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il breakeven è relativo a quanto microsoft intende spendere per creare giochi. Solitamente il modello consiste in grandi investimenti iniziali , con altisonanti nomi e picchi di qualità, il tutto per portare il gregge più ampio possibile sotto abbonamento. una volta raggiunto il bacino di abbonati prefissati si inizia una seconda fase dove si chiudono i rubinetti, la gente abbonata non percepirà immediatamente il calo di qualità e continuerà a pagare l'iscrizione. questo modello funziona bene se riesci a operare in un mercato a monopolio dove tu sei l'unico a fornire videogiochi in abbonamento, non essendoci alternative per giocare tanto a poco, la gente sarà portata a continuare a rimanere abbonata anche se il prodotto non è più quello di una volta. per assurdo microsoft può (a partire dal giorno x) decidere di non mettere più un dollaro in sviluppo di videogiochi e starsene seduta a fare entrare milioni di dollari dal pass in attesa che l'utente capisca che non arriveranno più giochi , magari aiutandosi con annunci fumosi o di false speranze, visto che comunque molti utenti hanno comunque dimostrato tuttora di bersi alla grande ste cose. basta pensare all'aurea di phil spencer che, non avendo ancora creato una nuova IP dal suo secondo avvento, tutt'ora è ancora incensato da stampa e utenti; e ricordiamo che lui è tornato a xbox nel 2014, (quando se ne andò mattrick) sono passati quasi dieci anni e ancora si vive sperando nel futuro, siamo ancora fermi a halo e gears, che oramai sono anche due carogne putrescenti ma spiccano comunque nella desolazione che li circonda

Ma anche no secondo me è giusto affrontare i pro e contro di ogni piattaforma , la console war a mio parere serve proprio a questo non solo a fare caciara sui pixel, tra l’altro non mi sembra di essermi mai risparmiato verso nessuno in particolare, anzi ho sempre tessuto le lodi verso l’offerta ms , mi premeva semplicemente far notare che l’altro giorno dal pomeriggio alla sera non si poteva giocare a causa dei loro disservizi e che su questo aspetto ms deve sicuramente metterci mano, anche perchè posso capire avere problemi sui giochi multiplayer ma che si “guastino“ gli abbonamenti era una cosa che non credevo fosse possibile... Smetterò di giocare su series e venderò la console per questo disagio ? Certo che no Mi aspetto che MS in futuro migliori il servizio ? Assolutamente sì

Guarda che non c'è niente di male nel dire che attualmente il pass non genera profitti non serve sbattere I piedini.

Apposto.

Uno dei top merdoni della scorsa gen. Tecnicamente sfigura contro roba PS2.

Chissà quanti di questi sono quelli che rinnovano o fanno il pass perché c'è l'offerta a 1 euro con i Doritos e Mountain dew:asd:

Io senza netflix nn saprei come fare...ormai diventato servizio prioritario per me.con tim fibra pago 15 euri al mese in più al mese e mi danno disney +,netflix e tim vision....c’aggiungo amazon prime video(ma quello perché uso il prime pe compra’) e il pacchetto è completo. ormai i normali canali tv li si usa solo per qualche programma di cultura,partite e poco altro.....il resto tutto su piatte streaming

Goty XD

Ma io l'ho presa per la curiosità del pass e le esclusive Ms che comunque valgono, una console come serie s è piuttosto mediocre se non la accompagni a qualcosa, spero solo che le ps5 tornino in fretta in circolazione perchè dopo aver "assaggiato "le nuove architetture, faccio una fatica atroce a sopportare la lentezza e la rumorosità di ps4 pro e comunque per quanto budget serie s è indubbiamente una console next gen in miniatura a tutti gli effetti.

ma io capisco chi gioca in multiplayer ovviamente ha bisogno di internet. Ma un gioco single player, perchè dovrebbe aver bisogno di una connessione attiva? Così come non capisco perchè una console, che è pensata per far funzionare sia giochi mutliplayer che single player, debba avere questo tipo di limitazioni dove senza connessione diventa letteralmente un RAEE. Normalmente non bisognerebbe lottare per essere legati a meno servizi (e quindi meno variabili) possibili?

beh facilmente prevedibile, anche se qualcuno pensava il contrario. se non è sostenibile con i giochi che ci sono ora sarà ancora più una sfida creare profitti quando il servizio dovrà mettersi sulle spalle bethesda a pieno regime che sforna titoli only pass. Bethesda era in una difficile situazione finanziaria prima dell'acquisto da parte di Microsoft, e lo era nonostante potesse vendere i suoi giochi su tutte le piattaforme e a prezzo pieno. Skyrim è stata l'ultima gallina dalle uova d'oro di Bethesda con 40 milioni di copie vendute, tutto quello che è seguito seppur anche con prodotti di qualità non è riuscito a risollevare economicamente le casse, .....bene.... ora tutta quella struttura che già scricchiolava, se si vogliono creare profitti, dovrà reggersi sulle gambe senza poter contare sui giochi a prezzo pieno e sulle piattaforme della concorrenza...facciamoci un pò due calcoli... ....ovviamente non bisogna dare per scontato che bethesda continui a creare giochi con il modello produttivo che ha avuto fino ad oggi, cambiando il modello di distribuzione potrebbe cambiare anche la tipologia di giochi sviluppati e come vengono sviluppati. alla fine non è un caso se halo infinite è così diverso dai capitoli precedenti, forse è il primo caso di gioco davvero pensato e sviluppato in ottica pass.

Sei mesi di esclusiva per il dlc intergrade https://twitter.com/username/status/1390660081889337345 Questo + Rachet e giugno sto apposto

Madò, le pippe mentali che vi fate. "Il giocatore classico" che tiene a galla l'industria è una fantasia che vi raccontate per sentirvi... boh... giocatori classici

Non penso sia una questione di progetti pazzi. Loro hanno in mente un'idea ben precisa e la stanno inseguendo per impedire che Sony sia l'unica ad offrire una console che funga da centro d'intrattenimento casalingo (che poi è il motivo originario per cui sono entrati nel settore). Visto che non riescono a competere con la formula di business tradizionale, stanno puntando su un abbonamento che loro sperano di poter piazzare ovunque per catturare utenza, arrivare possibilmente a decine se non centinaia di milioni di utenti e poi iniziare a fare cash tenendo su l'abbonamento e riducendo le uscite per investimenti, nella speranza che quell'utenza non sparisca. Il problema è che siamo in un periodo storico in cui il costo del generico videogioco è irrisorio. Se ti va bene giocare alla qualunque, è pieno di posti in cui comprare giochi a due spicci, quando non te li regalano. Quello che a me lascia perplesso di questo modello è che sembra rivolto in larga parte a quell'utenza che non vuole comprare il gioco stand-alone...ma ho l'impressione che quell'utenza sia già soddisfatta da tutte le altre fonti di giochi gratis (f2p, giochi mobile/browser, regali da abbonamenti o da altri store ecc.) o ultracheap e che difficilmente pagherebbe il prezzo "reale" di un abbonamento come il game pass. Quanti utenti rimarrebbero abbonati se MS offrisse il mix prezzo-giochi adatto per conseguire un profitto decente? Quanti publisher terzi sarebbero disposti a offrire sul pass i loro giochi se questo diventasse molto grosso, cosa che implicherebbe una minore quantità di copie vendute full price su altri store? E quei publisher terzi che decidessero di far uscire comunque la roba sul pass, quanti soldi chiederebbero a MS a quel punto? Io più ci penso, più non capisco perché sia la domanda che l'offerta di giochi dovrebbero saltare sul progetto game-pass in una situazione di sostenibilità del modello. Però oh, il tempo ci dirà. MS ci prova, come ci provano Google, Amazon ecc...ma per riuscire a fare successo devi essere il primo a catturare un'utenza non soddisfatta e spesso queste compagnie sbagliano proprio in questo: credono che ci sia un'enorme utenza disponibile per i loro servizi, quando questa utenza è già soddisfatta da quello che già c'è (che poi la storia di MS non è che sia troppo più brillante di quella di Google in quanto a progetti/prodotti/servizi abbandonati, eh: Killed by Microsoft ) Chiudo rispondendo all'ultima parte del tuo messaggio: il problema è che io dubito molto che il videogiocatore "classico" (quello che paga per i giochi al d1 e che tiene a galla l'industria come la conosciamo, per intenderci) giochi in base a quello che lo stuzzica sul momento! E' proprio questo il problema! Per quel tipo di fruizione ci sono fortnite, lol e la miriade di giochi f2p in cui fai due partitelle a cazzeggio con gli amici quando non c'hai sbatta, non avventure da 20-30 ore o più. Senza contare che poi mi chiedo cosa succede quando il giocatore si vede la pubblicità delle esclusive Sony o di altri giochi grossi non presenti sul pass sparata su youtube e in tv e proprio da quelle viene stuzzicato. L'industria dei doppia e tripla A si regge appunto sul giocatore che al D1 paga il nuovo titolone che ha atteso per anni o mesi in preda all'hype a prezzo pieno e quel giocatore non vuole un generico gioco o una piattaforma con cui farsi andare bene quello che esce perché tanto ogni gioco va bene fintanto che gioca a qualcosa. Il servizio basato sul concetto di "pago un canone e avvio roba ad minchiam quando non so che cavolo fare" può andare bene per un film o una serie tv in cui capisci se ti piace dopo un episodio e che ti godi facendo l'ameba sul divano con in mano una birra, non in giochi in cui dopo 2 ore sei ancora al tutorial (senza voler neanche parlare di gdr o ow perché in quel caso ti serve una decina di ore solo per entrare nel gioco) e che richiedono la tua attenzione e la tua interazione.

Si ma sono tutti elementi che trovi anche negli altri survival, anche valheim uscito recentemente, ma sempre survival farmosi rimangono, con gli RPG non c'entrano nulla. Inviato dal mio AC2003 utilizzando Tapatalk

Ci si potrebbe scrivere una tesi su quanto siano diversi come mercati, esperienze d'uso per l'utente e anche a livello di gestione. Ma anche volendoli paragonare, la quantità di contenuto originale che netflix pompa fuori ad ogni stagione supera di gran lunga quello che è in grado di offrire MS (e, spoiler, questo contenuto originale è fondamentale). Ma il problema è a monte. Sono mercati diversi. Già il fatto che il videogioco è un medium a partecipazione attiva in cui i singoli prodotti durano svariate decine di ore rende il paragone con un servizio a partecipazione passiva come Netflix e che può tranquillamente essere goduto a mozzichi e bocconi totalmente insensato. Oh, a proposito, ricordatevi che secondo i principi della finanza aziendale, un progetto in pareggio a livello contabile è in realtà in perdita da un punto do vista di creazione di valore.

Non mi pare che si stia facendo questo, non vivere gli attacchi su un aspetto del servizio offerto da MS come se fossero un attacco personale. Perché dai proprio questa impressione spesso; Orbene il limite sui giochi single player presi dal Pass non ha una funzione specifica, è una limitazione arbitraria a danno del consumatore. Certo, è anche vero che oggi ormai le coperture internet sono praticamente presenti dappertutto, ma perché mai crearsi anche solo un potenziale problema se non presidiato da alcuna specifica giustificazione o vantaggio? Come già affermato da qualcuno è una cosa che devono assolutamente rivedere. PS. a me frega il giusto dato che ciò che mi piace lo acquisto, basti pensare che ancora oggi rigioco produzioni come onimusha o un tomb raider del 96, l'idea di dover pagare mensilmente non rientra nel mio approccio di scelta, era giusto per rimarcare come l'idea di "" possedere""" qualcosa sia sempre più debole nonostante i soldi che si versino nel portafoglio di Randmond siano reali ed uguali a quelli di prima.

Se non genera profitti, l'idea chiaramente NON funziona. Che l'utenza si avventi sui giochi regalati o svenduti in bundle è un fatto, lo vediamo pure con l'epic store, ma a una certa bisogna che la strategia inizi a dar fare profitti, soprattutto se ci hai investito i miliardi come MS. Che poi anche l'idea che tutto funzionerà semplicemente convincendo più gente a sottoscriversi mi puzza tanto. I publisher terzi chiederanno di più per portare i propri titoli su in servizio più diffuso, visto che il costo-opportunità di buttare il proprio gioco nel cestone è più alto. La riduzione di costi fissi che alcuni citano si ridurrà a quelli per l'infrastruttura di rete e la gestione dei server.

Un po spoiler, bisognerebbe dire che in questi spoiler c’è del trailer

Per shitstormare:book:

Neanch'io, il sistema a turni poteva andare bene per una volta, per cambiare il passo in attesa della prossima evoluzione next gen della serie, ma come standard per i capitoli principali no. Anche perchè Sega ha un botto di IP, non capisco perchè si devono usare Yakuza per fare un rpg a turni quando ci sono Phantasy Star, Shining Force ecc. parcheggiati da secoli.

Comunque vorrei sottolineare che il problema non era la mia connessione ma i servizi down di MS , cioè io non potevo giocare perchè loro facevano manutenzione, il pass è come un MMORPG

Con Switch puoi giocare anche se ti salta la corrente. Direi che abbiamo un vincitore nella categoria "problemi inesistenti per chi non vive negli anni '90"

Aggiungi quello di Enel a quelli della rete, che poi è un paragone, se mi permetti, demenziale. L’energia elettrica è presupposto essenziale per giocare, un po’ come lamentarsi che la macchina non cammina senza ruote, la connessione internet NON è un presupposto necessario per giocare in single player. [automerge]1620415347[/automerge]

Anche se sottotono causa mancanza di tempo rispetto ai precedenti, ecco l'unboxing della steelbook Amazon da parte del vostro Vintage.

si infatti, però su stà cosa non transigo, le console devono fare le console. Il massimo della difficoltà deve essere ritrovare il cavo dell'alimentazione quando devi attaccarlo alla ciabatta, STOP Invece si stà superando l'impraticità del PC, ormai è più facile installare i driver della gpu che non districarsi tra i settaggi dell'xbox "perchè sennò i DRM non ti fanno partire nulla"...ma questi sono pazzi e non ho alcuna intenzione di seguirli nella loro follia.

Secondo me per problemi HW le console essendo AMD non potranno mai sfoggiare raytracing a livello PC. Infatti la recensione dice che il provato su schede AMD è un pochino.... Mhe.. Inviato dal mio RMX2170 utilizzando Tapatalk

I miracoli della Velocity Architecture sviluppata in 13 anni.....

Eh, mi pare di capire che la versione console è migliore della vecchia versione PC. Alla faccia del "il raytracing su console non lo vedrete mai e scordatevi pure i 4K ed i 60 fps". Qualcuno accenda un cero per Hanzo.

Se fosse rimasto lui sarebbe stato un capolavoro di sicuro

Ma RE4 per me è Dio pero lato RE è sciolta sempre detto questo cmq sono arrivato al Villaggio della demo spengo che ceno, ma caxxo che voglia di proseguire è maraviglioso. Tra l'altro su PS4 base gira veramente bene al netto di qualche calo di fr irrisorio insomma Capcom ha il manico altri no.. Praticamente è RE7 ma dove la era sempre 60 rocciosi essendo al chiuso al 99% del tempo qui a volte all'aperto noti scende un pelo ma saranno quei 3 o 4 frame quindi roba ridicola.. Si insomma PS5 ti ASPECTO se i giochi girano cosi 2022/23. Pero' ehi si la PS4 è un catorcio e gira di merda visto che scherzi 900p e 60 con qualche calo su una console di 8 anni, non sia mai che merda e io me la godo

Io vi consiglio almeno di leggerle le recensioni piuttosto che attacarvi al solito metacfitic, ormai molti di voi sono solo l'ombra brutalizzata dalla cultura del web del giocatore che fu.