Vai al contenuto

E3 2020 nemmeno online la fine di un era


Neme

Messaggi raccomandati

Le indiscrezioni degli ultimi giorni sulla cancellazione dello show online dell'E3 2020 trovano conferma nel comunicato ufficiale diramato dall'ESA, l'ente che organizza la manifestazione videoludica di Los Angeles e che, per quest'anno, si trova costretta a rivedere i propri piani per colpa del Coronavirus.

 

I rappresentanti dell'Entertainment Software Association riferiscono dalle colonne di PC Gamer che "data l'interruzione delle attività causata dalla pandemia da COVID-19, non presenteremo uno show online per l'E3 2020 a giugno".

 

Il messaggio condiviso dall'ESA specifica però che "invece, lavoreremo con i diversi espositori per promuovere e mostrare gli annunci delle singole società interessate, anche sul sito www.E3expo.com, nel corso dei prossimi mesi. Non vediamo l'ora di riunire la nostra industria e tutta la community nel 2021 per presentare un E3 reinventato che saprà mettere in evidenza nuove offerte ed entusiasmare il nostro pubblico".

 

Con l'annuncio della cancellazione dello show online in sostituzione dell'E3 2020, l'ESA conferma così che nel corso del prossimo anno assisteremo a un E3 2021 diverso dal solito, con iniziative promozionali e attività che coinvolgeranno gli appassionati e gli attori dell'industria videoludica interessati a partecipare alla prossima edizione dell'Electronic Entertainment Expo losangelino.

 

Fonte: Everyeye

 

Un po dispiace sinceramente, sembra che Sony ci abbia visto giusto già dall'anno scorso quando ha saltato. Un po un peccato cmq, erano quei gg dell'anno che si aspettavano con gusto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Utente cancellato 61

Le indiscrezioni degli ultimi giorni sulla cancellazione dello show online dell'E3 2020 trovano conferma nel comunicato ufficiale diramato dall'ESA, l'ente che organizza la manifestazione videoludica di Los Angeles e che, per quest'anno, si trova costretta a rivedere i propri piani per colpa del Coronavirus.

 

I rappresentanti dell'Entertainment Software Association riferiscono dalle colonne di PC Gamer che "data l'interruzione delle attività causata dalla pandemia da COVID-19, non presenteremo uno show online per l'E3 2020 a giugno".

 

Il messaggio condiviso dall'ESA specifica però che "invece, lavoreremo con i diversi espositori per promuovere e mostrare gli annunci delle singole società interessate, anche sul sito www.E3expo.com, nel corso dei prossimi mesi. Non vediamo l'ora di riunire la nostra industria e tutta la community nel 2021 per presentare un E3 reinventato che saprà mettere in evidenza nuove offerte ed entusiasmare il nostro pubblico".

 

Con l'annuncio della cancellazione dello show online in sostituzione dell'E3 2020, l'ESA conferma così che nel corso del prossimo anno assisteremo a un E3 2021 diverso dal solito, con iniziative promozionali e attività che coinvolgeranno gli appassionati e gli attori dell'industria videoludica interessati a partecipare alla prossima edizione dell'Electronic Entertainment Expo losangelino.

 

Fonte: Everyeye

 

Un po dispiace sinceramente, sembra che Sony ci abbia visto giusto già dall'anno scorso quando ha saltato. Un po un peccato cmq, erano quei gg dell'anno che si aspettavano con gusto.

Beh c'è na pandemia. Diciamo gli è andata a culo più che ci ha visto giusto😏

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite Utente cancellato 90

Beh se lo devi fare online, non è che ti serve l'e3, ognuno farà il suo per conto proprio.

Togli i padiglioni e lo show floor, dell'e3 restano solo i keynote che te le puoi streammare per conto proprio sui tuoi canali social.

Link al commento
Condividi su altri siti

per me l'anno prossimo sarà l'ultimo :sisi:

troppi eventi singoli e fiere durante l'anno e oggettivamente loro hanno perso un pò di smalto :sisi:

Purtroppo lo penso anche io. Comprendo che ormai con le Live ognuno può gestirsi l'evento come vuole ed ha tutte le attenzioni, però mi dispiace molto se davvero scomparisse l'E3; fin da quando sono piccolo lo vedevo come un evento elettrizzante, tutto il mondo dei videogiochi in un solo posto e in un dato momento. Gli annunci, le dirette e tutto ciò che gli girava intorno.

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

  • Chi sta navigando

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.
  • Contenuti simili

  • Risposte

    • Il calo di interesse verso le console è una speculazione, vale quello che vale e si può tranquillamente tenere fuori dal discorso. Che i costi di sviluppo siano aumentati e che il bacino d'utenza della sua console stia andando incontro a una contrazione invece lo dice Sony. E io non ho alcuna competenza neanche per far finta di sapere quale sia la strategia da adottare. Ultima cosa: Per Playstation (ma sono abbastanza sicuro che valga anche per Microsoft) (e anche per Nintendo che vabbè, viene sempre tirata in mezzo a cazzo di cane) non c'è nessun problema e nessuna soluzione da trovare. Devono solo capire come ottimizzare il loro modo di fare soldi.
    • La soluzione per PlayStation presunto calo di interesse verso le console siamo sicuri sia il pc? Io non credo che sia un passaggio che fai a cuor leggero  aumenti l’utenza disponibile questo sicuramente, ma il rischio di indebolire ulteriormente la tua piattaforma esiste ed è forte, con tutto quello che ne consegue  dai il 30% a un altro tanto per cominciare, crei ancora meno motivi per far comprare la tua macchina L’aumento di utenza funzionerebbe se tutti i giochi avessero l’interesse che l’utenza pc ha dimostrato verso Helldivers 2, quello è assolutamente un caso in cui è valsa la pena puntare al day one pc  ma un god of war su pc quanta utenza ti porta in più al day one per dire, sono esperimenti di cui non abbiamo numeri  i giochi arrivati postumi su pc non hanno dimostrato questo interesse gigantesco xbox non mi sembra abbia rivoluzionato le sue vendite grazie all’apertura al pc, anzi quando fecero questa mossa ormai tanti anni fa nacque la domanda che li tormenta ancora oggi  “a cosa serve allora avere Xbox ?”       
    • OT Quando si parla di "crisi del modello console" non si prospetta una chissà quale apocalisse (stanno tutti bene), si fa solo presente che l'aumento dei costi di sviluppo dei videogiochi AAA sono anni che non viene compensato da un'adeguata crescita del bacino di utenza, di qui la necessità di aprirsi e andare a cercare altrove. È fare 2 + 2, non fisica quantistica o chissà quale esercizio di ginnastica mentale. Io ci aggiungerei un crescente disinteresse verso un certo tipo di videogiochi (che ne so, i Need For Speed o i Far Cry, così non si incazza nessuno), ma è una semplice impressione personale. Credo che neanche l'ultras boxaro più esagitato possa parlare di fiasco di Playstation, ma manco si può bollare come supercazzola ogni discorso che prova a fare un'"analisi"  (analisi tra centomila virgolette, perché nessuno ha i dati e le capacità di analizzarli, né la comprensione di come funzioni il mercato o le aziende così complesse) . Se poi deve essere popopopopopopoooo campioni del mondo, allora alzo le mani.   E sì, Xbox prima o poi porterà tutti i suoi giochi su Playstation, ma difficilmente smetterà di esistere (e i primi a sperare che non smetta di esistere oggi sono i giocatori di COD, che sono anche una parte non trascurabile dei giocatori Playstation)
    • Più che altro sapere che quell’aumento è dettato quasi solo da activision la dice lunga sullo stato di salute in cui versava Xbox e la sua strategia, eppure gamepass e zenimax erano già lì, non stupisce alla luce di quei dati la riorganizzazione interna, purtroppo ha pagato uno studio come tango Tra le righe abbiamo inteso che Microsoft non ha più intenzione di fare da cappello a titoli come hifi rush, la strategia gamepass in quel senso non ha ripagato, vogliono puntare sulle ip che ritengono a reddito sicuro, in tutto questo un titolo come hellblade 2 e ninja theory come team dove si piazzano? Cosa differenzia hifirush da un hellblade ?  Non volevo finire off mi sono fatto prendere dal ragionamento scusate     
    • Non sono un insider ma ormai mi pare inevitabile, e occhio che fu proprio Shinobi ad anticipare l'intenzione di MS di portare i giochi su PS.  
  • Discussioni

×
×
  • Crea Nuovo...