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Liquidsnake

Survivor
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Risposte pubblicato da Liquidsnake

  1. 11 ore fa, Calavera ha scritto:

    Ecco perché MW3 è uscito in queste condizioni, si spera che microsoft riesca a gestire activision con più giudizio 

     

    Hanno distrutto la serie più bella di CoD. Il primo Modern Warfare é stato fantastico, poi sempre peggio.

    OT: per fare le solite partitelle tra colleghi a Rebirth ho dovuto scaricare 180GB di aggiornamento a MW3 che non me ne frega un cavolo e mi ha pure cancellato le mappe di MW2 che ho dovuto riscaricare! É una follia 

    7 minuti fa, Liquidsnake ha scritto:

    Hanno distrutto la serie più bella di CoD. Il primo Modern Warfare é stato fantastico, poi sempre peggio.

    OT: per fare le solite partitelle tra colleghi a Rebirth ho dovuto scaricare 180GB di aggiornamento a MW3 che non me ne frega un cavolo e mi ha pure cancellato le mappe di MW2 che ho dovuto riscaricare! É una follia 

    Vedrete che appena li smerderanno tutti per bene usciranno il coniglio dal cilindro che é già pronto: mappa Verdansk sul Battle Royale

  2. 3 ore fa, V ha scritto:

    Era ora.

    Comunque, anche se le aspettative sono ovviamente alte, mi mantengo un briciolo di diffidenza, soprattutto per ciò che è diventata oggi l'America e il livello di suscettibilità degli americani.

    Se oggi penso che un prodotto come Bully sia impossibile, credo anche che un GTA (che ha sempre ricevuto attenzioni poco lusinghiere da parte dei bacchettoni) rischi di essere castrato per "non offendere nessuno".

    Staremo a vedere.

    Sarà la fiera dei gender fluid, secondo me hanno dovuto inserire un personaggio per ogni categoria merceologica pena le petizioni di sto cazzo per boicottare il gioco 

    14 minuti fa, V ha scritto:

    La "vera" next gen...

    Oppio dei popoli, argomentazione farlocca per far aprire il portafogli; ad oggi la vera next gen è solo argomento topic da forum, nelle intenzioni delle aziende c'è solo la consapevolezza di creare illusioni per riuscire ad ottenere il massimo profitto col minimo sforzo.

    Se pensiamo veramente che la potenza di Unreal Engine 5 possa essere gestibile con le attuali configurazioni PC/Console (escludendo quell'1% che può permettersi due schede video high end in un solo case) allora stiamo freschi.

    La corsa al tecnicismo deve sempre andare di pari passo con le reali possibilità di una società che non ha soldi da spendere e neanche l'intenzione di sacrificare il proprio tempo (o i propri spazi) per adattarsi al concetto del bello (comunque lontano dal "bello" di Kant che parlava di armonia più che dell'impatto di un qualcosa di maestoso).

    La verità è che questa cosiddetta next gen non esiste e non esisterà fino a quando le aziende non riusciranno a crearlo per tutti e riuscendo a sostenere i costi di produzione. Aspettiamo altri 10 anni per assistere ad una reale rivoluzione di ciò che abbiamo oggi.

     

    Però sai… Rockstar ha tempo, soldi e carta bianca. Non é detto che sia solo sul piano grafico la next gen, ma il creare qualcosa di mai visto e di impossibile con le vecchie console. Secondo me ci stupirà 

  3. Si dovrebbe avere la maturità di lasciare sullo scaffale tutte quelle produzioni frutto di licenziamenti di massa in favore di IA, fargli guadagnare zero.

    Questo non è progresso, é calpestare la professionalità delle persone in favore di codice senza emozioni se non simulate; il bello che il codice viene addestrato su migliaia di lavori e opere senza chiedere nè permesso nè pagare i relativi copyright.

    Chiunque di buon senso dovrebbe boicottare le “opere” delle IA, che non sono altro che un collage di opere di gente che si é fatta un mazzo così per produrle. 

  4. Il 19/7/2023 at 19:21, V ha scritto:

    Kingdom Come: Deliverance.

    Parla uno che ha esaurito la smania per gli RPG un qualcosa come 10/15 anni fa.

    Oggi se non ho la pappa pronta neanche mi ci avvicino, mi sento troppo vecchio per andare a raccogliere bacche in missioni secondarie ultranoiose, tant'è vero che oggi difficilmente reggerei un The Witcher (infatti ho finito solo il primo su PC secoli fa) o un qualsiasi altro gioco dai dialoghi lunghi e dalle millimila missioni secondarie; tuttavia sono affascinato dal livello di realismo di Kingdom Come e soprattutto da un'ambientazione medievale che ha escluso i soliti mostri e draghi fantasy di from softwareriana memoria presenti nella maggior parte delle produzioni del genere.

    Sicuramente un gioco che impone pazienza e, SPOILER, non è per tutti: o ti prende dopo 5 minuti e lo amerai alla follia o ti farà cagare sin da subito e allora sarà il caso di spegnerlo e giocare ad altro.

    Apprezzo chi lo ha stroncato argomentando, mi dissocio e "shame on you" invece da quelli che gli hanno tirato merda addosso solo per sentito dire o perché qualche pseudo-youtuber 50enne che non sa giocare lo ha bocciato paraculandolo in qualche video; magari poi sono gli stessi che si lagnano del poco realismo nei videogames, come se per scassinare una serratura basti premere triangolo anche nella vita reale, lol.

    Anche io lo comprai su PS4 Pro spinto dall’ hype per l’ambientazione medievale, ma un po’ i combattimenti legnosi (non erano ancora uscite patch) e soprattutto un bug su una delle prime missioni mi spinsero a venderlo immediatamente e perderci il meno possibile. 

  5. Una IA con dei paletti che aggiunge interattività nel mondo di gioco e consenta dei dialoghi non banali é una cosa…

    …IA che sviluppano da zero videogiochi a partire da un prompt é un’altra. IA che controllano l’intero processo produttivo svolto da altre IA é uno dei futuri possibili. A che servono degli esseri umani quando una singola IA può fare il lavoro di migliaia di essi?

    Siamo agli inizi, oggi alcuni scenari buoni o meno che siano ci sembrano fantascienza. Vent’anni fa l’IA stessa era fantascienza. Oggi già siamo al punto che una IA ha quasi superato il test di Touring.

  6. 9 ore fa, The-Wall ha scritto:

    Non capisco questo catastrofismo le tecnologie se ben implementate e utilizzate hanno sempre aiutato.

    Non ci vogliono analisti di mercato per capire che in tantissimi ambiti il lavoro di un team verrà svolto da un’unica IA addestrata a svolgerlo e saranno in tanti a dover provare a cercare un altro lavoro.
    Dal giornalismo, all’arte digitale, dal coding all’e-commerce… persino in ambito diagnostico; sono migliaia le possibilità di utilizzo.

    In ambito creativo non posso non immaginare un futuro piatto, con produzioni senz’anima. Rielaborazioni di rielaborazioni di pezzi originali (alla faccia della proprietà intellettuale) montati secondo regole stilistiche preconfigurate.

    Peró se sfruttata solo per alcuni ambiti,  come l’interazione degli NPC col mondo di gioco,  puó portare ad un alto livello di realismo. Non saranno semplici routine ma gli NPC vivranno nel mondo di gioco, potrebbero interagire fra di loro e con noi ed avere persino consapevolezza di sè stessi in futuro, magari chiedendosi se vivono in una simulazione 🙂 

    Ci sarà sicuramente qualcuno che sposerà la ragazza incontrata sul suo open world preferito nella vita reale e magari farà sesso con lei con qualche periferiche ad-hoc. Molto più facile che corteggiare una ragazza ed innamorarsi.

    Come tutti i mezzi é l’uso che se ne farà che decreterà la bontà o meno di questa tecnologia e sono dalla parte di chi vuole che ci sia oggi una regolamentazione in modo da evitare che l’IA possa essere usata nel modo sbagliato. Ma siamo già in molti qui dentro più grandicelli che hanno compreso che “finirà a schifiu”.

    Già i deepfake usati come arma dai cyberbulli sono un bel campanello d’allarme. Tanta potenza in mano a dementi, forti dell’anonimato su internet va fermato sul nascere.

    17 minuti fa, Zaeder ha scritto:

    L' IA può fare tantissime cose e in moltissimi campi può essere utilissima, ma trovo che in un ambito come la scrittura, che sia un personaggio, un dialogo oppure una storia intera non raggiungerà mai il livello che può raggiungere un essere umano. Leggiamo storie, scriviamo storie, inventiamo storie per emozionarci e un algoritmo senza coscienza, non potrà mai emozionare quanto un essere umano. Potrà scrivere ottime storie basate sul semplice plot, ma non potrà mai creare personaggi in grado di emozionare davvero, che maturano in base alle esperienze subite. L'animo umano è qualcosa di più di una serie di 0 e 1, grazie a dio.

    Bravo

    • Like 1
  7. De gustibus non disputandum est… neanche a me piacciono le serie Marvel ed i supereroi in generale ma Spiderman é divertentissimo da giocare, ed anche graficamente é fatto bene. E chi se ne frega dei QTE, é un gioco non frustrante con un combattimento vario, se voglio un gioco che mi faccia tirare il controller ogni dieci secondi vado a giocare a Sekiro ma sarà tutt’altro che rilassante. Un po’ come guardare un film interattivo, ma chi da piccolo non ha sognato di essere Spiderman ?


  8. Giocato, bella grafica, bella la distruttibilità si vede che é un gioco next gen, non riesco però ad apprezzare il movement (sarà che sono abituato a Cod). Poi l’atmosfera da stadio me lo fa sembrare una gran cazzata. Risultato: dopo 3 partite della beta ho liberato spazio sull’SSD. Voi che ne dite?

    P.S. Se volete provarlo avete tempo fino al 6 Novembre per l’Open Beta.

  9. Per chi non lo conoscesse, 

    Star Citizen è un videogioco di simulazione spaziale in sviluppo che mira a creare un vasto universo virtuale con un'enorme attenzione ai dettagli e alla simulazione. Il gioco è stato annunciato nel 2011 ed è stato finanziato principalmente attraverso donazioni da parte dei giocatori. Il progetto è noto per la sua ambizione e complessità, comprendendo elementi di simulazione di volo spaziale, commercio, esplorazione e combattimento.

    Star Citizen è stato sviluppato da Cloud Imperium Games e il suo creatore, Chris Roberts, è un veterano dell'industria dei videogiochi. Il gioco è stato costantemente aggiornato con nuovi contenuti, ma il suo sviluppo è stato soggetto a ritardi e controversie. È noto anche per aver raccolto un finanziamento significativo dalla comunità di giocatori attraverso la vendita di navi spaziali virtuali e altri oggetti in gioco.

    Il gioco mira a offrire una simulazione spaziale estremamente dettagliata con una grafica impressionante e un'ampia gamma di attività spaziali. Tuttavia, il suo stato di sviluppo prolungato e le sfide finanziarie hanno suscitato discussioni tra i giocatori e gli osservatori dell'industria dei videogiochi. Molti l’hanno bollato come la più grande truffa nel mondo dei videogiochi o semplicemente lo hanno etichettato come “vaporware”.

    Finalmente qualcosa di concreto con una campagna single player.

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