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City Hunter

Survivor
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Risposte pubblicato da City Hunter

  1. Anni fa prima che la cosa prendesse piede, i capoccia della silicon valley avevano pensato di bilanciare questo cambiamento introducendo il reddito universale, che è un modo sia per ripagare dei dati continuamente rubati per far funzionare l'IA e della perdita conseguente di posti di lavoro.

    Finire tutti a fare i correttori di bozze dell'IA "pur di fare qualcosa" non è la strada (con l'avanzamento mostruoso che questa tencologia ha di anno in anno, presto non ce ne sarà neanche bisogno), se deve esserci una rivoluzione deve essere solo per toglierci finalmente dal ricatto del lavorare per vivere, fate lavorare l'IA e lasciate l'essere umano libero di dedicarsi alle arti.

    Ma con le scimmie che ci governano, ci ritroveremo tutti poveri, schiavi e con Skynet che minaccia di lanciare le atomiche ogni settimana :asd:

     

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  2. allora l'IA nei videogiochi (e in tutti i campi) sarà sicuramente la rovina senza gente con la testa sulle spalle.

    Cioè parliamoci chiaro, se fossero tutti Yu Suzuki, l'IA verrebbe sfruttata in modo intelligente per creare cose impensabili altrimenti. Ma dal momento. che sono tutti degli "ubisoft", la useranno solo per allargare ancora di più gli open world vuoti ed evitare di pagare i team cinesi che li riempono oggi :asd:

  3. Il 31/10/2023 at 12:26, Coscienza ha scritto:

    - Jim Ryan allontanato

    - licenziamenti inPlayStation Visual Arts

    - Licenziamenti in Naughty Dog (contratti a tempo)

    - Licenziata Connie Booth

    - Licenziamenti in Media Molecule

    - Licenziamenti in Bungie.

    - Progetti GAAS in bilico

    Nonostante i record di vendita hardware e software. E ancora c'è chi pensa a grosse acquisizioni in arrivo. È evidente che stanno combinando qualcosa.

     

    semplicemente hanno fatto lo stesso errore che l'intera industria fece all'inizio della gen PS4/One, dove si pensava che tutto sarebbe stato digital, servizi e giochi a episodi (e diversi giochi furono sacrificati su questa assurda previsione, tipo Driveclub e Deus ex), salvo poi diventare LA gen del ritorno dei single player.

    Qui la stessa cosa, tutti ci stavano riprovando ancora con i GAAS, e ci stanno già sbattendo nuovamente il muso.

    Ancora non hanno capito che i soldi si fanno con i giochi tradizionali, il resto è solo gioco d'azzardo.
     

  4. 13 ore fa, Maarek Stele ha scritto:

    Ma come, i russi con le pale e senza munizioni, con un esercito allo sbando (cit.) blocca l'intera controffensiva ucraina con un intero arsenale formato dalle nostre armi.

    Tutto come previsto.

     

    "non stà andando come si ci aspettava" è un eufemismo, ma sempre meglio delle balle che ci propinano.

    Dovevano fargli uno scherzo meno "istituzionale", finchè si fa finta di essere leader di qualcosa, manterrà comunque una certa compostezza. Se la mettevano in condizioni di vuotare il sacco in "amicizia", stile giambruno, era tutta da ridere :asd:

     

  5. 11 ore fa, Maarek Stele ha scritto:

    mettere becco si, ma non schierarsi.

    Niente supporto militare strategico, niente munizioni o armi.

    Servono aiuti umanitari e tavoli di mediazione.

     

    L'occidente è troppo compromesso ormai anche solo per affidargli la semplice mediazione (hanno già sabotato abbastanza in ucraina...), meglio che si limiti all'unica cosa che sa fare, i soldi, in questo caso aiuti umanitari (almeno per salvare la faccia di queste democrazie tarocche).
    Per la mediazione mi fiderei più del blocco orientale.

     

     

  6. Vabbè wipeout fatto da Sega con tutti i crismi distruggerebbe i capitoli vecchi, come successo con Fzero (che Miyamoto stà ancora a rosicare :asd: tanto che ha preferito ammazzare la serie non potendo superare il mitico F Zero GX).

    Se i giochi sega e bandai erano gaas, meglio che vengano cancellati invece.

     

     

     

  7.  

    19 ore fa, Dux-Gargaros ha scritto:

    Votiamo Giorgia Meloni perché vogliamo un po' di sano fascismo al governo, e si scopre che quasta ha più lei della sinistra la testa infilata nel culo dell'America da non capire dove comincia e finisce l'una e dove comincia e finisce l'altra.

    La sinistra che una volta difendeva il popolo a un certo punto ha deciso di favorire i ricchi del mondo, distruggendo il lavoro, l'industria autoctona, aumentando povertà e disagio.

    Dicono: dobbiamo aiutare l'Ucraina perché sono nostri amici. E si scopre che sono nazisti...

    Israele che si dice sia un paese democratico ora si comporta come e peggio dei nazzisti.

     

    Ma qualcuno di voi ha capito cosa sta succedendo?

     

    In realtà non è così strano, da sempre la destra italiana sostiene israele.
    Non so se avete letto tutta la polemica del lucca comics, ebbene li l'amministrazione di destra è riuscita a far patrocinare l'evento all'ambasciata di israele, ditemi cosa cavolo c'entra col lucca comics, fosse una fiera sugli armamenti potrei capire la partnership.

    Il problema è che a sinistra (o meglio la "meno destra" :asd:   ) gli "intellettuali" che fanno una semi opposizione sono zerocalcare e soci :roll3: per dire il livello di povertà...

    Stessa cosa se parliamo dell'ucraina e america, non è strano che la melona segua semplicemente le sue ideologie, la roba strana è la sinistra che segue l'america, ma neanche tanto visto che il pd è una creatura americana che è servita a far fuori la vera sinistra.

    Poi per fare il sovranista non bisogna essere un servo, quindi avoja questi a fare la voce grossa in casa e i cagnolini quando vanno all'estero :asd:

    Ma al netto delle differenze superficiali tra destra e sinistra, la realtà è che siamo semplicemente in mano ai globalisti, e queste porcherie servono solo a "dividere e conquistare", come sempre.

     

     

  8. 43 minuti fa, Jamesgrey3 ha scritto:

    Perche' da zombie?E' un conflitto per cui e' molto piu' semplice schierarsi. La maggior parte delle persone che si schierano a favore della palestina sono anche dalla parte dell' Ucraina

     

    Da zombie perchè la maggior parte si è schierata stile tifo da stadio, in una maniera mai vista prima in un conflitto, dove di solito chi non è coinvolto fa il tifo per la pace, non fa il guerrafondaio da divano.
    Sarà anche perchè è stata la prima guerra "social" con la propaganda globale a 1000, però non è stata una reazione totalmente naturale secondo me.
    Qui invece stò notando reazioni molto più sobrie e meno bandierine, forse perchè i misfatti di Israele sono più noti alla massa, al contrario della situazione ucraina, o forse la gente si stà stancando di una guerra dietro l'altra, non saprei.

     

  9. l'unica cosa positiva, è che l'opinione pubblica non sembra aver subito la propaganda occidentale più di tanto, perlomeno non sembrano esserci le bandierine da zombie come nel conflitto in ucraina.

    Anche l'onu ha condannato le porcherie passate e presenti di israele, sembra quasi stiano tornando alla normalità.
    Non fosse per gli angloamericani...
     

  10. 17 minuti fa, Jamesgrey3 ha scritto:

    Secondo me un po' di realismo non ti farebbe male. A parte la generazione dei nostri genitori, che ha vissuto nel periodo migliore della storia dell' umanita', questo e' un periodo di enorme prosperita' e pace. C'e' tanto malessere psicologico, questo si, ma si sono visti periodi peggiori.

    Pensa vivere in un villaggio asiatico e vedere arrivare i mongoli al galoppo.

    O svegliarti una mattina a milano nel 1600 e vedere migliaia di cadaveri tumefatti dalla peste

    Anche dal punto di vista della violenza, siamo il periodo con meno violenza di sempre ( e ci hanno scritto libri su quanto affermo).  E stare dalla parte degli USA e' davvero la scelta migliore, anche perche' gli altri Stati, se ne hanno l'occasione, fanno lo stesso. Vedendo la Russia, si comportano anche peggio.

    Il mondo non e' perfetto ma e' molto meglio di quanto crediamo . La cosa interessante e' capire perche' l'essere umano  si danna nella ricerca della felicita', in ogni tempo e luogo.

     

    Apro parentesi, probabilmente perchè la felicità passa anche per la realizzazione dell'individuo, ma nonostante l'avanzamento culturale, in una società capitalista l'unico valore che conta è quello economico, e per uno che ce la fa, tanti invece non ce la fanno. Per questo c'è malessere diffuso. Semmai si stà anche peggio in questo senso rispetto al passato.

    La società occidentale attuale avrà anche pace e benessere (benessere tra l'altro che deriva dallo sfruttamento del pianeta e popolazioni meno fortunate), ma è in costante guerra economica (dal macro al micro).

    Facendo la battuta, prima ti arrivava il mongolo a bruciarti casa, adesso basta qualche magheggio dell'alta finanza dall'altra parte del mondo per fartela perdere. Se ne va la parte violenta, ma il risultato non cambia.

    Quello attuale potrebbe anche essere un mondo ideale perchè materialmente c'è (ci sarebbe) tutto per tutti: un tempo quando scarseggiavano cibo e materie significava proprio che non esistevano materialmente. Oggi invece fisicamente c'è quasi tutto, dal cibo alla casa perfino ai lussi, ma la carenza viene creata artificialmente.

    Stare dalla parte degli usa significa anche tenersi questo sistema in eterno.

     

     

     

     

  11. 1 ora fa, Cloud ha scritto:
    1. Controllo Economico Sovrano: La prima domanda riguarda la svendita del patrimonio statale a soggetti esteri, che potrebbe comportare la perdita del controllo polacco su settori strategici dell’economia nazionale. Questo solleva interrogativi profondi sulla sovranità economica del paese e sulle implicazioni a lungo termine per la sua indipendenza.
    2. Riforma delle Pensioni: La seconda domanda propone l’aumento dell’età pensionabile a 67 anni per uomini e donne. Questa misura, se adottata, avrebbe un impatto significativo sulla vita lavorativa e sulla pianificazione finanziaria dei cittadini polacchi, suscitando discussioni sulla sostenibilità del sistema previdenziale e sulla qualità della vita degli anziani.
    3. Frontiera e Relazioni Internazionali: La terza domanda affronta la questione della rimozione della barriera costruita alla frontiera con la Bielorussia. Questo tema è strettamente collegato alla politica estera e alle relazioni internazionali della Polonia, sollevando questioni di sicurezza, immigrazione e diplomazia.
    4. Immigrazione e Europea: La quarta domanda riguarda il meccanismo di rilocazione forzata di migranti, imposto dalla burocrazia europea. Questo dibattito tocca il delicato equilibrio tra sovranità nazionale e cooperazione europea, con conseguenze che vanno dalla gestione delle migrazioni all’identità culturale e alla sicurezza nazionale.

     

    Ma era propaganda del partito PiS , infatti fortunatamente il referendum è risultato nullo dato che non ha superato il 50% di afflusso/frequenza della gente che è andata a votare (infatti io come molta gente abbiamo rifiutato di prendere parte al referendum ).

     

     

     

    'mazza che referendum :asd:

     

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  12. 1 ora fa, DreameRRemastered ha scritto:

    Non vedo come possa essere possibile una soluzione pacifica. Spiegamelo tu.

     


    Magari non creare i terroristi del domani, evitando di bombardare i bambini oggi, sarebbe già un grandissimo passo avanti ad esempio.

    Non c'è una soluzione pacifica facile per un problema storico per il quale neanche la vogliono una soluzione (entrambe le fazioni sono per l'annientamento totale dell'altra...).

    Ora ora ora si può solo arginare facendo pressioni per ottenere almeno il cessate il fuoco, e poi vedere di iniziare un percorso per una convivenza semi pacifica, che probabilmente passerà nel dividere i due popoli con due stati separati come fu proposto al tempo.

     

    Cita

    Ne abbiamo già parlato. Per me gli USA in casa loro sono una distopia tipo hunger games, ma sono il male minore. Temo che su questo non saremo mai d'accordo.

    Te l'ho già detto che con me sfondi una porta aperta riguardo alla nostra società, ma è questione di priorità

     

    Perchè non riesco a ragionare in ottica male minore. Il male è sempre male.

    Poi per collegarmi al discorso di Cosmo, non è che ci mettiamo dalla parte dell'islam, scegliamo la nostra cultura ma per il semplice motivo che è quella che ci appartiene, poi che sia migliore o peggiore è un altro discorso.
    Ma non dimentichiamo che la nostra cultura è prima di tutto italiana e poi europea in secondo luogo, quindi prima di arrivare all'america ce ne passa...

  13. 34 minuti fa, Cloud ha scritto:

    Vabbè quelli sono animali non persone.


    Esseri del genere non meritano di stare in questo mondo.


    Comunque un po' OT, ma ieri ci sono state le elezioni per il parlamento in Polonia e c'era anche un referendum da votare con 4 domande riguardante l'immigrazione.

     

    E se c'è una cosa che ho sempre apprezzato molto è stata la politica della polonia per quanto riguarda l'immigrazione rispetto per esempio all'Italia (dove ho vissuto per 14 anni e ho visto che roba è ).


    Poi vabbè la Polonia ha accolto milioni di ucraini quindi...

     

    Però vedendo cosa succede nel mondo , mi piace rimanere a vivere in un paese dove non devo avere paura di uscire la notte o di giorno, e di non preoccuparmi di sparatorie o di vari attentati.

     

    Per me è allucinante quello che sta succedendo in Isreale, oltre 1500 morti, per me è una malattia mentale quello che stanno facendo li.

     

    Sto mondo è veramente una merda.

     

    l'ho sentito al tg l'altro giorno, che cosa chiedeva il referendum?

     

  14. 7 minuti fa, Jamesgrey3 ha scritto:

    C'e' anche da dire che non e' mai stata intenzione di Israele radere al suolo tutto. Altrimenti non avrebbero dato l'ordine di evacuare la striscia, non avrebbero sganciato messaggi di avviso prima dei bombardamenti e cosi via.

    Oltretutto e' difficile capire dove iniziano i torti di israele (che ci sono eh) e dove inizia la propaganda. Per esempio, bombardare un ospedale non e' automaticamente un crimine di guerra. Se in quell' ospedale Hamas ci ha messo il suo quartiere generale (come e' il caso dell'ospedale Al Shifa), l'ospedale diventa un obiettivo militare. Il problema, semmai, diventa quello di minimizzare i civili morti come danno collaterale.


    Su altre cose Israele non e' scusabile. Ad esempio staccare acqua ed energia elettrica a tutta la popolazione di Gaza e' una punizione collettiva che, come tale, e' proibita dal diritto internazionale.

    Ma noto che molti lanciano benzina sul fuoco movendo accuse che, da un punto di vista giuridico, non sono sostenibili secondo me

     

    infatti era la stessa cosa che succedeva con azov che si nascondeva tra strutture civili, che di fatto diventavano obiettivi militari.

    quello che intendevo diversi diversi post fà sul non lasciare carta bianca a israele con la scusa dei terroristi, perchè siamo già ad almeno due crimini di guerra tra il privare la popolazione di cibo, acqua, luce ecc. e l'uso di armi vietate.

  15. 44 minuti fa, DreameRRemastered ha scritto:

    Sì lo ammetto, riduco tutto al male minore così posso fare una scelta. Le guerre finiranno quando tutti saranno nostri alleati e avranno adottato la democrazia. Una pax romana moderna praticamente. Dopodiché dovremo solo preoccuparci di tutti gli altri problemi. Ma non credo succederà nel nostro arco vitale.

     

    ma anche l'idea di democrazia = pace è una falsità.
    primo perchè le democrazie attuali sono semplicemente delle dittature soft "ti diamo il contentino del voto ogni tot anni,  poi per 5 anni ti stai zitto perchè siamo noi a regnare". Tra l'altro sono pure costruite sulle spalle del terzo mondo.

    Secondo, molte delle guerre nel mondo, sono responsabilità dirette e indirette della "più grande democrazia del mondo", ovvero l'america e di tutti i suoi vassalli, il mondo "democratico".

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