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Toxic Gamers


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Yesterday was a sad day in the gaming industry. In less than 24 hours, we got the news that Monkey Island creator Ron Gilbert was no longer going to talk about the upcoming release of Return to Monkey Island following online abuse, and God of War Ragnarök's producer had to ask everyone to remain patient while waiting for more news on the game.

 

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It has since transpired that some members of the gaming community have even been sending unsolicited pictures of their private parts to members of the God of War Ragnarök team. They somehow believed that this would suddenly make Sony Santa Monica give the world an update on the game's release date... How they came to this conclusion is beyond me.

 

Following the news that Gilbert had disabled his blog yesterday, Naughty Dog co-president Neil Druckmann wrote: "Wow! Even wholesome adventure games aren't safe from toxic 'fans' who know better than the original creators?!

 

"Ron (and team), y'all keep making what YOU believe in! It looks gorgeous! I'm there day fucking one!"

 

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Posto che certi comportamenti sono inaccettabili, la strategia del farsi scudo con gli insulti per ignorare critiche anche legittime è roba da politicanti.

 

Per quanto mi riguarda Twitter dovrebbe chiudere ieri, un letamaio imbarazzante e non riesco a capire chi sta dentro quella piattaforma

Modificato da Jack Frost
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Posto che certi comportamenti sono inaccettabili, la strategia del farsi scudo con gli insulti per ignorare critiche anche legittime è roba da politicanti.

 

Pro tip: sending me dick pics asking for the God of War Ragnarok release date will not, in fact, get me to reveal the release date.

 

To the people who are doing so, when did that ever work for you?! https://t.co/U6Ea1Emi3X

 

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Che la metà della gente che sta in rete è demente si sapeva già…..nn mi stupisco più di nulla.pure riguardo gilbert “costretto” a defilarsi per il bassissimo livello raggiunto con la gente che “segue” monkey island

Pietoso velo stendiamo

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Che la metà della gente che sta in rete è demente si sapeva già…..nn mi stupisco più di nulla.pure riguardo gilbert “costretto” a defilarsi per il bassissimo livello raggiunto con la gente che “segue” monkey island

Pietoso velo stendiamo

 

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A parte che l'autore decide di fare con la sua opera "il cazzo che vuole" (scusate il francesismo). Gli utenti possono accettare o meno le sue scelte e possono far valere il loro pensiero acquistando o meno il gioco. Tutti possono esprimere un parere, ma ci sono modi e modi. I leoni da tastiera andrebbero chiamati con il loro nome: coglioni da tastiera. Scusate ma ste cose mi mandano in bestia.
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La gente sfoga la propria frustrazione sui social e scrive cose che non avrebbe il coraggio di dire personalmente. A volte si condivide un concetto che non si appoggia personalmente solo per sentirsi parte di un gruppo (di stronzi, ma sempre gruppo).

I social hanno cambiato in peggio il modo di relazionarsi e a fronte di 1000 amici virtuali si é sempre più soli. Se avete la fortuna di avere delle amicizie vere coltivatele, lasciate perdere i social, il tempo perso della vostra vita non tornerà più.

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La gente sfoga la propria frustrazione sui social e scrive cose che non avrebbe il coraggio di dire personalmente. A volte si condivide un concetto che non si appoggia personalmente solo per sentirsi parte di un gruppo (di stronzi, ma sempre gruppo).

I social hanno cambiato in peggio il modo di relazionarsi e a fronte di 1000 amici virtuali si é sempre più soli. Se avete la fortuna di avere delle amicizie vere coltivatele, lasciate perdere i social, il tempo perso della vostra vita non tornerà più.

in parte hai ragione ma non è sempre cosi, io ho conosciuto una ragazza di milano su instagram, aveva dei grandissimi problemi di depressione, autostima sotto la suola delle scarpe, aveva le braccia piene di tagli, non vi dico come voleva farla finita perche rabbrividisco quando penso a quello che mi diceva, gli sono stato vicino tutti i giorni pe 9 mesi, alla fine è uscita dalla depressione, si è trovato un ragazzo e poi come ringraziamento è sparita senza salutarmi, neanche un ciao, ma vabbè l'importante è che sta bene.

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in parte hai ragione ma non è sempre cosi, io ho conosciuto una ragazza di milano su instagram, aveva dei grandissimi problemi di depressione, autostima sotto la suola delle scarpe, aveva le braccia piene di tagli, non vi dico come voleva farla finita perche rabbrividisco quando penso a quello che mi diceva, gli sono stato vicino tutti i giorni pe 9 mesi, alla fine è uscita dalla depressione, si è trovato un ragazzo e poi come ringraziamento è sparita senza salutarmi, neanche un ciao, ma vabbè l'importante è che sta bene.

Stai parlando di una che probabilmente è una border.

 

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Questo é esempio della deriva del bullismo nell'era social:

https://palermo.gds.it/articoli/cronaca/2022/07/02/social-e-violenza-le-aggressioni-di-palermo-disumanizzazione-della-vittima-22ac3181-fdf4-4ea5-9c9d-e9fc395451a8/

 

Mi vergogno profondamente perché é successo nella mia città.

Se trovate inmondizia del genere online, non passate oltre: segnaliamo o se é il caso denunciamo. Questa feccia non ci rappresenta.

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Io No….anzi gli manderei una cesta regalo con una lettera di ringraziamenti

Ricordo che anni fa scrissi qualcosa del genere a mood cazzeggio e ricevetti una 50ina di notifiche che spaziavano tra insulti alla mamma/sorella ecc fino alle minacce di morte e una serie di pipponi su come i Souls sono come la vita che ti mette alla prova... Insomma, un quadro di tolleranza.

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Posto che certi comportamenti sono inaccettabili, la strategia del farsi scudo con gli insulti per ignorare critiche anche legittime è roba da politicanti.

 

 

THIS

 

tra l'altro ci sarebbe anche da ragionare sul perchè queste cose accadono solo su certi titoli e non su tutti. Dipende anche da come coltivi la fanbase...

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THIS

 

tra l'altro ci sarebbe anche da ragionare sul perchè queste cose accadono solo su certi titoli e non su tutti. Dipende anche da come coltivi la fanbase...

come la tossicissima community di Last Of US Parte 2 e le sue recensioni ed insulti..

 

la comunità dei videogiocatori (che ricordiamo esiste solo online) è un problema che va risolto. Insulti? denuncia e via. Minacci? galera e via.

 

Stiamo parlando di videogiochi non di argomenti come politica o attualità porca miseria, questa gente andrebbe appesa e presa a schiaffi fino a che non si sveglia.

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    • Benvenuto su Saturno. Non è tanto il discorso "forum" ad essere moralmente intollerabile ma è quando si tenta di entrare nelle case altrui o, meglio, nelle tasche altrui. Dammi un solo motivo per il quale io debba accettare di farmi fare i conti su mie scelte personali ad opera di sconosciuti. Perché quello che leggo è sempre riferito ad una malcelata forma di atto masturbatorio dove io, tizio X random, mi sento furbo e migliore degli altri perché ho scelto la console migliore. È questo quello che non concepisco della console war tanto cara a gente che in pubblica fa casino ma poi in privato piagnucola perché qualcuno gli ha risposto per le rime.
    • Nel discorso che facevo poc'anzi sulle altre piattaforme non era legato tanto ai titoli quanto alla vera e propria esperienza da parte del videogiocatore. Switch attualmente è l'unica a "switchare" tra home e portatile praticamente all'istante, le altre si affidano allo streaming e a device esterni, questo influisce inevitabilmente sulla scelta finale di una popolazione che sta a casa praticamente solo per dormire. E anche noi europei ci stiamo avviando verso quel fronte: la mattina si lavora, poi si torna a casa per un'ora (almeno chi ce la fa) e si ritorna a lavorare fino a sera. Durante queste ore abbiamo tempi morti, dalla fermata dell'autobus al fissare il muro in un ufficio, c'è sempre quel periodo di niente che caratterizza le nostre giornate; una console come Switch semplicemente si adatta a questo, non ti chiede di sederti ad una scrivania, non ti impone di accendere il monitor o la TV, ti dice "ovunque tu sia, se vuoi, puoi farti una partitina" e, fidati, questo è un valore aggiunto che determina le vendite. Switch 2 venderà moltissimo, se supererà la prima switch o meno ce lo dirà solo il tempo, ma il dado è tratto e se solo alzassero l'asticella offrendo titoli per tutti i gusti e tasche (e non versioni ciofeca e costose di multipiatta) potrebbe mettere davvero affermarsi come piattaforma definita.
    • D'accordo su praticamente tutto, ma vendere più dei 140 milioni già piazzati, che diventeranno tranquillamente 150 entro fine anno, e chissà quanti potrebbero diventare con un bel taglio di prezzo (una Switch Lite a 100 euro per i bambini sarebbe perfetta, soprattutto per chi non vuole mettere uno smartphone in mano ai più piccoli), la vedo difficile. Il discorso che si fa sulle altre console, cioè che offrono poco o niente di attrattivo per spingere a fare il salto, lo vedo appicabilissimo anche al successore di Switch. Io sono curioso di vedere cosa si inventano.
    • Mi andava di dire la mia anche con voi sull’argomento visto che i toni sembrano tranquilli Il termine sostenibile per queste multinazionali ha un’accezione a mio avviso diversa, quello che interessa maggiormente sono le prospettive di crescita questo rende un modello davvero sostenibile sul lungo periodo Una crescita del 2% in 2 anni degli abbonamenti a fronte di spese sempre più alte e investimenti (acquisizioni miliardarie,  spese di sviluppo che crescono, server sopratutto col potenziamento delle infrastrutture per il cloud ecc) fa accendere dei campanelli d’allarme in qualsiasi dirigenza ed è quello che sta accadendo, ciò che è sostenibile oggi può non esserlo domani non è che i giochi costano di più da sviluppare solo a PlayStation e infatti oggi COD veniamo a sapere che è fonte di dibattito interno per il suo ingresso al day one nel catalogo, perché hanno paura di perdere soldi  non sono opinioni basta osservare le mosse che vengono fatte, hi-fi simbolo assoluto del modello gamepass, shadowdroppato in conferenza,  apprezzato dalla critica, libertà creativa, risultati per Microsoft sopra le aspettative nelle loro dichiarazioni, non basta a tenere lo studio in piedi per fargli sviluppare il sequel  i giochi che finiscono sulla diretta concorrente per la vendita tradizionale (termine che faceva schifo ormai a una certa categoria di giocatori, ora sta tornando sulle loro bocche come un marito non desiderato riscoprendo che vuoi o non vuoi ne hanno bisogno per campare) dopo che spencer disse che ogni copia venduta su PS5 dava a Sony un 30% che sarebbe stato usato per farli fuori dal mercato Una serie come fallout che costa 150 milioni, prezzo giudicato faraonico nel mondo delle serie tv, ma che è praticamente meno di qualsiasi tripla A Moderno, viene offerto a una platea di 230 milioni di potenziali interessati  e raggiunge me, come mio padre,  come il cugino piccolo, viene consumata in un tempo breve dando il tempo agli abbonati di usufruire del resto del catalogo e in modo passivo da soli o in compagnia, generando dibattito e pubblicità a non finire a tutto ciò che gli sta intorno oltre che alla piattaforma stessa  tutta questa roba, tranne il dibattito ma che nel mondo videoludico al 90% è fatta di critiche e tentativi di affossarlo il prodotto non quello di elevarlo anche per colpa di una stampa di settore terrificante, non si applica al videogioco, sopratutto nei numeri e nella fruizione, cosa che già disse il presidente SoNy parlando del plus  io non so come il mercato potrà salvarsi dai costi sempre più alti dei tripla A sopratutto se stai uccidendo la forza lavoro allontanando di riflesso i talenti, ma sicuramente la panacea non sono e non saranno gli abbonamenti, la strada maestra che Microsoft vuole dare al brand è quella del publisher continuando però a tenere in piedi il suo ecosistema e il suo abbonamento come fanno tutti ormai, per gli affezionati al brand o alle loro ip e naturalmente senza rinunciare allo store, vitale per fidelizzare   ovviamente con degli aumenti di prezzo, già solo con l’aumento di EA play incluso nell’ultimate mi aspetto un ritocco, se davvero dovesse arrivare COD lo do proprio per certo   
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