Turrican3
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Scusami ma non capisco proprio in cosa sia stato "smontato" il mio discorso se ho sempre affermato che i valori produttivi NON sono necessariamente correlati al prezzo di vendita finale, o quantomeno di sicuro non rappresentano l'unico dei parametri che lo determinano.
Anzi a maggior ragione in casi di questo genere, con costi di produzione presumibilmente molto bassi E prospettive di vendita di un certo livello ne puoi approfittare, cosa che Nintendo sta facendo puntualmente.
Cos'è che non ti torna, a parte la suddetta politica che legittimamente puoi condividere o meno ma che, ti piaccia o meno, rappresenta uno dei pilastri della società capitalistica in cui viviamo?
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Sui Pokemon non sono granchè informato ma le considerazioni che facevamo (facevo
) l'altra volta in merito al come "nasce" il prezzo di un prodotto naturalmente rimangono tali e quali.Parliamo di roba che farà tranquillamente milionate, inutile incaponirsi sul valore percepito e/o ritenuto giusto perchè piaccia o meno non è così che funziona. Nel bene e nel male s'intende.
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Ti faccio notare che non mi hai risposto che il budget "non è l'unico parametro", ma che hai risposto che "non necessariamente un gioco deve essere mezzo film per essere venduto a 60€".
Quali sarebbero questi parametri/fattori determinanti?
Beh penso che uno dei più importanti, se non il più importante in assoluto sia rappresentato dalle proiezioni di vendita.
Insomma Nintendo sa perfettamente (anche in considerazione del fatto che il WiiU l'han preso letteralmente in quattro gatti, e che pertanto per un buon 80-90% dell'utenza Switch si parla di un titolo nuovo di zecca) che ne può piazzare milionate. Ci sono tonnellate di teorie economiche in materia, ambasciator non porta pena.
(ci sarebbero anche considerazioni da fare sull'andamento delle vendite nel tempo peraltro, che hanno un loro peso)
Il fatto che gli "indie" su supporto fisico siano venduti ad un prezzo più alto (quali? quanti?) non ha relazioni con quello che sostengo, perché seguendo questo ragionamento allora tutti i giochi in digitale dovrebbero costare meno, o viceversa dovrebbero costare di più se scatolati.
Difatti è quello che accade su Switch, dove la cartuccia generalmente fa scattare una decina di euro in più sul prezzo.
Da questo punto di vista sicuramente il supporto ottico è più conveniente, ma non lo scopriamo oggi.
Di Luigi's Mansion... parlo del 2 ed in base ai contenuti ed alla durata del gioco a me sembra immotivato l'aumento di prezzo.
Ok allora sono io che non capisco.
Perchè se hai giocato il 3 direi che non vi è dubbio che stiamo parlando di un titolo decisamente più costoso da realizzare. Non vendo scandali, sostanzialmente è pari pari quel che è accaduto sul versante listini dei giochi nel salto generazionale PS4 --> PS5 di questi mesi.
Ovviamente a questo vanno unite le considerazioni di cui sopra, che sono sempre valide (LM2 ha venduto tantissimo, era lecito attendersi ottimi risultati dal seguito, puntualmente arrivati), ed anche il fatto che nel frattempo si è fatto un "salto" di classe di prodotto: i titoli portatili di norma costavano meno di quelli per macchine casalinghe! Poichè Switch è ascrivibile (in parte, lascia perdere cosa può o non può fare il Tegra X1) a questa categoria tutto è stato rimodulato verso l'alto: sia gli investimenti per realizzare il gioco, che i listini (!!!
)Inoltre non ho ben chiaro cosa c'entri il peso del gioco con il lavoro che ci sta dietro.
Ovviamente i videogiochi non si vendono un tanto al chilo, ma una stima (molto spannometrica per carità!) che metta in correlazione gli asset - che qualcuno deve pur realizzare - con i costi di sviluppo non la trovo poi così insensata, a patto di fare i paragoni "giusti".
In questo caso io credo che il parallelo ci stia tutto: stesso produttore, stesso sviluppatore, stesso franchise.
Io dico che dovrebbe costare 39€ perché "metà del budget, metà del costo di listino" rispetto le nuove 79€.
Uso una semplice proporzione.
Ed io credo tu faccia male, perchè stai anche tralasciando il fatto che dal prezzo al pubblico (parlo del gioco fisico naturalmente) dobbiamo detrarre varie "fette" legate alla distribuzione, che ci sono politiche MOLTO differenti sugli invenduti, ecc. ecc.
Insomma è un macello.
Ma stai pur certo che nessuno ti regala niente.
mi da fastidio che quando c’è un problema nn hanno le palle di riconoscerlo.vedi quello evidente e riscontatissimo del drift dei joycon [...] questo atteggiamento menefreghista lo odio e qualcuno dovrebbe fare qualcosa in proposito.loro son pronti a far causa per la minima cazzata ma nn hanno l’onestà di ammettere quando sbagliano.gli farei hna di quelle class action(con annessa mega multa) da fargli tornare i sentimenti
Infatti vi sono diverse iniziative in corso da entrambi i lati dell'Oceano (Atlantico)
Certo, da Nintendo uno scherzetto del genere non te lo aspetti, qualche rogna (HW) in passato c'era stata ma che io ricordi mai così devastante. Spero gli serva da lezione.
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Io non sto mica dicendo che i giochi a 60€ devono essere solo necessariamente "mezzi film".
Sto dicendo che il costo di ogni singolo gioco dovrebbe dipendere dal budget che ci sta dietro e dal numero di contenuti.
Ed io ti ho risposto che il budget non è l'unico parametro che determina il costo al pubblico.
Non è neanche vero che son richiesti 39 euro per gli indie.
Ho detto indie su supporto fisico.
Grossomodo (su Switch almeno) siamo da quelle parti.
Anzi ne approfitto per farti notare che non è assolutamente vero che i giochi su Switch sono più "grossi" di quelli su 3DS.
Paradossalmente Luigi's Mansion per 3DS è anche più grosso del capitolo per Switch, eppure su 3DS costava 39€ (massimo 44), a differenza delle 59€ di adesso.
"Grosso" è da intendersi come titolo più complesso/di più ampio respiro/più corposo/ecc.
Non so da dove tu abbia desunto che l'episodio 3DS sia più "ciccio" di quello Switch, credo basti dare un'occhiata alle dimensioni fisiche (grossomodo 1GB contro circa 7.5 - naturalmente do' per scontato tu ti riferisca a Luigi's Mansion 2, perchè il primo Luigi's Mansion, la conversione di quello GC per intenderci, pesa attorno ai 230 MB
) per capire che insomma, non è proprio come dici.Per il prezzo naturalmente valgono le medesime considerazioni di cui sopra, oltre ovviamente al fatto che con Switch si è ultimato un percorso di convergenza partito proprio da 3DS, sul quale svariate (NON tutte!) produzioni stavano davvero strettine alla dimensione portatile.
Switch ha sancito un salto di livello non banale, adesso la quasi totalità dei titoli di Nintendo è di caratura home console (ovviamente per quel che è la LORO declinazione, sono comunque prodotti che raramente hanno i budget di un The Last of Us dietro per intenderci) e quindi era inevitabile che il prezzo medio si adeguasse verso l'alto. Nel frattempo i titoli di Mamma cosiddetti minori o comunque a budget più basso sono stati ampiamente rimpiazzati dagli indie.
Non so Turri, la console fatica sui TV 4k, in portatile spesso va ben sotto i 720p e lo schermo ha delle cornici che manco il mio MacBook del 2010 possiede. [...] Certo, l'utenza media non ha un'età altissima
Beh sì non credo sia un gran bel vedere su un 4K, ma parliamo sempre di una percentuale relativamente piccola del mercato. E mi permetto di aggiungere che siamo comunque anni luce avanti alla situazione dell'ultima volta in cui Mamma è salita prepotentemente alla ribalta (Wii su schermi HD).
Ripeto, sono problematiche sicuramente molto sentite su un forum di appassionati ma pensare che tutti siano patiti come noi è un altro paio di maniche...
Sull'età media avrei qualche perplessità eh...
la finalità degli aggiornamenti software di nintendo credo siano solo volti a limitare la pirateria
Credi male.
nintendo deve ancora entrare nella mentalità di ciclo di vita del prodotto slegata da un refresh della componente hardware......dal prezzo dei giochi vecchi di 10 anni che dovrebbero abbassarsi ad una gestione del os simil decente
I prezzi dei giochi generalmente seguono la richiesta di mercato.
Se ogni anno piazzi milionate di copie sussistono ZERO motivi per abbassare i listini, già mi stupisco di quando salta fuori qualche sconticino temporaneo -25/33% in digitale...
ma lì hanno margini più elevati, sicuramente gli va benissimo così.Le politiche prezzi degli altri purtroppo (vi
) danno una percezione falsata, state pur certi che con gli stessi volumi di vendita stabili nel tempo chiunque farebbe lo stesso.PS: anticipo l'obiezione "eh ma allora perchè GTA V non sta a 59€ pure lui ??!??!" - beh GTA V è opportuno ricordare che ha la sua bella, lucrosissima modalità online; ragion per cui Take2 ha tutto l'interesse in questa fase ad aumentare l'installato di (potenziali) paganti anche rinunciando a qualcosina dalla vendita diretta del gioco: sono tutte strategie abbastanza rodate, nessuno (neppure Nintendo sia chiaro) sta tirando fuori dal cilindro chissà quale rivoluzione
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Un riciclo di asset, poligoni ed animazioni continuo, una quasi totale assenza del doppiaggio che non siano versi simil "uh, oh, mammamia e yahoo" in un'unica lingua ed, in sostanza, il budget che sta dietro a produzioni simili.
Premesso che il riciclo dei poligoni non l'ho mai sentito in vita mia
e che un gioco (per fortuna mi permetto di aggiungere ) non deve essere necessariamente un mezzo film, ho già riconosciuto che ci sono senza dubbio differenze di budget tra un Mario, per quanto 3D (mediamente più curato/costoso rispetto agli episodi 2D da parecchio tempo a questa parte) ed un AAA moderno.Però ci sono anche 10-20 euro in meno sul listino.
Su prodotti che piazzano milionate di copie penso che la differenza sia accettabile.
Anche perchè i tuoi 39 euro proposti sono grossomodo quel che si richiede oggi per un indie in formato fisico e con il dovuto rispetto non credo che un platform come Super Mario 3D World sia comparabile.
Detto questo, ovviamente poi ci sono considerazioni che prescindono pressochè totalmente dal budget impiegato (vedi sotto)
Però adesso permettimi di rigirarti la domanda.
Perché un Super Mario su 3DS costa meno ed uno su Switch costa di più?
Perchè quello Switch è senza alcun dubbio un gioco più "grosso" (presumo tu ti riferisca a 3D Land) sotto ogni punto di vista.
Ed ovviamente poi ci sono tutte le considerazioni di mercato, che piaccia o meno contribuiscono a determinare il prezzo di tutto ciò che le multinazionali, nessuna esclusa, tentano di propinarci.
Non sei il solo, l'esperienza Switch dopo la magia iniziale del poter giocare ovunque roba che altrimenti non giocheresti/apprezzeresti, ha mostrato il fianco ad una obsolescenza tecnologica brutale.
Oddioddioddio, sul versante strettamente portatile si difende ancora benissimo. Su quello casalingo ovviamente siamo molto lontani dalle moderne PS5/XSX|S.
Ma l'essere "indietro", al pari dell'obsolescenza tecnologica odierna credo sia un problema che la stragrande maggioranza della gente (dati di vendita alla mano) non si pone neppure per sbaglio.
Ad ogni modo tranquilli che una macchina più prestante dubito tarderà ad arrivare, i tempi sono maturi ormai.
De facto la console era, per tecnologia, a malapena accettabile all'uscita ma risulta adesso improponibile su tutti i fronti: home, portable, online, UI ecc.
Ahem, de facto all'uscita era la macchina più all'avanguardia proposta da Nintendo negli ultimi boh, 15 anni.
Sul fatto che sia addirittura improponibile direi che se ne può parlare, eccezion fatta per l'online (che non è mai stato un cavallo di battaglia di Mamma, fanno il minimo sindacale e neppure impeccabile... ma in ultima analisi è funzionale)
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I 60 euro, per questa tipologia di giochi, non li concepisco più.
Il prezzo giusto per questa tipologia di produzioni si attesta attorno i 39€, per me.
Curiosissimo di sapere cosa renderebbe ingiustificati i 60 euro di listino per una produzione di questo genere.
Specialmente in un contesto in cui la roba nextgen veleggia allegramente - sempre per quel che concerne i listini più o meno formali - tra i 10 ed i 20 euro in più.
Che per carità, quasi sempre ci sono di mezzo costi di realizzazione ben superiori; ma i budget fuori controllo non li ha certo prescritti il medico, ed in ogni caso non implicano che un platform 3D curatissimo, longevo e tra i migliori sul mercato debba essere svenduto.
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Non ho votato perchè partecipo poc(hissim)o al forum in maniera attiva.
Mi limito a dire come la pensavo ai tempi di Multi e come continuo a pensarla anche oggi, ed invero da parecchi anni a questa parte: per me la CW nell'anno domini 2021 ha senso solo se si vuol fare caciara fine a se stessa.
La battuta, attenzione, secondo me ci sta sempre e aiuta parecchio ad alleggerire i toni.
Però, specialmente quando ci sono degli ambienti molto polarizzati in termini di utenza, atteggiamento, preferenze... beh è molto molto facile che si finisca con l'esagerare. E allora non è più battuta occasionale, ma un ben preciso modo di approcciarsi al videogioco parlato... che sfortunatamente, dal mio modestissimo punto di vista, NON è sinonimo di far caciara / insultarsi / schifare la concorrenza gratuitamente e/o "perchè sì" dalla mattina alla sera.
Questo tralasciando qualsivoglia riferimento a comunità/utenti nel tempo distaccatesi, che francamente ho sempre trovato di pessimo gusto (sticaxxi di chi ha iniziato per primo o discorsi del genere, e ve lo dice uno che purtroppo determinate esperienze le ha vissute in prima persona... ma ad un certo punto bisogna voltare pagina e mettere da parte le incomprensioni, chè nella vita reale di casini ne abbiamo già abbastanza tutti quanti, chi più chi meno).
Ve lo dico guardando alla faccenda con relativo distacco, dato che le mie preferenze ormai da secoli vanno a Nintendo mentre la maggior parte delle delle schermaglie, qui come sulla buona vecchia Multi, sono (erano) tra i sostenitori delle due compagnie che sono perlopiù in concorrenza diretta (i prodotti sono simili, l'utenza è simile, ecc. ecc.), Microsoft e Sony.
Tuttavia il concetto è indubitabilmente di carattere generale: è proprio l'idea di console war che, ripeto, personalmente trovo ampiamente superata e perlopiù inutile.
Poi per carità, ognuno fa come preferisce e tutto sommato se la genesi di GameSurvivors coincide di fatto con la migrazione forzata di un nutrito gruppo di persone provenienti proprio da una realtà, quella della omonima sottosezione di Multi, che alla CW era espressamente dedicata, è evidente che per la maggior parte di voi il problema proprio non sussiste.
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ai tempi i collezionisti compravano anche le stupidaggini di un brand/franchise.
Oh beh nello specifico (io stesso parlo di appena un 3/4 anni addietro) ti assicuro che si tratta di un articolo ancora abbastanza ricercato.
Le quotazioni su eBay sono MOLTO più alte di quando lo diedi via io... incomprensibile per quanto mi riguarda, ma tant'è, sono dinamiche un po' strane quelle di certe forme di collezionismo, si innesca un circolo vizioso (complice anche, credo, una certa rarità oggettiva) a dispetto delle effettive qualità ludiche.
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Super Turrican 2 è altalenante.quoto.
Sei fin troppo generoso!
L'unico pregio che gli riconosco è... il per me incomprensibile valore di mercato. Ho avuto la fortuna (?) di conservarlo immacolato per anni, come da mia consuetudine di collezionista peraltro, e riuscire a darlo via per una somma interessante qualche anno addietro.
Non lo rimpiango minimamente, ma volendo posso giocarlo quando voglio, dato che nel frattempo ho preso il SuperNT che lo include in ROM (assieme a Super Turrican 1 Director's Cut) grazie all'accordo con Factor5. Tutti felici così.
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È tutt’ora un’ottima esperienza, primo capitolo a parte che era molto acerbo.
Oddio mi rendo conto che con il mio nickname potrei apparire sin troppo di parte ma no, non direi affatto che il primo episodio fosse acerbo. Al più che non sfruttasse al massimo l'Amiga posso capirlo (ma sempre fino a un certo punto, il sonoro di zio Chris ad esempio è eccellente in tutti e tre gli episodi), ma acerbo trovo sia eccessivamente negativo come giudizio.
L'unico titolo che trovo DAVVERO sottotono in ogni aspetto è Super Turrican 2, tutti gli altri* sono meritevoli a mio modestissimo parere.
* = Turrican 1/2/3 su Amiga, Mega Turrican su MD, Super Turrican su SNES, gli altri purtroppo non li ho mai visti o comunque solo di sfuggita
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A naso il mio primo videogioco dovrebbe essere stato un coinop clone di Asteroids (col parlato!) o di Space Invaders, ma non ricordo proprio benissimo...
Se ci spostiamo un pelino più avanti (ma non di tanto eh) viceversa ricordo perfettamente i vari Popeye, Donkey Kong, Xevious e mille altri coin-op dell'epoca. Della mia epoca. Ovvero i primissimi anni '80.
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Sarà interessante da vedere come si è fatto un pezzo della STORIA del gaming
Fixed.
Ci hanno messo un secolo stavolta (sono uno dei sostenitori del Kickstarter, la gestazione è stata lunghissima e con non poche rogne rispetto ai precedenti lavori) ma gli autori sono persone MOLTO serie, non ho dubbi sulla qualità del documentario - che abbiamo ricevuto in digitale da un pezzo peraltro, ahimè lo devo ancora visionare.
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Hmm io non ho osato spingermi al 100% (ma neppure vicino
), un po' perchè non è propriamente il mio genere di elezione, ma soprattutto perchè l'avevo già giocato e completato all'epoca... tenuto conto che NON sono un tipo che è solito riprendere titoli già portati a termine, diciamo che è un gran bel biglietto da visita - in positivo s'intende - per questo lavoro di Monolith.Tutto questo preambolo per dire cosa?
Che nessuno dei personaggi mi è risultato indigesto, tutto sommato neppure Riki, che ho sempre percepito come... licenza di arruffianamento verso i più giovani (sospetto non sia un caso che sia piaciuto un sacco alla mia nipotina di 5 anni, che mi ha fatto compagnia per buonissima parte dell'avventura
)Quello che invece mi ha fatto un poco (ma proprio poco eh, difatti non lo considero un difetto vero e proprio) storcere il naso è stato il sovraccarico di combattimenti nella parte finale del gioco. Pur avendo alternato spessissimo il personaggio base, nelle ultime ore è sopravvenuta un po' di stanca per gli scontri con i nemici, ma credo sia abbastanza comprensibile per i due motivi elencati all'inizio, nel contesto di un titolo sul quale ho comunque investito di nuovo un centinaio di ore circa... tantissime per i miei canoni!
E siccome non sono proprio bravissimo (e parecchie cose, per pigrizia, anche stavolta ho finito per non approfondirle a dovere) non mi vergogno a dire che anche per questo poi ho finito per attivare più volte la modalità casual nelle ultime ore per poter portare a termine il prima possibile l'avventura principale e passare subito all'espansione.
(espansione che per adesso non mi sta esaltando granchè, da NON patito dei titoli con forte componente narrativa rispetto alla parte giocata sto un po' entrando in sofferenza con questo tipo di bilanciamento, per adesso abbastanza pendente verso la prima... spero si riequilibri più avanti)
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Riguardo a Xeno per ora è presto per tirare le somme su vari aspetti, ma sharla e reyn continuano a ricordarmi il perché li odiavo al tempo e li odio tutt’ora
Nuuu che ti hanno fatto di male?!
Se non avessi una certa età (e forse anche reputazione) metterei cuoricini a manetta dopo aver scritto Sharla.
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Giocato poche ore ma già non comprendo come abbiano potuto partorire quella enormità dalle multiple deformità chiamata Xenoblade Chronicles 2.
Se ti può consolare, presi Xeno2 sull'onda dell'entusiasmo/ricordo del primo, e lo mollai dopo un niente.
Questo già sono a 15 ore in pochissimi giorni (per i miei canoni attuali non sono poche) e sono incollato allo schermo nonostante l'abbia già giocato all'epoca. Chi mi conosce sa bene che è rarissimo che io torni su titoli già più o meno abbondantemente spolpati, fosse solo per la mole allucinante di arretrati che mi ritrovo...
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Allo stato attuale possiamo dire tranquillamente che Switch è una macchina di scarsa potenza, considerate le alternative sul mercato.
Alternative che però non ci sono, dato che è l'unica console ibrida attualmente sul mercato.
Per certi versi fa storia a se, come i PC per altri.
Anzi mi verrebbe da obiettare che Switch : console = console : PC e mi pare che sia piuttosto condivisa la tesi secondo cui non si debbano comparare questi ultimi due quando si parla di potenza.
A scanso di equivoci, è oggettivo che Switch sia meno performante di una PS4/XB1 in qualunque salsa.
Altrettanto oggettivo affermare che il paragone regge fino a un certo punto per le rispettive peculiarità/modalità di fruizione/ecc. quasi agli opposti... o no?
Quello che ha poco senso è far finta di non sapere che in fase di pianificazione di un progetto, un titolo che ha un potenziale di vendite di un paio di milioni di copie potrà permettersi dei costi di sviluppo (e quindi anche un'attenzione su tutto ciò che gira attorno all'ottimizzazione del codice) infinitamente minori di un titolo che nelle previsioni degli sviluppatori ne venderà 10 volte tante. [...]
Tutto verissimo ma c'è un piccolo problema, stai ripetendo quello che io ho scritto in precedenza rispondendo... a te che affermavi il problema fosse l'hardware.
E' in questo senso che assume rilevanza l'hw: consente di ottenere risultati migliori nonostante sforzi di sviluppo meno onerosiAaaaaaah ma certo, il famoso mito dell'hardware più potente che quasi si autoprogramma... vedi alla voce FF7R, che nonostante i risultati migliori con sforzi di sviluppo meno onerosi (cit.) ce lo siamo beccato con i suoi bei ritardi e l'uscita spezzatino.
Oppure forse, ma dico forse, andare a rifare come si deve un gioco mastodontico come Xenoblade Chronicles non è una passeggiata, e appunto a fronte delle prospettive di vendita può anche non avere alcun senso spingersi oltre una certa soglia perchè poi rischi di non rientrarci con le spese.
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C'è qualcosa che non va nell'analisi di Tomshw, secondo Digital Foundry il gioco viaggia a 720p in docked tanto per cominciare, altro che 1080p...
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BotW è un gioco uscito in una generazione successiva, ovvio che sia più complesso di Xenoblade Chronicles.
Tuttavia non è che fare girare BotW rende Switch una console "non limitata da un punto di vista dell'hardware", non so se si capisce....
Senza offesa ma questo discorso non ha alcun senso.
TUTTI gli hardware del mondo sono limitati, per definizione non esiste potenza di calcolo infinita.
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Ma (per quanto non mi piaccia il gioco) , trovo BOTW un prodotto nettamente piu complesso tecnicamente e non solo come pura grafica.
Non vedo come possano sussistere dubbi al riguardo.
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Faccio notare che il "ben più complesso" BotW gira anche sulla bistrattata WiiU.
Hmm ok, e quindi?
Peraltro si stava parlando di grafica, e su WiiU girava (almeno all'inizio, poi non so se abbiano migliorato) a risoluzione più bassa di Switch docked.
Sinceramente non ho mai capito cosa veda il pubblico di "complesso" in BotW, che tra l'altro è stato sviluppato da un team enorme (il più grande nella storia di N) ed ha avuto comunque il bisogno dell'aiuto di Monolith e della sua esperienza in ambito di Open World.Anche qua non capisco la critica.
Progetti colossali come questo richiedono parecchia gente al lavoro per anni, dove starebbe l'anomalia?
Per il resto, qua un'analisi tecnica ed una più terra terra delle innumerevoli disponibili in Rete:
https://www.resetera.com/threads/zelda-breath-of-the-wild-the-technical-analysis.8197/
Per quanto io voglia bene a questo Xenoblade mi sembra evidente che sia un prodotto assai distante dalla complessità di BotW.
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In portatile la risoluzione a volte scende molto ma è lontanissimo dall'essere un affronto nel 2020, solita isteria di massa; sicuramente si poteva fare di più ma il lavoro fatto è comunque buono.
Quoto.
Lo sto giocando in docked e francamente finora (15 ore di gioco) sta filando tutto liscio; è vero che non sono particolarmente esigente da questo punto di vista così come è lampante che non stiamo certo parlando di un lavoro fatto senza badare a spese come può essere un FF7R (e tante grazie, aggiungerei), ma questa conta ossessiva dei pixel fa veramente passare la voglia - non a me per fortuna
- pensare di più a giocare e un po' di meno alle fisime tecnologiche che MAI nella storia del videogioco sono state, da sole, sufficienti a garantire alcunchè no eh? -
peccato che l'hw non sia sufficiente a dargli quella spinta in più dal punto di vista tecnico, perché artisticamente è ispiratissimo.
E certo, perchè mica è un problema di tempo/budget a disposizione di Monolith (XC2 lanciato sotto Natale sta più o meno ad un paio di milioni di copie ed era un titolo nuovo di zecca... in altri termini non è che stiam parlando di Zelda, Mario o giusto per restare in tema di JRPG, di un Final Fantasy o di un Dragon Quest), è l'hardware che non ce la fa.
Lo stesso hardware che fa girare il ben più complesso Zelda BotW, ed a risoluzione ben più elevata.
Oooooook è sicuramente come dici.
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Ho giocato e finito TW101 su WiiU, i problemi tecnici (perdita fluidità e qualche passaggio in cui la telecamera è discutibile) sono tipici di Platinum per non dire di 4/5 dell'industria, se dobbiamo dare un'insufficienza pesante per questo allora è il caso di rivedere un attimino TUTTE le valutazioni in giro.
La rece si chiude così:
Even if the technical hiccups get fixed in a patch, though, the Wonderful 101 doesn’t stand the test of time. Remastered or not, I constantly felt like there were missing steps or if I was figuring things out too slowly to keep up with the hyperactive story and its multifaceted gameplay. What’s more, the transition to the Switch, even with its touchscreen capabilities has only exacerbated the game’s core problems. There’s a great concept and the good combat mechanics we know Platinum can achieve in there, but you’ll need a lot of patience to find them.
Sostanzialmente non gli è piaciuto, e ci sta, ma insomma...
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Fai la media, è il voto giusto per quel gioco.
Davvero una roba di seconda fascia
Mah, molto molto molto discutibile secondo me.
A meno di voler giudicare un gioco per lo stile grafico tendenzialmente simil-cartone animato/minimalista, e sarebbe assai superficiale.
Viceversa il 4 di Gamespot è veramente una roba che non sta nè in cielo nè in terra, al mio paesello è roba che si dovrebbe riservare a titoli con problemi strutturali e/o tecnici colossali, fondamentalmente "rotti".
Qua di "rotto" invece c'è solo il cervello del recensore, che forse sarebbe opportuno si dedicasse all'agricoltura
(con tutto il rispetto per i veri braccianti, beninteso)
) l'altra volta in merito al come "nasce" il prezzo di un prodotto naturalmente rimangono tali e quali.
), un po' perchè non è propriamente il mio genere di elezione, ma soprattutto perchè l'avevo già giocato e completato all'epoca... tenuto conto che NON sono un tipo che è solito riprendere titoli già portati a termine, diciamo che è un gran bel biglietto da visita - in positivo s'intende - per questo lavoro di Monolith.
Switch pro in arrivo nel 2021
in Gaming News & Debate
Inviato
Curioso tu dica questo, tenuto conto che è la piattaforma dove probabilmente (fino ad oggi) è quella dove si è investito maggiormente su quel franchise: Prime Corruption, Prime Trilogy e Other M.
Switch al più di portatile ha l'hardware.
Ma quasi tutto il software che conta è di classe home, sfido chiunque ad affermare il contrario.
E' la conclusione di un percorso che si era già avviato con 3DS, sul quale c'erano già dei titoli con palesi velleità/ambizioni "casalinghe". Quello che mancava era un altro passettino avanti, quello tecnologico, che è arrivato appunto con Switch.