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Il futuro non è poi cosi roseo (Ubisoft disattiva contenuti SP)


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"Con digitale e, soprattutto cloud, non ho bisogno di dischi per preservare i miei contenuti, gioco quando voglio e dove voglio" cit. :rolleyes:

Nella giornata di ieri, Ubisoft ha annunciato la disattivazione delle funzionalità online di molti dei suoi vecchi giochi, tra i quali figurano anche diversi Assassin's Creed, Splinter Cell Blacklist, Rayman Legends e Ghost Recon Future Soldier.

 

Si tratta senza ombra di dubbio di una brutta notizia, anche se per certi versi prevedibile. Negli anni abbiamo visto numerosi videogiochi del passato andare incontro ad un destino del genere, anche di case differenti. Quello che non ci saremmo aspettati, in ogni caso, è la disattivazione dei DLC di alcuni videogiochi per PC. Avete letto bene: a partire dal primo settembre, in alcuni titoli di Ubisoft per PC, oltre alle funzionalità multiplayer, verranno disabilitati pure l'installazione e l'accesso ai DLC. I giochi interessati sono Assassin's Creed 3, Assassin's Creed Brotherhood, Assassin's Creed Liberation HD, Driver San Francisco, Far Cry 3, Prince of Persia: Le Sabbie Dimenticate e Silent Hunter 5.

 

Ubisoft non ha fornito una lista precisa di tutti i DLC che verranno inabilitati, ma con tutta probabilità i giocatori PC dovranno rinunciare a tutti i contenuti che hanno sbloccato negli anni attraverso il sistema di ricompense di Uplay. Pensiamo, ad esempio, agli abiti di Altair in Brotherhood, le Missioni esclusive del Mediterraneo in Revelations e alla missione Modulo di Prova per Far Cry 3.

 

La notizia è stata prevedibilmente accolta con disappunto dai videogiocatori in possesso dei giochi e i DLC di cui sopra, che dal primo settembre non potranno più accedere a contenuti che hanno regolarmente sbloccato in passato. Ciò ha anche riaperto il dibattito sulla preservazione digitale, che a quanto pare non sembra essere una priorità.

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Dici che se li possiedi fisici, continuano a funzionare online??:mumble:

Se i dlc (single player ovviamente) sono su disco ovviamente si. Tutte le goty che compro io hanno i dlc su disco, altrimenti non le prendo. Ad esempio Fallout 4 GOTY, Horizon, TLOU Remastered ecc. hanno tutti i dlc inclusi su disco. Comunque se possono rimuovere DLC, possono rimuovere anche i giochi del tutto e lo faranno un giorno ovviamente, perché i server costano. Ora gli utenti PC potranno accedere a quei contenuti solo tramite la pirateria... e se fossimo già passati totalmente al cloud sarebbero semplicemente persi per sempre :).

Modificato da Survived Snake
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No ragazzi...

Si parla di DLC acquistati online (quelli con i punti ubisoft - sistema di ricompense uplay).

 

Non ci sono DLC online nei CD, neanche nelle GOTY.

Possedere il retail di questi giochi non cambierebbe nulla.

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Infatti, il fatto di possedere la GOTY di un gioco non dovrebbe darti alcun beneficio visto che poi serve comunque accedere ai servizi online per scaricare e giocarci.

Detto questo, a me potrebbe andare anche bene, se solo rimborsassero gli utenti.

No perché io quei giochi li ho su PC e li ho anche pagati, non importa se acquistati 10/20 o 30 anni fa, sarebbe mio diritto avere un rimborso se la casa madre me li soffia da sotto il naso.

Tra l'altro una cosa del genere me la fecero già in tempi non sospetti: acquistai una copia di In Memoriam (sempre della Ubisoft) nel lontano 2003 o 2004 e per chi ha qualche annetto saprà di certo che tipo di gioco fosse, a distanza di qualche anno buttarono giù i server rendendo il cd totalmente inutilizzabile; ricordo che scrissi all'assistenza e parlai con un operatore che non sapeva neanche di che gioco si trattasse.

Ergo, neanche il retail vi salva se un gioco ha una qualche componente online (o magari è tutto online come nel mio caso), quando decidono di buttar giù tutto non avete alcun potere sul prodotto che avete acquistato.

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No ragazzi...

Si parla di DLC acquistati online (quelli con i punti ubisoft - sistema di ricompense uplay).

 

Non ci sono DLC online nei CD, neanche nelle GOTY.

Possedere il retail di questi giochi non cambierebbe nulla.

Qui c'è la lista (tradotta) pubblicata da ubisoft con il dettagli dei 15 titoli (si trova sulla support page del sito ubisoft). C'è scritto chiaramente che non si può accedere ne installare i DLC e non viene specificato altro, quindi vale per tutti. Parliamo di contenuti single player se parliamo di DLC in generale.

 

  • Anno 2070 - PC - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online.
  • Assassin's Creed II - PC/PS3 - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online.
  • Assassin's Creed III (versione 2012) - PC - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online. Inoltre, l'installazione e l'accesso ai contenuti scaricabili (DLC) non saranno disponibili.
  • Assassin's Creed III (versione 2012) - PS3/X360/WIIU - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online.
  • Assassin's Creed Brotherhood - PC - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online. Inoltre, l'installazione e l'accesso ai contenuti scaricabili (DLC) non saranno disponibili.
  • Assassin's Creed Brotherhood - PS3/X360 - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online.
  • Assassin's Creed Liberation HD - PC - Non potrai collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online. Inoltre, l'installazione e l'accesso ai contenuti scaricabili (DLC) non saranno disponibili.
  • Assassin's Creed Revelations - PS3/X360 - Non potrai giocare in multiplayer o utilizzare funzionalità online.
  • Driver San Francisco - PC - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online. Inoltre, l'installazione e l'accesso ai contenuti scaricabili (DLC) non saranno disponibili.
  • Driver San Francisco - PS3/X360 - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online.
  • Far Cry 3 (versione 2012) - PC - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online. Inoltre, l'installazione e l'accesso ai contenuti scaricabili (DLC) non saranno disponibili.
  • Far Cry 3 (versione 2012) - PS3/X360 - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online.
  • Ghost Recon Future Soldier - PS3/X360 - Non potrai giocare in multiplayer. Si potrà giocare solo alla campagna single player con la console in modalità offline.
  • Prince of Persia: The Forgotten Sands - PC - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online. Inoltre, l'installazione e l'accesso ai contenuti scaricabili (DLC) non saranno disponibili.
  • Rayman Legends - PS3/X360/WIIU - Non potrai collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online.
  • Silent Hunter 5 - PC - Non potrai collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online. Inoltre, l'installazione e l'accesso ai contenuti scaricabili (DLC) non saranno disponibili.
  • Space Junkies - PC (HTC VIVE, Oculus) - Essendo un titolo solo multiplayer, non sarai in grado di giocarci.
  • Splinter Cell: Blacklist - PC - Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online.
  • Splinter Cell: Blacklist - PS3/X360 - Non potrai collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online.
  • ZombiU - WIIU - Non potrai collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online.

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Funzionalità online significa cloud?

Allora lo ripeto che con il cloud, che è la possibilità di fruire dei giochi senza possedere la console/PC da remoto, i giochi che sono gli stessi presenti sugli Store e anche sui supporti fisici possono contenere le funzionalità online come il multiplayer oppure essere singleplayer. E di nuovo non scarico ne installo, non aggiorno e non devo patchare i giochi e non devo neppure spendere un centesimo per comprare hardware perché è il gestore del servizio a farlo sui suoi server. Le comuni console non dureranno in eterno i costi sono troppo elevati, le compagnie come Amazon si impegneranno nei servizi di cloud gaming, il futuro è segnato e finalmente dico io.

Che poi nella lista ci sono giochi 360/PS3 e WiiU che sappiamo dopo anni non sono più supportate le funzionalità online. Detto questo il solito inutile allarmismo.

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Funzionalità online significa cloud?

Allora lo ripeto che con il cloud, che è la possibilità di fruire dei giochi senza possedere la console/PC da remoto, i giochi che sono gli stessi presenti sugli Store e anche sui supporti fisici possono contenere le funzionalità online come il multiplayer oppure essere singleplayer. E di nuovo non scarico ne installo, non aggiorno e non devo patchare i giochi e non devo neppure spendere un centesimo per comprare hardware perché è il gestore del servizio a farlo sui suoi server. Le comuni console non dureranno in eterno i costi sono troppo elevati, le compagnie come Amazon si impegneranno nei servizi di cloud gaming, il futuro è segnato e finalmente dico io.

Ti sbagli, costa molto di più un infrastruttura di cloud gaming che produrre la console. Infatti le uniche aziende a poter fornire un infrastruttura del genere sono le big tech come microsoft e google. Sony offre un servizio sottotono rispetto alle altre e Nintendo fa letteralmente pietà. Il futuro è segnato ma intanto qua rimuovono contenuti single player dai giochi digitali... il prezzo da pagare per quelle 2,3 comodità che hai elencato è troppo grande. Non avere accesso ai file di gioco uccide ogni forma di preservazione e, nel caso dei PC gamer, persino il modding.

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Ti sbagli, costa molto di più un infrastruttura di cloud gaming che produrre la console. Infatti le uniche aziende a poter fornire un infrastruttura del genere sono le big tech come microsoft e google. Sony offre un servizio sottotono rispetto alle altre e Nintendo fa letteralmente pietà. Il futuro è segnato ma intanto qua rimuovono contenuti single player dai giochi digitali... il prezzo da pagare per quelle 2,3 comodità che hai elencato è troppo grande. Non avere accesso ai file di gioco uccide ogni forma di preservazione e, nel caso dei PC gamer, persino il modding.
Ti dico solo che grazie al cloud, soprattutto Stadia che è praticamente una cloud console, ho ritrovato l'immediatezza di una volta quando inserivo il gioco e giocavo senza installare, senza attesa è addirittura meglio perché non devo neanche inserire il gioco. Non mi occupa spazio perché uso una Chromecast ultra che è piccolissima, i titoli sono sempre lì tutti pronti da lanciare e non mi occupano spazio sull'hdd. Appena acquisto gioco senza attesa e posso anche proseguire la partita su PC, smartphone/Tablet o smartTV ovunque mi trovi. Il vero problema semmai è il catalogo che deve essere rimpolpato, per il resto davvero non ci sono paragoni.

Se il titolo che mi interessa sta su Stadia non ci penso due volte a prenderlo per il cloud il problema è che molti mancano e sono costretto a giocarli altrove. Ecco perché vedendo Microsoft così impegnata sul suo servizio sono entusiasta e speranzoso.

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Non potrai giocare in multiplayer, collegare account Ubisoft nel gioco o utilizzare funzionalità online.

Così però è diverso dal "verranno disabilitati pure l'installazione e l'accesso ai DLC"

 

Sulla questione installazione ok ma l'accesso significherebbe che io che possiedo un DLC su PS3 o su PC non ci potrò più giocare.

Ma è anche vero che, se la memoria non mi inganna, per giocare su PC ad Assassin's Creed (forse il 2 o il 3, non ricordo con precisione) devi necessariamente accedere con l'account ubisoft altrimenti il gioco neanche parte offline (stessa merda accade con Operation Raccoon City per PC, con la quale si accede solo dal vecchissimo e deprimente account Games for Windows Live...).

Non so se nel tempo abbiano fixato questa cosa ma se le cose sono rimaste intatte, il fatto di non poterci accedere con l'account Ubisoft ne rende impossibile persino l'accesso alla campagna single player.

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Così però è diverso dal "verranno disabilitati pure l'installazione e l'accesso ai DLC"

 

Sulla questione installazione ok ma l'accesso significherebbe che io che possiedo un DLC su PS3 o su PC non ci potrò più giocare.

Ma è anche vero che, se la memoria non mi inganna, per giocare su PC ad Assassin's Creed (forse il 2 o il 3, non ricordo con precisione) devi necessariamente accedere con l'account ubisoft altrimenti il gioco neanche parte offline (stessa merda accade con Operation Raccoon City per PC, con la quale si accede solo dal vecchissimo e deprimente account Games for Windows Live...).

Non so se nel tempo abbiano fixato questa cosa ma se le cose sono rimaste intatte, il fatto di non poterci accedere con l'account Ubisoft ne rende impossibile persino l'accesso alla campagna single player.

C'è scritto Inoltre, l'installazione e l'accesso ai contenuti scaricabili (DLC) non saranno disponibili in diversi titoli, quindi anche i DLC single player. Si probabilmente è causato dai DRM su PC perché sulle versioni per console non è riportata la stessa dicitura. Comunque non è tanto per i contenuti SP di Assassin Creed, per carità. Quello che mi preoccupa è che se oggi è qualcosa che chiusene, domani potrebbe essere qualcosa di molto peggio.

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Ti dico solo che grazie al cloud, soprattutto Stadia che è praticamente una cloud console, ho ritrovato l'immediatezza di una volta quando inserivo il gioco e giocavo senza installare, senza attesa è addirittura meglio perché non devo neanche inserire il gioco. Non mi occupa spazio perché uso una Chromecast ultra che è piccolissima, i titoli sono sempre lì tutti pronti da lanciare e non mi occupano spazio sull'hdd. Appena acquisto gioco senza attesa e posso anche proseguire la partita su PC, smartphone/Tablet o smartTV ovunque mi trovi. Il vero problema semmai è il catalogo che deve essere rimpolpato, per il resto davvero non ci sono paragoni.

Se il titolo che mi interessa sta su Stadia non ci penso due volte a prenderlo per il cloud il problema è che molti mancano e sono costretto a giocarli altrove. Ecco perché vedendo Microsoft così impegnata sul suo servizio sono entusiasta e speranzoso.

Sono tutte piccole comodità in più che trovo trascurabili, come è più comodo comprare un gioco in digitale. Me ne sono sempre fregato, ho altre priorità.

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Se anche fosse è la decisione di Ubisoft non del settore. Ne parlate come se tutti in futuro è sicuro facciano la stessa cosa.

In un mondo che si appoggia prevalentemente sui servizi online penso sia normale avere un minimo di preoccupazione, in quanto la tutela del cliente è limitata nel tempo e alle decisioni di un'azienda che, vuoi o non vuoi, se ne frega altamente delle tue esigenze.

Ti faccio un esempio, sempre in ambito gaming: prima della gen ps3/360, qualsiasi prodotto che acquistavi rimaneva tuo fino alla fine del suo funzionamento.

Tradotto: se hai una ps1 acquistata nel 1996 e che hai tenuto come una reliquia fino ad oggi, nel 90% dei casi è ancora funzionante e perfettamente in grado di svolgere il suo compito e sarà così anche per i prossimi 10-20-30 anni.

Se hai acquistato una ps3 tra il 2007 e il 2014, puoi anche buttarla per quanto mi riguarda.

 

Man mano che andiamo avanti, la vita di tutti i nostri beni fisici legati ai servizi online si sta accorciando notevolmente, generando un'incredibile quantità di spazzatura (ma questo è un altro discorso).

Nell'epoca del "butto e ricompro anziché aggiustare", le nostre cose valgono sempre meno e ne siamo sempre meno i padroni.

Chiaro, il progresso porta alla comodità, ma sappi che anche tu stai pagando per un qualcosa che un domani ti potrà essere tolto e che non sarà mai veramente tuo.

Modificato da "V"
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La narrazione finisce dal momento in cui i prodotti sono ancora (e lo saranno sempre) acquistabili.

In tutti i settori, lo streaming e il "servizio" non ha impedito la compravendita.

 

Il giorno in cui verrà tolta (secondo me mai arriverà), ne parleremo, ma imho è utopia.

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La narrazione finisce dal momento in cui i prodotti sono ancora (e lo saranno sempre) acquistabili.

In tutti i settori, lo streaming e il "servizio" non ha impedito la compravendita.

 

Il giorno in cui verrà tolta (secondo me mai arriverà), ne parleremo, ma imho è utopia.

Non si tratta di togliere ma di sostituire insinuandosi nelle abitudini dell'utenza.

Posso ancora acquistare un film in blu-ray ma è innegabile il fatto che potrei essere una mosca bianca in mezzo ad uno sciame che invece paga un abbonamento Netflix (che pago anch'io, sto facendo solo un esempio).

Ma tra chi acquista i film in blu-ray e chi paga Netflix c'è una differenza abissale: i primi possiedono il prodotto, gli altri invece hanno la comodità dello streaming ma, di fatto, non possiedono nulla (infatti quello è un catalogo di film che vengono aggiunti e tolti secondo accordi aziendali e non per volere della clientela).

 

Lo stesso discorso lo si può spostare sul gaming: dando l'opportunità alle aziende di toglierti ciò che tu hai legittimamente comprato, riduce il valore dei tuoi beni a zero e stai permettendo ad altri di levarti dalle tasche persino i soldi che hai speso per un prodotto fantasma.

Tu oggi spendi 30 euro per un DLC che fra 10 anni un'azienda deciderà di toglierti senza restituirti quei 30 euro, dal mio punto di vista ti stai facendo rapinare senza che tu te ne renda conto.

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Questo che dici succede già da tempo con una moltitudine di giochi.

Penso ad un Destiny, se quelli si alzano domani e lo chiudono chi ha comprato giochi, dlc, skin ecc ecc???

 

Ma penso pure ai F2P (quindi non comprati), su cui poi sono stati presi battle pass e compagnia bella.

 

Tu hai mai giocato un F2P o un gioco Live Service? Se la risposta è si, rientri nel gruppo sopra, ma non credo ti eri fatto sti problemi.

 

Il mio discorso era riferito alle esperienze SP.

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Fallout 4 GOTY

 

chiedo conferma, ma davvero Fallout 4 goty aveva tutti i dlc e patch su disco?

Sapevo che era una fake goty col disco base 1.00 senza nulla, per questo non lo presi al tempo.

 

Comunque stà cosa di rimuovere DLC single player non ha senso. Ma si parla dei dlc sbloccabili tipo uplay, o dei DLC a pagamento?

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Tutto ció che necessita di funzionare tramite connessione e tramite il benestare altrui accettando le condizioni altrimenti manco si avvia il gioco (che hai pagato) è oggettivamente lamm*rda

 

In questo modo il media diventa una roba che devi "consumare" in tempo reale e poi ciao, scade, scompare, come fosse frutta e verdura presa al supermercato e devi consumarla prima che vada a male...

 

Io tutto ció che acquisto su disco, tra cui dlc da riscattare/scaricare poichè non c'é altro modo per averli, li sto tenendo installati su HD e spero basti perchè se no boh, inconcepibile, passino le funzionalitá multiplayer che vengono chiuse ma il resto cioè, non è ammissibile che ti venga tolto

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Questo che dici succede già da tempo con una moltitudine di giochi.

Penso ad un Destiny, se quelli si alzano domani e lo chiudono chi ha comprato giochi, dlc, skin ecc ecc???

 

Ma penso pure ai F2P (quindi non comprati), su cui poi sono stati presi battle pass e compagnia bella.

 

Tu hai mai giocato un F2P o un gioco Live Service? Se la risposta è si, rientri nel gruppo sopra, ma non credo ti eri fatto sti problemi.

 

Il mio discorso era riferito alle esperienze SP.

No, il discorso è generale, non sto facendo una distinzione tra single player, multiplayer, free2play ecc ecc.

E non sto facendo neanche un discorso tra retail e digital.

Sto dicendo che TUTTO ciò che oggi acquistiamo e che ha una componente online (anche Elden Ring ce l'ha ed è un'esperienza in single player), ci può essere tolta dall'oggi al domani, ergo non ha alcun valore proprio perché non ne abbiamo alcun tipo di controllo.

Ho raccontato ciò che mi è successo con In Memoriam che mi pare pagai intorno ai 40 euro, un gioco single player ma totalmente online (ricordo che avevi la funzione con le email), a distanza di qualche anno (neanche tanti) Ubisoft buttò giù i server ma nessuno rimborsò me o altri giocatori.

E ci siamo ridotti a questo, ad acquistare merce che ha una scadenza e che non possediamo, in pratica stiamo noleggiando contenuti a prezzi assurdi e che ci danno solo l'impressione che quel qualcosa sia nostro.

E queste aziende ci marciano su questo: <Che ti frega se hai speso 50 euro 15 anni fa? Ormai manco ci giochi più, quindi te lo togliamo>.

Ma se ad oggi ci vogliono almeno 10 o 15 anni per sottrarti un prodotto che hai regolarmente acquistato, in futuro queste tempistiche si accorceranno e ci metteranno sempre meno a sottrarti un qualcosa che hai pagato poco tempo prima.

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Inviato (modificato)

chiedo conferma, ma davvero Fallout 4 goty aveva tutti i dlc e patch su disco?

Sapevo che era una fake goty col disco base 1.00 senza nulla, per questo non lo presi al tempo.

 

Comunque stà cosa di rimuovere DLC single player non ha senso. Ma si parla dei dlc sbloccabili tipo uplay, o dei DLC a pagamento?

No pardon, ho scritto male, volevo dire fallout 3 goty, l'ho citato perché lo volevo recuperare e lo preso sabato scorso proprio perché ha tutti i dlc su disco. Fallout 4 ahimè è farlocco e ha i codici invece. Si parla di tutti i dlc, visto che non viene specificato altro.

Modificato da Survived Snake
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Tutto ció che necessita di funzionare tramite connessione e tramite il benestare altrui accettando le condizioni altrimenti manco si avvia il gioco (che hai pagato) è oggettivamente lamm*rda

 

In questo modo il media diventa una roba che devi "consumare" in tempo reale e poi ciao, scade, scompare, come fosse frutta e verdura presa al supermercato e devi consumarla prima che vada a male...

 

Io tutto ció che acquisto su disco, tra cui dlc da riscattare/scaricare poichè non c'é altro modo per averli, li sto tenendo installati su HD e spero basti perchè se no boh, inconcepibile, passino le funzionalitá multiplayer che vengono chiuse ma il resto cioè, non è ammissibile che ti venga tolto

Non condivido. Ogni volta che il sistema si evolve esisteranno sempre quelli che non vogliono adeguarsi al progresso, è ciclico. Una volta c'erano coloro che "oh mio dio se abbandonano la cartuccia come supporto ci perdiamo in immediatezza, ma non succederà mai!" ma con l'avvento del CD che permetteva maggiore capacità di immagazzinamento dati le cartucce furono soppiantate. Poi con il DD "oh no mai, il digitale non si lancerà mai, il formato fisico è sempre meglio!" e adesso già il digitale sta mandando in pensione lo scatolato al punto che pare che "alcuni" giochi di prossima uscita metteranno su disco solo il gioco base mentre le versioni collection dovranno essere scaricate. Adesso che sta arrivando il cloud stessa identica cosa, il gioco non è mai tuo! In realtà non lo è perché possiedi solo la licenza d'uso. Se poi grazie a questa rivoluzione riesco a spendere due spicci per usufruire di un gioco allora ben venga e sinceramente frega niente del possesso, della mania di collezionismo o del feticismo di possedere una scatolina con il DVD che oramai è pure superato. Se per giocare Starfield mi basta sottoscrivere un abbonamento a 13€ io dico che è davvero fantastico! Lo gioco e se mi resta tempo ho tanti altri giochi inclusi. Se per giocare Assassin's Creed mi bastano 15€ invece che 80€ allora esulto. Questa rivoluzione porta anche altri vantaggi che valgono la pena di farmi rinunciare ad avere un disco nello scaffale. Io oggi con Stadia (per fare un esempio) gioco subito senza attese, senza download e senza la oramai consueta patch del D1 di parecchi GB. Non aggiorno mai nulla, non ho bisogno di liberare spazio nell'hdd, non spendo oltre 500€ in hw che durerà due-tre anni fino all'avvento "necessario" delle midgen. Non devo temere a fine ciclo che il mio titolo preferito esca solo nella prossima console o che il PC vada upgradato. Io sinceramente lo trovo molto più innovativo di qualche pixel grafico in più.

La cosa più spassosa è poi leggere che si demonizza un abbonamento che lo si definisce il male e poi tutti abbonati al plus/Gold/pass con il pacchetto completo 12 mesi perché se no niente online.

Modificato da Valerio
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Io non condivido che esista gente che da contro agli unici 3 stronzi che fanno notare che sta andando nel cesso la preservazione del media, i diritti di consumatore e la libertá di poter possedere ed usufruire come e quando desideri quello per cui spendi denaro

 

Non ci sono wall of text che tengano di fronte ad una cosa del genere, sorvolando sul fatto che definire "evoluzione" un peggioramento di come si è sempre usufriito del media fino adesso è sconcertante, l'unica cosa che è cambiata è che c'è chi con meno soldi videogioca di più, e guardacaso sono proprio questi utenti i principali sostenitori di questo scempio

 

Giochi che scadono, giochi che ti vengono rimossi dagli store in base a come gli gira, contenuti che ti vengono tolti o modificati o censurati da sotto il naso senza che ci puoi fare nulla, connessione internet obbligatoria, cloud, streaming che nella migliore delle ipotesi visualizza uguale a come visualizzi in locale, perdita di tutto ció che da una forma fisica e tangibile al settore, ma di cosa stiamo parlando esattamente?

Modificato da Anthonuccio
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definire "evoluzione" un peggioramento di come si è sempre usufriito del media fino adesso è sconcertante, l'unica cosa che è cambiata è che c'è chi con meno soldi videogioca di più, e guardacaso sono proprio questi utenti i principali sostenitori di questo scempio

 

Infatti :sisi:

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    • I mass media parlano di qualsiasi sciocchezza, potrebbero parlare benissimo di questa tecnologia, hanno avuto molti decenni per farlo ma non l'hanno mai fatto. Invece lo citano adesso, dicendo pure che è una cosa normalissima e di dominio pubblico (come può esserlo se non ne parlano? prova a chiedere del cloud seeding al panettiere sotto casa... ), quando è stata relegata alle teorie del complotto fino a pochissimo tempo fa.   Personalmente mi interessa poco distinguere tra scie chimiche e inquinamento degli aerei, perchè alla fine si tratta sempre di metalli pesanti che alla fine ricadono al suolo, ora che lo facciano secondo un piano diabolico per avvelenare il mondo o perchè gli aerei sono semplicemente dei bidoni volanti inquinanti, il risultato non cambia, il mondo lo avvelenano comunque.   Ma guarda, in realtà i piloti di linea non conoscono neanche il 50% dell'aereo che pilotano, se dai un'occhiata a quei documentari sui disastri aerei, ci sono casi dove ad esempio non gli vengono comunicate neanche certe funzioni o meccanismi base, quindi figuriamoci se non ci sono ampi spazi di manovra per fare robe del genere. In realtà c'è una marea di materiale sulle scie chimiche. Di sicuro se neanche la politica è mai riuscita a fare un'interrogazione che abbia portato da qualche parte, significa che non avremo mai materiale e risposte ufficiali, e se per della semplice condensa si creano tutte queste zone d'ombra, beh il dubbio è lecito.
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    • Sulla geoingegneria i mass media non hanno mai detto mezza parola, e anche la scienza se l'è tenuta in un angolino solo per chi si voleva documentare per i fatti propri. Fino all'altro ieri, chi nominava il cloud seeding era paragonabile a chi nomina la terra piatta per dire, altro che che come dicono ora "tecnica normalissima nota a tutti", ora ok la menzogne dei stì regimetti democratici ma prendere tutti per fessi anche no. Sulle scie chimiche io dico solo una cosa, sono abbastanza vecchio da ricordarmi come erano le scie di condensa quando vedevo gli aerei da bambino, e non erano assolutamente così. E anche adesso è facile distinguere tra le scie di condensa che son quelle che vedevamo da bambini, da questa merda che copre il cielo. Poi il motivo non lo so, ma anni fa ci fu anche un'interrogazione parlamentare sulle scie chimiche, tutto caduto nel vuoto tra perculate ecc. già questo dovrebbe far suonare diversi allarmi soprattutto ora che il vaso di pandora è scoperchiato.
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    • Perfetti, 180 minuti in cui la qualificazione e’ stata sempre in mano nostra, francamente se me lo avessero detto non ci avrei mai creduto. Il rinnovo di DDR e’ la normale e giusta conseguenza di quanto fatto vedere in questi 3 mesi e col quinto posto buono per la Champions forse possiamo provare a gestirci con meno affanno.
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