Creed Raise to Glory su PSvr2 non me lo aspettavo.

[Ranger Rosso]

Forte di un piccolo sconto alla fine ho ceduto al titolo, reo dei mei tanti anni di praticato e diversi mesi su vari titoli vr non ero convinto che funzionasse.... ed invece.... in alcune cose e' GENIALE. 

Partiamo dall'inizio. Sei Adonis, il protagonista dei film. Arrivi in palestra e da li intraprendi una carriera da pugile tra allenamenti ed incontri con un piccolo accenno di storia. La cosa che mi ha stupito e' la fase di allenamento.... in pratica passi tot. minuti a fare vari esercizi il piu' velocemente possibile.... perche' cosi avrai piu' Stamina nell'incontro virtuale mentre nel mondo reale ti stancherai ed arriverai al match piu' consumato come avviene nella realtà. geniale  

Ho provato un solo match, il gioco di gambe non funziona e nella boxe moderna e' grave. Le parate non le ho capite (cioè non posso tenere le mani sul casco.... quindi come faccio? Devio i colpi? Che brutto). Mentre l'incrocio di colpi non e' affatto male. Specialmente il fatto che richiede realisticamente un'accelerazione decisa nel tirare un pugno quindi ti devi impegnare davvero a tirare colpi (ovviamente senza catena cinetica che non serve a nulla, nel gioco).

Grafica fantastica (anche se la palestra e' un po' spoglia e troppo pulita) e sonoro ancora meglio (ci sono le musiche originali). Per ora mi ha stupito molto in positivo, penso che un non praticamente si divertirebbe il doppio. Da sportivo devo un po' approfondirne i limiti. 

 

[Fabioloneilboia]

Il gioco è bellissimo, lo avevo già scritto altre volte. La Psvr ha certo grandissimi giochi, eppure i due a cui sono più affezionato sono Creed e Racket Fury (table tennis). Per vincere bisogna migliorare la propria forma fisica, un altro modo di interpretare il mondo dei videogiochi.

Non sono un pugile, e finire il gioco è stato duro, negli ultimi incontri se perdevo lasciavo stare e aspettavo il giorno dopo per essere più fresco. Chi non ci gioca non può capire la soddisfazione nel migliorare sul serio i propri riflessi.