Il contenitore della MUSICA

[Cosmoxello giallorosso]

Noto che nel forum manca un topic del genere così perchè non crearlo? Date sfogo ai vostri gusti musicali e postate ciò che ascoltate in questo periodo o che storicamente vi piace!

 

Inizio io con due canzoni con cui sto letteralmente in fissa in questo periodo un pò particolare:

 

 

[V]

Non può mancare in nessun topic musicale:

 

[Grappa.892]

Ottimo Coez, sempre un grande 

Io invece mi chiedo: erano questi i Maneskin della nostra generazione (quarantenni o giù di lì)?

Perché io ai Verdena gli ho voluto bene, anche se non ho mai capito una singola parola di quello che cantavano

[Dux-Gargaros]

Verdena, Marlene Kuntz, persino i Ragazzi Italiani erano meglio dei Maneschin.

 

EDIT

Per la cronaca, io sono più per i Thy Majestie, i Domine, insomma epic metal e accessori assortiti.

Modificato 31 Dicembre 2022 da Dux-Gargaros

[Cosmoxello giallorosso]

I Maneskin mi danno l'impressione di prodotto commerciale spinto da managers molto capaci che se andiamo a vederne la sostanza risulta davvero poca roba: canzoni che per la maggiore son semplici cover di canzoni di altri e pure gli inediti in realtà son fatti prendendo spunto qui e li da altre canzoni (persino il riff del loro cavallo di battaglia "Zitti e buoni" è un mezzo plagio della canzone dei Nebra "Fuoco al fuoco", provate ad ascoltare questa canzone su youtube). Hanno preso quattro ragazzi dalla faccia pulita il cui leader è belloccio e dotato di un timbro di voce interessante e ne hanno fatto una band che però dà troppo l'idea di non avere una propria personalità e quando scimmiottano certi comportamenti e costumi copiandoli da band del passato risultano abbastanza patetici ai miei occhi. Lasciamo poi stare quando aprono bocca nelle interviste, praticamente tutto quello che di "politically correct" dicono si capisce al 100% che non è farina del loro sacco ma glielo impongono. Furbi e bravini (ma ce ne sono a migliaia come e più dotati di loro), hanno avuto la fortuna e l'astuzia di essersi affidati a managers capaci senza tracimare nei comportamenti, nell'innovazione e nei vizi come hanno fatto le vere band della storia della musica rock.

Per me i Maneskin riscuotono successo solo perchè molti, troppi hanno una cultura musicale scarna e dalla memoria corta. Buon per loro ma per me la musica è un'altra cosa rispetto a ciò che propongono loro e come lo propongono/glielo fanno proporre al pubblico...

Modificato 31 Dicembre 2022 da Cosmoxello giallorosso

[Erony]

RIP Dj Shog 

 

[Cosmoxello giallorosso]

Il 31/12/2022 at 18:37, Cosmoxello giallorosso ha scritto:

I Maneskin mi danno l'impressione di prodotto commerciale spinto da managers molto capaci che se andiamo a vederne la sostanza risulta davvero poca roba: canzoni che per la maggiore son semplici cover di canzoni di altri e pure gli inediti in realtà son fatti prendendo spunto qui e li da altre canzoni (persino il riff del loro cavallo di battaglia "Zitti e buoni" è un mezzo plagio della canzone dei Nebra "Fuoco al fuoco", provate ad ascoltare questa canzone su youtube). Hanno preso quattro ragazzi dalla faccia pulita il cui leader è belloccio e dotato di un timbro di voce interessante e ne hanno fatto una band che però dà troppo l'idea di non avere una propria personalità e quando scimmiottano certi comportamenti e costumi copiandoli da band del passato risultano abbastanza patetici ai miei occhi. Lasciamo poi stare quando aprono bocca nelle interviste, praticamente tutto quello che di "politically correct" dicono si capisce al 100% che non è farina del loro sacco ma glielo impongono. Furbi e bravini (ma ce ne sono a migliaia come e più dotati di loro), hanno avuto la fortuna e l'astuzia di essersi affidati a managers capaci senza tracimare nei comportamenti, nell'innovazione e nei vizi come hanno fatto le vere band della storia della musica rock.

Per me i Maneskin riscuotono successo solo perchè molti, troppi hanno una cultura musicale scarna e dalla memoria corta. Buon per loro ma per me la musica è un'altra cosa rispetto a ciò che propongono loro e come lo propongono/glielo fanno proporre al pubblico...

mi autoquoto:

Brutto colpo per i Maneskin, massacrati a suon di critiche dal giornalista Spencer Kornhaber, che ha firmato un editoriale per la rivista «The Atlantic» intitolato: «Questa è la rock band che dovrebbe salvare il Rock and Roll?».Nel pezzo, Kornhaber mette in dubbio le capacità artistiche della band romana, a partire dal loro nuovo album «Rush!», in uscita il 20 gennaio.Il giornalista descrive senza mezzi termini le canzoni dell’album così «chiaramente riciclate e sfacciatamente mediocri, che l'idea del gruppo che accende una guerra culturale tra rock e pop sembra tragica nella migliore delle ipotesi».Anche i testi a suo avviso rappresentano «timidi tentativi di scioccare e provocare fastidio». Un bilancio catastrofico insomma che decreta come la popolarità dei Maneskin si debba solo «a un’esposizione televisiva memorabile» e che «dimostra con forza come in realtà il fascino della band non sia la loro musica».

Maneskin fatti a pezzi: «Canzoni mediocri e riciclate» (msn.com)

 

 

Come volevasi dimostrare...

 

 

 

 

[Grappa.892]

Beh, i Maneskin sono sempre stati più forma che sostanza, e anche nella forma sono una riproposizione quasi caricaturale dei cliché del rock. Io sarò il solito democristiano, ma non li avrei mai esaltati all'inizio (anche se mi danno fastidio le loro storie sul venire dal basso, dalla strada, quando invece sono 4 pariolini con i nomi da pariolini) e trovo ingeneroso sto blastarli adesso (ma capisco che sia anche questo il prezzo della sovraesposizione). Qualche canzonetta caruccia l'hanno fatta (a me, che sono canzonettaro senza troppe pretese, Coraline piace), ma nulla più. Sono belli e sanno stare sul palco, tutto qui.

 

 

Cambiando discorso, ultimamente si parla molto della canzone di Shakira e di Piquè che ha scambiato la Ferrari con la Twingo, ma se penso alle canzoni del lasciarsi male, niente batte il maestrone Guccini con la sua Quattro stracci

(nel video c'è un'intro di Red Ronnie tranquillamente skippabile, la canzone inizia a 00:45)

[Ergozigoto]

Non ho una grande cultura musicale. Da piccolo passavo del bel tempo da solo con le cuffie e la matita per riavvolgere la cassettina… il piacere del semplice ascolto l’ho un po’ perso nel tempo, complice forse una musica moderna che non mi stimola. 
 

Topic utile comunque, magari scopro qualcosa di interessante. 👍🏻

[Erony]

 

[Grappa.892]

Il Maestro Kojima è grande fan dei Maneskin 

e io non so cosa pensare... Forse anche i grandi maestri hanno gusti discutibili, oppure i Maneskin hanno davvero una marcia in più che io non capisco.

 

A proposito di marce in più, pochi giorni fa è morto uno degli artisti che ha ispirato le mie velleità rokkettare giovanili, un chitarrista con uno stile della madonna. RIP Tom Verlaine

 

[Cosmoxello giallorosso]

 

 

Quanto spaccano ancora a distanza di anni, tra l'altro questo loro ultimo brano rappresenta proprio quello che spesso succede nella vita con gli amici...   "Strangers from strangers into brothers from brothers into strangers once again.."

Gli anni passano la vita scorre, conosci tanta gente, alcuni diventano amici e tra questi qualcuno diventa come un fratello poi accadono tante cose, la vita va avanti e capita che quegli stessi amici per le vicende più disparate poi tornano ad essere estranei... Questa canzone è dedicata all'amicizia che a volte finisce ma che lascia dentro di noi una traccia indelebile per sempre..

Modificato 13 Ottobre 2023 da Cosmoxello giallorosso