alcuni dei migliori nomi dell'universo RPG. Anche Crytek, di cui si vocifera la futura acquisizione, è una società che naviga da anni in bruttissime acque. E' un mercato in cui per vari motivi, per lo più legati al modello di sviluppo servono strutture sempre più grosse per pararsi il culo finanziariamente. 10 anni fa era un mercato già stretto per il produttore piccolo-medio, oggi comincia ad essere stretto pure per il grande produttore. Le mega acquisizioni si microsoft non sono altro che lo step successivo dopo le mega acquisizioni di EA, Activision, SQUARE, Zenimak, Ubisoft e Take2. E' la nuova fase di upscale. Ma è già tutto successo. Microsoft ha in mente un futuro ben chiaro: il destino inevitabile del settore videoludico è quello di conformarsi a tutti gli altri settori dell'intrattenimento. Il mondo delle piattaforme di Streaming non è gigantesco: hai Prime, Hulu, HBO, Netflix, Disney + e poco altro. Il mondo delle produzioni cinematografiche funziona allo stesso modo. Le etichette musicali sono poche, la maggior parte del mercato musicale è in mano alle Big Four: Warner, Sony, Emi e Universal. Il mondo dei fumetti occidentali è fondamentalmente spartito da DC, Marvel, Image, Dark Horse e IDW.

Oh meno male, ora se per favore mi dessero Ghost of Tsushima mi farebbero un piacere.

1) Perchè gli ambienti degli hobby hanno spesso un'utenza alquanto ostile alle ragazze e non solo. 2) Perchè siamo in Italia. All'estero, soprattutto nel mondo anglofono, la diffusione è ormai sempre più capillare. Se uno va sui principali siti di RPG cartacei è impressionante il numero di ragazze che ci sono rispetto a tanti anni fa. Ma basta appunto aprire tik tok per rendersene conto. Poi molto varia rispetto all'esperienza individuale. Io da Roma vedo un sacco di ragazze che giocano seriamente, specialmente nell'ambito dei GDR cartacei. Se uno andasse alla Civetta o alle Due Torri (prima della pandemia ovviamente), locali che offrono gioco di ruolo e altra hobbystica, vedrebbe che un buon quarto-terzo della clientela è femminile.

Precisamente. E' inutile che la gente si chieda quanto perda Bethesda a non vendere su Playstation. E' irrilevante. Microsoft ha fatto le intere prime due generazioni xbox in totale perdita, semplicemente per entrare in un mercato. Se Microsoft ritiene che la strategia di lungo corso paghi, non solo sarà disposta a reggere qualsiasi perdita in termini di fatturato sulle vendite, ma soprattutto potrà sostenerla con grande agio. Uscite dal vostro provincialismo: stiamo parlando di una società che fattura il doppio di Sony e con 5 volte gli utili. Microsoft non opera nel settore dei videogiochi; non lo fa da anni. Microsoft è nel settore dei servizi e soprattutto del Cloud computing. Ci si puliscono il culo con qualche milione di copie in meno di software venduto, il punto qui è piazzare il servizio e la piattaforma, e se ci sono dei costi di qualche centinaia di milioni di fatturato in meno per essere in pole position su un mercato multimiliardario domani, così sarà.

Ricordo con grande divertimento un sacco di declaratorie di morte sul PC Gaming, o sfottò per le esclusive console che non sarebbero mai arrivate. Qualche anno fa me ne uscì con una maledizione profetica, in cui annunciai che sarebbero tutti morti pcisti. Dio le soddisfazioni. Ecco, ora fatemi uscire Ghost of Tsushima e mi fate un bel piacere.

E' tutto molto bello mai i Knack erano una cacatina, e non per problemi di budget. The Last Guardian bello ma tutti ci ricordiamo che ha avuto uno sviluppo travagliatissimo, con una filiera di problemi che iniziava lunedì e finiva domenica; le cose sono andate così male che Ueda s'è dovuto defilare subito dopo. Gravity Rush sarà stato bello, ma se Sony gli ha segato i server dopo pochissimo immagino che commercialmente sia stato un disastro. E se questi sono i presupposti, inutile investirci sopra per migliorarli, molto più sensato liquidare tutto e potenziare gli studi già redditizi. Nessuna sorpresa insomma.

Cybergrafica, ecco come andava chiamato. Su Pc è un'orgia visiva. Ha un'illuminazione veramente incredibile.

1) Sfatiamo il mito del computer da 3000 euro. Gioco al massimo su un PC da 1300 euro a 1080p. Non serve un I7 7960x, basta un modesto Ryzen 5 3600x e una RTX 2070 super. 2) Se uno compra a fine 2020 un videogioco che deve girare su PC e console Next e si aspetta che giri uguale su degli hardware vecchi di 7 merita di essere separato dai suoi soldi. Tanto li avrebbe comunque usati male.

Sto giocando sul PC ad ultra. + Atmosfera: E' STRA-cyberpunk. Poi se uno mastica vagamente Cyberpunk 2020 o Shadowrun è un'erezione continua. Look: E' visivamente mastodontico. E' il primo vero lancio nella next gen. Scrittura: Solito ottimo livello CD Projekt Mondo: Night City diventerà l'ABC di come si costruisce una città in un videogioco. - I Menu, tutti. Non se ne salva uno. Urge patch che li trasformi e semplifichi.

Tenete conto che le versioni per la stampa hanno delle DRM estremamente invasive, che hanno colpito molto le prestazioni. Questo + megapatch al day one dovrebbe influire molto in termini di prestazioni e bug. https://multiplayer.it/notizie/cyberpunk-2077-drm-nelle-versioni-per-stampa-primi-test-tecnici-sono-inutili.html

Questo

Giudizio definitivo: ottimo. Non il miglior Yakuza, ma sicuramente uno dei più belli. Personalmente sotto lo 0 e il 6, ma migliore di 1-3-4-5. Bello Ichiban, belli i personaggi secondari, buona la storia (che evita una serie di antichi errori di Yakuza, mentre ne fa di nuovi). Sicuramente un eccellente nuovo punto di ripartenza per la serie. Uniche due pecche: reparto musica non ai livelli dello 0 o del 6. E' buono, ma non ci sono abbastanza "pezzoni". E poi...il combat system a turni è bello e funziona...ma

Dagli tempo. Il gioco vero parte dal capitolo 3. I primi 2 capitoli sono un lunghissimo prologo. [automerge]1605168703[/automerge] E comunque, per me inaspettatamente, il nuovo combat system funziona.

Ubisoft è uno dei produttori meno talentuosi di tutto il settore, un produttore che vive di un riciclo spaventoso delle idee, senza però metterci dietro quelle cose che potrebbero rendere il riciclo sopportabile, come per esempio un buon livello di scrittura. La cosa impressionante è come questo incancrenirsi delle idee sia ormai così strutturato e stratificato da essere del tutto immutabile. Non è uno scherzo dire che dai tempi di Assassin's Creed 1 (2007) la struttura core del gameplay ubisoft non è mai cambiata. Si poi per carità, due stat lì per simulare un rpg, due fetch quest un filo più scritte la per dar l'impressione di aver fatto un lavoro di quest design, ma in generale il brodo è lo stesso di due generazioni fa. E' talmente marcata la deficienza nel core delle meccaniche che l'unica soluzione che Ubisoft sembra in grado di sfornare è aumentare la vastità, le dimensioni, lo scopo, il progetto, che però non riesce mai a sfuggire alla pesante ancora che caratterizza tutti i giochi ubisoft: la ripetitività. Sono dei merdoni impestati che spammano in maniera violenta e quasi angosciante lo stesso pattern di gioco, ripetuto all'infinito, cacciato giù a forza nella gola del giocatore, a strozzarlo, il tutto peggiorato dal fatto che neanche si prendono dei tempi decenti per un ciclo di sviluppo. Assassin Creed? Assassin Creed 1 (2007), Assassin's Creed 2 (2009),Assassin's Creed 3 (2012), Assassin's Creed 4 (2013),Unity (2014), Origins (2017), Odyssey (2018), e ora Valhalla (2020). E sono generoso a non includere Brotherhood, Revelations, Rogue e Syndicate tra i capitoli principali, pur essendolo ufficialmente. Il rimestare molesto della stessa minestra, attraverso micro-incrementi insignificanti che non possono sopperire alle mancanze strutturali del brand. E ometto il giudizio sui Fra Cry, anche loro sparati violentemente ogni 2 anni. Ubisoft è una società che continua, in maniera molesta, a perseguitare i giocatori imponendogli la propria mediocrità serializzata. E nulla di quanto detto è un imho.

Comunque il main theme è una bomba.