kadio

Mah, poteva essere un segnale per lo sdoganamento del genere (Racing) al grande pubblico. Occasione mancata.

Mi dispiace ma per me FH5 resta un titolo di transizione. Comprensibile visto Il periodo d'uscita. PG davvero capaci ma... È la formula dell'open world in un'ambientazione francamente poco attraente, a essere sorpassata. Manca la progressione che ha reso GT il titolo per eccellenza tra i Racing. Qui non sei invogliato ad usare una Alpine o una Lada come succedeva in GT (succedeva... Lol). Era quello che ne aumentava la longevità a livelli mai visti prima. Forse solo Enthusia di Konami è riuscito a darmilo stesso feeling, mentre in FH5 hai talmente tanta scelta da subito che rischi di finire per collezionare auto senza accenderle manco una volta. Effetto Pokemon... Quindi best FH? Si a patto che sia il tuo primo FH. (per me ogni FH ha delle unicità che li fa apparire ancora oggi titoli giocabilissimi e divertenti, seppur FH3 sia una spanna sopra gli altri). Best Racing della Gen? No (Dirt Rally 2). Ps: Ci metto anche Ride 4. Snobbato da tanti, ma secondo me ha azzeccato la formula per i capitoli successivi.

Detroit Red Wings: 4 Avranno le scatole girate non poco i tifosi di Detroit, dopo aver perso la seconda gara della Regular contro Tampa in OT, ma devono comunque essere fiduciosi, perché vedranno dalla loro squadra tonnellate di Goal (Larkin e Zadina e, sorpresa per quanto mi riguarda, Bertuzzi), tuttavia ne prenderanno anche tante, segno di una difesa e un portiere inadeguati per i Play Off. Non una squadra totalmente allo sbando da dover Tankare, ma avrà discrete difficoltà nel corso della stagione.

Chicago Blackhawks: 14,5 Anche se è uscita con le ossa rotte dalla trasferta in Colorado, Chicago è realisticamente una pretendente alla Stanley. Fleury in porta (32 saves stanotte, NDR), Kane e Toews in attacco, e nel mezzo un pacchetto affidabile, nonostante ieri sera gli sia andata malino. Dach prospetto interessante in previsione Regular.

New York Rangers: 3.5 Qui c'è poco da dire. I tempi di Lundqvist sono ormai lontani. Shesterkin ha un'eredità pesantissima che difficilmente riuscirà a sopportare. Inoltre l'ambiente NewYorkese sembra poco incline all'entusiasmo per una stagione che si preannuncia di transizione, con una squadra volta solo a far segnare a Panarin il maggior numero di goal. Extra: piccola nota sulla prima giornata, con i Penguins, orfani di Crosby, che annichiliscono Tampa, che difficilmente replicherà la vittoria della Stanley, e una Seattle partita malissimo nella sua gara di debutto contro Las Vegas (due errori grossolani che hanno portato al doppio vantaggio del GK), per poi riprendersi nel finale. Tanti dubbi sull' Head Coach, per il resto spero che faccia bene, sarebbe un bel segnale per la Lega.

Toronto Maple Leafs: 8 Se si giocasse solo con la prima linea, sarebbe una contender per la Conference. Matthews obviously, ma anche Tavares potranno riempire tranquillamente il carniere di Toronto, Simmonds è una testa calda, ma un sicuro apporto alla causa. I periodi brutti potrebbero incontrarli verso fine stagione, con una panchina non lunghissima, quindi Keefe dovrà dosare bene il turnover nel corso della Regular.

Boston Bruins: 7.5 Le prospettive per Boston non sono tra le più rosee, Bergeron dovrà caricarsi sulle spalle una squadra che seppur in attacco riesce a difendersi bene (Pastrnak fresco fresco della convocazione in nazionale per la Rep. Ceca), è il pacchetto difensivo ad essere in grande affanno. Me l'aspetto fuori dai PO dopo 2/3 di stagione.

Montreal Canadiens: 10 (senza Price: 5) Per la franchigia che milita da più tempo nella Lega, mi aspetto solidità nonostante una difesa sbilanciata (Shea Weber da una parte e David Savard dall'altra), e un attacco brillante ma discontinuo (Brendan Gallagher, Jonathan Drouin e la mina vagante Nick Suzuki potrebbero fare molto bene quest'anno). Pochi dubbi invece su Price in porta. Sicuramente la partenza con Toronto è un Mortirolo da scalare (fuori casa, tra l'altro), mentre ho poca fiducia sul Rookie Caufield, abbastanza spinto dai media Franco-canadesi.

Qualche Chel in giro per il forum? La stagione è alle porte (12) e in attesa di NHL 22 che si preannuncia la svolta del franchise (solo una parola: Frostbite) mi sono deciso ad aprire un Topic per uno sport dove quasi ogni anno vince una squadra diversa, dove creare una dinastia è tremendamente difficile. Avete già un pronostico sull'andamento della stagione? Attualmente stò seguendo Ottawa in Pre season.

Fossetti è un narcisista, ottima penna, pessimo giocatore. La Sony che lo ha cresciuto è la stessa di PS2, con le medesime produzioni occidentali (GOW, Rachet, i vari Tie-in, GT, etc...). La questione da sollevare è che manca tutto il resto, ma lui non rappresenta certo quella tipologia di giocatore che si è sentito tirare via la terra da sotto le scarpe, quei giocatori che finivano a nastro Jrpg, e supportavano roba "stramba o alternativa". Ironico che venga da lui un discorso simile, ripeto, svezzato dalle stesse IP presentate nello showcase, ma si sa, è un giornalista che prima di scrivere un articolo si guarda 100 volte allo specchio, quindi mi stupisce fino ad un certo punto.

Ehm no. Sono foto di gente a caso.

Parlavo nei menù. Credo che T10 non li abbia proprio i meccanici.

Tralasciando che su EE (e su tutte le testate giornalistiche di settore, ad essere sinceri) manca un esperto di Racing Game da tempo immemore, (qualcuno ha detto Team VVV? ), credo che questo teaser di GT7 abbia rimesso la chiesa al centro del villaggio. sono riusciti a non cadere troppo nella nostalgia e citazionismo becero, ma piuttosto è stata una pacca sulla spalla ai capitoli del passato (fino al quarto a quanto pare ), quasi come quando ci si lascia con un vecchio amico per abbracciare nuove esperienze e avventure. In questa ottica il REmake-Reboot della serie Forza risulta ancora più stuzzicante. Hanno ammesso la sconfitta, si riparte da 0. PS: solo una cosa: sperato fino all'ultimo che le foto stile cartonato dei meccanici-manager fosse un fake, ma mi sbagliavo...

Finché questi figuri continuano a paragonarlo a Zelda ci credo appaia grezzo Immaginatelo come un Tombi più criptico negli enigmi (era anche ora perderci qualche minuto sugli indovinelli dopo la pappa pronta e i titoli brainless) con i Dungeon e avrete Baldo.

Dopo i giochi, N ha pure i recensori First Party. Sempre un passo avanti.

Make Slightly Mad Studios Great again.

A quando il trasferimento a Cupertino?

Non ci fosse stata dietro NOA e la politica di marketing dedicata ai First Party, a quest'ora staremmo parlando di una SEGA 2.0 . Il pubblico americano prima di essere un paese nazionalista, è una nazione che ama stare coi vincitori, e contando che Atari si era suicidata, hanno semplicemente scelto di promuovere l'azienda che stava dando paga al mondo intero videoludico. Hiroshi Yamauchi, come ricorda Florent Gorges, è stato sempre scaltro a scegliere talenti che puntualmente usava e gettava una volta conclusasi la collaborazione (Kishimoto, Sakaguchi, Yokoi, etc...). Quindi associare un brand vincente con Nintendo era diventata una prassi. Come dire: Schumacher vince grazie alla Ferrari, poi si è capito che non era così. Nel campo videoludico non abbiamo una controprova simile... o forse si (CDi ), quindi NINTENDO = QUALITA' è stata una concezione sempre più cementata nella mente dei giocatori. Ebbe solo due passaggi a vuoto N nella sua storia, l'era N64, dove riuscì a vendere più del Saturn solo negli USA e il periodo WiiU, dove NOA era passata ad avere un ruolo predominante nelle scelte dirigenziali. KIMISHIMA ha rimesso le cose al loro posto, ma a fronte di una nazione che non gioca quasi più (sia a casa che fuori) l'emorragia è ormai impossibile da tamponare, i grandi sostenitori della N stanno invecchiando e le nuove leve seguono più i Brand singoli (Pokemon company che, IMO si staccherà presto dai Direct) che tutti i first party (ho visto gente lamentarsi con il nuovo Mario Golf perché non spiegava nulla delle terminologie golfistiche ).

Ci stà per i titoli più blasonati, poi non parlavo di comodità, ci credo che giocarli con un pad normale sia più appagante Su switch c'è Into the Breach, Anodyen (un mix pazzesco tra Zelda Lttp e Contact), Dandy Dungeon, etc... a volte li trovo pure meglio dei First Party.

Bethesda ha tanti scheletri nell'armadio, Housemarque e, probabilmente, Blue Point no. E' anche vero che sono studi dalla storia diversa, ma per ora è Sony quella che ragiona di testa e non di pancia.

N ha la migliore selezione di indie tra tutte le piattaforme.

Il trend è quello però. Dal 2013:

Grafico interessante che però mette anche in evidenza la comfort zone dei recensori nostrani e non che si è cementata nel tempo. Abbiamo giochi da 80 di media che vanno da Control a SMELTER (????) che vuol dire tutto e niente. Se solo la stampa insegnasse all'utenza che giocare un titolo da 60-50-40 di Meta, non corrisponde a gogna pubblica o derisione, allora sì che avremmo il valore reale del Gamepass, Nintendo eShop, Playstation Plus, Etc etc...

Con meno atmosfera, ma è un Freedom Wars che ci ha creduto.

Comunque stessa operazione delle Remaster di Mario: "perché darvi Mario Galaxy 2/AW Dual Strike (i migliori della serie) quando tanto vi comprate pure i capitoli precedenti?