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[Straight from the West] Bojack Horseman, la depressione raccontata dagli animali


Auross

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Ma sì, battezziamo il nuovo forum con un bel topic occidentale come i vecchi tempi, piazzato qui nella sezione più giapponese che esista (mentre cerco di capire per bene come funziona Tapatalk).

 

Sicuramente ne avete sentito parlare di Bojack Horseman.

Netflix rompe abbastanza le palle quando scova una serie di successo, perciò il martellamento promozionale è bello pesante e anche quello che proviene da fan non scherza.

 

Ne approfitto perché sto rivedendo la prima stagione con la mia fidanzata e giusto in quest'ultimo periodo è uscita l'ultima stagione (che però ancora non ho visto): direi che è un buon momento per parlarne.

 

Se non conoscete il soggetto perché avete vissuto sotto una roccia fino a oggi, vi spiego brevemente di cosa si tratta.

 

Bojack è un cavallo.

È un cavallo perché è marrone ed ha la testa di un cavallo su un corpo umano: le sue caratteristiche "animali" finiscono qui.

Bojack è tutt'altro che un animale: è un essere umano, precisamente un fallito, un depresso, un narcisista con tendenze istrioniche incapace a costruire relazioni stabili.

Fondamentalmente è un gran pezzo di merda: se lo incontrassi per strada e lo conoscessi, probabilmente non lo saluterei.

 

Ed allora perché è interessante?

È interessante perché è un personaggio scritto bene.

È plausibile, è reale: vi potrebbe capitare davvero di incontrare un Bojack nella vostra vita (e speriamo che non sia in una relazione amorosa).

In un mondo di serie animate con personaggi dallo spessore di una pozzanghera tipo Goku e Rufi (qui sparo sulla croce rossa), ecco che Netflix ci propone la storia di una persona vera che ha l'obiettivo ultimo di essere felice.

 

Non deve salvare il mondo, non deve trovare un tesoro nascosto, non deve fare niente di speciale: deve, anzi vuole, trovare un modo per godersi la vita senza svegliarsi la mattina con la netta sensazione di essere un fallito pezzo di merda.

Ma lo vuole davvero?

Ed è qui che entra in gioco la parte davvero interessante della serie, ovvero il fallimento.

 

Bojack non riesce mai ad essere felice.

Arriva a qualche metro dalla cima agognata e poi puf! si auto-sabota, magari dandosi all'alcool, scopandosi la persona sbagliata oppure tagliando i ponti con le uniche persone che gli vogliono bene ... e si ritrova al punto di partenza, giù alla base della montagna, come nel più crudele dei Giochi dell'Oca.

 

E quante persone si ritrovano in questa descrizione?

Vi sarà capitato, almeno una volta nella vita, di arrivare a poco dal traguardo e di sbagliare tutto.

E vi sarà capitato di criticarvi per questo, di dirvi che non valete nulla, che forse il problema siete voi e non le circostanze.

Ecco, Bojack è questo, è una serie che esplora il labirinto mentale che è la nostra mente e ci mostra come sia piena di trappole ad ogni angolo, pronte a scattare ed a confermarci nuovamente i nostri fallimentari copioni di vita.

 

Ma alla fine, Bojack, la trova sta felicità o no? Dopotutto è uscita l'ultima stagione ...

Come vi dicevo all'inizio non lo so, non l'ho vista, ma per quanto mi riguarda mi basterebbe una consapevolezza maggiore di sé da parte sua, come happy ending.

Perché è vero che noi tutti siamo la nostra storia, ciò che abbiamo vissuto e ciò che ci è capitato, ma per non esserne schiavi è necessario conoscerla, accettarla e coglierne le risorse, anche in mezzo a tutta la merda.

 

E poi c'è il Coronavirus in giro e dovete stare a casa, per cui che vi frega, se dovete vedervi una serie iniziate con Bojack, su ...

 

Inviato dal mio MYA-L11 utilizzando Tapatalk

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Che dire? E' una serie che a me è piaciuta da morire. All'inizio pensavo fosse la solita serie animata stile griffin, che per carità mi piacciono un sacco ma li guardo per farmi delle sonore risate e stop.

Invece gradualmente Bojack è diventata qualcosa di molto più complesso e sfaccettato, che mostrava la natura umana e i comportamenti della gente molto meglio di tante altre opere che non si presentano con con degli animali antropomorifizzati stile cartoon, ma con attori in carne ed ossa. Diciamo che mi ha fatto riflettere molto, mi ha appassionato, mi ha diveritito, insomma tutto quello che dovrebbe avere una serie tv.

Quando ho finito di vedere l'ultima stagione mi è preso un male di vivere raro, giusto per capire l'effetto che aveva su di me il buon BOJACK.

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    • I mass media parlano di qualsiasi sciocchezza, potrebbero parlare benissimo di questa tecnologia, hanno avuto molti decenni per farlo ma non l'hanno mai fatto. Invece lo citano adesso, dicendo pure che è una cosa normalissima e di dominio pubblico (come può esserlo se non ne parlano? prova a chiedere del cloud seeding al panettiere sotto casa... ), quando è stata relegata alle teorie del complotto fino a pochissimo tempo fa.   Personalmente mi interessa poco distinguere tra scie chimiche e inquinamento degli aerei, perchè alla fine si tratta sempre di metalli pesanti che alla fine ricadono al suolo, ora che lo facciano secondo un piano diabolico per avvelenare il mondo o perchè gli aerei sono semplicemente dei bidoni volanti inquinanti, il risultato non cambia, il mondo lo avvelenano comunque.   Ma guarda, in realtà i piloti di linea non conoscono neanche il 50% dell'aereo che pilotano, se dai un'occhiata a quei documentari sui disastri aerei, ci sono casi dove ad esempio non gli vengono comunicate neanche certe funzioni o meccanismi base, quindi figuriamoci se non ci sono ampi spazi di manovra per fare robe del genere. In realtà c'è una marea di materiale sulle scie chimiche. Di sicuro se neanche la politica è mai riuscita a fare un'interrogazione che abbia portato da qualche parte, significa che non avremo mai materiale e risposte ufficiali, e se per della semplice condensa si creano tutte queste zone d'ombra, beh il dubbio è lecito.
    • Ma perché i mass media avrebbero dovuto parlare di una tecnologia di dubbia efficacia utilizzata da pochi paesi ricchi? Piuttosto mi sembra più plausibile parlarne ora e spiegare cosa effettivamente sia quando viene chiamata in causa come nel caso di Dubai. Non capisco il nesso onestamente. Sull'interrogazione parlamentare, al netto che chiunque sia seduto in Parlamento può farne una, credo tu ti riferisca ad una situazione che metteva in luce l'inquinamento degli aerei, indiscutibile, e non le famose "scie chimiche", è il famoso video tagliato ad arte da anonimo77 e dato in pasto ai complottisti. Ma davvero pensate che una cosa del genere potrebbe rimanere così segreta pur essendo, a vostro dire, così visibile? Pensate veramente che i piloti degli aerei che " irrorano" si accollerebbero una cosa del genere? Avvelenare le proprie famiglie mentre loro "lanciano" queste sostanze? E nessuno lascia trapelare niente? Un audio, un video, un documento segreto, l'etichetta di uno di questi veleni, la foto di un fusto, un serbatoio, l'immagine di un momento in cui vengono caricati sugli aerei. Tutto ciò nell'era dove il telefono è l'estensione degli occhi? Daje
    • Sulla geoingegneria i mass media non hanno mai detto mezza parola, e anche la scienza se l'è tenuta in un angolino solo per chi si voleva documentare per i fatti propri. Fino all'altro ieri, chi nominava il cloud seeding era paragonabile a chi nomina la terra piatta per dire, altro che che come dicono ora "tecnica normalissima nota a tutti", ora ok la menzogne dei stì regimetti democratici ma prendere tutti per fessi anche no. Sulle scie chimiche io dico solo una cosa, sono abbastanza vecchio da ricordarmi come erano le scie di condensa quando vedevo gli aerei da bambino, e non erano assolutamente così. E anche adesso è facile distinguere tra le scie di condensa che son quelle che vedevamo da bambini, da questa merda che copre il cielo. Poi il motivo non lo so, ma anni fa ci fu anche un'interrogazione parlamentare sulle scie chimiche, tutto caduto nel vuoto tra perculate ecc. già questo dovrebbe far suonare diversi allarmi soprattutto ora che il vaso di pandora è scoperchiato.
    • "Consumo gomme"? "Stancarsi di meno"? Scusate, ma quanto dura in media una gara?  Online com'è? E' possibile utilizzare gli stessi aiuti (col pad) del single player o ci sono limitazioni? E' attiva la ghost mode (suppongo si chiami cosi) impedire collisioni ed evitare che la gara si trasformi in un demolition derby, o si lascia che la fisica faccia il suo, o varia da gara in gara (gara o evento che sia)? 
    • Perfetti, 180 minuti in cui la qualificazione e’ stata sempre in mano nostra, francamente se me lo avessero detto non ci avrei mai creduto. Il rinnovo di DDR e’ la normale e giusta conseguenza di quanto fatto vedere in questi 3 mesi e col quinto posto buono per la Champions forse possiamo provare a gestirci con meno affanno.
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